@Pasquanik:
Sì, qualcosa in PP sul Tamron 28-75 mi trovo a farla pure io, però è una lente con colori particolari (direi più neutri) e a TA non ci si può aspettare la resa di un 50 1.4. Per il resto, focale a parte che è carente sul grandangolo, secondo me rimane un bell'obiettivo, come molti altri Tamron del resto.
E' un discorso che con amici si trova abbastanza comune anche a "vecchi" progetti nikon come il 24-85 citato nel thread.
Per inciso io se avessi quello NON lo cambierei con il 16-85DX ma gli unirei invece un Tokina 12-24 o un Sigma 10-20 o similare, in caso di passaggio a FF il 24-85 è un obiettivo più che onesto e va bene in simbiosi con i 70/80-200 2.8.
Sul 18-105 confermo la mia impressione di qualità generale (infatti l'ho ricomprato in kit come zoom "tuttofare"), il paragone di DXOmark tra il 24-120 su D800 e il 18-105 su D300 (sensori diversi) IMHO è fuorviante, non poi tanto per la "castrazione" DX (quale sarebbe?) ma perchè la D300 ha un sensore con troppo poca risoluzione rispetto alla D800.
Sarebbe invece interessante vederli entrambi sulla D7100 e magari fare un paragone con D600 che ha la stessa risoluzione...su DXOmark il 24-120 prende, a parità di macchina (D700 sotto, D800 è la stessa storia), qualcosa meno del 24-85 2.8-4 che, avendolo provato, potrei dire non essere così dissimile dal 18-105, distorsione a parte.
Discorso raffica:
1) con la memoria a 90mb la macchina sembra più "pronta" che non con memorie meno performanti ma non ho ancora provato a fare un test serio (leggi: vedere se a un certo punto si perda un fotogramma o no).
2) ok che il buffer è poco, ma conosco persone che rafficano solo jpg e lì il discorso cambia parecchio, se l'utilizzo della foto necessita del raw per un motivo, mi sentirei di dire, "lavorativo" allora ok, ma teniamo presente che parecchi fotografi professionisti rafficano comunque in jpg, non è che in quella modalità l'esposimetro diventa invisibile...