Ieri volevo fare delle foto al lago di Schiazzera (Val Saiento, Valtellina). Per il tardo pomeriggio le previsioni davano una schiarita e io avevo "previsualizzato" il Masuccio ancora avvolto dalle nubi che si specchiava nel laghetto semighiacciato... Ma prima bisognava arrivarci, al lago, e cioè beccarsi non solo le nuvole, ma un bel temporale primaverile. Pertanto mi sono fermato al rifugio (naturalmente chiuso) e ho messo sotto i miei piedi un bel po' di legno, passando il tempo (non avevo nulla da leggere) con una serie di selfies inverecondi, alla fine ho anche messo la macchina sul treppiedi, mentre intorno per un paio d'ore era tutto un Crack! Bang! Gneeeaaaooo!. Al termine del baccanale era tardi per salire al lago e mia moglie continuava a telefonare "Quando torni?" (purtroppo lì il telefono prende...)
P.S. Dalla foto del rifugio nella nuvola ho tolto più di venti macchie, probabilmente ce ne sono altre, questa macchina è un vero cesso, solo Sony la salva, tra l'altro mi ha di nuovo tenuto sotto pressione con una serie di Err... Notare anche quella specie di banding che si verifica sempre nella nebbia, sospetto che sia una specialità della D800E.
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