QUOTE(bart1972 @ Jan 18 2009, 09:48 PM)

...cut...
...il tuo delirio di onnipotenza è molto gradito ai novizi ignoranti come me ! :_)
Uff, è così evidente??

Riguardo le differenze Nik - Can...la maggior velocità "pura" di AF di C@non non è solo retaggio del passato.
E' verissimo che, storicamente, il sistema EOS in combinazione con gli obiettivi motorizzati ultrasonici sia sempre stato un passo avanti a Nikon in quanto a rapidità ed efficacia della capacità di focheggiare. E' innegabile. Per anni ho "combattuto" con colleghi Canon-muniti, prima con F4, poi con F5 e con obiettivi non motorizzati, io, loro con sistemi AF più evoluti, specchi semitrasparenti che permettevano 10fps e obiettivi scheggia. Le differenze (enormi con F4, limitate alla velocità degli obiettivi con F5) erano evidenti. Ho tenuto duro. Ma ho potuto farlo solo perchè le mie necessità di rapidità operativa non erano poi così estreme. Una modella, per quanto "agile e scattante", non era soggetto tale da mettere del tutto in crisi le potenzialità di una Nikon F5

. Le differenze erano comunque significative anche in quelle occasioni, sebbene non al punto da compromettere la professione.
Tutti i colleghi (ed i professionisti del mondo) con necessità di rapidità operativa (sport, cronaca, naturalismo, gossip, etc.) non avevano alternative a Canon. Nikon poteva competere con la qualità degli obiettivi, il "fascino" del marchio, l'affezione dei Nikonisti, la bellezza e robustezza dei corpi macchina, la completezza del sistema, tutto quello che vogliamo, ma solo in certe "discipline"; "certo" giornalismo, reportage, "certo" still-life, architettura, paesaggio, fotografia industriale, moda, ritratto etc.
Dove era necessaria la velocità non c'era storia. Punto.
Quindi questo "retaggio" del passato è del tutto giustificato. Ma non è del tutto finito.
Come detto, ancora oggi Canon spicca per "velocità bruta" degli obiettivi, solo che l'efficacia globale del sistema, dall'avvento della D3 (in parte già con la D2x) e l'ultima generazione di teleobiettivi SWM, si è decisamente capovolta. Una raffica di 10 (anzi 9) secondi su Bolt che corre i 100mt, vedrà un maggior numero di scatti prodotti dalla EOS1D di punta, ma un maggior numero di scatti utili prodotti da Nikon. Si parla di differenze minime, sia chiaro, ma che possono fare la differenza a certi livelli. E quando non è Bolt, ma Bode Miller a 150km/h...
Io non appartengo nè a coloro che si occupano di sport e hanno esigenze di mitragliare in quel modo, nè a "certi livelli", sia chiaro, ma ho amici e colleghi che su un 4 - 5% di maggior efficacia di un sistema si giocano ad ogni evento la possibilità della copertina di Sport Illustrated, piuttosto che della "Gazza" o di qualsiasi magazine sportivo.
Soprattutto sulle loro considerazioni e sulle mie saltuarie prove di certe attrezzature, che non appartengono al mio quotidiano, si basano le mie parole.
Tornando ad obiettivi ed esigenze più "normali", certamente gli AF-S hanno una o due marce in più rispetto agli AF e AF-D. Pure il 18-70 da kit straccia qualsiasi AF-D sulla carta. Però il sistema AF, la luminosità dell'obiettivo e il tipo di scena ed illuminazione, restano delle variabili importanti ai fini dell'efficacia complessiva. Non è improbabile che in determinate condizioni un 50ino AF-D su D300 risulti più veloce di un 16-85 @50mm su D80, anzi. Questo nonostante il "gap" della mancanza del motore ultrasonico...
Insomma, come in (quasi) tutte le situazioni il risultato sarà determinato dall'anello debole della catena. A volte l'obiettivo senza motore, a volte il moduo AF, spesso e volentieri il "manovratore" di tanto bendiddio.

Ooops, mi sono dilungato e il mio super-udito ha avvertito un grido di donna in pericolo, sarà meglio che vada!!
Byeeeeeeeee
