QUOTE(guapio @ Feb 27 2011, 08:23 PM)

Ciao a tutti, ho praticamente risolto il problema grazie ad un amico ke mi ha pulito il sensore cn un pompetta e il liquido eclipse 2 e palettine e pec pad (questi nomi li riporto pari pari, io nn si esattemente cisa siano) il lavoro sembra venuto perfetto... ma Purtroppo é entrato un pezzettino di sporco nel mirino!!! nn so esattemente dove e come ma si vede dentro il mirino!
Cosa si puo fare il mio amico dice ke nn si puo fare niente ma ke devo tenermelo.. io sono alle prime armi e nn so ke pesci prendere, potete darmi un consiglio. Giorgio aiutami tu!!

Ciao
Ma che, sono diventato lo SOS Tata della D7000?
Prima di risponderti un paio di suggerimenti:
Non usate le pezzette in microfibra degli occhiali per pulire all’interno del bocchettone obiettivo. In quella zona tutte le superfici sono ruvide per evitare i riflessi e sono efficacissime per trattenere i pelucchi. Raccomando l’uso del panno del mio caro amico nonno GG che trovate
qui insieme ad altri ottimi consigli.
Qui trovate anche molti altri suggerimenti sulla manutenzione fai da te.
Adesso spiego come feci io a suo tempo per eliminare della polvere nel mirino della D60, la spiegazione è adattata alla D7000:
Serve un piano di lavoro illuminato e senza polvere posata o “volante”. Panno di nonno GG, guanti di cotone cacciavite da orologiaio e pinzetta a molla entrambi con le estremità ricoperte con cerotto di tessuto non tessuto (per evitare graffi), pompetta per soffiare (io uso una peretta per clistere da neonati, che ha il vantaggi di avere una punta molto morbida che non rischia di graffiare), attenzione a non soffiare mai con la bocca per evitare goccioline di saliva sempre presenti.
Prendere la macchina senza obiettivo, col pentaprisma rivolto in basso: si vede la lente sulla quale viene proiettata l’immagine mostrata nel mirino, contornata da una sottile molla in filo d’acciaio agganciata sotto a un dentino vicino al bocchettone.
N.B. La lente è di plastica e si può graffiare molto facilmente.Sganciare la molla dal dentino usando il cacciavite, rovesciando la macchina cadono la lente e una o due sottili cornicette in ottone che (credo) servono a posizionare la lente alla giusta distanza dal pentaprisma sottostante per garantire la corretta messa a fuoco.
Guardare nel mirino ed eliminare eventuale polvere con la pompetta, una volta ottenuto il risultato riposizionare le cornicette e controllare nuovamente, se necessario soffiare ancora (delicatamente).
Prendete poi la lente, tenendola per gli spigoli, soffiate anche lei, controllatela eventualmente anche con una lente di ingrandimento, riposizionatela aiutandovi con la pinzetta a molla, controllate un’ultima volta il mirino e, se tutto è a posto, riagganciate la molletta.
Per la cronaca, io dovetti ripetere l’operazione tre volte prima di ottenere un risultato che mi soddisfacesse, perché ogni volta, alla fine c'era un pelucco che si era intromesso all'ultimo momento.
Ho spiegato quello che ho fatto io, ma mi astengo dal raccomandarlo, ognuno si deve assumere la sua responsabilità.
Ciao
Giorgio