QUOTE(gppitta @ Jan 15 2008, 10:30 AM)

la prudenza sul "roost" (forse anche l'uso del flash andrebbe evitato)
Anche se potrebbe far pensare il contrario ma, un lampo di schiarita a lunga distanza,
non disturba più di tanto i rapaci notturni, ritratti in pieno giorno. Loro stanno ben fermi, sicuramente
perchè pensano di essere altamente mimetici e, non visti.
In pratica il lampo di un flash, anche a piena potenza, ha una durata almeno di 1/1000 di secondo. Lo si può paragonare al pari di un riflesso della luce solare che, di botto va negli occhi del soggetto (ad esempio riflessi in acqua, su superfici vetrate ecc.)
Il problema del roost è, solo, se ci si arriva molto maldestramente vicino ai soggetti...
Se poi ci si va in gruppo, tutti belli sotto la pianta e, questi non sono abituati alle persone...questi si spaventano.
L'approccio ad un roost, dovrebbe esser fatto dalla
singola persona, per gradi, osservando la reazione dei gufi. Se questi muovono repentinamente il collo, si nota benissimo lo stato di disagio. A quel punto meglio indietreggiare.
Se invece, aprono gli occhi, vi fissano ma
non muovono la testa guardando a destra e sinistra, vuol dire che vi tiene d'occhio
ma è tranquillo. Quindi si possono tentare gli scatti.
Antonio bella la cincia urlatrice (gli sfondi freddi, non altamente illuminati, mi piacciono parecchio...).
Il cormorano ''appollaiato'', è nella classica posizione carogna...(quanti ne ho anche io così......

)
Ciao !