Allora, la questione è piuttosto semplice
Il FP ti evidenzia i contorni nell'area che stai focheggiando (a patto che esista un certo contrasto) in maniera via via più debole. E' comprensibile quindi che nel caso si utilizzino diaframmi aperti, e magari con soggetti a breve distanza, la zona ideale si restringe e il margine d'errore sale.
Ti suggerisco quindi di magnificare sul soggetto per avere certezza del risultato.
Stiamo comunque parlando in relazione a successiva verifica in dimensioni reali, non dimentichiamocelo
Per gli scatti non perfetti al 100% puoi farne benissimo a meno
L'importante è che il contrasto sia sufficiente
Ciao
Roberto
Il FP ti evidenzia i contorni nell'area che stai focheggiando (a patto che esista un certo contrasto) in maniera via via più debole. E' comprensibile quindi che nel caso si utilizzino diaframmi aperti, e magari con soggetti a breve distanza, la zona ideale si restringe e il margine d'errore sale.
Ti suggerisco quindi di magnificare sul soggetto per avere certezza del risultato.
Stiamo comunque parlando in relazione a successiva verifica in dimensioni reali, non dimentichiamocelo
Per gli scatti non perfetti al 100% puoi farne benissimo a meno
L'importante è che il contrasto sia sufficiente
Ciao
Roberto
Su NEX 6 uso il FP alla sensibilità più bassa settato sul giallo, se c'è contrasto sufficiente è preciso; se invece il contrasto è basso il Focus Peaking non si accende e vado direttamente sull'ingrandimento.