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aliant
Leggendo uno degli ultimi messaggi disperati di richiesta del full frame Nikon ... pensavo ... vuoi vedere che il sistema sperimentato sulla D2X dalla Nikon, ovvero la possibilità di usare solo una parte del ccd con un numero di pixels inferiore e un fattore di moltiplicazione maggiore, non potrebbe far progettare ai nostri cari amici giapponesi una macchina fullframe con un sistema di crop simile ?

Questo consentirebbe di usare le ottiche full frame con il loro classico angolo di campo e le ottiche dx (tramite il crop del ccd full frame ad un num. di pix inferiore) .

Pensate ad un sensore da 12-15 mpixels ... full frame che sfrutti il mostruoso parco ottiche nikon e che opportunamente croppato possa gestire anche le "vecchie" ottiche DX tongue.gif .

Ok ... era solo un'idea delle 1.11 am
meglio che vado a nanna

aliant
e questo ovviamente, per l'ennesima volta, confermerebbe che Nikon non lascia a piedi i suoi "vecchi" clienti con un bel parco ottiche.

Si si si ok vado a letto.

grazie.gif
DiegoParamati
perchè avere un 12Mp full frame quando posso averlo DX???????
ciro207
L'idea sarebbe veramente ottima... se ce ne fosse bisogno?! ^_^ Prima dovrei capire cosa manca alla D2x. Non mi sembra abbia mancanze derivanti dal sensore dx, o sbaglio? Quindi che me ne faccio del full frame? Già ora posso montare entrambe le ottiche, e scegliere tra 12 e 8 Mp...

Ciao
F.T.
Ciao,
credo che per rispondere adeguatamente bisognerebbe conoscere pregi e difetti del nuovo sensore FF di Nikon, per poterlo paragonare all'attuale 12Mp....
Io non darei troppo per scontata l'illazione dell'FF se poi lo fanno veramente??
Comenque vada sarà un successo....ciao
abyss
Scusa Onderadio, ma tu vai a dormire alle 11 AM?
abyss
Beh, in effetti, col sonno che ho stamattina (mi sono svegliato alle 5) anche io andrei volentieri a nanna tra un paio d'ore... biggrin.gif
Ciao!
matteoganora
Una solo parola: INUTILE.

A chi serve oggi il full-frame??? Perchè avere un Full-Frame, quando gli angoli di campo sono coperti dai 180° sulla diagonale ai 3°?

Il 24x36 è una brutta abitudine che sarebbe ora di scrollarsi di dosso. In digitale 24x36 vuol dire problemi, cadute di nitidezza ai bordi, aberrazioni da riflettanza, minor qualità globale.

Ricordo che Canon può azzardarsi ad usare il 24x36, e comunque con problemi su buona parte delle focali grandangolari, solo perchè ha una baionetta con un diametro ben più grande della baionetta F, che a fronte di una compatibilità di sistema che dura da più di 50 anni, certamente non garantirebbe la qualità ai bordi.

Quindi, non essendo il 24x36 un dogma, ma solo un abitudine, meglio un formato più piccolo che dia comunque una risoluzione enorme con zero effetti collaterali...

Per averte una macchina da still-life, allora preferisco un banco ottico con dorso a scansione e files da 300mb!

O no?
manuelmagni@virgilio.it
Ragazzi!
Ma che PC avete per gestire file da 12 mega miliardi di byte in scioltezza?!?!?!?!
io con uno a 1500 Ghz, 512 MB di ram e Windows2000 come SO faccio delle soste infinite davanti all'elaborazione di un file da "soli" 6 MB.........

blink.gif huh.gif dry.gif


laugh.gif Manuel.
Gennaro
QUOTE(manuelmagni@virgilio.it @ Apr 29 2005, 09:01 AM)
Ragazzi!
Ma che PC avete per gestire file da 12 mega miliardi di byte in scioltezza?!?!?!?!
io con uno a 1500 Ghz, 512 MB di ram e Windows2000 come SO faccio delle soste infinite davanti all'elaborazione di un file da "soli" 6 MB.........

blink.gif  huh.gif  dry.gif


laugh.gif  Manuel.
*



Pienamente in sintonia con te!
io per i miei reportage...torno sempre con oltre 400 foto
da elaborare, fare una selezione e poi metterle on-line,
piacerebbe anche a me poter sfruttare a pieno la mia D2X,
ma poi mi troverei con una mole di lavoro ingestibile,
ovviamente quando sò che lo scatto che vado a realizzare
è destinato per la stampa, sfrutto tutta la pontenzialità...

Questo mi fà dedurre che le macchine fotografiche Digital,
sono veramente giunte ad un livello più che professionale,
ma per quello che riguarda il computer, credo che dovranno
fare ulteriori passi avanti per poterci dare la libertà di poter
"lavorare" in piena elasticità
ciao
Gennaro
ludofox
QUOTE(matteoganora @ Apr 29 2005, 09:48 AM)
Una solo parola: INUTILE.
.............
omissis
...........
O no?
*



Sottoscrivo le parole di Matteo!

I sensori devono inevitabilmente essere protetti da un filtro.
Questo comporta però altrettanto inevitabilmente la comparsa di un'immagine fantasma ai bordi del sensore provocata dallo specchiamento sulla prima faccia del filtro. Per quanto il filtro abbia una qualità e una trasparenza al massimo dei livelli oggi ottenibili, non esiste la possibilità di avere una superfice perfettamente trasparente. Non è fisicamente possibile (la fisica quantistica insegna).

Il software della fotocamera deve gestire questo difetto e deve riconoscere che quel particolare ..."frammento di immagine" è un'immagine fantasma e non è invece parte della foto. E deve eliminarlo.

Migliore è il software, migliore sarà la correzione.

E' abbastanza intuitivo che, più il sensore è ampio, più questo difetto diventa consistente.

