QUOTE(meialex1 @ Dec 23 2007, 08:24 PM)

Gianni... scusa ma a volte ti trovo un p� di contraddittorio in qualche Tuo post sul modo di lavorare e sulla resa ottiche... o forse (la cosa pi� probabile) non capisco come lavori !!
cmq...
Usare ottiche luminose vuol dire, possibilmente, non dover alzare di ISO per forza...
ognuno di Noi ha esigenze fotografiche totalmente differenti rispetto ad altri..... non tutti per forza devono lavorare a 6400 iso con diaframmi chiusi.... personalmente molte volte, sia in matrimoni
che foto di architettura o foto pubblicitarie lavoro a diaframma tutto aperto....... il ch� vuol dire usare ottiche che lavorino senza "perdite" sia al centro della stessa che ai lati....... per cui preferisco sempre lavorare con ISO pi� bassi possibili...... anche la D3 che a 6400 ISO � entusiasmante suppongo che a 200 ISO sia ancora pi� entusiasmante, in particolar modo se devo "restituire" uno scatto "perfetto"........ in particolare quando mi pagano.... non so se riesco a spiegarmi....
Il 14 mm che uso con la d200 o d2x ( presso lo studio dove collaboro) fino ad oggi mi ha restituito file a TA che ritenevo, in particolare nei bordi, niente male.... con la D3, che fino ad oggi ho solo potuto provare sia in alcuni meeting o dal mio rivenditore, mi hanno lasciato un p� perplesso.... cosa che con il 14-24 non ho trovato.
Un p� quello che si � visto nella prova di Lorenzo... ma ognuno di noi ha esigenze differenti, ripeto nelle mie foto il TA a volte � quasi d obbligo mentre vedo che Tu o altri non avete per cui la decadenza dei bordi � superabile....... superabile con la chiusura del diaframma...... o sbaglio ?
Ad esempio nella foto che hai mostrato del venditore di chitarre nonostante il diaframma chiuso a 8 e 6400 ISO si nota il limite nei bordi con leggero "impasto"... cosa che con una d200 o D2x si noterebbe di meno dovuto all angolo di campo differente.... nei file che hai postato (la salsicciata) si nota ancora meno perch� tutto nero ai bordi.....
Ma ognuno di noi lavora in modo differente da altri.......
Se mi trovi un grandangolare al mondo che a TA sia uguale ai bordi e al centro, Meiale, ti offro una cena.
La "caduta" ai bordi del 14 su D3 � uguale a quella su pellicola. E del tutto accettabile anche per Moose Peterson: mi riesce difficile credere che non lo sia per te.
Non ho finora visto test (al riguardo); se ritieni tale il fotogramma del 14 a f/2,8 apparso sul forum, forse non abbiamo la medesima idea di test.
I bordi (e gli angoli) vanno verificati a una distanza tra 50 e 100 volte la focale su un soggetto piano posto frontalmente che occupi tutto il fotogramma.
In quello che hai visto, il bordo dx � a una distanza tripla del bordo sx. Il quale, infatti, non ha problemi particolari.
Dubito che farai matrimoni o foto di architettura con un 14mm ( fisso o zoom che sia) a TA su FX (114�).
Se lo farai, prevedo per te un rapido cambio di genere e studio fotografico.
Infatti a quel punto il problema sarebbe l'allungamento da deformazione prospettica dei soggetti ai bordi, e non certo l'angolo superiore dx.
Da ci� che scrivi, sembra che tu non abbia mai usato un supergrandangolare (100� e oltre)...
Penso che non sia cos�. E allora perch� mi dici queste cose ?
Un caro augurio di buon Natale.