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agarest
Che poi... I termovalorizzatori non inquinino è tutto un dire...
Per produrre energia i rifiuti vengono bruciati (con immissione di fumo semi catalizzato nell'aria) e la combusione viene accellerata e mantenuta con il petrolio (in alcuni casi con il gas) che a sua volta produce inquinamento...
Come già detto per fare l'energia di una centrale nucleare di piccola-media misura bisognerebbe coprire di pannelli fotovoltaici una regione intera più qualche migliaio di pale eoliche. Tenendo poi conto che tra 25-30 anni quei pannelli andranno sostituiti producendo inquinamento...
enrico_79
QUOTE(a.mignard @ Apr 12 2011, 04:56 PM) *
Io non ho fatto riferimento a nessuna testata giornalistica.
Ho ripreso la discussione costatando che l'incidente di Fukushima è stato classificato di livello 7 come Chernobyl.
Questo lo puoi verficare su tutte le testate giornalistiche compreso Il Giornale.
Non ho offeso nessuno (al contrario tuo "scribino travaglio") e mi sono limitato a dire che il giornale non è attendibile ed è orientato politicamente in maniera molto forte (come d'altronde Repubblica).
Tira tu le conclusioni !
Tu credi veramente che siano "le tesi di scienziati che hanno scritto sull'unico giornale che dava loro spazio"?

Cordialmente

Andrea



Cordialmente per favore non lo dire in quanto non sono offeso e non ti ho offeso, a meno che travaglio non sia tuo parente ed in caso scribino non è offensivo ... anzi, lo scribino era un abile (il più delle volte) monaco o frate che trascriva a mano la bibbia per vari committenti.

Sul fatto che molti scienziati siano stati fatti tacere dai media a scopi politici, SI ne sono sicuro... per un politico di parte che conta su di una fetta importante di elettori ecologici non può assolutamente dar voce a studiosi (FISICI) che parlano di come stanno realmente le cose, è come darsi la mazzata sul capo e tornare con le chiappe a casa senza una rendita vitalizia garantita... NON credo e lo spero che Il Giornale non sia stato l'unico... a proposito, LIBERO anche il giornale di Feltri da spazio a scienziati che dicono come stanno le cose...

Cmq io ho la mia idea. Margherita Hack non mi risulta sia una sprovveduta... cmq in ogni caso ...

Giusto perchè si sappia come sta la realtà ... l'allerta è 7, sono daccordo, ma la notizia che il disastro è paragonabile a Cernobyl è pura follia... per fortuna le fuoriuscite sono 10 volte inferiori rispetto ai valori di allora...




QUOTE(agarest @ Apr 12 2011, 05:15 PM) *
Che poi... I termovalorizzatori non inquinino è tutto un dire...
Per produrre energia i rifiuti vengono bruciati (con immissione di fumo semi catalizzato nell'aria) e la combusione viene accellerata e mantenuta con il petrolio (in alcuni casi con il gas) che a sua volta produce inquinamento...
Come già detto per fare l'energia di una centrale nucleare di piccola-media misura bisognerebbe coprire di pannelli fotovoltaici una regione intera più qualche migliaio di pale eoliche. Tenendo poi conto che tra 25-30 anni quei pannelli andranno sostituiti producendo inquinamento...



E quindi che facciamo? non rischiamo e muoriamo perchè l'energia non ci basterà più o ci costerà un occhio dalla testa o che altro??

La centrale nucleare no perchè poi le scorie, ma se poi lo tsunami, ma se qua... l'eolico e il solare no perchè poi tra 20 anni... ma se poi il silicio che si recupera ma se poi ....

Da piccolo ho imparato che con i SE e con i MA non solo non si combina nulla, ma si sta fermi e non ci si evolve... Che fare quindi? ci riempiamo di pippe mentali oppure prendiamo atto che serve energia e siamo pronti a prenderci dei rischi?

Scusate, ma se quando hanno scoperto il fuoco avessero avuto paura di bruciarsi??? Oggi non saremo nemmeno a scrivere su questo bel forum smile.gif
enrico_79
QUOTE(Franco_ @ Apr 12 2011, 05:09 PM) *
Non so se hai letto i miei precedenti interventi, riassumendo dico solo che il nucleare è sicuro se e solo se tutto funziona, ma in caso di problemi sono cavoli amari, amarissimi, perchè non è affatto detto che si riesca a spegnere la reazione... Non è un problema di tecnologia, nemmeno le centrali 3G+ sono sicure. Non lo dico solo io (che sono un semplice perito in Energia Nucleare ma che di certo qualcosa in più di tanti politicanti da strapazzo che menano il can per l'aia la capisce) ma anche un certo Carlo Rubbia... ora non ho sotto mano il video, ma non credo ci voglia molto a trovarlo su youtube.

Pensa che una volta anche io ero un convinto nuclearista, non per nulla ho fatto quegli studi che mi avrebbero dovuto portare a lavorare all'interno di una centrale nucleare... per fortuna ho aperto gli occhi... non sarebbe male se li aprissero anche gli altri e non sto scherzando smile.gif



Porta pazienza Franco, ma non li ho letti, ma apprezzo il tuo intervento.

Sono daccordo che se la centrale nucleare ha problemi sono cavoli amarissssssimi... sono pienamente daccordo, ma il fatto è che se una centrale nucleare ha problemi questi sono riconducibili a fattori che sono di natura esterna alle problematiche della centrale stessa.... attacco terroristico, terremoto, tsunami etc... ingegneria civile aggiornata ed al passo con i potenziali rischi e il problema potrebbe essere in parte risolto.


Pensa io sono un semplice impiegato... figurati, ne saprai molto di più tu ne sono convinto, ma le proprie convinzioni vanno messe in discussione... se ci fosse la soluzione e non fosse il nucleare la risposta al problema di approviggionamento di energia ne tanto meno l'energia alternativa... bene valuterei e mi informerei... a dovere ...

QUOTE(xaci @ Apr 12 2011, 05:13 PM) *
Il mio sogno in un cassetto è trovarmi una casa tutta mia, ed essere totalmente autosufficiente...Mah...spero di riuscirci un giorno... smile.gif
Rancore per cosa? Ci mancherebbe altro... smile.gif

Ciao,
Alessandro.



Sono sicuro che un giorno avrai la tua bella casetta e non solo produrrà l'energia necessaria al proprio sostentamento ma immetterà a sua volta l'energia in rete wink.gif

Rancore sul 50 e 50, ma che da giovane probabilmente era un 100% eh eh

... è bello poter discutere serenamente
agarest
QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 05:21 PM) *
Cordialmente per favore non lo dire in quanto non sono offeso e non ti ho offeso, a meno che travaglio non sia tuo parente ed in caso scribino non è offensivo ... anzi, lo scribino era un abile (il più delle volte) monaco o frate che trascriva a mano la bibbia per vari committenti.

Sul fatto che molti scienziati siano stati fatti tacere dai media a scopi politici, SI ne sono sicuro... per un politico di parte che conta su di una fetta importante di elettori ecologici non può assolutamente dar voce a studiosi (FISICI) che parlano di come stanno realmente le cose, è come darsi la mazzata sul capo e tornare con le chiappe a casa senza una rendita vitalizia garantita... NON credo e lo spero che Il Giornale non sia stato l'unico... a proposito, LIBERO anche il giornale di Feltri da spazio a scienziati che dicono come stanno le cose...

Cmq io ho la mia idea. Margherita Hack non mi risulta sia una sprovveduta... cmq in ogni caso ...

Giusto perchè si sappia come sta la realtà ... l'allerta è 7, sono daccordo, ma la notizia che il disastro è paragonabile a Cernobyl è pura follia... per fortuna le fuoriuscite sono 10 volte inferiori rispetto ai valori di allora...
E quindi che facciamo? non rischiamo e muoriamo perchè l'energia non ci basterà più o ci costerà un occhio dalla testa o che altro??

La centrale nucleare no perchè poi le scorie, ma se poi lo tsunami, ma se qua... l'eolico e il solare no perchè poi tra 20 anni... ma se poi il silicio che si recupera ma se poi ....

Da piccolo ho imparato che con i SE e con i MA non solo non si combina nulla, ma si sta fermi e non ci si evolve... Che fare quindi? ci riempiamo di pippe mentali oppure prendiamo atto che serve energia e siamo pronti a prenderci dei rischi?

Scusate, ma se quando hanno scoperto il fuoco avessero avuto paura di bruciarsi??? Oggi non saremo nemmeno a scrivere su questo bel forum smile.gif



Ma guarda che io portavo questi esempi proprio per "sostenere" il nucleare...
Sono d'accordo con quello che hai detto tu nelle pagine passate e se vai (parecchio) indietro troverai parecchie mie risposte dove troverai conferma.
L'unica cosa che mi preoccupa è che in Italia abbiamo troppi esempi di cose andate male proprio per colpa di gestioni fatte male per guadagnare senza pensare alla sicurezza...
Credo che dalle mie parti il Vajont sia l'esempio per eccellenza...
a.mignard
QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 05:21 PM) *
Cordialmente per favore non lo dire in quanto non sono offeso e non ti ho offeso, a meno che travaglio non sia tuo parente ed in caso scribino non è offensivo ... anzi, lo scribino era un abile (il più delle volte) monaco o frate che trascriva a mano la bibbia per vari committenti.

