QUOTE(benno8911 @ May 13 2009, 01:24 PM)

naturalmente ho fatto vedere una delle tante foto...avendo fatto più prove ho il cielo esposto correttamente in altre foto con le zone in ombra più scure...quindi solo la pp in queste occasioni permette di salvare qualcosa?
Essendo ancora abbastanza principiante in pp, io ho fatto prove all'antica, esponendo in condizioni un po' critiche la stessa foto tante volte nel range +-2 step (a step di 1/3) e così senza PP mi sono reso conto cosa esce e cosa si perde solo con il diaframma. Molto istruttivo, ve lo consiglio.
Poi ho voluto completare l'opera e mi sono messo con NX2 a recuperare le ombre, si può ma i colori che ottengo non mi convincono, ossia se confronto con la stessa foto con 1 o due stop di differenza non c'è paragone, forse è un mio limite di PP.
Alla fine per me il migliore risultato era quello di un diaframma intermedio che desse bene (non bruciasse troppo) il cielo chiaro ed i soggetti in ombra di tonalità scura ma calda, era quella che mi convinceva di più.
Considerato poi che sullo schermo della macchina non si vede molto, ci vuole il PC, consiglio di scattare in abbondanza e poi buttare le cattive da PC.
A livello di tempo/risultato è per me imbattibile.
Nicola.
QUOTE(raffer @ May 13 2009, 12:38 PM)

Come rispondevo a benno nel mio post precedente, la PP che hai fatto è istruttiva, ma per quanto abbia recuperato le ombre, il colore delle stesse mi pare molto piatto, blu e poco "utile" nel senso che recuperi si dettagli ma non danno smalto alla foto. Per contro, a mio avviso, perdi i colori migliori del cielo, che mi piace molto di più nella prima foto dalla macchina.
Opinioni personali, motivo per il quale paciocco poco con la pp e provo più a smanettare con il diaframma.
Secondo me la PP è molto utile per le imperfezioni o curve di colore, ma sull'esposizione è meglio avere più foto esposte con diaframmi diversi.
Nicola