'Non è vero che tutto va peggio'Come e perché il mondo continua a migliorare anche se non sembra 

19 maggio 2008. Basta una rapida scorsa dell'indice di questo libro per rimanere sorpresi: "diminuisce la povertà; cala l’analfabetismo; si riduce il lavoro minorile; diminuisce la fame; diminuiscono le guerre; si allargano le foreste; l’aria è sempre più pulita...". Potreste pensare che si tratti di ironia. Ma non è così. In molti settori il mondo sta davvero migliorando!
Ma i mass media preferiscono sempre mostrare l'albero che cade piuttosto che la foresta che cresce...Alla lunga questo ha finito col produrre l’impressione che tutto stia andando peggio e che l’impegno personale e collettivo, anche se giusto, non dia frutti e sia “ormai” divenuto inutile.
E’ contro questo clima di sfiducia collettiva e di paura del futuro che gli autori ci invitano, con coraggio, a ribaltare la nostra prospettiva di osservazione, mostrandoci i sorprendenti progressi compiuti dall’umanità in vari ambiti; si tratta per lo più di dati ufficiali, ma praticamente sconosciuti e invisibili ai più.In questo modo il libro, in cui l’ironia si fonde con un’attenta documentazione scientifica, contribuisce a rilanciare con forza l’impegno della società civile per un futuro migliore.
Per condividere valori e obiettivi viene presentata una scheda finale di "Piste per l’impegno"; semplici "sentieri" da imboccare perdare un giusto contributo a un mondo di fraternità e di pace.
Un libro di divulgazione che fa cadere molti pregiudizi e coinvolge sul nuovo perché anche nei prossimi anni si possa dire: "Non è vero che tutto va peggio".
www.buonenotizie.it