QUOTE(Digital Pixel @ Apr 23 2009, 09:22 AM)

Già che ci sono, toglimi una curiosità: molte persone (anche tu in questo caso) preferiscono utilizzare i 21 punti di messa a fuoco, piuttosto che i 51. Quali vantaggi se ne traggono?
Grazie
PS: se serve un secondo "punto di vista" per il volley..........sono disponibile!!!!!

Si, la D300 permette scatti che con la D50 erano impossibili, queste prestazioni non le avevo a 800ISO. Ho comunque scatti fatti con l'85/1.8 a f/2.2 che sono nitidi anche a 3200ISO. Qualche problema di MAF ce l'ho a distanze molto brevi ma onestamente non so se sia un problema mio o della macchina (propendo fortemente per la prima opzione

).
Io per lo sport ho provato tutte le possibili soluzioni ossia 3D, le varie opzioni sui 51 punti dinamiche e anche su 11 punti. Sempre in AF-C, ovviamente, con priorità alla messa a fuoco. Il 3D in palestra è ingestibile. Troppi soggetti nello sfondo, perde spessissimo il target e tu perdi molte foto (in mano a me, ovviamente, in mano ad altri magari è diverso, io porto la mia esperienza).
Tra i vari dinamici 51 punti (che in sostanza gestiscono il fuoco in modi simil 3D sui soggetti che stanno nell'area di 8/21/51 punti attorno al punto evidenziato) ho trovato per ora più equilibrato il 21 punti. Il 51 spesso mi aggancia soggetti un pò fuori piano rispetto a quello selezionato, l'8 spesso lavorando in priorità di maf non mi mette a fuoco e perdo lo scatto. Se lavoro in AF-S invece utilizzo generalmente il punto singolo anche se devo ammettere che il "rettangolone" fa miracoli.
Per l'aiuto... quando vuoi, ma guarda che è gratis, viene appagato solo l'occhio (nei campionati maggiori anche in modo rilevante...

); lo faccio per figli e nipoti.