QUOTE(AR64S-H @ Jul 4 2008, 10:10 PM)

Pedro che mi combini sei stanco oggi

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The nis sono daccordo anche io, ero andato in negozio e me ne avevano chiesti 145 circa 1mese fa. Data la scarsa possibilità di andare per negozi mi sono domandato chissa su ebay e magari di importazione. Leggo 80€ e vado ok. Mi dico il 40% in meno. Poi mi chiedono se lo voglio in 3gg lavorativi e allora dico, vabbè il venditore è un azienda in realtà,è serio, lo prendo con 3gg lavorativi aggiungendo 20€(so per certo che le spedizioni in china costano tantissimo). Quindi il mio scarto si era ridotto a 30% non immaginavo che un noto corriere volesse tanto per spedizioni, iva e altro :|. Anche perchè io sarei ben felice di pagare l'iva ma se l'oggetto è garantito in italia altrimenti non capisco perchè pagarla, se me lo chiarisce qualcuno ne sono grato

. Per le spedizioni pensavo fosse tutto incluso e non che dovessi pagare anche il corriere italiano, e poi non capisco quali sono questi costi di sdoganamento, che devono comprarsi lo scotch per richiudere i pacchi.....? mahhhhh
Comunque mi calmo e appena posso uso sto 50ino

Se ci riesco te lo spiego io, ma devo partire da lontano.
Ogni nazione basa le spese comuni da un contributo dei i singoli cittadini.
Dato che solo nelle piccole comunità esiste l'autotassazione spontanea, ecco che nasce l'esigena della racolta "coatta" dei tributi, ma credo che fino a qui lo sappiamo tutti.
I sistemi per richiedere questi contributi sono 2: uno diretto e uno indiretto.
Il diretto è un contributo proporzionato al proprio reddito, e l'indiretto è una tasa inclusa negli scambi commerciali. Nel 1967 è stata inventata l'IVA, "imposta sul valore aggiunto", che cponsiste nel tassare di una percentuale tutti gli scambi commerciali, e che per un giro complicato che non ti sto a spiegare vine pagata per la maggior parte dal compratore finale, dato che ogni intermnediario paga solo la percentuale sl ricarico che intasca.
Questi soldi come avrai capito vanno nelle casse dello stato, e non in quelle della azienda che produce o commercializza il bene.
Per questo motivo lo stato Italiano chiede al compratore finale di pagare questa tassa del 20% sul valore del bene acquistato.
Le spese di sdoganamento consistono in piccole (!) tasse aggiuntive all'IVA che riguardano il risarcimento del lavoro che fanno gli addetti al controllo doganale.
Non è piacevole pagare le tasse, ma è necessario. Ch epoi queste vengano spese dai nostri amministratori in maniera sbagliata è un argomento che esula il nostro, e che tra l'altro non è gradito dal nostro regolamento.
Da ciò avrai capito che su un oggetto che non passa attraverso l'importatore ufficiale non può questo prevedere ua garanzia personale, non ricevendo questo alcun beneficio dalla vendita dell'oggetto.
Come se tu comprassi una caciotta al supermercato e poi la volessi cambiata dal salumiere sotto casa perchè ammuffita.
Per quanto riguarda il tuo caso personale, io controllerei le condizioni di vendita. Sai, a volte c'è scritto ma noi non lo leggiamo. Qualcosa tipo la merce viene resa franco dogana, o il trasporto è compreso fino alla linea di confine, o qualcos'altro che potrebbe darto una indicazione di quelle che poi saranno le spese finali.
In conclusione, non sempre chi pensa di spendere meno lo fa. Da sempre sconsigliamo gli acquisti da fonti "troppo distanti" e non è certo per fare i "compari" alla nital, perchè credimi, noi non ci guadagnamo niente!