Sul fatto che molti scienziati siano stati fatti tacere dai media a scopi politici, SI ne sono sicuro... per un politico di parte che conta su di una fetta importante di elettori ecologici non può assolutamente dar voce a studiosi (FISICI) che parlano di come stanno realmente le cose, è come darsi la mazzata sul capo e tornare con le chiappe a casa senza una rendita vitalizia garantita... NON credo e lo spero che Il Giornale non sia stato l'unico... a proposito, LIBERO anche il giornale di Feltri da spazio a scienziati che dicono come stanno le cose...

Cmq io ho la mia idea. Margherita Hack non mi risulta sia una sprovveduta... cmq in ogni caso ...

Giusto perchè si sappia come sta la realtà ... l'allerta è 7, sono daccordo, ma la notizia che il disastro è paragonabile a Cernobyl è pura follia... per fortuna le fuoriuscite sono 10 volte inferiori rispetto ai valori di allora...
E quindi che facciamo? non rischiamo e muoriamo perchè l'energia non ci basterà più o ci costerà un occhio dalla testa o che altro??

La centrale nucleare no perchè poi le scorie, ma se poi lo tsunami, ma se qua... l'eolico e il solare no perchè poi tra 20 anni... ma se poi il silicio che si recupera ma se poi ....

Da piccolo ho imparato che con i SE e con i MA non solo non si combina nulla, ma si sta fermi e non ci si evolve... Che fare quindi? ci riempiamo di pippe mentali oppure prendiamo atto che serve energia e siamo pronti a prenderci dei rischi?

Scusate, ma se quando hanno scoperto il fuoco avessero avuto paura di bruciarsi??? Oggi non saremo nemmeno a scrivere su questo bel forum smile.gif


Desolato ma lo scribino non è che quello che dici tu.
Esistevano gli scribi che avevano la funzione dello scrittore di professione.
Chi copiava i manoscritti erano gli amanuensi o copisti.
Scribino come termine non esiste, a meno che tu non intenda scribacchino e in tal caso è un termine abbastanza offensivo per un giornalista.

Senza cordialità

andrea
enrico_79
QUOTE(agarest @ Apr 12 2011, 05:38 PM) *
Ma guarda che io portavo questi esempi proprio per "sostenere" il nucleare...
Sono d'accordo con quello che hai detto tu nelle pagine passate e se vai (parecchio) indietro troverai parecchie mie risposte dove troverai conferma.
L'unica cosa che mi preoccupa è che in Italia abbiamo troppi esempi di cose andate male proprio per colpa di gestioni fatte male per guadagnare senza pensare alla sicurezza...
Credo che dalle mie parti il Vajont sia l'esempio per eccellenza...



Lo so bene come la pensi... era solo per enfatizzare che la scelta è da fare ... punto... una scelta sensata e durevole negli anni.
a.mignard
QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 05:32 PM) *
Sono daccordo che se la centrale nucleare ha problemi sono cavoli amarissssssimi...


Il problema è tutto in questa frase, anzi in quella piccola particella : "se"

Una centrale nucleare in Italia con il tempo sicuramente darà problemi, e se fortunatamente dovesse filare tutto liscio una volta spenta che ne faremo?
Non vedi che in Italia non siamo in grado di bonificare nemmeno le vecchie zone industriali o le vecchie centrali elettriche. Quale governo tra 30 anni avrà i soldi per bonificare e securizzare una centrale nucleare spenta?

Sempre senza cordialità

andrea
gattomiro
QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 05:55 PM) *
Lo so bene come la pensi... era solo per enfatizzare che la scelta è da fare ... punto... una scelta sensata e durevole negli anni.

Diciamo che messa così è un'affermazione assolutistica e priva di valore scientifico (in quanto non valuta altre possibili alternative).

Dal mio punto di vista l'unica scelta accettabile e durevole è quella che preservi le generazioni future dall'inquinamento ambientale, incluse le dalle malattie genetiche indotte da un eccesso di radiazioni alfa e dalla responsabilità di dover trovare soluzioni, peraltro complesse e difficilmente gestibili, ai danni creati dalla nostra scarsa lungimiranza. Ora, senza voler dire per forza di cose che il nucleare è dannoso tout court, l'esperienza ci insegna, comunque, che i casi in cui i dispositivi atti a produrre questa fonte di energia hanno subito danni (a prescindere dalla causa), gli effetti sono stati devastanti ed incontrollati. C'è poi il problema, sempre e comunque irrisolto, delle scorie, il cui smaltimento non prevede una soluzione certa, definita e sicura. Dovremmo tener conto di tutto ciò o vorremmo dire che anche queste sono questioni sospese fra un Se ed un MA?
enrico_79
QUOTE(a.mignard @ Apr 12 2011, 06:00 PM) *
Sempre senza cordialità

andrea



a te così cara questa parola?

SE ... SE ... SE ... se nascevo ricco non sarei povero, se i pannelli dovranno essere smaltiti ogni 25 anni che faremo? Se il governo sarà in grado, se anche gli asini volassero...

SE ... ribadisco con i se e i ma nemmeno un governo può esistere...
a.mignard
QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 07:07 PM) *
a te così cara questa parola?

SE ... SE ... SE ... se nascevo ricco non sarei povero, se i pannelli dovranno essere smaltiti ogni 25 anni che faremo? Se il governo sarà in grado, se anche gli asini volassero...

SE ... ribadisco con i se e i ma nemmeno un governo può esistere...

50 e 50, io mi smaltirò i miei pannelli del mio impianto da 2,5 KW, tu ti smaltirai le tue scorie radiottive.

Io senza ma e senza se mi avvicino alla mia autonomia energetica, tu continui a volere più energia da consumare.

OT: io domani cercherò di comprarmi un auto elettrica, tu continuerai a lamentarti che il gasolio per il tuo suv da 2,5 tonn costa troppo caro.
fine OT.

Io sto facendo e tu che fai?

Saluti

Andrea






fabco77
QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 04:42 PM) *
beh se per non attendibile sono le tesi di scienziati che hanno scritto sull'unico giornale che dava loro spazio... allora ti do ragione...

Il fatto quotidiano dello scribino travaglio? l'Unità della direttora Concita de Gregorio? La Repubblica? se sono attendbili questi... accidenti ...


Dico semplicemente che Il Giornale ha le sue fonti e gli altri giornali le loro. Questo non implica che le fonti del Giornale siano le uniche detentrici del Verbo. E lo ha dimostrato diverse volte in passato. Inoltre è da dimostrare quanto dicono, io i calcoli non li ho visti e senza calcoli, mi spiace, ma la parola di uno vale quella di un altro (scienziato).


QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 04:59 PM) *
Dipende cosa intendi per vicino? ... a Springfield ricordo che la centrale nucleare si trova in città messicano.gif messicano.gif messicano.gif


Intendo vicino. Diciamo nel raggio di 100 km da casa tua. Vale anche per la discarica di materiale radioattivo (pare che purtroppo non si possa fare a meno delle scorie....). Nel senso o l'una o l'altra, entrambe mi sembra eccessivo.

Domandina ina ina....appurate le infiltrazioni della Camorra, della Mafia, della 'Ndrangheta nel tessuto sociale (economico e politico) delle regioni del Nord (al Sud non è una novità), appurati i metodi di assegnazione di appalti, gestione dei rifiuti, gestione delle ASL, collusioni con la politica, di questi allegri e teneri cuoridipanna mafiosi (ricordo che in procura a Milano ci sono i documenti relativi agli appalti edili nella provincia, il 100% dei quali risulta essere parzialmente o totalmente controllato da mafia, camorra, 'ndrangheta con le varie 'ndrine), saresti tranquillo per la gestione di tali rifiuti?

Pensare "va la, son veneto, qui non ghe s'è la mafia..." è un errore triplo. Primo, c'è pure lì. E' ovunque ci sia danaro. Secondo, è un aiuto alla mafia stessa: più ne si nega la presenza, più può agire indisturbata. Terzo, non cambia la realtà.

E, per inciso, essendo tutta la Padana (senza i) parte del bacino del fiume Po, se anche facessero una discarica fatta male (eufemismo) a Torino, si morirebbe di cancro in egual misura a Chioggia, Venezia, Ravenna ecc ecc.
Perfino il montanaro di Merano che pensa " e Kemmefreghen? Io sto qvi in zulle alpi, cÖn mie kapretten, a me non me prenden" si sbaglia di grosso, perchè tali sostanze migrano insieme all'acqua (vapore, nubi, pioggia) entrano nella catena alimentare e il tizio alpino finisce col mangiarsi i canederli allo Stronzio. Che, a me, non piace.

In sintesi, hai visto con i tuoi occhi le infiltrazioni malavitose nell'affare eolico e fotovoltaico. Lo stesso nell'affare dei rifiuti e delle discariche. E lo sai perchè? Perchè ci girano un pacco di soldi.

