QUOTE(Bin @ May 20 2009, 07:23 PM)

Ragazzi, mo la patina... Mi pare grossa...
Sorte, le tue foto mi paiono mosse più che altro (v.rosa) o sovraesposte per il cielo. E questo mi pare preso in condizioni temporali tali che non puoi ottenere un cielo turchino se turchino non è.
Io proverei a vedere di fare un po' di prove con esposizione spot, semispot e media, magari in bracketing. E poi postaci i risultati ocn gli exif.
Secondo me una cosa a cui molti, me compresa, forse per pigrizia, non fanno è quello di prendere l'esposizione in un punto di verso di quello messo a fuoco... Se tu hai una strada con alberi frondosi che fanno ombra che occupano la maggior parte dell'inquadratura, l'esposimetro vede quell'ombra e di conseguenza il cielo l'ottieni bruciato. Prova ad esporre per il cielo, mettendo il blocco e ricomponi l'inquadratura mettendo a fuoco il tuo soggetto.
La foto con la bambina che cammina in equilibrio mi lascia perplessa invece. Io ho notato lo stesso effetto con alcune ottiche di corredo delle analogiche. In particolar modo se controluce o con raggi di soli laterali. In pratica credo più un difetto da attribuire alla lente che alla macchina.
Grazie delle risposte, comunque non sono un professionista ma neanche un dilettante, sono 25 anni che scatto foto, sembra che il problema non sia solo il mio, guardate:
http://www.nikonclub.it/forum/D90_E_Esposi...a_-t128328.htmlLa macchina specie nella foto della bambina era appoggiata su una panchina, il sole era al tramonto coperto dagli alberi, non credo abbia influito nella scarsa qualità della foto, la messa a fuoco e al centro. L'ottica 16-85 a parte la scarsa luminosità e stata giudicata molto bene anche dai professionisti per doti di nitidezza, il VR e sempre attivo, comunque la D200 non sbagliava un colpo. Si parla del velo sul sensore da parte della Nikon per non superare la qualità della 300, qualcuno può approfondire su questa cosa? Il mio giudizio per la 90 in questo momento e molto basso, mia figlia con la L16 da 80 €uro ricava a volte migliori risultati.
Saluti Ivan