QUOTE(Memez @ Sep 16 2013, 07:16 AM)

mi interessava sapere quanto affidabile sia, come funziona, se si possono calibrare due monitor dello stesso pc, quanta differenza c'è con gli strumenti che ti offre la scheda video per calibrarlo (nel mio caso nvidia tools)... e... basta mi pare...

stavo per comprarlo perchè consigliato da un mio amico che però ha la versione superiore, ma non vorrei buttare soldi inutilmente.
tieni conti che i miei monitor non sono professionali.
curiosità: entrambi sono connessi in DVI ma la cosa strana è che il dell, con questa connessione, non consente la regolazione del contrasto direttamente dal monitor... pensavo fosse un malfunzionamento ma così non è. sul manuale riporta appunto che non si può fare ma ovviamente non ti spiega il perchè... mah!
Quanto è affidabile? Non posso darti risposte assolute, visto che dovrei averne provati altri
Come funziona? Installi il suo sw, piazzi il suo sensore sul monitor e lo fai andare. Ci sono una serie di consigli che ti da lui prima di far partire la calibrazione, come ad esempio di farla su un monitor acceso da almeno 1 ora in modo da avere le lampade già calde (la lampada scaldandosi potrebbe variare leggermente di temperatura di colore). Oppure ti dicono che la regolazione dei canali RGB da monitor è consigliabile solo con monitor "buoni" (e l'ho verificato in prima persona). Io ho calibrato con le impostazioni suggerite da tutti: 120cd/m^2 e 6500K. Alla fine della calibrazione ti farà un profilo colore che assocerà al tuo monitor. Inoltre potrai fare un "check-test" dove vedrai quanto la tua calibrazione è distante dalla calibrazione ideale (sulla gamma), copertura rgb e qualche altro dato interessante.
Puoi calibrare 2 monitor dello stesso pc? Si, puoi calibrare tutti i monitor che vuoi (io ne ho approfittato e ho calibrato i 2 monitor del desktop, il portatile e un altro monitor del secondo pc). Tuttavia, se non ricordo male, è solo con la versione ELITE che puoi fare una calibrazione "ad-hoc" in modo da avere una resa omogenea tra i monitor dello stesso pc. Con la PRO hai la calibrazione "migliore" per quel monitor (in base al tipo del pannello, alla sua copertura dell'sRGB/aRGB, al tipo di illuminazione (CCFL / w-rgb e così via), ma se nel pc hai 2 monitor collegati (come nel mio caso) la resa non sarà proprio identica.
Quanta differenza con gli strumenti della scheda video? parecchia: tu puoi intervenire a mano con gli strumenti che hai, ma la tua regolazione sarà ad occhio e quindi mai precisa come una sonda. Inoltre l'occhio fa un WB automatico e compensa il tipo di luce della stanza (naturale o artificiale) e quindi non può essere precisissimo.
Aggiungo un po' di cose: se guardi le recensioni dei monitor ti accorgerai che ci sono test dove vedi l'uniformità del pannello, differenze di illuminazione e altri test avanzati. Questi li puoi fare solo con l'elite...con la PRO calibri e testi sulla parte centrale dello schermo (che solitamente è quella più guardata, no?). Inoltre lo spyder4 (pro/elite) NON è adatto per la misurazione del contrasto, ma va bene solo per la calibrazione. Quando ho preso l'Eizo IPS ho subito usato la sonda per vedere se il pannello rispettava le caratteristiche di "etichetta" e ho notato che il contrasto era notevolmente inferiore alle attese. Dopo una serie di email tra me-eizo-datacolor è venuto fuori che non è adatto alla misura del contrasto a detta stessa di datacolor (eizo consigliava di utilizzare una sonda x-rite pro per il contrasto..ma costa il doppio dello spyder 4 pro).
Concludendo: fa il suo "sporco" lavoro, né più né meno. Ho notato che ora le immagini visualizzate sono molto più vicine a quelle stampate (purtroppo online) e sinceramente farei fatica, ora che mi sono abituato, a fare PP senza sapere di avere un monitor calibrato: avrei sempre il dubbio di vedere cose buone solo per il mio monitor! (E ne ho avuto conferma guardando certe vecchie foto post prodotte).
Per il discorso contrasto/DVI purtroppo non ti so dire!
QUOTE(sago @ Sep 16 2013, 10:17 AM)

Sulle tue foto non vedo una crisi ma, vedendo il bicchiere mezzo pieno, come l'inizio di un miglioramento: inizi a capire che le foto che hai scattato potevano essere migliori... Non sarà immediato ma lavorandoci su... puoi trovare la strada per migliorare.
Ovviamente tutto questo detto da chi ancora di foto capisce meno che niente...
Giorgio
quoto...pure io la vedo così, se non altro per giustificare le mie foto di "pupù"