Ora, una centrale costerebbe miliardi di euro, la produzione di combustibile pure, lo smaltimento delle scorie pure. Credi davvero che non ci saranno le mani della criminalità in questo caso?

Se rubano sulle pale eoliche, al massimo non rendono. In campania, dove la camorra ha gestito le discariche di RSU e Rifiuti Speciali, l'incidenza dei tumori è del 30% più elevata rispetto alla media nazionale.

Fatti due conti, poi dimmi se tale scenario, riportato al nucleare, vicino casa tua, ti attira. Perchè lo sai benissimo che quello che ho detto non è campato per aria.
enrico_79
QUOTE(a.mignard @ Apr 12 2011, 07:24 PM) *
50 e 50, io mi smaltirò i miei pannelli del mio impianto da 2,5 KW, tu ti smaltirai le tue scorie radiottive.

Io senza ma e senza se mi avvicino alla mia autonomia energetica, tu continui a volere più energia da consumare.

OT: io domani cercherò di comprarmi un auto elettrica, tu continuerai a lamentarti che il gasolio per il tuo suv da 2,5 tonn costa troppo caro.
fine OT.

Io sto facendo e tu che fai?

Saluti

Andrea



Se sai tutte queste cose per certo non hai bisogno del mio parere...

ne consegue che se ti compri la macchina elettrica farai solo che bene, ma non puoi pensare di sapere degli altri come la pensano o meglio come stanno agendo... e nemmeno mi va di dirlo a te...

piuttosto non è quanto l'energia che voglio consumare, ma l'energia di cui abbiamo ed avremo bisogno... sono pro nucleare? non lo so, per ora tra le energie disponibili è quella più potente, bellissimo anche il fatto che sia possibile auto alimentarsi con il sole, il geotermico e quant'altro...

per via del 50 e 50 ... a me sta bene se i pannelli li smaltisci a casa tua, io in giardino sotterrato nel calcestruzzo le scorie non avrei problemi a tenerle... in futuro probzbilmente potrebbero dare energia alla casa per anni...
a.mignard
QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 07:31 PM) *
Se sai tutte queste cose per certo non hai bisogno del mio parere...

ne consegue che se ti compri la macchina elettrica farai solo che bene, ma non puoi pensare di sapere degli altri come la pensano o meglio come stanno agendo... e nemmeno mi va di dirlo a te...

piuttosto non è quanto l'energia che voglio consumare, ma l'energia di cui abbiamo ed avremo bisogno... sono pro nucleare? non lo so, per ora tra le energie disponibili è quella più potente, bellissimo anche il fatto che sia possibile auto alimentarsi con il sole, il geotermico e quant'altro...

per via del 50 e 50 ... a me sta bene se i pannelli li smaltisci a casa tua, io in giardino sotterrato nel calcestruzzo le scorie non avrei problemi a tenerle... in futuro probzbilmente potrebbero dare energia alla casa per anni...

Io sto facendo ,ma tu che fai?
fabco77
QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 07:07 PM) *
a te così cara questa parola?

SE ... SE ... SE ... se nascevo ricco non sarei povero, se i pannelli dovranno essere smaltiti ogni 25 anni che faremo? Se il governo sarà in grado, se anche gli asini volassero...

SE ... ribadisco con i se e i ma nemmeno un governo può esistere...


Quindi? Occore fare senza porsi domande? Ottima scelta. Ricorda molto quella di una nave, giudicata inaffondabile. Per tale motivo, non si provvide a fornirla delle scialuppe necessarie. "Ma SE avessimo problemi?" disse il capitano. Qualcun altro deve aver risposto che con i "SE" a New York non ci si arrivava. La nave è solida e non affonderà. Ora, la nave solida lo era in effetti, ma a New York, pur scevra di ogni "se" non ci è arrivata lo stesso.

SE avessero messo in conto che talvolta le cose possono anche andar male, oggi il nome del Titanic non sarebbe sinonimo di sciagura immane. Magari sarebbe affondato comunque come un ferro da stiro, ma non sarebbero morte tutte quelle persone.
fabco77
QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 07:31 PM) *
.... io in giardino sotterrato nel calcestruzzo le scorie non avrei problemi a tenerle... in futuro probzbilmente potrebbero dare energia alla casa per anni...



Ohè ma sei sicuro? Sei serio? In caso contattami in MP, io (manco a farlo apposta) mi occupo proprio di rifiuti. Di scorie nucleari di varia provenienza (italiana, ospedali e vecchie scorie pre-1986) ce n'è a bizzeffe, se sei disponibile se ne può discutere. Chiaro che avresti il tuo meritato quibus, in caso il tuo giardino risultasse idoneo.
Alessandro Castagnini
QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 06:32 PM) *
...cut...

Rancore sul 50 e 50, ma che da giovane probabilmente era un 100% eh eh

... è bello poter discutere serenamente

Beh...direi anche di più se possibile...
Quando c'è stato il referendum, all'epoca, avevo appena compiuto 18 anni ed è stato il mio primo voto........a favore del nucleare, ma, come dicevo prima (e come anche Franco ha scritto), crescendo si cambia.

Ho sempre lavorato in impianti petrolchimici, cantieri di costruzione vari in giro e, vedendo come venivano gestite le cose, pensare al nucleare gestito a quel modo mi vengono i brividi...
Com'era quella frase di Blade Runner? "Ho visto cose che voi umani non potete immaginare..." (o qualcosa del genere... smile.gif

Immagino che le cose, da allora, siano cambiate e lo spero fortemente, ma...il capello grigio mi ha portato, via, via...anno dopo anno, a cambiare opinione smile.gif

Ciao,
Alessandro.

P.S.: Sono 11 anni che lavoro all'estero, prettamente per compagnie danesi e, ti assicuro che non c'è paragone con quello che conoscevo dell'italia, nemmeno 11 anni fà...ora? Probabilmente sempre più avanti.

P.S.S.: italia con la "i" minuscola, non è un errore di battitura.... biggrin.gif
modesto.rasetti
Dico la mia senza presunzione anche perchè potremmo starne discutere per anni.
ci vuole un educazione ambientale e noi purtroppo non ce l'abbiamo. non si insegna a scuola, non si insegna a casa.
io ho avuto la fortuna di frequentare alcune classi elementari in germania negli anni 70. e vi giuro che loro già in quegli anni erano già avanti rispetto a noi oggi.
ci insegnavano educazione stradale...e qui se uno può comprarsi la patente non ci pensa 2 volte.
e andando avanti in ogni settore... infrastrutture scolastiche, sportive, decoro delle città, pulizia ecc..
possibile che una vecchietta con la spesa non riesce ad attraversare sulle striscie perchè la nostra educazione non lo permette ?

da noi purtroppo comandano le lobbi. e in generale nel mondo. nel 2011 si fanno le guerre per il petrolio...
ma voi davvero pensate che con le tecnologie e le conoscenze che abbiamo, nessuna abbia inventato motori senza l'uso del petrolio e dei sui deerivati ?..
non le commercializzano perchè poi le lobbi del petrolio cosa fanno ?...
e non è vero che i costi sono alti... tutte #########.
l'idrogeno... andate in islanda e guardate i motori dei pescherecci ad esempio con cosa sono alimentate...

io sono scettico e sarei contento di essere smentito...
cmq nel mio piccolo io cerco di avere la coscienza a posto...
differenziare (anche s dopo sappiamo dove vanno a finire)
chiudere il rubinetto mentre faccio la barba... usare la doccia piuttosto che la vasca.
usare le lampade a risparmio energetico... spegnere le luci nelle stanze dove non si soggiorna.
purtroppo non posso mettere pannelli fotovoltaici, e di questo me ne rammarico.

a volte penso che ci vorrebbe un nuovo diluvio universale.. sperando che le nuove generazioni siano migliori.
io spero di educare i miei figli (quando li avrò) dal punto di vista anche ambientale nel migliore modo possibile.

abbiamo cura del nostro ambiente altrimenti a cosa faremo le foto macro ?

enrico_79
... pensavo che si potesse esprimere liberamente un pensiero... democrazia... comincio a capire di chi ne dubita in quanto non si comporta in primis democraticamente...

con questa chiudo e ripeto... mi piace fotografare e frequento il forum per questo motivo non certo per giudicare ... la mia idea condivisibile o meno l'ho detta... vorrete rispettarla o meno non mi interessa.

Mi informo e mi informerò sulle cose che ho letto in quanto per fortuna ho una mentalità aperta smile.gif
CVCPhoto
QUOTE(xaci @ Apr 12 2011, 03:26 PM) *
Perfetto...un'altro veneto... smile.gif
Allora la mettiamo a metà strada tra casa tua e quella di Enrico... biggrin.gif


Alessandro, personalmente non avrei nessun problema al riguardo. wink.gif
Ritengo tuttavia che ognuno abbia le proprie convinzioni in merito... convinzioni sacrosante.

Sicuramente preferirei essere dirimpettaio di una centrale nucleare piuttosto che una termoelettrica piuttosto che un termovalorizzatore. Se devo morire, preferisco una morte rapida, piuttosto che una lenta ed inesorabile comunque.

