QUOTE(gioton @ Dec 17 2008, 03:23 PM)

Premesso che, come dici tu, per fare un bilanciamento preciso del bianco l'introduzione del cartoncino grigio o la premisurazione sono fondamentali, bisogna anche considerare che da dilettanti, ma anche da fotoreporter (sempre dilettanti), non è pratico andare in giro col cartoncino grigio a fare premisurazioni, quando poi basta che arrivi una nuvola per alterare tutto. In generale, per un aggiustamento a posteriori l'uso di parti dell'immagine che si sa essere bianche, nere o neutre nell'originale come la O sopra la scritta Vodafone, il nero intorno alla stella Mercedes o il grigio argento sfumato vicino alla stella, ti permettono di correggere in modo più che accettabile le dominanti di colore.
Comunque si conferma che le differenze tra la foto "corretta", bene o male non si sa, e l'originale sono minime.
Sono d'accordo. Un dilettante può anche accontentarsi di un WB non perfetto.
Il mio primo intervento è nato dal fatto che il nostro amico aveva scritto che nelle foto non veniva evidenziata la differenza tra il rosso McLaren e il rosso Ferrari.
Per un dilettante ben vengano quindi anche gli interventi "casarecci" come l'aggiustamento del WB in PP... certo è che se devo pubblicare le foto su una rivista di settore le cose cambiano e di molto.
Per concludere non va dimenticato che in altre situazioni non è richiesto affatto un WB perfetto, tanto che la sua scelta diventa anche questione di gusti. A me, ad esempio, non piacciono le foto in notturna con le dominanti gialle dei lampioni, altri le adorano...

; in questi casi per aggiustare il WB cerco sempre qualche sanpietrino grigio sul quale portare il contagocce