QUOTE(Boscacci @ Mar 6 2013, 10:18 AM)

Alessandro, il fatto di dire "mi hanno starato il centrale" non cozza con la tua affermazione che "in LTR non possono tarare indipendentemente i punti AF", anzi, è proprio la conferma di quanto dici tu: se avevo i punti sx che andavano in backfocus e quelli di centro e dx perfetti, tentando di riportare "a norma" i punti sx hanno inevitabilmente traslato "in avanti" tutti gli altri, causandone il front-focus.
Caro Alessandro,
No mi spiace non è così !!! E' molto differente tarare "Ex-Novo" tutti e 51 punti di MAF dal dire quanto asserisci Te, ossia che hanno starati sia il centrale che il destro. Nel caso Tuo invece il problema risiede nelle ottiche che sono eventualmente da tarare; se sono da tarare ? E' fondamentale capire che nei grandangoli un eventuale errore viene introdotto dalla curvatura di campo e dalle aberrazioni delle ottiche e quindi siamo pressoché nella normalità. Aggiungo che se poi viene effettuata una taratura fine per quella singola ottica, come detto anche sull'articolo del 13/02/2013 n. 55490 -
Considerazioni sullo scatto di foto con fotocamere SLR digitali ad alta risoluzione - la taratura effettuata avrà valore prettamente per la distanza piano focale/soggetto utilizzata, inoltre tale procedura può portare a situazioni che l'ottica non sarà più in grado di focheggiare correttamente alla minima distanza di messa a fuoco o "peggio" all'infinito.
Di seguito riporto l'articolo integralmente:
Grazie all'aumento del numero di pixel delle fotocamere digitali, è possibile ottenere immagini con una risoluzione più elevata. Maggiore è il numero di pixel, inferiore sarà la relativa dimensione, pertanto l'effetto mosso risulterà più evidente quando le immagini vengono ingrandite sul monitor di un computer. Un numero di pixel elevato consente di riprodurre dettagli accurati e, a seconda delle caratteristiche dell'obiettivo utilizzato, di ridurre il contrasto.
Suggerimenti per ottenere immagini ad alta risoluzione con una fotocamera caratterizzata da un numero di pixel elevato
1. La riduzione dell'apertura consente di limitare le aberrazioni degli obiettivi e di aumentare la profondità di campo semplificando la messa a fuoco. Tuttavia, una riduzione eccessiva potrebbe rendere l'immagine più morbida a causa della diffrazione. Non riducete eccessivamente l'apertura.
2. Prestate attenzione ai movimenti delle mani e della fotocamera. Per ridurre gli effetti prodotti, è consigliabile aumentare il tempo di posa in base al valore consentito. Se disponibile, attivate la funzione VR dell'obiettivo e, se è possibile utilizzare un treppiedi, sfruttate lo scatto a distanza. Anche le funzionalità quali autoscatto, M-Up, esposizioni posticipate e fotografia live view consentiranno di ridurre i movimenti delle mani e della fotocamera.
3. La risoluzione dell'immagine varia a seconda dell'impostazione "NR su ISO elevati" (riduzione disturbo) e di quella relativa alla nitidezza di Picture Control. Scegliete le opzioni appropriate in base alle vostre esigenze.
Occorre prestare attenzione ad aspetti particolari durante l'impostazione dell'apertura?