Passerò forse per incoscente, ma se dovesse saltare per aria una centrale francese, piuttosto che svizzera o slovena, qui al nord avremo poco da star tranquilli...

Abitare in centro a Milano credo che sia più pericoloso che abitare vicino ad una centrale nucleare, anche se qualche luminare asserisce che l'inquinamento uccide meno di un'alimentazione non corretta.

Ribadisco che queste sono mie opinioni personali e non ho certo l'intenzione di convincere nessuno.

Carlo
_Led_
QUOTE(a.mignard @ Apr 12 2011, 07:35 PM) *
Io sto facendo ,ma tu che fai?



Lui...sta pagando le tasse (occulte e non) che servono per pagare i tuoi pannelli.
Che tra l'altro, se non abiti in Puglia o Sicilia, difficilmente produrranno molta più energia di quella spesa per fabbricarli!

Pannelli poi costruiti in Cina sfruttando il lavoro e la salute di centinaia di migliaia di cinesi (tanto che ce frega...so cinesi). Distruggendo per sempre interi ecosistemi con i processi di estrazione dei metalli.

E la tua bella macchina elettrica che hai detto comprerai tra qualche anno?
Sai da dove verrà il Litio per le batterie?

Si, tu stai "facendo" ma stai facendo bene? Ai posteri... wink.gif
Maicolaro
Ho letto con interesse gli interventi pro e contro il nucleare e dico a tutti di non preoccuparsi, il nostro è un paese di quaqquaraqquà, dove ormai da un paio di decenni le cose si annunciano, ma non si fanno.
Qualcuno ha mai visto il ponte sullo stretto? Eppure è già costato molte centinaia di milioni di euro. Il nucleare è la stessa storia, annunci, progetti preliminari, studi, consulenze un fiume di denari, ma di concreto assolutamente nulla. Gli esempi si sprecano, basta guardare la televisione o leggere il giornale in modo sereno per rendersi conto che il sistema è una voragine senza fondo.
Io dico che quando la gente finalmente si sveglierà ci sarà da ridere... biggrin.gif

Un saluto
m.

p.s. se devo dire la mia sul topic, le rinnovabili negli ultimi 15 anni hanno fatto progressi in termini di efficenzai incredibili, sopratutto grazie alla tecnologia. Se la crescita sarà la stessa nei prossimi decenni non sapremo più che farcene del nucleare.
Marco Senn
No, perchè Lui dice si e quindi mi puzza...

QUOTE(Maicolaro @ Apr 12 2011, 10:23 PM) *
Io dico che quando la gente finalmente si sveglierà ci sarà da ridere... biggrin.gif


Ma quando mai si sveglierà... dormirà sempre più tra le braccia del plasma da 60 pollici...

QUOTE(CVCPhoto @ Apr 12 2011, 10:00 PM) *
Abitare in centro a Milano credo che sia più pericoloso che abitare vicino ad una centrale nucleare, anche se qualche luminare asserisce che l'inquinamento uccide meno di un'alimentazione non corretta.


E se abiti a Milano e anche vicino a una centrale nucleare? messicano.gif ... le centrali si fanno dove c'è chi consuma, portare l'energia in giro per 1000km non ha molto senso altrimenti le facevano tutte nella Libia liberata...

Comunque il problema delle centrali non è ora, domani o dopodomani. E' fra 50, 100, 1000 anni. L'errore (o omissione) che fanno tutti i "luminari" nel valutare il nucleare è che nell'ammortamento dei costi mettono solo quelli di costruzione. Se la valutazione comprendesse tutti i costi di smaltimento futuri un KW nucleare costerebbe uno sproposito...
mcardini
Non ho letto tutta la discussione ma vorrei dire la mia sull'energia nucleare e sull'energia in generale.
Il nucleare e' un'energia che l'uomo non e' in grado di gestire in casi di emergenza, lo dimostrano gli incidenti di Chernobyl e l'ultimo in Giappone, oltre che molti altri molto piu' piccoli.
Qui non si tratta di spegnere un incendio, quando ti scappa di mano un reattore nucleare, con le tecniche di oggi, e' impossibile da gestire.
Si stima che il picco delle morti di Cherobyl deve ancora verificarsi, e se contiamo che tale disastro successe nel lontano 1986, ci si puo' immaginare quanti danni abbia provocato alla nostra salute.
Con Fukushima sara' lo stesso....
Nelle energie alternative (pulite) io vedo solo l'energia solare, che con le nuove scoperte di pannelli da 1000 a 1000000 di volte piu' efficienti di quelli odierni possiamo davvero sfruttare l'enorme energia che la nostra stella ci dona.
Leggevo solo pochi giorni fa che e' allo studio in Giappone un pannello solare grande poco piu' di una foglia che dara' energia ad una casa senza attingere dalla rete elettrica...
a.mignard
QUOTE(_Led_ @ Apr 12 2011, 10:21 PM) *
Lui...sta pagando le tasse (occulte e non) che servono per pagare i tuoi pannelli.
Che tra l'altro, se non abiti in Puglia o Sicilia, difficilmente produrranno molta più energia di quella spesa per fabbricarli!

Pannelli poi costruiti in Cina sfruttando il lavoro e la salute di centinaia di migliaia di cinesi (tanto che ce frega...so cinesi). Distruggendo per sempre interi ecosistemi con i processi di estrazione dei metalli.

E la tua bella macchina elettrica che hai detto comprerai tra qualche anno?
Sai da dove verrà il Litio per le batterie?

Si, tu stai "facendo" ma stai facendo bene? Ai posteri... wink.gif


I miei pannelli li ho pagati io ... SENZA aiuti statali.

Lui sicuramente non sta pagando tasse per me, non sono sicuro del contrario.
Non mi risultano assemblati in Cina.
Abito nel lazio meridionale vicino a Terracina che ha come categoria climatica un coefficiente GG (gradi giorno)superiore a quello di Bari (vedi Wiki).Quindi fa caldo e molto sole. Produco all'incirca 3000 kwh/anno e rientrerò completamente dell'investimento in 10-11 anni.

I pannelli me li sono pagati io... le centrali nucleari chi li paga?
Tutti noi? Io non le voglio, non le ho chieste e non voglio pagarle.

Ciao

P.S. : Ma perchè la gente parla a vanvera?





Maicolaro
QUOTE(a.mignard @ Apr 12 2011, 11:12 PM) *
I miei pannelli li ho pagati io ... SENZA aiuti statali.


Penso che lui intendesse gli incentivi al settore che tutti paghiamo nella bolletta.

A parte questo...

QUOTE(a.mignard @ Apr 12 2011, 11:12 PM) *
Ma perchè la gente parla a vanvera?

Come se invece il nucleare fosse gratis e amico dell'ambiente...
Vorrà dire che le scorie le seppelliremo negli ecositemi cinesi devastati dalle miniere di litio laugh.gif

Un saluto
m.
CVCPhoto
QUOTE(mcardini @ Apr 12 2011, 10:48 PM) *
Non ho letto tutta la discussione ma vorrei dire la mia sull'energia nucleare e sull'energia in generale.
Il nucleare e' un'energia che l'uomo non e' in grado di gestire in casi di emergenza, lo dimostrano gli incidenti di Chernobyl e l'ultimo in Giappone, oltre che molti altri molto piu' piccoli.
Qui non si tratta di spegnere un incendio, quando ti scappa di mano un reattore nucleare, con le tecniche di oggi, e' impossibile da gestire.
Si stima che il picco delle morti di Cherobyl deve ancora verificarsi, e se contiamo che tale disastro successe nel lontano 1986, ci si puo' immaginare quanti danni abbia provocato alla nostra salute.
Con Fukushima sara' lo stesso....
Nelle energie alternative (pulite) io vedo solo l'energia solare, che con le nuove scoperte di pannelli da 1000 a 1000000 di volte piu' efficienti di quelli odierni possiamo davvero sfruttare l'enorme energia che la nostra stella ci dona.
Leggevo solo pochi giorni fa che e' allo studio in Giappone un pannello solare grande poco piu' di una foglia che dara' energia ad una casa senza attingere dalla rete elettrica...



Permettimi di sorridere alla notizia... credo che sia leggermente fantascientifica, a meno che questa 'foglia' non venga irradiata da un potentissimo raggio laser.

Carlo
CVCPhoto
QUOTE(Marco Senn @ Apr 12 2011, 10:38 PM) *
E se abiti a Milano e anche vicino a una centrale nucleare? messicano.gif ... le centrali si fanno dove c'è chi consuma, portare l'energia in giro per 1000km non ha molto senso altrimenti le facevano tutte nella Libia liberata...

Comunque il problema delle centrali non è ora, domani o dopodomani. E' fra 50, 100, 1000 anni. L'errore (o omissione) che fanno tutti i "luminari" nel valutare il nucleare è che nell'ammortamento dei costi mettono solo quelli di costruzione. Se la valutazione comprendesse tutti i costi di smaltimento futuri un KW nucleare costerebbe uno sproposito...