Non sono le macchine digitali a doversi adeguare allo standard 24X36.
Standard che non ha più senso logico non utilizzando la pellicola.
Siamo piuttosto noi che dovremmo ...disinstallare il formato Leica dal nostro cervello!

Matteo (o altri guru tecnologici) se ho detto stupidaggini correggetemi!

Ma comunque. Viva il DX!!!!!!!
aliant
QUOTE(matteoganora @ Apr 29 2005, 08:48 AM)
Una solo parola: INUTILE.

A chi serve oggi il full-frame??? Perchè avere un Full-Frame, quando gli angoli di campo sono coperti dai 180° sulla diagonale ai 3°?

Il 24x36 è una brutta abitudine che sarebbe ora di scrollarsi di dosso. In digitale 24x36 vuol dire problemi, cadute di nitidezza ai bordi, aberrazioni da riflettanza, minor qualità globale.


O no?
*



Ciao Matteo, il tuo ragionamento non fa una piega e lo sottoscrivo.

Non ho scritto infatto VOGLIO IL FULL FRAME O ... NON MI PIACE IL FORMATO DX ... penso solo che un modo fantastico per accontentare tanto i fullframisti :-) (se ce ne sono ancora) che i DXisti potrebbe essere quello di progettare un sensore che sfruttando esattamente lo stesso principio della D2X possa tanto accontentare le ottiche fullframe che quelle DX.

La mia e' solo una ipotesi buttata li all'una di notte :-) Non avevo la pretesa di fissare dei dogmi.

Pensa un po' alla D3 ... 24x36 con possibilita' di cropping multiplo in funzione del tipo di foto e che magari automaticamente regoli il sensore in funzione dell'obiettivo. Se ad esempio si inserisce un obiettivo DX ... ecco che la macchina in automatico utilizza solo una parte del ccd. Se invece l'obiettivo e' un normale, lo sfrutta per intero.
Oppure a scelta dell'utilizzatore ...

Ripeto ... è solo un'idea, magari fantasiosa.

aliant
QUOTE(DiegoParamati @ Apr 29 2005, 05:34 AM)
perchè avere un 12Mp full frame quando posso averlo DX???????
*



il numero e' buttato a caso

si potrebbe dire XX milioni di pixels full frame con una possibilita' di cropping in formato aps-dx e ancora piu' ridotto

grazie.gif
aliant
QUOTE(matteoganora @ Apr 29 2005, 08:48 AM)
Una solo parola: INUTILE.

Per averte una macchina da still-life, allora preferisco un banco ottico con dorso a scansione e files da 300mb!

O no?
*



bah veramente preferirei avere una macchina piu' compatta con la risoluzione di un banco ottico ...

la dimensione dei files prodotti non e' un problema detto in franchezza

gli hd da 500 gb stanno uscendo e si compra un 300 gb per pochi euro
la dimensione delle immagini e la capacita' di elaborazione del computer non e' il probema e su questo sfido chiunque a non convenire

ciao ciao

smilinodigitale.gif
l.ceva@libero.it
Premetto che attualemte non sono particolarmente interessato al FF mi trovo benissimo con il DX.

Ciò detto l'ipotesi/auspicio fatta da onderadio non mi pare poi così campata in aria.

Tutti i problemi che pone oggi il FF non è detto che non possano essere risolti negli anni futuri. Se con la tecnologia che conoscevamo nel 99 avessimo ipotizzato un sensore da 12.5 MP in formato DX ci sarebbe parso assurdo. Oggi la D2x è una realtà e anche davvero buona.

Se la futura D3 fosse una FF da 20 MP con la possibilità di un CROP a 12 MP per usare le ottiche DX sarebbe un po' come avere due macchine in un unico corpo da una parte una medio formato e dall'altra una piccolo formato più agile.
Non mi sembrerebbe poi così inutile!

Ad ogni modo per ora lavoro serenamente con la D2x e non mi pongo problemi se non quello della dimensione dei file che in alcuni casi è addirittura eccessiva rispetto all'utilizzo che viene fatto delle immagini.

Per quanto riguarda il futuro chi vivrà vedrà!

ciao

Lorenzo

aliant
QUOTE(l.ceva@libero.it @ Apr 29 2005, 02:08 PM)


Per quanto riguarda il futuro chi vivrà vedrà!

ciao

Lorenzo
*



ciao Lorenzo, grazie per il tuo intervento, si ... hai ragione. Chi vivrà vedrà e visti l'evoluzione rapida nel settore spero che ne vedremo altre e di belle al piu' presto.

Ad ogni modo a costo di sembrare in contraddizione con il discorso sul full frame sono rimasto affascinato dalla qualità e dai miglioramenti introdotti con la D2hs.

Se qualche folle ha intenzione di vendersene una per passare alla D2X mi informi ! :-) :-) :-) smile.gif
aliant
ma inserire la funzione EDIT nei messaggi precedentemente postati .... ?
ogni tanto mi rendo conto di alcuni strafalcioniiiiiiiiiiiiiiiiii
grazie.gif
efdlim
In effetti, potrebbe essere il classico "colpo di Genio"....il futuro è una incognita perchè ipotecarlo?
Non dimentichiamo però che sulla Luna ci siamo andati per poi accorgerci che, per il momento, non ce n'era bisogno....
Solo "politica", un pò come fà la Cxxxn, ma del resto è difficile staccarsi dal concetto che "più grande e grosso è, meglio è".

sergiobutta
Ma sarebbe un colpo di genio contradittorio. Progettare e produrre ottiche per il formato APS e poi lanciare un full frame compatibile ? A Napoli si dice: " chi fraveca e sfraveca non perde mai tiempo".
FZFZ
Concordo con Sergio...
Chi ha investito in costose ottiche Dx si ritroverebbe ad utilizzarle solo in crop....
Non sarebbe il massimo...ma del resto se il Dx funziona che bisogno c'è di un altro formato?!

