QUOTE(karlsruhe @ Jun 6 2010, 04:04 PM)

Scatto fatto allo zoo su una fontana che a me piace moltissimo.
f:29
tempo 1 secondo
70 mm
iso 220
obiettivo 70-300 vr2
conversione B/N cs4 con lieve correzione dei gialli
in seguio passata con silver efex pro per ritocco dettagli
fatto questo leggera passata con efex color pro in maschera glamour.
Detto questo peccato la foto presenti evidenti pecche di micromosso.
Con questo accetto consigli di ogni genere per potermi migliorare.
Gianluca.
Ingrandimento full detail : 6.5 MBLa foto va bene, ma non è nitidissima, già qui sul web, questo vuol dire che non ti permette di stamparla con alta qualità.
Secondo me manca anche un po' di sharpening, oltre che essere afflitta da micromosso.
Il micromosso è sempre in agguato, sempre, e di più sui paesaggi, anche con tempi brevi e con treppedi, per problematiche anche esterne, non ultimo, ad esempio, il vento.
Ed un secondo è un tempo, molto, molto lungo, un'infinità per un 70 mm: intanto, ti ci vorrebbe il sollevamento dello specchio prima dello scatto, anche se c'è assenza di vento, per farla proprio ferma, e, se c'è anche un filo di vento, ti viene mossa anche col sollevamento dello specchio.
Il mosso, anche micromosso, se non è voluto, è, semplicemente, la morte dell'immagine ed è uno dei pochi spauracchi rimasti anche in digitale, nonostante il VR.
Lo scatto con specchio alzato aiuta moltissimo togliere il micromosso, dato che allo scatto, lo specchio sbatte nel castello superiore della fotocamera e mette in vibrazione tutta la fotocamera, l'otturatore si apre mentre la macchina è ancora in vibrazione e può sorgere il micromosso.
D 300s, D 700 e gamma superiore lo hanno, mentre D 90 no: questo è uno dei punti deboli, e non minore, di Nikon, che non produce molte fotocamere con scatto in mirror up, mentre altre case lo rendono disponibile anche sulle fotocamere meno costose.
Usa sempre tempi veloci, non ti fidare del VR più di poi tanto, Nikon, o Canon o di altri: è un sistema vile, da pochi soldi, anche su ottiche costose, non ha un datore di posizione e dunque non lavora ad ottica ferma, ed è per quelloche va spento con fotocamera su treppiedi, ed è traditore, se lo ingaggi proprio quando sei fermo, anche a mano, ti può sbucciare lo scatto, si parla di percentuali anche alte di miglioramento sul mosso, ma non ti fidare.
Usa sempre un treppiedi, il più robusto che ce la fai a portare, spegni il VR, scatta con lo specchio alzato, se la tua fotocamera lo ha, e se c'è vento non usare tempi lunghi, dipendendo il tempo dalla lunghezza focale, dall'altezza e robustezza del treppede e dal vento: fai prove a varie focali, anche col vento, e poi stabilisciti una tabellina.
Quando scatti, sia col treppiede che a mano, su soggetti che lo permettono, fai sempre 2 o 3 scatti alla medesima esposizione, poi ancora altri 2 o 3 per ciascuna variazione di diaframma che vuoi provare.
Vado a far foto con un paio di paesaggisti di rango, e non è raro, anzi, praticamente la norma che su un soggetto statico, con treppiede, si facciano anche 20 o più scatti, in sequenza rapida, per cogliere quella preziosa luce che cambia molto rapidamente, e molti degli scatti sono fatti per togliere il micromosso, se si usa i tele, anche non lunghi, già 135 mm su FX e se c'è anche un filo di vento.
Un micromosso, leggerissimo, su web non si vede, su stampe normali nemmeno, mentre su un A3 di qualità, un occhio esperto lo vede, e molto bene, e te lo fa buttar via.
saluti cordiali