Concordo nel problema dello smaltimento rifiuti, ma credo anche si possa trovare una soluzione sicura ed economica, basta volerlo. Quanto al fatto di abitare vicino ad una centrale nucleare, non ci vedrei nulla di trascendentale, se quella centrale permettesse alla città di riscaldarsi con la corrente elettrica piuttosto che con il gas, o peggio con il gasolio o la nafta pesante. E in caso di incidente? Beh... chiediamolo ai poveri abitanti di Viareggio che vivevano vicini alla stazione ferroviaria e si sono trovati avvolti dalle fiamme. L'incidente, in ogni momento della nostra giornata, è sempre in agguato. Ma tra vivere in un'atmosfera molto meno inquinata, piuttosto che in una altamente inquinata con la sicurezza matematica di ammalarsi a lungo termine, opto per la prima ipotesi, con tutti i possibili rischi che può comportare.

Il fulcro della discussione inoltre, è una centrale progettata 40 anni fa e costruita 30 anni fa, con una leggera miopia in un paese soggetto allo tsunami. Se non fosse stato per l'onda assassina infatti, la centrale giapponese non avrebbe riportato alcun danno, ricordiamocelo. Se tuttavia un terremoto di tale magnitudo avesse colpito l'Italia, anche senza centrali nucleari, non saremmo qui a dialogare, ma saremmo tutti indistintamente sotto le macerie.

Carlo
Antonio Canetti
ma, quanti incidenti nucleri devono ancora succedere per capire che abbiamo un "giocattolo" più grande della genilità dell'Uomo?


Antonio
Marco Senn
QUOTE(CVCPhoto @ Apr 13 2011, 12:01 AM) *
Il fulcro della discussione inoltre, è una centrale progettata 40 anni fa e costruita 30 anni fa, con una leggera miopia in un paese soggetto allo tsunami.


Quante cose fatte bene vedi attorno a te?

Relativamente a Viareggio la stupidità umana e l'interesse economico non hanno limiti... Però se era una centrale nucleare crepavano tutti fino a Livorno...

Naturalmente sono opinioni. La mia è semplice; ossia faccio una cosa se so che posso governarla altrimenti è meglio che lascio perdere. E questa cosa, mi pare dimostrato in tutti i paesi più evoluti tecnologicamente, non si governa. E per la morte lenta occhio che il nucleare è bastardo dentro...
murfil
QUOTE(CVCPhoto @ Apr 13 2011, 12:01 AM) *
Concordo nel problema dello smaltimento rifiuti, ma credo anche si possa trovare una soluzione sicura ed economica, basta volerlo. Quanto al fatto di abitare vicino ad una centrale nucleare, non ci vedrei nulla di trascendentale, se quella centrale permettesse alla città di riscaldarsi con la corrente elettrica piuttosto che con il gas, o peggio con il gasolio o la nafta pesante. E in caso di incidente? Beh... chiediamolo ai poveri abitanti di Viareggio che vivevano vicini alla stazione ferroviaria e si sono trovati avvolti dalle fiamme. L'incidente, in ogni momento della nostra giornata, è sempre in agguato. Ma tra vivere in un'atmosfera molto meno inquinata, piuttosto che in una altamente inquinata con la sicurezza matematica di ammalarsi a lungo termine, opto per la prima ipotesi, con tutti i possibili rischi che può comportare.

Il fulcro della discussione inoltre, è una centrale progettata 40 anni fa e costruita 30 anni fa, con una leggera miopia in un paese soggetto allo tsunami. Se non fosse stato per l'onda assassina infatti, la centrale giapponese non avrebbe riportato alcun danno, ricordiamocelo. Se tuttavia un terremoto di tale magnitudo avesse colpito l'Italia, anche senza centrali nucleari, non saremmo qui a dialogare, ma saremmo tutti indistintamente sotto le macerie.

Carlo


a Viareggio sono morti gli abitanti di un quartiere in prossimità del luogo dell'incidente in quella notte.. a Chernobyl continuano a morire ad anni di distanza per cancro alla tiroide e leucemie.. non può più viverci nessuno per generazioni. Credo ci sia una bella differenza.

ps. le centrali nucleari esistono nel mondo da almeno 40-50 anni. In tutto questo tempo NESSUNO ha ancora trovato un modo sicuro e definitivo per smaltire le scorie (se non seppellirle per le generazioni future.. e in qualche caso questi depositi stanno cedendo).. forse trovare una soluzione a questo problema non è proprio facilissima da trovare.. o aspettano noi Italiani per farlo?? perchè se aspettano noi, siamo proprio ben messi tongue.gif
alcarbo
In generale.
Ma perché calpestano uno allo volta tutti i referendum nei quali la totalità degli italiani si era espressa ?
gattomiro
QUOTE(alcarbo @ Apr 13 2011, 08:28 AM) *
Ma perché calpestano uno allo volta tutti i referendum nei quali la totalità degli italiani si era espressa ?

Alfredo, è una domanda retorica, vero? rolleyes.gif
Franco_
QUOTE(CVCPhoto @ Apr 12 2011, 10:00 PM) *
...
Sicuramente preferirei essere dirimpettaio di una centrale nucleare piuttosto che una termoelettrica piuttosto che un termovalorizzatore. Se devo morire, preferisco una morte rapida, piuttosto che una lenta ed inesorabile comunque.

Passerò forse per incoscente, ma se dovesse saltare per aria una centrale francese, piuttosto che svizzera o slovena, qui al nord avremo poco da star tranquilli...

Un conto è abitare a 20Km da una centrale nucleare, un altro abitare a 100Km...
Comunque sia, prima che una centrale nucleare italiana diventi operativa passeranno una ventina d'anni, nel frattempo cosa facciamo ? Osserviamo i tedeschi che le chiudono ?
Come al solito arriveremo in ritardo.
Secondo me bisogna assolutamente respingere il nucleare, questo è il solo modo che abbiamo per COSTRINGERE chi di dovere ad investire in ricerca (parola che in Italia suona ormai come una bestemmia): è sempre la necessità delle comunità che fa progredire, mai il semplice interesse economico di alcuni.
Del problema delle scorie e della sicurezza degli impianti (siti dove costruirle, materiali utilizzati, affidabilità delle impresi costrutrici...) ne abbiamo già parlato... le tragedie che abbiamo vissuto in questi ultimi decenni non ci hanno insegnato proprio nulla, vero ?


Abitare in centro a Milano credo che sia più pericoloso che abitare vicino ad una centrale nucleare, anche se qualche luminare asserisce che l'inquinamento uccide meno di un'alimentazione non corretta.
...

fabco77
QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 08:29 PM) *
... pensavo che si potesse esprimere liberamente un pensiero... democrazia... comincio a capire di chi ne dubita in quanto non si comporta in primis democraticamente...

con questa chiudo e ripeto... mi piace fotografare e frequento il forum per questo motivo non certo per giudicare ... la mia idea condivisibile o meno l'ho detta... vorrete rispettarla o meno non mi interessa.

Mi informo e mi informerò sulle cose che ho letto in quanto per fortuna ho una mentalità aperta smile.gif



Certamente. La democrazia si nutre di dissenso. Io però ti ho posto dei quesiti ben precisi cui tu però non hai risposto.
Qui non c'entra nulla il concetto di democraz

Non ti giudico, tranquillo, però tu rispondi a quanto ti ho chiesto. Per il resto, come ho scritto, anche io sono combattuto, vedo i problemi del nucleare ma anche i pregi.



QUOTE(CVCPhoto @ Apr 13 2011, 12:01 AM) *
Concordo nel problema dello smaltimento rifiuti, ma credo anche si possa trovare una soluzione sicura ed economica, basta volerlo. Quanto al fatto di abitare vicino ad una centrale nucleare, non ci vedrei nulla di trascendentale, se quella centrale permettesse alla città di riscaldarsi con la corrente elettrica piuttosto che con il gas, o peggio con il gasolio o la nafta pesante. E in caso di incidente? Beh... chiediamolo ai poveri abitanti di Viareggio che vivevano vicini alla stazione ferroviaria e si sono trovati avvolti dalle fiamme. L'incidente, in ogni momento della nostra giornata, è sempre in agguato. Ma tra vivere in un'atmosfera molto meno inquinata, piuttosto che in una altamente inquinata con la sicurezza matematica di ammalarsi a lungo termine, opto per la prima ipotesi, con tutti i possibili rischi che può comportare.

Il fulcro della discussione inoltre, è una centrale progettata 40 anni fa e costruita 30 anni fa, con una leggera miopia in un paese soggetto allo tsunami. Se non fosse stato per l'onda assassina infatti, la centrale giapponese non avrebbe riportato alcun danno, ricordiamocelo. Se tuttavia un terremoto di tale magnitudo avesse colpito l'Italia, anche senza centrali nucleari, non saremmo qui a dialogare, ma saremmo tutti indistintamente sotto le macerie.

Carlo


Gli incidenti, Carlo, capitano ovunque. Una volta è lo tsunami, un'altra un altro evento. Vanno messi in conto come imprevisti, nel senso letterale di "non prevedibile".