Ciao!

Federico.
Betterman
secondo me sarebbe davvero una bella idea! Immaigno che cmq le DSRL di fascia medio bassa continueranno a mantenere il sensore APS, più economico di sicuro. Con una D3 con FF e cropo sarebbe data la possibilità a chi ha investito in ottiche DX di qualità per la D2X di poter continuare ad usarle anche sulla nuova.
E.A. Juza
QUOTE(matteoganora @ Apr 29 2005, 08:48 AM)
Una solo parola: INUTILE.


Ciao Matteo,
su questo non sono daccordo.

QUOTE
A chi serve oggi il full-frame???


A chi vuole meno rumore!

Le alte sensibilità sono forse l'unico difetto degno di nota della D2X.

Ho confrontato varie foto scattate con la Canon 1Ds mk2 e Nikon D2X; non c'è molta differenza di risoluzione mentre c'è una visibile differenza di rumore, in particolare a 800 e 1600.

Non dubito che in futuro la tecnologia migliorerà, ma ogni miglioramento applicato sui sensori APS-C può essere applicato anche su un sensore 35mm, ed un sensore 24x36 avrà sempre il vantaggio di dimensioni.

Il fatto che attualmente si abbiano problemi di vignettatura sui sensori 35mm è un difetto degli obiettivi e non del sensore. Nei prossimi anni verranno sviluppate ottiche grandagolari per il formato 35mm digitale che risolveranno questo problema.

E' vero che il 24x36 non è il "formato perfetto", ma mi sembra un buon compromesso tra qualità e portabilità...il formato APS-C permette la realizzazione di fotocamere ed ottiche più piccole e leggere, ma sinceramente non sento questo bisogno di miniaturizzazione!

Per quanto riguarda la futura D3, penso che avrà un 24x36 da almeno 24 megapixel, con un crop da 12 mp - 8FPS.

ciao cool.gif
bergat@tiscali.it
QUOTE(Betterman @ Apr 29 2005, 06:03 PM)
secondo me sarebbe davvero una bella idea! Immaigno che cmq le DSRL di fascia medio bassa continueranno a mantenere il sensore APS, più economico di sicuro. Con una D3 con FF e cropo sarebbe data la possibilità a chi ha investito in ottiche DX di qualità per la D2X di poter continuare ad usarle anche sulla nuova.
*




Concordo pienamente

una D3 full frame sarebbe il sogno di tanti nikonisti che hanno un parco ottiche di grandangolari vanificati.

I problemi connessi alla creazione di un full frame digitale 24X36, che hanno portato Nikon a costruire un formato DX, saranno ben presto con la tecnologia, facilmente superati, e i vantaggi di poter utilizzare i vecchi obbiettivi sfruttando le lenti al 100%, compenseranno facilmente l'abbandono graduale del DX.

Chi sa che Nikon con la nuva D200 non anticipi questo concetto? rolleyes.gif


me lo auguro di cuore.

Saluti

Bergat
l.ceva@libero.it
Partendo dal presupposto che stiamo parlando di aria fritta, almeno per ora, sinceramente non capisco il perchè di questa avversione.

La Nikon ha cominciato a fare reflex digitali (possibili) nel 1999 con la prima D1 a tutt'oogi per le motivazioni che tutti ben conosciamo si è scelto di utilizzare il formato DX.
Queste motivazioni sono valide oggi ma un domani chi può dire se sarà ancora così vero...

Le ottiche DX sono nate proprio per permettere ai fotografi di disporre di angoli di campo irraggiungibili con le ottiche nate per il 24x36.

Nel frattempo sono passati sei anni e ne passeranno almeno un altro paio se non di più prima che la futuribile D3 possa vedere la luce.

Stando così le cose l'investimento in ottiche Dx mi pare comunque giustificato.

Se la mirabolante macchina ipotizzata da onderadio dovesse avere davvero delle caratteristiche uguali o simili a quelle da lui suggerite come ho già scritto ci troveremmo con una macchina in grado di essere allo stesso tempo una medio formato ed una piccolo formato.

Come su banchi ottici potremmo usare le ottiche DX per il piccolo formato mentre disponendo di ottiche per il 24x36 le useremo indifferentemente sul piccolo e sul medio.
Proprio come oggi utilizziamo sul 6X6 le ottiche a questo formato dedicate mentre usiamo i nikkor sul 24x36.

Il vantaggio di avere entrambe le macchine in uno stesso corpo non mi pare lesivo per nessuno e l'investimento sarà comunque tutelato. Senza contatre che tutto questo sarà valido solo per le ottiche DX che sono comunque una minoranza nel parco ottiche Nikon dato che i tele vanno benissimo su entrambe i formati.

ciao

Lorenzo
bergat@tiscali.it
QUOTE(l.ceva@libero.it @ Apr 29 2005, 06:27 PM)
Partendo dal presupposto che stiamo parlando di aria fritta, almeno per ora, sinceramente non capisco il perchè di questa avversione.

La Nikon ha cominciato a fare reflex digitali (possibili) nel 1999 con la prima D1 a tutt'oogi per le motivazioni che tutti ben conosciamo si è scelto di utilizzare il formato DX.
Queste motivazioni sono valide oggi ma un domani chi può dire se sarà ancora così vero...

Le ottiche DX sono nate proprio per permettere ai fotografi di disporre di angoli di campo irraggiungibili con le ottiche nate per il 24x36.

Nel frattempo sono passati sei anni e ne passeranno almeno un altro paio se non di più prima che la futuribile D3 possa vedere la luce.

Stando così le cose l'investimento in ottiche Dx mi pare comunque giustificato.

Se la mirabolante macchina ipotizzata da onderadio dovesse avere davvero delle caratteristiche uguali o simili a quelle da lui suggerite come ho già scritto ci troveremmo con una macchina in grado di essere allo stesso tempo una medio formato ed una piccolo formato.