La dimensione dei singoli pixel è inferiore in caso di sensori di immagine caratterizzati da un numero elevato di pixel rispetto a quelli con un numero ridotto. Per questo motivo, prendendo in considerazione lo stesso obiettivo, le fotocamere con un numero elevato di pixel consentono di riprodurre dettagli più accurati del soggetto rispetto a quelle con un numero ridotto. Tuttavia, nelle immagini più dettagliate prodotte da un obiettivo, il contrasto diminuisce. Il livello di riduzione del contrasto varia a seconda dell'obiettivo. Pertanto, quando le immagini scattate con una fotocamera caratterizzata da un numero di pixel elevato vengono ingrandite per motivi di visualizzazione, la messa a fuoco potrebbe non sembrare nitida a causa di un contrasto ridotto nei dettagli, a seconda delle caratteristiche dell'obiettivo in uso. La riduzione dell'apertura aumenta la profondità di campo consentendo una messa a fuoco più semplice e limita le aberrazioni degli obiettivi migliorando il contrasto. Una riduzione eccessiva potrebbe causare diffrazione, vanificando la diminuzione delle aberrazioni, nonché limitare il contrasto. Il valore di apertura ideale per ottenere il massimo contrasto e la riduzione appropriata delle aberrazioni con la minima diffrazione varia a seconda dell'obiettivo. Generalmente è consigliabile ridurre l'apertura di 2 o 3 stop (normalmente f/8 è un valore ideale). Prestate attenzione a considerare il movimento della fotocamera poiché la riduzione comporta tempi di posa più lunghi.
In che modo è possibile evitare i movimenti delle mani e della fotocamera?
Dal momento che il numero di pixel è aumentato, la dimensione di ognuno di essi è diminuita. Ad esempio, se si confrontano due fotocamere in formato DX, ossia la D40 (dimensione d'immagine: 3008 x 2000) e la D3200 (dimensione d'immagine: 6016 x 4000), la dimensione dei pixel della D3200 è pari a circa un quarto rispetto alla D40. Quando le immagini vengono visualizzate al 100% sul monitor di un computer, quelle della D3200 appaiono effettivamente circa 4 volte più grandi rispetto a quelle della D40 (rapporto di area). Anche se le immagini vengono scattate con le stesse condizioni e con il medesimo livello di movimenti delle mani e della fotocamera, l'effetto mosso nelle immagini della D3200, se presente, potrebbe essere in effetti quadruplicato e diventare quindi più evidente. Per questo motivo, è possibile affermare che le fotocamere con un numero di pixel elevato sono più suscettibili ai minimi movimenti.
Per ridurre gli effetti dei movimenti delle mani e della fotocamera sono consigliate le operazioni e le impostazioni riportate di seguito.
In caso di ripresa a mano libera
Tenete saldamente la fotocamera con i gomiti stretti e serrati lungo il busto.
Impostate un tempo di posa leggermente più veloce rispetto a un valore ottimale per la velocità del movimento del soggetto.
Se utilizzate un obiettivo dotato di una funzione di riduzione vibrazioni (VR), attivate il relativo interruttore.
In caso di utilizzo di un treppiedi
Se utilizzate un obiettivo dotato di una funzione di riduzione vibrazioni, disattivate il relativo interruttore. L'attivazione della riduzione vibrazioni è consigliata nel caso in cui l'obiettivo rilevi automaticamente il relativo posizionamento su un treppiedi e garantisca una compensazione ottimale. Se presente nella fotocamera, utilizzate un modo VR con treppiedi.
Utilizzate l'autoscatto e uno scatto a distanza.
Utilizzate un'esposizione posticipata*.
Utilizzate il modo M-Up*.
Utilizzate la fotografia live view*.
*NB: queste funzioni non sono disponibili in alcune fotocamere. Indipendentemente dal modo selezionato, l'otturatore viene rilasciato durante il sollevamento dello specchio, riducendo così al minimo il movimento causato da questa operazione. Per informazioni sulle operazioni e sulle impostazioni, consultate il manuale di riferimento della fotocamera.
Immagine della D800E scattata con un treppiede senza movimento
Immagine della D800E scattata a mano libera con un tempo di posa lungo. L'immagine, se ingrandita al 100%, mostra un leggero movimento della fotocamera. Quando scattate immagini a mano libera, adottate i provvedimenti riportati in precedenza per ridurre l'effetto mosso.
Occorre prestare attenzione ad aspetti particolari durante la messa a fuoco?