Sui rifiuti non è tanto semplice come dici, ma indubbiamente è vero che soluzioni possano essere trovate. Sul perchè poi non si vogliano trovare, è un altro discorso.

Ma vale anche per le scorie. In merito ti riporto qui sotto il post di Fabiola, che mette bene in evidenza alcuni aspetti.

Poi Carlo, secondo me il punto della tua sicurezza, è la fiducia che tu poni nella buona esecuzione del tutto. Tralasciamo per ora il concetto scorie e incidenti.

Postulato: applicando correttamente tutte le specifiche tecniche di progettazione ed esecuzione ottimali, è possibile raggiungere lo stato dell'arte nella costruzione della centrale X.

Giusto. Così facendo il rischio di incidenti è basso. Sulle scorie vedremo. Sulla effettiva convenienza pure (il governo USA ha appena pubblicato un documento dove si denunciano i costi crescenti del nucleare, rendendolo di fatto meno convenente di altre fonti energetiche. In GB idem).

Ma tu sei proprio certo che tutto sarà eseguito ad hoc? Sei sicuro che nessuno ruberà, mangerà, trufferà ecc ecc? Sei sicuro che non si finisca come la casa dello studente all'Aquila?

Io no. Ora immagina questo: mafie varie+nucleare. E dammi il risultato della somma.....



QUOTE(murfil @ Apr 13 2011, 08:20 AM) *
a Viareggio sono morti gli abitanti di un quartiere in prossimità del luogo dell'incidente in quella notte.. a Chernobyl continuano a morire ad anni di distanza per cancro alla tiroide e leucemie.. non può più viverci nessuno per generazioni. Credo ci sia una bella differenza.

ps. le centrali nucleari esistono nel mondo da almeno 40-50 anni. In tutto questo tempo NESSUNO ha ancora trovato un modo sicuro e definitivo per smaltire le scorie (se non seppellirle per le generazioni future.. e in qualche caso questi depositi stanno cedendo).. forse trovare una soluzione a questo problema non è proprio facilissima da trovare.. o aspettano noi Italiani per farlo?? perchè se aspettano noi, siamo proprio ben messi tongue.gif
mcardini
QUOTE(CVCPhoto @ Apr 12 2011, 11:49 PM) *
Permettimi di sorridere alla notizia... credo che sia leggermente fantascientifica, a meno che questa 'foglia' non venga irradiata da un potentissimo raggio laser.

Carlo

In verita' anche a me e' sembra un tantino strano, visto pure le dimensioni che ha una foglia, ma ti assicuro che l'ho sentita alla radio con le mie orecchie.
Antonio Canetti
QUOTE
Secondo me bisogna assolutamente respingere il nucleare, questo è il solo modo che abbiamo per COSTRINGERE chi di dovere ad investire in ricerca ....
è sempre la necessità delle comunità che fa progredire, mai il semplice interesse economico di alcuni.



saggio pensiero, essere costretti a rinunciare al nucleare non può essere un incentivo a trovare fonti più in equilbrio con la Natura.


Antonio

kevinilcondor
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologi...c80e280c5.shtml

ecco la foglia...
bè io non sberlefferei tanto il MIT.
tra l'altro fino a 20 anni fa nessuno si sarebbe sognato di poter avere un pc in un cellulare.
mai sottovalutare l'avanzare della tecnologia.
fabco77
QUOTE(alcarbo @ Apr 13 2011, 08:28 AM) *
In generale.
Ma perché calpestano uno allo volta tutti i referendum nei quali la totalità degli italiani si era espressa ?


Perchè il referendum fu machiavellicamente posto dopo l'incidente di Cernobyl, col chiaro scopo di cavalcare l'onda e trarne vantaggi elettorali. Passati 25 anni, è lecito chiedersi se non sia il caso di cambiar rotta.

Che poi gli italiani si siano tagliati le OO da soli rinunciando ad una tecnologia all'epoca utile e all'avanguardia, sacrificando il loro stesso fututro strategico ed energetico, dimostrando estrema miopia e incapacità di guardare oltre l'immediato, oltre alla incapacità di prendere decisioni strategiche essenziali con la logica invece che con sentimentalismi oscillanti dell'ultima ora, è un altro discorso.

Peraltro nemmeno nuovo: nei primi del'900, il governo della giovane nazione investiva meno del 2% del PIL nell'istruzione, in un Paese dove il 65% della popolazione era analfabeta (per paragone, nel Regno Unito, dove il tasso di analfabetismo era molto inferiore, si spendeva il 10%). Ricorda nulla? E perchè succede da più di 100 anni? Semplice. Perchè per avere i frutti di un investimento del genere, occorre aspettare una, se non due, generazioni. Non c'è vantaggio immediato. Se invece investo in opere del genere, il ritorno la popolazione lo avrà fra 20 anni, ma io politico, costruttore e compagnia bella, ci mangio oggi. E non poco.

Senza contare che più le persone sono ignoranti, più sono influenzabili e controllabili. Ciò spiega la sistematica aggressione della politica nei confronti dell'istruzione negli ultimi 60 anni.
Stef500f
il nucleare non ci serve. o meglio serve solo a qualcuno ma non a noi cittadini..considerando che la rete elettrica italiana disperde la metà dell'energia prodotta e importata forse, e dico forse basterebbe investire nel miglioramento della rete elettrica..e inoltre questo nucleare serve solo a diventare una potenza militare nucleare....
nonnoGG
QUOTE(CVCPhoto @ Apr 13 2011, 12:01 AM) *
<<cut>>

Se tuttavia un terremoto di tale magnitudo avesse colpito l'Italia, anche senza centrali nucleari, non saremmo qui a dialogare, ma saremmo tutti indistintamente sotto le macerie.

Carlo

Perdonami la pignoleria, ma l'Italia ha quattro centrali nucleari, tutte "esaurite", due delle quali -all'epoca della costruzione- ebbero rispettivamente il primato della più potente al mondo e in Europa. Tutte hanno concluso il previsto ciclo produttivo, salvo una -bloccata prudenzialmente dopo il referendum.

Montalto di Castro fu riconvertita a policombustibile nonostante, come documenta l'articolo di ANTONIO CIANCIULLO su "La Repubblica" del 18 febbraio 1988 (pagina 7 sezione POLITICA INTERNA):

SUL TAVOLO DEL GOVERNO RITORNA MONTALTO MA GLI ESPERTI LITIGANO

Se cancellassimo questa centrale, oltre a buttare via 25 mila miliardi, rinunceremmo all' esistenza di quel presidio nucleare sul quale era stato raggiunto l' accordo di governo. La prosecuzione dei lavori a Montalto di Castro rientra negli accordi di maggioranza e il governo ha il dovere di procedere perché il 17 dicembre il Parlamento gli ha delegato la decisione. Tutti i ministri hanno esaminato i risultati della commissione Spaventa e il rapporto dell' Aiea, entrambi nettamente favorevoli al completamento nucleare di Montalto. Non c' è veramente più niente da discutere. Ma intanto allo scontro politico si aggiunge la battaglia degli esperti. Al ministero dell' Industria preferiscono evitare dichiarazioni ufficiali, ma fanno sapere che ai ministri è stato inviato un supplemento di documentazione: oltre al rapporto completo dell' Aiea (l' agenzia internazionale per l' energia atomica) un' integrazione della relazione elaborata dalla commissione presieduta da Luigi Spaventa e formata da Alberto Negroni, direttore generale dell' Enel, da Fabio Pistella, direttore generale dell' Enea, da Oreste Acton, docente di ingegneria energetica, da Mario Draghi, responsabile esecutivo per l' Italia della Banca mondiale, e da Emilio Massa, rettore del Politecnico di Milano. All' Industria sono convinti che le due relazioni non lascino spazio a dubbi. Dal rapporto dell' Aiea risulta che i sistemi di controllo garantiscono il massimo grado di sicurezza. Che la zona in cui deve sorgere la centrale non ha problemi di sismicità. Che il cantiere è stato costruito nel migliore dei modi. Dalla relazione Spaventa si ricava che una riconversione dell' impianto comporterebbe gravi perdite economiche.


L'unità sperimentale CIRENE di Borgo Sabotino, già ultimata, fu "scaricata" a costi incalcolabili...

Roma è a soli 50 km in linea d'aria da Borgo Sabotino, la centrale ex SENN del Garigliano a poco più da Napoli, Trino e Caorso ancora più "intime" con i centri abitati... wink.gif

Casaccia (due passi da Anguillara, 20 Km da Roma) ha un reattore scuola in funzione ed accoglie una "marea" di scorie radioattive, anche di origine medicale.

Che confusione... mad.gif

Chi ha ragione, nuclearisti pro o anti? hmmm.gif

Nel dubbio offro un giro di quelcheviaggradadipiù, ovviamente a radiazioni ZERO... smile.gif

HonorMan
Forse già ne avete parlato, oppure già è stato segnalato, purtroppo non ho proprio il tempo in questo momento di leggere tutta la discussione, vi prego di scusarmi...

http://www.focus.it/Tecnologia/energia/mul...8_1451_265.aspx

esistono delle alternative, con qualche studio in più si può arrivare davvero ad una energia che sia più "pulita" rispetto a quelle che conosciamo oggi... bisogna investire nella ricerca, quella seria
enrico_79
QUOTE(a.mignard @ Apr 12 2011, 11:12 PM) *
I miei pannelli li ho pagati io ... SENZA aiuti statali.

