Non è che il Noct vada "peggio" sul Dx. Quelli che ho postato sono 4 scatti in croce fatti tra ieri e stamattina, mentre su pellicola vi ho dedicato più tempo e più foto, in situazioni di luce diverse, etc.
Ma anche da quel poco che ho fatto in dx, ho notato che la resa si mantiene eccellente a tutta apertura (che è poi la più interessante per il tipo di obiettivo) e che l'ingrandimento del dettaglio rivela una qualità incredibilmente alta a dispetto appunto della difficoltà di progetto.
Idem per alcune delle caratteristiche complementari, come assenza di riflessi e di flare.
L'elemento che mi fa preferire l'uso di questo obiettivo su pellicola è guarda caso lo stesso che mi ha fatto apprezzare ancora di più (su pellicola) altri due capolavori in mio possesso, ossia il 28mm f:1,4 e l'85mm f:1,4.
Questi tre hanno una capacità di trasmettere, grazie al contributo dello sfocato, una sensazione di tridimensionalità che - a mio parere - la ripresa in digitale appiattisce un po'. E' una sensazione, magari assolutamente infondata, e non vale per tutti gli obiettivi. Credo che, per esempio, con il micro 60, il 12-24, il 70-200vr tale differenza non sarebbe percepibile, perchè il "carattere" abbastanza secco, deciso, di questi ultimi obiettivi ben si sposa con la ripresa digitale.
Non è che in digitale quei tre superluminosi non vadano bene, anzi (a parte la maggior copertura del formato) mantengono le proprie caratteristiche di risoluzione, contrasto, correzione delle aberrazioni che li hanno giustamente resi celebri ed apprezzati su pellicola. Solo che, almeno una parte di quell' "in più" che hanno su pellicola, in digitale un po' si perde.
Pure sensazioni.
