QUOTE(Maelgart @ Jun 9 2014, 09:40 PM)

Simone non ne ho idea.. oggi non mi pare abbia scritto nulla... e mi auguro dal veterinario per il cane.. non per te stesso.. ((che tra l'altro una volta magari risparmiavi qualcosa.. ora invece...

))
no niente...
si, per il cane. appuntamento per un prelievo di sangue, arrivo puntuale, mi sto per sedere nella sala di aspetto, vedo un veterinario dalla parte opposta che entra in uno degli ambulatori, riesce da quello vicino a me, si avvicina con una siringa e mi dice "mi giri il cane?"...
Penso, caspita si vede che si ricordano perfettamente e per non farmi attendere me lo fanno subito, e, caspita, bravo questo che riesce a fare il prelievo solo con la siringa, col cane seduta e in terra, non sul tavolo.
Questo sfodera la siringa e la infila nella ######### del cane. In un lasso di un nanosecondo (e fortuna che non sono esattamente un cliente standard) realizzo 1) che sta facendo una intramuscolo 2) che la siringa è piena.
Gli poso la mano sulla spalla, e con mossa da Signor Spock seguita da ringhio "che c.zzo sta facendo?" lo blindo, e quel microdubbio che aleggiava nel suo sguardo gli fa capire la minch.ata che stava per fare e non preme lo stantuffo.
Sorridendo come un ebete si scusa mettendomi una mano sulla spalla

, estrae la siringa, balbetta una serie di scusanti legate all'aria condizionata, si avvia verso il cliente (che non mi assomiglia, e nemmeno il cane lontanamente assomiglia al mio), ficca l'ago in c.lo al cane (e il mio avrebbe potuto avere una malattia infettiva, tant'è che l'altro proprietario è allucinato), fa l'iniezione e se li porta nell'ambulatorio.
Mi sono trattenuto dal fare un casino micidiale, mai ma poi mai mi è successa una cosa del genere, e se fosse capitato portando uno dei cani dei miei clienti, lo avrei preso a sberle.
Nel pomeriggio mi ha scritto il direttore sanitario chiedendomi un incontro, dicendomi che non c'erano scusanti e non ci provava nemmeno.
E ancora non so che farmaco era.