Come su banchi ottici potremmo usare le ottiche DX per il piccolo formato mentre disponendo di ottiche per il 24x36 le useremo indifferentemente sul piccolo e sul medio.
Proprio come oggi utilizziamo sul 6X6 le ottiche a questo formato dedicate mentre usiamo i nikkor sul 24x36.

Il vantaggio di avere entrambe le macchine in uno stesso corpo non mi pare lesivo per nessuno e l'investimento sarà comunque tutelato. Senza contatre che tutto questo sarà valido solo per le ottiche DX che sono comunque una minoranza nel parco ottiche Nikon dato che i tele vanno benissimo su entrambe i formati.

ciao

Lorenzo
*




Concordo pienamente cool.gif cool.gif

bergat
Giuseppe C
Se fino a qualche tempo indietro poteva essere un handicap il formato DX adesso non mi sento assolutamente limitato dall'utilizzo del formato "ridotto" l'unico problema del DX deriva dalla crescita di focale dei grandangolari e mi e' bastato acquistare il Nikon DX 12-24 per risolverlo.
Il 12-24 a mio parere e' un obbiettivo dall'ottimo rapporto prezzo/prestazioni che non dovrebbe mancare in nessun corredo per reflex digitale Nikon.
Adesso esiste anche il Fisheye 10.5 DX e allora nella filosofia DX vedo solo vantaggi: dimensioni ridotte delle fotocamere, minor consumo di batterie, minor riscaldamento e quindi meno rumore/grana nelle riprese, piu' robustezza e resistenza agli urti.
Non vedo cosa si possa desiderare di meglio o di diverso, a questo punto non vi viene il sospetto che viceversa con la D2X si stia facendo un tentativo per capire se sia possibile ridurre ulteriormente le dimensioni del sensore?
Meditiamo gente, meditiamo!
bergat@tiscali.it
QUOTE(Giuseppe C @ Apr 29 2005, 09:44 PM)
Se fino a qualche tempo indietro poteva essere un handicap il formato DX adesso non mi sento assolutamente limitato dall'utilizzo del formato "ridotto" l'unico problema del DX deriva dalla crescita di focale dei grandangolari e mi e' bastato acquistare il Nikon DX 12-24 per risolverlo.
Il 12-24 a mio parere e' un obbiettivo dall'ottimo rapporto prezzo/prestazioni che non dovrebbe mancare in nessun corredo per reflex digitale Nikon.
Adesso esiste anche il Fisheye 10.5 DX e allora nella filosofia DX vedo solo vantaggi: dimensioni ridotte delle fotocamere, minor consumo di batterie, minor riscaldamento e quindi meno rumore/grana nelle riprese, piu' robustezza e resistenza agli urti.
Non vedo cosa si possa desiderare di meglio o di diverso, a questo punto non vi viene il sospetto che viceversa con la D2X si stia facendo un tentativo per capire se sia possibile ridurre ulteriormente le dimensioni del sensore?
Meditiamo gente, meditiamo!
*



Anche con una 24X36 si può ottenere una qualità e un dettaglio paragonabile ad una 6X6, ma gli altri parametri dove li mettiamo?
profondita del colore, plasticità, piani focali ecc.

Poi con l'andar del tempo si avrà che con un sensore francobollo, quale quello delle compatte, si potrà ottenere la qualità attuale della d2X o del dorso imacon digitale per l'Hassemblad, ma dire che con questo ci dovremmo accontentare del formato DX, ce ne corre.

Il formato 24x36 è un formato ideale perchè permette ai tempi attuali anche in campo tradizionale non digitale, una qualità d'immagine che accontenta sia chi fa foto per la domenica sia chi l'utilizza per grosii ingrandimenti, e questo senza comportare una difficoltà operativa che la 6X6 ancora si porta dietro.

certo il dx può comportare fotocamere più piccole, ma non mi sembra di vederle ancora in casa Nikon.

Saluti

Bergat

Bergat
sergiobutta
Penso proprio, caro Bergat, che la dimensione attuale delle macchine sia legata più a problemi di marketing che non tecnologici. Già Olympus, che spesso precede le mode, ha iniziato con la produzione di macchine più piccole. Probabilmente, nel giro di qualche anno le camere potrebbero rimpicciolirsi, ma resterebbe il problema delle ottoche.
bergat@tiscali.it
QUOTE(sergiobutta @ Apr 29 2005, 10:12 PM)
Penso proprio, caro Bergat, che la dimensione attuale delle macchine sia legata più a problemi di marketing che non  tecnologici. Già Olympus, che spesso precede le mode, ha iniziato con la produzione di macchine più piccole. Probabilmente, nel giro di qualche anno le camere potrebbero rimpicciolirsi, ma resterebbe il problema delle ottoche.
*




Ciao Sergio, d'accordo con te che chi comanda è indubbiamente il marketing.
Se ricordi come la Nikon compattò il 24X36 su un corpo come la Nikon EM (deliziosa ed aggraziata che sfruttava le ottiche Nikon).

Del resto, poi, se ci pensi, non esiste nessuna motivazione a costruire le digitali, reflex.

La normalità dovrebbe essere per una digitale, un corpo macchina come la Epson ad obbiettivi intercambiabili.

Ma il fascino di uno specchio che si ribalta e un pentaprisma sulla sommità è ancora molto forte nella nostra memoria storica....


Cordiali saluti

Bernardo
aliant

Immaginate ... avete un 12-24 DX

potete usarlo sulla nostra fantomatica D3 o in fullframe da 18 mm circa fino a 24 ... e in formato DX 12-24 ...

Stessa cosa con l'ottimo 17.55 ....

