QUOTE(kekkosyd @ Sep 12 2011, 05:37 PM)

Ciao a tutti! Ho da poco acquistato la mia D90 (kit con 18-105... per ora non posso permettermi ottiche migliori

). Ho iniziato a leggere il manuale, ma credo sia meglio lasciar perdere e lanciarmi per strada. Se qualcuno vuole raccontarmi al volo qual è il metodo migliore per impratichirsi con questa meraviglia di fotocamera, sono pronto a leggervi.
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Kekko
Ciao, il mio consiglio spassionato per “impratichirti” con la D90 (ma vale per qualsiasi macchina fotografica), piuttosto fuori dal “coro”, è innanzi tutto di leggere a fondo un buon manuale sulle basi della fotografia e poi tutto, ma proprio tutto, il manuale.
Senza una pregressa conoscenza delle basi, anche la lettura del manuale può risultare poco fruttuosa, e poco comprensibile.
Se vuoi fare fotografia, la Tua fotografia, e non semplicemente scattare delle foto (che c’è una bella differenza!), credo che questa sia la premessa essenziale.
Impostare i settaggi della fotocamera come ti è stato consigliato potrà al massimo aiutarti a scattare foto secondo i parametri di altri, ma non i tuoi. Ti accorgerai col tempo in quante circostanze le impostazioni suddette risulteranno poco utili se non addirittura inadatte.
Quando invece avrai ben assimilato i concetti fondamentali della fotografia sarai tu stesso a decidere e valutare quale settaggio impostare, a seconda dei casi.
Ma soprattutto avrai la soddisfazione di capire davvero cosa significano quei termini “astrusi” tipo d-lighting, bilanciamento del bianco, ISO, NR, e così via….
In ultima battuta, se vuoi utilizzare le immagini per il web, io ti consiglio di convertire i RAW in jpg e lavorare direttamente su quelli in post produzione, salvandoli sempre in jpg. Se invece la tua intenzione e stamparle, salvare in TIFF è certamente la cosa più consigliabile per la migliore resa delle stampe.
Ricordati infine che la post produzione è un passaggio fondamentale del fotografare in digitale e che nessun settaggio on-camera potrà mai sostituirsi alla “camera chiara”, cioè alla camera oscura digitale rappresentata da Photoshop o programmi simili.
Poter decidere da sé i vari parametri di volta in volta, in base al tipo di immagine che ci si trova davanti, è l’equivalente di ciò che si faceva in camera oscura con la pellicola.
Lasciando fissi i settaggi sulla fotocamera lascerai decidere sempre la macchina su come comportarsi in tutte le situazioni, il che potrà spesso non rappresentare le tue scelte di ripresa.
E la fotografia è innanzi tutto una scelta