QUOTE(thebigciro @ Feb 12 2011, 11:40 AM)

Ciao a tutti, ecco il mio contributo. Una foto scattata sull'altopiano boliviano a 4300 metri di altitudine. Sullo sfondo uno degli innumerevoli vulcani. Il cielo tersissimo e la varietà di nuvole che lì si incontrano è sorprendente. Mi sono da poco affacciato al mondo della fotografia acquistando una D90, il mio obiettivo al momento è solo un 18-105 nemmeno tanto luminoso ma in viaggio è davvero utile. Questa foto l'ho convertita in BN utilizzando la funzione bianco e nero, miscelando i canali spingendo il rosso ed il giallo su ed il cyano ed il blu in giù dopodichè con uno scherma e brucia ho finito il lavoro. Non sono un esperto di photoshop ma cerco di fare del mio meglio, sperando che la passione per questa meravigliosa arte mi aiuti ad imparare e migliorare il prima possibile. Commenti e critiche ovviamente di fondamentale aiuto.
Ingrandimento full detail : 994.2 KBQuesta è una sede tecnica, dunque siamo intitolati ad esprimere pareri.
Inquadratura.
Secondo me la striscia di terreno è troppo sottile, c'è poco terreno e troppo cielo: se non mi dicevi tu che ci sono dei vulcani, nemmeno si vedevano: ci voleva un po' più di terreno, almeno il triplo, ma forse meglio un po' di più, dato che uno dei punti d'interesse sono i vulcani, dunque andavano messi in evidenza, più terreno e un po' più grandi, ottica meno grandangolare.
Realizzazione.
la foto manca completamente di grigi intermedi e le alte luci sono al limite della saturazione e qualcuna saturata: è piatta, manca di vita.
Se ad un B&N togli le tonalità intermedie, lo ammazzi, diventa uno stile fotocopia, le lievi tonalità intermedie fanno loro la fotografia.
Il cielo è nero: è innaturale, in natura non esiste il cielo nero e in un panorama stona sempre, dà noia dato che incombe su tutto il resto.
In questa foto poi, abbiamo un centro immagine bello nero, circondato da nuvole troppo bianche, brillanti: l'occhio cade lì e non va ad esaminare il resto dell'immagine, i vulcano non esistono al primo (ed anche al secondo sguardo).
La parte terrena della fotografia, oltre che ampliata, andava schiarita ed assai, così muore nel grigio e non si vede alcun dettaglio significativo
In poche parole, hai calcato troppo la mano sul contrasto e sul cromatismo prima di fare la conversione.
Photoshop ha strumenti efficaci ed efficienti ed il rischio che si corre sempre è, appunto, di calcare troppo la mano, esagerare.
Se la rifai con meno contrasto e più luminosità in basso, ci guadagna anche così.
Saluti cordiali