Usare un 85 1.4 ... ora nella versione 24x36 ... ora apsDX ...
mica male no ?

a me già la sola idea mi fa sorridere

Tante delle obiezioni tradizionali al FF spariscono se pensate ad un'applicazione della fantastica idea applicata nella D2X di fare un cropping del sensore.

Ripeto comunque ancora una volta, e associandomi a quanto già detto, che stiamo solo riflettendo sul futuribile (o di aria fritta).

Il fatto e' che mi viene cosi' bene la sera. smile.gif

Notte

Nino
Giuseppe C
QUOTE(bergat@tiscali.it @ Apr 29 2005, 10:31 PM)

Ciao Sergio, d'accordo con te che chi comanda è indubbiamente il marketing.
Se ricordi come la Nikon compattò il 24X36 su un corpo come la Nikon EM (deliziosa  ed aggraziata che sfruttava le ottiche Nikon).

Del resto, poi, se ci pensi, non esiste nessuna motivazione a costruire le digitali, reflex.

La normalità dovrebbe essere per una digitale, un corpo macchina come la Epson ad obbiettivi intercambiabili.

Ma il fascino di uno specchio che si ribalta e un pentaprisma sulla sommità è ancora molto forte nella nostra memoria storica....


Cordiali saluti

Bernardo
*



Di motivazioni del perche' l'attuale linea di prodotti Nikon sia quella che conosciamo ce ne sono quante ne vogliamo e nel settore professionale il marketing perde di importanza a vantaggio di altri parametri, la tua provocazione sulla Epson non ha senso anche perche' Nikon come molti altri costruttori tiene molto alla compatibilita' col passato e non e' questione di fascino ma perche' per molte ragioni il miglior modo di fare fotografie e' ancora quello di farlo attraverso il mirino di una reflex, sicuramente ti concentri di piu' e meglio su quello che stai per fare rispetto ad altre visualizzazioni con display elettronici.
Insomma Bernardo non voglio criticare nessuno ma cerchiamo di giudicare l'evolversi di questo settore con una mentalita' piu' aperta, del resto stiamo scrivendo su un forum dedicato alle machine fotografiche digitali e non alle macchine fotografiche d'antiquariato. Nikon ci ha dimostrato che non abbiamo niente da invidiare rispetto ad altri costruttori che hanno fatto scelte diverse riguardo le dimensioni del sensore e tutto cio' senza scontentare nessuno piu' di tanto; anche questa considerazione mi porta a rinnovare la fiducia a questo marchio come fanno molti altri nikonisti
marcofranceschini
Saluti a tutti
A me piacerebbe ritornare un attimo sulla problematica relativa alle risorse HW necessarie per elaborare i file prodotti da macchine tipo la D2x .
Non ritengo che il collo di bottiglia debba essere cercato nè nella CPU (anche troppo veloci), e nemmeno nella capacità dei dischi (ormai molto econoomici). Credo che il grosso problema che nasce elaborando i file prodotti da una d2x sia la RAM (memoria) . Già oggi un dimensionamento della memoria del PC inferiore ai 2GB crea qualche problema elaborativo , immaginiamo dei desktop dimensionati normalmente (1Gb/500MB di memoria) come possano comportarsi e come il lavoro risulti assolutamente problematico.
Tra le altre cose ho la metta sensazione che raddoppiando il numero di pixel del sensore non sia sufficiente raddoppiare la RAM e che quindi si vada verso la necessità di acquistare dei PC difficili da dimensionare e soprattutto da "carrozzare"...mi chiedo oggi quanti dei nostri PC siano predisposti ad alloggiare più di due banchi di RAM!!!
Quindi se l'evoluzione tecnologica potrà portare in futuro ad ottenere anche un sensore FF di qualità in grado di far lavorare correttamente tutte le ottiche , dall'altro lato penso che certi limiti di risoluzione dei sensori non potranno essere superati ,ma non di certo per problemi legati alla tecnologia, bensì per consentire alla maggioranza degli utenti di poter elaborare le immagini scattare e quindi di utilizzarle.

Marco
MMFR

FZFZ
Onestamente utilizzare un obiettivo costoso come il 17-55 f2.8 DX solo in un formato ridotto mi farebbe alquanto girare le...scatole!!
Oltretutto sarebbe ben più corretto tutelare un investimento fatto negli ultimi anni piuttosto che ricambiare formato per rendere utilizzabili determinati obiettivi antecedenti il Dx....
E dico questo nostante stia per acquistare un 17-35 mm F2.8 piuttosto che il 17-55 mm F2.8 DX!!
Il fatto di poter utilizzare 2 corredi diversi (DX e non..) , inoltre, sarebbe utopico...
Davvero comprereste 2 corredi?!?
Follia!! Quanti lo farebbero??
Molto meglio un unico standard!!
Inoltre il vantaggio del Dx è quello di avere obiettivi sensibilmente più compatti...
Tenendo anche conto che sù questo standard, il DX, sono compatibili praticamente tutti gli obiettivi Nikon attualmente in commercio...
Sarebbe una follia commerciale uccidere il DX...oltre che un errore madornale verso i clienti...e non mi pare proprio sia la strategia Nikon...
Incrociando le dita, spero che il full frame in casa nikon non arrivi mai...sopratutto alla luce dei risultati del DX...leggi D2X...se i miglioramenti saranno sempre questi...la necessità di un Full frame sarebbe pari a zero...

Ciao!

Federico.
zalacchia
L'idea di Onderadio supportata da I.Ceva non mi sembra campata in aria.

Il formato Dx va bene, e ne siamo coscenti.
Il FF porterebbe qualche vantaggio (riduzione del rumore).

Perchè non considerare la possibilità di poter selezionare i due formati come una "opportunità"?

Un'opportunità pratica e commerciale, pratica perchè l'utente avrebbe comunque la possibilità di scegliere, commerciale perchè così si accontenterebbe anche la fascia di FFramisti incallita.

