Altro che matematica qui ragazzi...così mi confondete alla grande!
Con la D80 mi avevano consigliato la ponderata centrale e cercare di sovraesporre. Tempi non inferiori a 200/250
La ponderata centrale sinceramente non mi Ä— piaciuta molto.
Certo che le luci non sono come quelle dell'acrobata...di solito c'è parecchio scuro sì ma l'atleta è spesso illuminato da diversi colori e luci creando contrasti di lice che rendono difficile la misurazione. Il problema principale è la velocità del soggetto che è molto più veloce di un ginnasta e più piccolo di un'auto.
Con la D80 mi avevano consigliato la ponderata centrale e cercare di sovraesporre. Tempi non inferiori a 200/250
La ponderata centrale sinceramente non mi Ä— piaciuta molto.
Certo che le luci non sono come quelle dell'acrobata...di solito c'è parecchio scuro sì ma l'atleta è spesso illuminato da diversi colori e luci creando contrasti di lice che rendono difficile la misurazione. Il problema principale è la velocità del soggetto che è molto più veloce di un ginnasta e più piccolo di un'auto.
Nel lavoro indoor cerco di operare sempre in manuale: qualsiasi automatismo di esposizione è a mio avviso troppo sensibile ai colori delle divise, agli sfondi, a spot luminosi ecc. Prima dell'evento calcolo quindi l'esposizione che poi lascerò fissa (o aggiusterò ogni tanto se cala il sole)
f/4 è un diaframma che ti consente di avere abbastanza luce, una pdc sufficiente per il soggetto e uno decente stacco con lo sfondo.
1/320 è il minimo sindacale, a volte lascia un po' di mosso "selettivo" che può star bene, ma se riesci ad arrivare (luce e ISO permettendo) a 1/500, sicuramente guadagni in nitidezza.