Lui sicuramente non sta pagando tasse per me, non sono sicuro del contrario.
Non mi risultano assemblati in Cina.
Abito nel lazio meridionale vicino a Terracina che ha come categoria climatica un coefficiente GG (gradi giorno)superiore a quello di Bari (vedi Wiki).Quindi fa caldo e molto sole. Produco all'incirca 3000 kwh/anno e rientrerò completamente dell'investimento in 10-11 anni.

I pannelli me li sono pagati io... le centrali nucleari chi li paga?
Tutti noi? Io non le voglio, non le ho chieste e non voglio pagarle.

Ciao

P.S. : Ma perchè la gente parla a vanvera?



Porta pazienza, per via degli "aiuti statali" ovvero incentivi, se compri FV per forze di cose essendo incentivi risparmi... tale risparmio viene chiaramente preso da qualche parte misteriosa.... forse dalla bolletta energetica che ha subito di fatto un aumento...

Tra 10-11 anni avrai, se la notte non esistesse e le nuvole scomnparissero, armotizzato l'incentivo (suona strano), poi te ne rimarranno altri 10, di anni, per godere dei pannelli FV che andranno a regime (sempre se avrai il sole che ti sorride) prima di essere cambiati e di conseguenza smaltiti (chissà come e a che spese... di certo non vorrò pagare io per i tuoi eco-propositi) considerato il ciclo vitale dei pannelli che ad oggi non superano i 25 anni.

Giusto per mettere i puntino sulle i... non per nulla, mignard, ma non è che per il fatto che tu compri pannelli FV da installare sul tetto o in giardino allora sei migliore o peggiore di altri... Hai scelto i pannelli solari? bene buon per te...

Se per caso dovesse vincere il no al referendum (sono convinto del contrario... perchè purtroppo prevale un'informazione a senso unico e non dibattiti costruttivi atti a imparare) nolente o dolente dovrai pagare democraticamente il nucleare anche se tu non lo hai voluto... scusami ma io che non spenderei una virgola per l'eolico e il fotovoltaico (almeno con la tecnologia impiegata oggi) perchè gia ora ti sto pagando le celle che monti a casa tua?!?!?!? eppure non mi pare di fare sarcasmo o affini.



QUOTE(Stef500f @ Apr 13 2011, 03:06 PM) *
il nucleare non ci serve. o meglio serve solo a qualcuno ma non a noi cittadini..considerando che la rete elettrica italiana disperde la metà dell'energia prodotta e importata forse, e dico forse basterebbe investire nel miglioramento della rete elettrica..e inoltre questo nucleare serve solo a diventare una potenza militare nucleare....




scusami ma dissento... diciamo che all'italia serve energia tanta energia, e che nel 2011 non possiamo permetterci di essere dipendenti. In una ipotetica crisi i paesi da coi compriamo ci taglierebbero i cavi dell'elettricità, ed allora li si che si riderebbe...

a proposito dei miglioramenti della rete elettrica, mi auguro non starai riferendo alla malsana idea balzata in un governo passato di interrare tutte le linee elettriche.
fabco77
Ciao Enrico. Mi fai la cortesia di rispondere alle mie domande? Rispetto la tua posizione, ma tu rispondi a me, come intendi risolvere o come credi possa realisticamente andare a finire con quanto ho sollevato prima?

Anche tu Carlo, quando puoi dimmi che ne pensi.
murfil
QUOTE(enrico_79 @ Apr 13 2011, 05:51 PM) *
Porta pazienza, per via degli "aiuti statali" ovvero incentivi, se compri FV per forze di cose essendo incentivi risparmi... tale risparmio viene chiaramente preso da qualche parte misteriosa.... forse dalla bolletta energetica che ha subito di fatto un aumento...

Tra 10-11 anni avrai, se la notte non esistesse e le nuvole scomnparissero, armotizzato l'incentivo (suona strano), poi te ne rimarranno altri 10, di anni, per godere dei pannelli FV che andranno a regime (sempre se avrai il sole che ti sorride) prima di essere cambiati e di conseguenza smaltiti (chissà come e a che spese... di certo non vorrò pagare io per i tuoi eco-propositi) considerato il ciclo vitale dei pannelli che ad oggi non superano i 25 anni.

Giusto per mettere i puntino sulle i... non per nulla, mignard, ma non è che per il fatto che tu compri pannelli FV da installare sul tetto o in giardino allora sei migliore o peggiore di altri... Hai scelto i pannelli solari? bene buon per te...

Se per caso dovesse vincere il no al referendum (sono convinto del contrario... perchè purtroppo prevale un'informazione a senso unico e non dibattiti costruttivi atti a imparare) nolente o dolente dovrai pagare democraticamente il nucleare anche se tu non lo hai voluto... scusami ma io che non spenderei una virgola per l'eolico e il fotovoltaico (almeno con la tecnologia impiegata oggi) perchè gia ora ti sto pagando le celle che monti a casa tua?!?!?!? eppure non mi pare di fare sarcasmo o affini.
scusami ma dissento... diciamo che all'italia serve energia tanta energia, e che nel 2011 non possiamo permetterci di essere dipendenti. In una ipotetica crisi i paesi da coi compriamo ci taglierebbero i cavi dell'elettricità, ed allora li si che si riderebbe...

a proposito dei miglioramenti della rete elettrica, mi auguro non starai riferendo alla malsana idea balzata in un governo passato di interrare tutte le linee elettriche.


non ci sono "aiuti statali" per pannelli solari, fotovoltaico, etc.. l'incentivo è che posso detrarre il 50% della spesa dalle MIE tasse nei prossimi 10 anni.
davidebaroni
QUOTE(enrico_79 @ Apr 13 2011, 05:51 PM) *
(cut)
scusami ma dissento... diciamo che all'italia serve energia tanta energia, e che nel 2011 non possiamo permetterci di essere dipendenti. In una ipotetica crisi i paesi da coi compriamo ci taglierebbero i cavi dell'elettricità, ed allora li si che si riderebbe...

Beh, Enrico, visto che l'Italia NON dispone di uranio, che dovrebbe comprare (a caro prezzo) dall'estero, mi spieghi in che modo avere anche 5 centrali (che per i fabbisogni attuali dell'Italia sono ancora poche) potrebbe renderci MENO dipendenti? rolleyes.gif
QUOTE(enrico_79 @ Apr 13 2011, 05:51 PM) *
a proposito dei miglioramenti della rete elettrica, mi auguro non starai riferendo alla malsana idea balzata in un governo passato di interrare tutte le linee elettriche.

Balzana? Hai mai sentito parlare di campi elettromagnetici? smile.gif
Si dà il caso che ci sia una interazione continua fra i campi magnetici (anche ultra-deboli) e la materia vivente, roba di cui si sta occupando (fra gli altri) Luc Montaigner, uno che ha preso un Nobel, mica pizza e fichi... E che, al di là di ciò che dicono le ricerche pilotate dalle Big Pharma, tali campi elettromagnetici possono essere estremamente nocivi. Ti garantisco che ne so qualcosa in prima persona... Prima di giudicare "balzana" un'idea solo perché non corrisponde alle TUE idee, magari, datti un'informata, vuoi? smile.gif

In ogni caso, penso ci si riferisse alle cosiddette Smart Grids. smile.gif
Marco_C
QUOTE(enrico_79 @ Apr 13 2011, 05:51 PM) *
scusami ma dissento... diciamo che all'italia serve energia tanta energia, e che nel 2011 non possiamo permetterci di essere dipendenti.


Perdonami, sei sicuro di questa frase?
sai perchè importiamo l'energia nucleare dalla francia? dovresti sapere che le centrali nucleari hanno una erogazione di potenza non modulabile in scala oraria, ovvero producono la stessa corrente sia di giorno (quando la francia ne ha bisogno) sia di notte (quando non serve a nessuno), quindi le centrali francesi di notte erogano una quantità di potenza molto superiore alle necessità del paese, che la svende a chi può. le nostre centrali invece sono modulabili con un manettino, decidiamo quindi di portare a regime minimo le nostre centrali e importare la corrente dalla francia, che viene venduta ad un prezzo molto inferiore a quello di mercato. da qui nasce la falsa convinzione che l'energia nucleare sia più economica di quella generata da altre fonti. in realtà noi siamo energeticamente autosufficienti, ma la "svendita francese" ci permette di acquistare energia ad un prezzo inferiore alla sua generazione in italia. da notare che in questo caso la francia nuclearista ci perde...
a.mignard
QUOTE(enrico_79 @ Apr 13 2011, 05:51 PM) *
Porta pazienza, per via degli "aiuti statali" ovvero incentivi, se compri FV per forze di cose essendo incentivi risparmi... tale risparmio viene chiaramente preso da qualche parte misteriosa.... forse dalla bolletta energetica che ha subito di fatto un aumento...