Come ha sottolineato I.Ceva, le reflex digitali sono nate poco più di cinque anni fa, troppo poco per pensare che l'evoluzione dei sensori sia "finita".

...e poi i nostri cari progettisti con gli occhi a mandorla dovranno pure inventarsi qualcosa per meritarsi uno stipendio negli anni a venire, sarà un'impresa progettare la reflex che dovrà sostituire la D2x che è già lo "stato dell'arte".

Ciao
Stefano Z.

Ps. ma perchè ho voluto rispondere a questo post?...mi sembra di essere cascato in una trappola...la trappola degli incontentabili...quelli del "perchè hanno costruito la D70s?"...quelli che dopo tre giorni dalla presentazione della D200 verranno a chiedere della D300...(D300?...che brutto nome..)...
zalacchia
Sulla questione Hardware e gestione dei file Raw voglio fare una considerazione.
Premetto che non conosco la terminologia e mastico molto poco l'inglese per cui perdonatemi gli errori, spero solo di farmi capire.

Lavoro con due pc:

1) Workstation (tutti i componenti certificati Intel) con 3 dichi fissi, processore Pentium III 1000, 512 Mb Ram 133 ECC, S.O win 2000 Sp4

2) Pc normalissimo con 1 HD, processore Pentium 4 - 2,4Ghz, 512 Mb Ram DDR, S.O win 2000 Sp4.

Il primo, seppur ben più datato, "vola" rispetto al secondo molto più moderno e teoricamente più performante.
Molto è dovuto alla componentistica di assoluta qualità, ma anche dalla configurazione avanzata della gestione Hardware da parte del S.O.
In effetti questa macchina è passata per le mani di un "guru" (una specie di Maio dei PC), non uno "smanettone".

Da quello che ho potuto capire (poco) mi ha spiegato che la filosofia dei "dichi" veloci è fondamentalmente inutile, conta molto di più il tempo di accesso ai dati e la priorità con cui questi dati vengono letti e processati.
Così mi ha modificato alcune cose che cerco di elencarvi:

1) Uno dei dischi è stato dedicato "esclusivamente" ai file temporanei e Swap, con mio grande stupore ha identificato questo disco come unità C ohmy.gif ...com mio grande stupore mi ha detto che così facendo avrebbe guadagnato in priorità....

2) Ha modificato la grandezza dei "crusler" (si dice cosi?) portandoli da una capacità di 8Kb a 32Kb, spiegandomi che, così facendo avrei perso probabilmente capienza dell'HD ma ne avrei guadagnato in "flusso" dei dati.

Ha anche dato un'occhiata approfondita a Capture confermando l'eccessivo consumo di risorse da parte di questo Software giustificandolo comunque in considerazione della "giovane età" e soprattutto del prezzo, valutandolo come un ottimo Software con un pò troppo appetito.

Ciao
Stefano Z.


_Led_
QUOTE(zalacchia @ Apr 30 2005, 07:44 AM)
...
Così mi ha modificato alcune cose che cerco di elencarvi:

1) Uno dei dischi è stato dedicato "esclusivamente" ai file temporanei e Swap, con mio grande stupore ha identificato questo disco come unità C  ohmy.gif ...com mio grande stupore mi ha detto che così facendo avrebbe guadagnato in priorità....

2) Ha modificato la grandezza dei "crusler" (si dice cosi?) portandoli da una capacità di 8Kb a 32Kb, spiegandomi che, così facendo avrei perso probabilmente capienza dell'HD ma ne avrei guadagnato in "flusso" dei dati.

...
Ciao
Stefano Z.
*




Le reputo molto interessanti, grazie del suggerimento.
l.ceva@libero.it
QUOTE(FZFZ @ Apr 30 2005, 03:35 AM)
Onestamente utilizzare un obiettivo costoso come il 17-55 f2.8 DX solo in un formato ridotto mi farebbe alquanto girare le...scatole!!
Oltretutto sarebbe ben più corretto tutelare un investimento fatto negli ultimi anni piuttosto che ricambiare formato per rendere utilizzabili determinati obiettivi antecedenti il Dx....

Ciao!

Federico.
*




ARIA FRITTA 3


Solo una domanda

Qualcuno mi vuole spiegare come mai l'ipotetica possibilità di usare entrambe i formati dovrebbe essere vista come una cosa posco rispettosa dell'investimento fatto in ottiche DX?


Una volta, ai tempi della pellicola (nel secolo scorso per quanto mi riguarda!) lavoravo con il banco ottico. Quando l'ho comprato il dorso era per il formato 9x12 ed io ho acquistato le ottiche adatte a questo formato.
Poco dopo è uscito un kit che trasformava la fotocamera in 20x25.
A quel punto ho telefonato in SINAR furente perchè sentivo che il mio investimento in ottiche per il 9x12 non era stato tutelato!

Una possibilità in più non è una possibilità in meno!

ciao

Lorenzo
Gennaro Ciavarella
QUOTE(FZFZ @ Apr 30 2005, 03:35 AM)
Onestamente utilizzare un obiettivo costoso come il 17-55 f2.8 DX solo in un formato ridotto mi farebbe alquanto girare le...scatole!!
Oltretutto sarebbe ben più corretto tutelare un investimento fatto negli ultimi anni piuttosto che ricambiare formato per rendere utilizzabili determinati obiettivi antecedenti il Dx....
E dico questo nostante stia per acquistare un 17-35 mm F2.8 piuttosto che il 17-55 mm F2.8 DX!!
Il fatto di poter utilizzare 2 corredi diversi (DX e non..) , inoltre, sarebbe utopico...
Davvero comprereste 2 corredi?!?
Follia!! Quanti lo farebbero??
Molto meglio un unico standard!!
Inoltre il vantaggio del Dx è quello di avere obiettivi sensibilmente più compatti...
Tenendo anche conto che sù questo standard, il DX, sono compatibili praticamente tutti gli obiettivi Nikon attualmente in commercio...
Sarebbe una follia commerciale uccidere il DX...oltre che un errore madornale verso i clienti...e non mi pare proprio sia la strategia Nikon...
Incrociando le dita, spero che il full frame in casa nikon non arrivi mai...sopratutto alla luce dei risultati del DX...leggi D2X...se i miglioramenti saranno sempre questi...la necessità di un Full frame sarebbe pari a zero...

