QUOTE(federico777 @ May 3 2013, 02:57 PM)

Indubbiamente le vibrazioni influiscono (ad esempio, sospetto che il battery grip, aumentando l'inerzia del blocco fotocamera, faccia guadagnare qualcosa, ma non avendolo non posso esprimermi in merito), ma il fattore primario è la differente densità di pixel e il conseguente maggiore ingrandimento. Poi se uno è contento di avere del micromosso al 100% sugli scatti perché poi stampato piccolo non si vede, beh, lì rientriamo nei gusti e nelle esigenze personali.
Federico
p.s.: mi farebbe piacere se mi rispondessi nell'altro topic e mi indicassi qualche test sul 14-24, ovunque in rete, che ne evidenzi la poca risolvenza, alle alte frequenze...
Sulle scansioni ad alta risoluzione questo discorso è d'obbligo, non tutte le negative/dia fanno vedere l'aliasing a 100+ lp/mm , il micromosso è solo una parte della sfocatura, che è la quantità globale che misuro per l'"accettazione": ci sono anche haze (fino a 3-4 pixel), diffrazione (1-3 pixel), shimmering (4-5 pixel), resa ottica medesima (1.5-3) e per chi scatta bene ciascuna di queste cause di sfocatura ha circa lo stesso peso.
In tutto i migliori scatti a 36 Mp stanno fra 1.6 e 2.4 pixel di diametro del blur, ma già una notturna su cavalletto in calma piatta (scintillio) arriva a 3.5-4 pixel!
Ho buttato da tempo gli scatti con la D3x con i superwide, che peraltro era un demo scassone. Vai piuttosto a vedere il test di TF e guarda lo scarto tra l'IQ per il 14-24 su FX e DX: sono misure integrali di MTF, ma, come vedi, il 20 AFD perde molto meno e parte altissimo.
Ora delle due l'una: o il 14-24 ha uno scalino di MTF (medio-basse contrastate+lunga coda di risolvenza, stile AFD 24, Micro 60 e 70-180), quello che i tecnici Nikon chiamano resa ottica "gentle", come lo stesso 20 AFD, oppure cade a piombo e basta.
A parte il fatto che per uno zoom la seconda cosa è frequentissima, la sensazione "cupa" dell'immagine e le foglie "grasse" indicano che la risolvenza del 14-24 è piuttosto bassa. Se vai a vedere i test fotografici, non le chiacchiere, di Ken-Rockwell, il 14-24 ce le prende l'unica volta che appare contro ZF21 e Leica e nella sfida tra i 20 mm non viene neppure segnalato, causa "inconsistenza" meccanica dei risultati, come il 20 AF del resto (che NON è l'AFD, come abbiamo visto).
L'AIS non ha problemi a regolare gli altri pretendenti da f/5.6 in poi dovunque e a f/4 è già il più risolvente, anche se un po' comatoso ai bordi.
Ora il 20 AFD e AIS li ho provati su dia in A/B, da f/5.6 non li distinguevo, ma a 2.8 e 4 erano molto diversi, ben migliore l'AFD. A f/5.6 il 20 AFD fa regolarmente aliasing su film e NEX-5n a 36+ Mp equivalenti, ha circa lo stesso IQ dello ZF 21 su TF, lo uso con ZF 28 e anche ZM 25, non vedo grandi differenze. Ergo per la logica la conclusione è una: il 14-24 è inferiore, sotto i miei standard, e resta in negozio. La verità tecnica è insindacabile per me.
Tanto è vero che spesi 2500 euri per Zeiss Ikon SW, Heliar 15, Samyang 14 UMC, mirini, oltre allo ZM 25, lasciando ai venditori ZF 21 (per il momento) e 14-24. I risultati mi hanno abbondantemente ripagato.
P.S. : un'immagine JPEG 12 da PS da un obiettivo e scanner può superare i 30 MB, 40 MB al 100% e si vede ancora la differenza rispetto al TIFF 16 bit. Non posso nemmeno postarla.
A presto
Elio