Tra 10-11 anni avrai, se la notte non esistesse e le nuvole scomnparissero, armotizzato l'incentivo (suona strano), poi te ne rimarranno altri 10, di anni, per godere dei pannelli FV che andranno a regime (sempre se avrai il sole che ti sorride) prima di essere cambiati e di conseguenza smaltiti (chissà come e a che spese... di certo non vorrò pagare io per i tuoi eco-propositi) considerato il ciclo vitale dei pannelli che ad oggi non superano i 25 anni.

Giusto per mettere i puntino sulle i... non per nulla, mignard, ma non è che per il fatto che tu compri pannelli FV da installare sul tetto o in giardino allora sei migliore o peggiore di altri... Hai scelto i pannelli solari? bene buon per te...

Se per caso dovesse vincere il no al referendum (sono convinto del contrario... perchè purtroppo prevale un'informazione a senso unico e non dibattiti costruttivi atti a imparare) nolente o dolente dovrai pagare democraticamente il nucleare anche se tu non lo hai voluto... scusami ma io che non spenderei una virgola per l'eolico e il fotovoltaico (almeno con la tecnologia impiegata oggi) perchè gia ora ti sto pagando le celle che monti a casa tua?!?!?!? eppure non mi pare di fare sarcasmo o affini.
scusami ma dissento... diciamo che all'italia serve energia tanta energia, e che nel 2011 non possiamo permetterci di essere dipendenti. In una ipotetica crisi i paesi da coi compriamo ci taglierebbero i cavi dell'elettricità, ed allora li si che si riderebbe...

a proposito dei miglioramenti della rete elettrica, mi auguro non starai riferendo alla malsana idea balzata in un governo passato di interrare tutte le linee elettriche.

Io non ho reddito in Italia...
non posso detrarre niente.
Io risparmio certamente e per questo non voglio essere penalizzato ma vorrei essere premiato.
La durata dei pannelli fotovoltaici è garantita per 25anni, ma questo non vuol dire che si esauriscono ma solamente che la produzione è ridotta all80% di quella iniziale.

Andrea

P.S. Tu non stai pagando i miei pannelli, se vuoi pagarli dimmelo che ti do le coordinate per fare un bonifico.
lorenzomulas(exdaisuke_jigen)
QUOTE(enrico_79 @ Apr 12 2011, 02:24 PM) *
Riporto un ritaglio de "Il Giornale" del 12 Aprile 2011 che parla appunto di sciaccallaggio mediatico sul disastro in Giappone
Non è la sola incongruenza che si è letta su Repubblica a proposito dello tsunami giapponese. Due esperti di Giappone, Marco Del Bene (Università La Sapienza) e Yukari Saito (Università di Pisa), hanno lamentato sui blog lo «sciacallaggio giornalistico oltre a ogni limite di tolleranza» del quotidiano di Ezio Mauro, che avrebbe esasperato i toni da apocalisse atomica seminando «imprecisioni» e dati falsi (chi vuole approfondire vada su freddynietzsche.com). Lo «sciacallaggio» giornalistico ha convinto i promotori di JPQuakebook, un libro che raccoglie tramite web le storie delle vittime (per donare i ricavi alle famiglie) a creare un «Muro della vergogna giornalistica» (Journalist Wall of Shame). Dove, guarda un po’, Repubblica gode di moltissime citazioni. Pezzi dove si «spaccia l’allarmismo» (fear monger), un articolo («Tokio capitale in agonia», del 20 marzo) che è «dall’inizio alla fine un pezzo di fiction apocalittica», dove si riporta la «rabbia contro il governo» ricavata, però, solo dalla testimonianza di una singola persona, mentre altre “informazioni” non indicano la fonte o la attribuiscono in modo vago».


"The provisional rating was determined by NISA after it received the results of the analysis conducted by the Japan Nuclear Energy Safety Organization (JNES). NISA then applied the INES assessment methodology to calculate the total estimated release in terms of radiological equivalence to I-131. Based on this provisional assessment, NISA concluded that the accident would be provisionally rated INES Level 7 as per the definition below, taken from the INES User's Manual, 2008 Edition [pdf]:

Level 7

"An event resulting in an environmental release corresponding to a quantity of radioactivity radiologically equivalent to a release to the atmosphere of more than several tens of thousands of terabequerels of I-131."

NISA estimates that the release of radioactive material to the atmosphere is approximately 10% of the Chernobyl accident, which is the only other accident to have an INES Level 7 rating."


Pubblico solo questo, senza aggiungere altro, per chi mastica un po' di inglese..proviene dal sito della IAEA (che lavora per l'ONU, non dimentichiamo).
L'incidente è gravissimo, nessuno ha il prosciutto sugli occhi, ma da lì a farsi prendere dall'isteria per le radiazioni mi sembra davvero triste (nonchè estremamente ridicolo)
nonnoGG
QUOTE(Marco_C @ Apr 13 2011, 08:46 PM) *
<<cut>>... ma la "svendita francese" ci permette di acquistare energia ad un prezzo inferiore alla sua generazione in italia. da notare che in questo caso la francia nuclearista ci perde...

Spero mi perdonerai se ti contraddico: la Francia è nostra concorrente per la quasi identica produzione industriale e mai cederebbe a noi energia ad un prezzo tanto basso da consentire di farle concorrenza, tant'è che ha "attirato" nel suo Sud Est parecchie nostre PMI del Nord Ovest...

Il prezzo "istantaneo" dell'energia, ai punti di interconnessione e scambio, è determinato dall'andamento dell'apposito borsino...

Quando la Francia non avrà più energia da "svendere" allora dovremo metterci a pedalare per far girare la dinamo che alimenterà il PC per connetterci al WEB.

E, lo ripeto, ABBIAMO ben quattro centrali nucleari in Italia, ma fingiamo di non saperlo... Borgo Sabotino (Latina), Garigliano (Caserta), Trino Vercellese e Caorso, tutte in decommissioning, mica micio-micio bau-bau. wink.gif

Rammento che Montalto di Castro fu riconvertita a policombustibile nonostante il referendum post Chernobyl non la riguardasse. Al proposito riporto uno stralcio significativo dell'articolo di ANTONIO CIANCIULLO su "La Repubblica" del 18 febbraio 1988 (pagina 7 sezione POLITICA INTERNA):

SUL TAVOLO DEL GOVERNO RITORNA MONTALTO MA GLI ESPERTI LITIGANO

Se cancellassimo questa centrale, oltre a buttare via 25 mila miliardi, rinunceremmo all' esistenza di quel presidio nucleare sul quale era stato raggiunto l' accordo di governo. La prosecuzione dei lavori a Montalto di Castro rientra negli accordi di maggioranza e il governo ha il dovere di procedere perché il 17 dicembre il Parlamento gli ha delegato la decisione. Tutti i ministri hanno esaminato i risultati della commissione Spaventa e il rapporto dell' Aiea, entrambi nettamente favorevoli al completamento nucleare di Montalto. Non c' è veramente più niente da discutere. Ma intanto allo scontro politico si aggiunge la battaglia degli esperti. Al ministero dell' Industria preferiscono evitare dichiarazioni ufficiali, ma fanno sapere che ai ministri è stato inviato un supplemento di documentazione: oltre al rapporto completo dell' Aiea (l' agenzia internazionale per l' energia atomica) un' integrazione della relazione elaborata dalla commissione presieduta da Luigi Spaventa e formata da Alberto Negroni, direttore generale dell' Enel, da Fabio Pistella, direttore generale dell' Enea, da Oreste Acton, docente di ingegneria energetica, da Mario Draghi, responsabile esecutivo per l' Italia della Banca mondiale, e da Emilio Massa, rettore del Politecnico di Milano. All' Industria sono convinti che le due relazioni non lascino spazio a dubbi. Dal rapporto dell' Aiea risulta che i sistemi di controllo garantiscono il massimo grado di sicurezza. Che la zona in cui deve sorgere la centrale non ha problemi di sismicità. Che il cantiere è stato costruito nel migliore dei modi. Dalla relazione Spaventa si ricava che una riconversione dell' impianto comporterebbe gravi perdite economiche.


Quanto evidenziato è ben noto (cfr. "Storia dell'Industria Elettrica in Italia") come "stranezza" del sistema nucleare in Italia.

L'unità sperimentale CIRENE di Borgo Sabotino, già ultimata, fu "scaricata" a costi incalcolabili...

Roma è a soli 50 km in linea d'aria da Borgo Sabotino, la centrale ex SENN del Garigliano a poco più da Napoli, Trino e Caorso ancora più "intime" con i centri abitati... wink.gif

Casaccia (due passi da Anguillara, 20 Km da Roma) ha un reattore in funzione (unico presidio nucleare attivo presente sul territorio nazionale) ed accoglie, al suo interno, una "marea" di scorie radioattive, anche di origine medicale.

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

Nota Bene: pur ripetendo il mio convinto SI anche al prossimo quesito referendario, non credo che l'Italia si "denuclearizzerà" all'istante... mad.gif
murfil
Fukushima inabitabile per 10-20 anni.
siete proprio sicuri di volere una centrale a pochi KM da casa vostra?
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