Ciao!

Federico.
*



tutto quello che dici e' vero

ma e' vero anche guardando la storia
i miei grandangoli 24-20-16 tutti nikon af d non funzionano alla stessa maniera sulla d70 e sulla f100
sulla d70, soprattutto il 20 ed il 16 danno risultati che lasciano perplessi soprattutto pensando a quelli sulla f100
va in crisi il bilanciamento e l'esposizione
bisogna acquistare dei grandangoli dx per avere risultati seri
credi che mi abbia reso felice la scelta attuale di un formato più piccolo e che comprare di nuovi non sia un costo ?
quindi i vecchi non li vendo e se uscisse un 24x36 digitale nikon ne sarei ben contento (fatto che pero' reputo ipotizzabile dal 2006 in poi e non prima)
zalacchia
QUOTE(gciavarella @ Apr 30 2005, 11:35 AM)
*

...bisogna acquistare dei grandangoli dx per avere risultati seri
credi che mi abbia reso felice la scelta attuale di un formato più piccolo e che comprare di nuovi non sia un costo?...
*




Ognuno ha le sue esigenze.
Il formato DX ha scontentato chi ama i grandangolari e si vede costretto ad acquistare ottiche dedicate...es 12/24 e 17/55..ecc..ecc..
Però ha fatto la felicità di chi ama i supertele, non è per caso che consideriamo sempre e solo quando si "perde" qualcosa e mai quando ci si guadagna?

Quindi perchè non essere entusiasti di un eventuale doppio o triplo formato? poi ognuno usa quello che gli pare.

Ciao
Stefano Z.
aliant
QUOTE(zalacchia @ Apr 30 2005, 06:44 AM)

Ciao
Stefano Z.
*



Ciao Stefano, complimenti per la configurazione.
Il tuo post dimostra ancora una volta che al di là del "motore" del pc e' di fondamentale importanza la messa a punto del sistema. Si tratta di un paio trucchetti che aumentano in maniera molto sensibile le prestazioni del pc nell'elaborazione delle immagini.
Bravo !

guru.gif

ciao
nino
gimart
QUOTE(onderadio @ Apr 29 2005, 01:09 AM)
Pensate ad un sensore da 12-15 mpixels ... full frame....


Perdonate l'ignoranza: che si intende per "full frame"? unsure.gif
StefanoBonfa
QUOTE(E.A. Juza @ Apr 29 2005, 06:18 PM)

meno rumore!


Non è assolutamente vero, è proprio l'opposto!

A parità di architettura interna e soluzioni circuitali, a prescindere dalla tecnologia usata, si avrebbe un sensibile aumento del rumore in tutte le sue componenti (eccetto, ovviamente, il photon shot noise dovuto alle caratteristiche fisiche della luce).

Se ragioniamo sul sensore della D2X, aumentando le dimensioni al formato 35 mm si avrebbe un sensore da 28,6 Megapixel (6557 x 4371 pixel).

Per ottenere la stessa velocità di scatto e la stessa velocità operativa, bisognerebbe:
1) O aumentare proporzionalmente la frequenza di clock
2) Oppure aumentare il numero dei canali di lettura del sensore.

La prima soluzione comporterebbe: un aumento della banda passante richiesta, un aumento della velocità di commutazione di tutti i dispositivi, un aumento della potenza dissipata e, per farla breve, un ovvio conseguente aumento del rumore.

La seconda soluzione comporterebbe una diversa suddivisione dei canali di lettura.
Faccio presente che la D2X ha già quattro canali di lettura sapientemente suddivisi nelle varie componenti cromatiche: uno trasporta il segnale dei pixel con filtro rosso, uno di quelli con filtro blu, uno di quelli con filtro verde sulla riga dei blu e l'altro di quelli con filtro verde sulla riga dei rossi.
I colori sono finiti: un aumento del numero dei canali comporterebbe non più una suddivisione cromatica, ma una suddivisione spaziale, nel senso che ogni canale trasporterebbe il segnale di una fetta di sensore. Considerando le inevitabili diversità nelle caratteristiche di ogni canale, questo comporterebbe, sempre per farla breve, un vistoso aumento del fixed pattern noise, ovvero il rumore a trama fissa disseminato lungo il fotogramma.

Questi sono solo alcuni degli innumerevoli problemi che si incontrerebbero nel passaggio al formato 35 mm.

Credete che quando Nikon ha scelto di adottare il formato DX non sapesse questo ed altro, o pensate che le cose siano cambiate molto da allora?

Forse, prima di pensare a come dividere la torta, sarebbe meglio avere la torta.
aliant
QUOTE(StefanoBonfa @ Apr 30 2005, 10:22 PM)


Forse, prima di pensare a come dividere la torta, sarebbe meglio avere la torta.
*




ciao Stefano, grazie per il tuo interessante contributo
ripeto tuttavia che fin dall'inizio io e qualche altra nikonista avevamo avuto voglia di fantasticare un po' sulle potenzialità di un sensore piu' grande
tutto quà

le tue obiezioni sembrano ben motivate e le mie conoscenze tecniche non sono cosi' elevate da poterti ribattere, tuttavia considerato che nel settore si fanno continui progressi chissà che tutti i vari problemini da te evidenziati non vengano risolti pian piano

una domanda ... ma la canon e tutte le altre marche che fanno dei mega ccd ben piu' grandi del 24x36 come fanno ?

ciao
nino
E.A. Juza
QUOTE(StefanoBonfa @ Apr 30 2005, 10:22 PM)

Non è assolutamente vero, è proprio l'opposto!