Scegliete i modi AF e area AF*1 appropriati per la scena. Inoltre, in determinate condizioni, sono consigliate le operazioni e le impostazioni riportate di seguito.
In caso di ripresa di soggetti fermi, posizionate il punto AF attivo sul soggetto e premete più volte il pulsante di scatto a metà corsa senza cambiare la distanza di messa a fuoco. Quando viene visualizzato l'indicatore di messa a fuoco, premete il pulsante di scatto a fondo per scattare la fotografia.
Quando mettete a fuoco un soggetto da distanza ravvicinata, bloccate la messa a fuoco, cambiate la composizione e scattate una fotografia. L'imprecisione della messa a fuoco nell'immagine diventa evidente a causa di un errore del coseno*2. Riducete l'apertura per aumentare la profondità di campo o componete prima l'inquadratura e, successivamente, selezionate il punto AF sul soggetto desiderato per l'autofocus.
Durante la fotografia live view è possibile modificare liberamente il punto AF attivo con la visualizzazione live view sul monitor, consentendo la messa a fuoco in un'area più ampia rispetto alla ripresa attraverso mirino. Inoltre, per una verifica più precisa della messa a fuoco, è possibile ingrandire la vista tramite l'obiettivo in live view.
*1: per ulteriori informazioni sui modi AF e area AF, consultate il manuale di riferimento della fotocamera.
*2: quando mettete a fuoco un soggetto utilizzando un punto AF, bloccando la messa a fuoco e modificando la composizione, la distanza tra la fotocamera e il soggetto cambia leggermente prima e dopo la modifica della composizione. L'errore di messa a fuoco che si verifica in questa situazione è definito errore del coseno.
NB: l'autofocus non permette di ottenere prestazioni ottimali in determinate condizioni, ad esempio in caso di contrasto minimo o inesistente tra il soggetto e lo sfondo. Per ulteriori informazioni, consultate il manuale di riferimento della fotocamera.
NB: regolazione fine AF
Sebbene la regolazione AF non sia consigliata nella maggior parte delle situazioni, questa funzione consente di eseguire la regolazione fine della posizione focale per diversi tipi di obiettivi in base alla scena o alle preferenze personali. Per ulteriori informazioni sulla regolazione fine AF, fare clic qui.
Occorre prestare attenzione ad aspetti particolari durante l'impostazione di NR su ISO elevati o del valore di nitidezza di Picture Control?
La probabilità che le immagini scattate con sensibilità elevate siano soggette al disturbo è maggiore (pixel luminosi distribuiti in modo casuale, effetto nebbia, righe). L'attivazione di "NR su ISO elevati" (o di "Riduzione vibrazioni" in alcune fotocamere)" nel menu di ripresa consente di ridurre il disturbo. Tuttavia, un'applicazione eccessiva della riduzione disturbo potrebbe ammorbidire l'aspetto del soggetto, creando immagini a bassa risoluzione. A seconda delle esigenze, è possibile scegliere "Moderato" o "No" per "NR su ISO elevati" anche in caso di ripresa con sensibilità elevate per trovare un compromesso tra risoluzione e disturbo. Se si desidera una risoluzione elevata, è consigliabile scegliere "Moderato" o "No" per "NR su ISO elevati". Ricordate che le immagini scattate con sensibilità elevate sono più facilmente soggette al disturbo. Modificando il valore di nitidezza di Picture Control, l'immagine può apparire più nitida e con risoluzione elevata. Se si sceglie "0", l'immagine appare più morbida poiché non è applicata alcuna nitidezza. All'aumentare del numero, l'immagine appare più nitida e con una risoluzione maggiore. Si noti, tuttavia, che un'applicazione eccessiva di nitidezza potrebbe comportare lo sgranamento dell'immagine.
NB: per informazioni sulle operazioni e sulle impostazioni, consultate il manuale di riferimento della fotocamera.
Alessandro Catalano