QUOTE(giorgiodavid @ Apr 16 2012, 09:55 PM)

La traduzione dall'inglese RAW è la parola GREZZO... come leggerai speso su questo forum e su altri, il RAW viene chiamato "negativo digitale", per me è un termine errato, ma fa comodo ai fotografi per la similitudine col più conosciuto "negativo" o meglio "negaitvo analogico", quello su film per capirci... se ci pensate bene bisognerebbe chiamarlo "positivo digitale". Grezzo perchè nel file vengono memorizzati i dati diretti del sensore, ma non solo... vengono memorizzati anche i dati base scelti sulla fotocamera, nonchè tutti i metadati conteneti le informazioni della fotocamera, dell'obiettivo e della foto, dati che vegnono denominati EXIF. Questo vuol dire che, utilizzando un software Nikon, i dati che hai scelto in fase di scatto te li ritrovi già preimpostati. Se invece usi un software non Nikon, come potrebbe essere Lightroom, sei tu che dovrai decidere a posteriori tutte le impostazioni, anche se di base Lightroom esegue un suo calcolo in fase di apertura. Certo, con il RAW, che in casa Nikon si chiama NEF, occupi molto spazio e ti devi attrezzare con un grande hard disk esterno (ti consiglio un NAS a doppio disco configurato in RAID MIRROR) che utilizzerai prettamente per l'archiviazione delle fotografie. Occuperai molto spazio, questo è vero, impiegherai più tempo nel sviluppare il RAW, ma hai il vantaggio di poter modificare la foto come vuoi senza perdita di dati, fare dei ritagli ed ingrandire l'immagine con una perdita minima che rispetto ad un'elaborazione su JPG è una "perdita nulla". Puoi impostare tutti i parametri che hai deciso oncamera direttamente sul software installato sul PC ed anche molti di più!!!
In sintesi, con il RAW puoi sempre decidere di fare tutte le variazioni che vuoi, il cosidetto sviluppo personalizzato, con il JPG sei nettamente limitato, anche se molti riescono a fare "miracoli". Quindi, una volta portavi i tuoi negativi a far sviluppare dal fotografo, oggi ti tieni i tuoi positivi digitali sul PC e te li sviluppi in piena autonomia ed in piena creatività!!!
Non aggiungo una virgola alla tua risposta, ma mi permetto solo di tranquillizzarlo a proposito del "NAS a doppio disco configurato in RAID MIRROR". Tu proponi una Maserati, ma forse a lui (che già giudica "abnormi" i files della D5100) basta una soluzione più economica: due begli HD esterni da 2 TB ciascuno, nei quali posizionare sia i raw come escono dalla macchina, che i files dopo la lavorazione (io li salvo in jpeg). Uno la copia dell'altro (che è poi il tuo mirroring, ma fatto "a mano"). Io, che non sono un neofita, faccio così. E non ho mai perso un dato.
Concordo che non è importante salvare le proprie foto in Hd esterni esattamente identici, ma INDISPENSABILE! Tanto più che l'investimento è modesto (se poi si fanno meno foto, bastano anche due HD da 1TB, che costano ancora meno...).