Se il sensore della D2X fosse 24x36, a parità di megapixel, avrebbe meno rumore.

Ovviamente il rapporto segnale/rumore non migliorerà se utilizzi lo spazio in più per aumentare il numero di pixel invece che per aumentare le dimensioni dei pixel.
Gennaro Ciavarella
a me "basterebbe" una 8-10 mpixel ed un 24x36

ognuno ha i suoi gusti

un fattore ingrandimento inferiore ed una densita' più bassa la troverei di massima soddisfazione

ma si sa de gustibus rolleyes.gif
F.T.
Ciao,
io ho un dubbio da un pò di tempo....
Ho avuto modo di vedere delle immagini su carta provenienti da un dorso digitale medio formato da 22Mp.... mi chiedo ovviamente sono tecnologie che partono da diversi sensori ed hardware diversi tra loro... ma conviene davvero avere un sesore così grande in rapporto al numero di pixel rispetto al sensore aps da 12Mp...
StefanoBonfa
QUOTE(onderadio @ Apr 30 2005, 10:30 PM)

una domanda ... ma la canon e tutte le altre marche che fanno dei mega ccd ben piu' grandi del 24x36 come fanno ?


Alcune ditte hanno seguito una diversa politica commerciale: visto che si trattava di trasformare in digitale una 35 mm, hanno cercato di mantenere il formato puntando sulla piena funzionalità degli obiettivi di quel formato.
Cosa non da poco, certo, ma a quale prezzo?
Avere una tecnologia propria adeguata ti può facilitare la strada evitando che i costi salgano alle stelle, le soluzioni circuitali e l'image processing ti possono aiutare, spesso ti aiutano semplicemente a camuffare, ma in questo campo non si fanno miracoli, e se ti offrono una caratteristica spesso avviene a spese di altre e sempre e comunque... a spese nostre. mad.gif
In linea di principio, a parità di prezzo, un formato più grande ti offre meno qualità e prestazioni inferiori: si tratta quindi di una scelta commerciale oltre che tecnica.

StefanoBonfa
QUOTE(E.A. Juza @ May 1 2005, 09:00 AM)
Se il sensore della D2X fosse 24x36, a parità di megapixel, ...


Ho premesso: " A parità di architettura interna e soluzioni circuitali, a prescindere dalla tecnologia usata..." intendendo così precisare una linea di principio generale relativa all'aumento di formato.

Se non si specificano le caratteristiche che si vogliono ottenere, non si puo' parlare dei relativi problemi.

Cambiando le dimensioni del pixel non sarebbe più lo stesso pixel, nè lo stesso sensore, perchè si dovrebbe cambiare tutto il progetto e modificare tutte le fasi della lavorazione.
Anche aumentando il numero dei pixel non sarebbe più lo stesso sensore, ma si tratterebbe solo di ripetere lo stesso pixel.

In realtà i problemi più grossi sarebbero altri, dovuti proprio all'aumento delle dimensioni, che tendenzialmente farebbero aumentare il rumore.
Continuo sempre a parlare di rumore.
Il rapporto segnale/rumore è un'altra cosa.

sergiobutta
Grazie Stefano le tue dissertazioni "elettroniche" mi mancavano .Il full frame è un altro dei tormentoni che si agita da sempre in questo forum. Stabilito che il 14, il 17-35 ed il 28-70 2,8 sono stati progettati tenendo conto dell'esistenza del Dx, e, infatti vanno alla grande, quale è il problema ? In effetti, chi già aveva fatto scelta di alta qualità per le ottiche, deve aggiungere il 12-24 ed il10,5 al suo parco ottiche. Chi invece aveva altri modelli di fuoco corto, bene avrebbe fatto, comunque, ad acquistare le tre che ho già citato. Perciò ... scegliete bene gli obiettivi e state tranquilli. Guardate le foto che Franco Cappellari fa con il 17-35, e capirete, che Dx o pellicola, da 28 a 52 mm siete coperti alla grande. Poi ... non ci sono problemi. L'unico problema reale, che ci sorbiremo per anni, è solo uno : una nuova generazione di sensori, darà risultati talmente migliori che la vecchia macchina non potrà mai servire come secondo corpo.
StefanoBonfa
QUOTE(sergiobutta @ May 1 2005, 07:58 PM)
L'unico problema reale, che ci sorbiremo per anni, è solo uno : una nuova generazione di sensori, darà risultati talmente migliori che la vecchia macchina non potrà mai servire come secondo corpo.
*



Sergio,
il futuro è solo il passato che diventa uomo. Non credo che assisteremo a grosse rivoluzioni, mi auguro di sbagliare.
Se una nuova generazione fosse già nata, qualcuno avrebbe pur sentito qualche vagito. A me non risulta.
Se guardiamo l'albero genealogico, ci accorgiamo che questi pargoli crescono molto lentamente.
I sensori CMOS in realtà nacquero verso la fine degli anni '60 del secolo scorso, come semplice matrice MOS. Furono presto abbandonati per la nascita dei CCD agli inizi degli anni '70. Ripresi negli anni '80, furono costruiti in tecnologia CMOS dando origine alla famiglia dei CMOS PP (a pixel passivi). Nel 1990 nacque, da un progetto NASA, la famiglia dei CMOS APS (a pixel attivi, da non confondere con il formato APS): questa è la famiglia che si usa oggi nelle DSLR.
Se la storia insegna, puoi trarre le dovute conclusioni. Al di là del futuro, è solo fantascienza.

E se invece fossero già vecchi?
In questo campo succede in fretta. Usciranno solo da cliniche di chirurgia estetica, con tanti ninnoli addosso per apparire giovani?

Ai posteri l'ardua sentenza! huh.gif


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