E' l'assunto che non quadra: se vai sul sito Zeiss vedi che l'Apo Sonnar cade rapidamente di MTF (da valori altissimi...) e lo ZF 100 (o il 55 FE) scende molto pi� lentamente, quindi il 100 � MOLTO pi� risolvente al limite. Lo stesso (peggio rispetto all'Apo Sonnar) ti fa l'Otus 55. Poi stai su una D3x che ha un "bel" filtro AA e a f/2. In pratica il blur dell'Apo Sonnar � grossetto in assoluto per l'apertura e "copre" il fringe di Bayer. Poi, e qui l'Apo ha un pregio in certi scatti, la PSF ha un alone molto piccolo attorno al nocciolo, un lobo solo, e quindi controlla bene il fuori fuoco.
Se vai oltre una certa risoluzione devi vedere un rigo rosso (o rosso-verde) attorno a una linea bianca sottile. L'85/1.4 Nikon ha il nocciolo centrale della PSF molto stretto (sull'AFD di pi�) e a 1.4 (non f/2) nocciolo stretto significherebbe risoluzione (e artefatti) elevatissimi, 500+ lp/mm... , purtroppo ha anche un "piede", un alone piuttosto largo, della PSF (che da ombre aperte, un leggero haze a tutti i diaframmi) e ad anelli multipli, pi� sensibile al colore nel fuori fuoco, che riporta il tutto sulla Terra. Per� se devi scattare, scatta benissimo, da vicino a TA avr� visto il fringe verde o magenta uno su 100 casi. A distanza li fa di pi�.
Se non fosse per questo, l'85/1.4 di punta (2.8-4) risolverebbe, e in realt� un po' lo fa, pi� dell'Apo Sonnar.
Ho visto un test su Internet dove il 50 ZA fa fringe al centro e non al bordo. Perch�? Devi sempre cercare un compromesso fra le aberrazioni, non puoi pensare che un Apo abbia la stessa focalizzazione su un colore dominante di un'ottica a ottimizzata l�.
Il 105/2.5 ha un'area neutrale attorno al piano di fuoco e lo sferocromatismo (medio) compare dopo una certa distanza. Il 180 AFD, che � stato considerato un "Apo", ha invece una caduta del trattamento MC dell'UV/violetto, che ti crea in certo casi una banda violacea che non c'entra nulla e si riduce se metti un filtro UV-IR (come il 105 2/5, del resto.
Anche se prendo i Leica, che sono tutti Apo in ogni senso commerciale (IR ancora sul piano di fuoco!), i fringe rosso-verde ("buoni") li vedo bene, specie sui migliori. L� hanno creato un ottimo compromesso in genere, colpo al cechio e alla botte. Anzi il 90 Apo ad apertura elevata ha grossi anelli non controllati sulla PSF. Il nome non fa il monaco. Un altro caso sono gli EL-Nikkor, "corretti" da UV a IR vicino, ma, a causa dell'enorme risoluzione fanno pi� fringe di un Apo Componon, relativamente modesto.
Sferocromatismo, LCA e risoluzione fanno sempre un po' a cazzotti... dipende da quanto margine hai nella MAF.
A presto
Elio
Il sunto del tuo discorso ora mi sfugge un attimo.
Ma tendenzialmente se avessi dei soldi da spendere prenderei il 135 zeiss anzich� il 85 1.4G (che tu dici che risolve di pi�) perch� le zone fuori fuoco le preferisco senza linee colorate. Preferisco la pulizia dell'immagine all'origine anzich� perder tempo con ACR a correggere cose che doveva fare il costruttore.
Potrebbe anche essere che un obiettivo � talmente risolvente che crei questi colori, ma alla fine concorderai con me che una giusta accoppiata sensore-obiettivo � quello che conta, perch� se ho un obiettivo stratosferico ma a causa degli attuali sensori ho 3000 problemi, allora sono solo tempo e soldi sprecati.