QUOTE(Lambretta_ @ Jul 17 2009, 01:24 PM)

Buongiorno... ormai il suo pensiero è chiaro, tant'è che è arrivato ad ipotizzare uno "scentramento" delle lenti del mio 70/200 per giustificare che gli angoli giacenti sullo stesso piano focale non sono spappolati... quello in alto a sx non giace sullo stesso piano focale del bordo a cui a cui fa riferimento, perché ho ripreso dall'alto e con l'ottica inclinata verso dx... comunque già glielo avevo scritto non si capisce perché quell'angolo fuori dal piano focale debba venire più nitido di quello che è venuto, è sfocato e basta che c'entra la resa ottica?
Per quanto concerne il VR è ovvio che prima di scattare la lente "flottante" debba tornare in asse, come è altrettanto normale che l'azione del VR si "concretizzi" con la stabilizzazione a mirino dell'immagine, io ho sempre scritto che il VR crea danni se si scatta mentre sta ancora cercando di stabilizzare l'immagine, se gli si da il tempo lavora "efficacemente" ci mancherebbe altro che crei problemi di resa ottica...
E ho sempre scritto che se scattiamo con tempi di sicurezza conviene disattivarlo, proprio perché rallenta l'azione fotografica...
Una foto scattata con il VR ancora in attualizzazione è facile da riconoscere, non solo gli angoli non sono nitidi, nulla lo è... per rendersene conto basta guardare le foto postate dall'utente Dimapant, non è nitida nemmeno la zona dei rami al centro dove ha puntato per mettere a fuoco... ma poi non sosteneva che i problemi ci sarebbero con la messa a fuoco all'infinito? E allora perché invece di una situazione all'infinito ha postato 3 scatti a distanza non tanto elevata?
Comunque visto che l'illustre Dimapant insiste con le sue tesi... e dato che ero andato a vedere i suoi scatti nello "striminzito" club dell'80/200... segnalo che ce ne sono un paio (S_LuceCasa.jpg e StradaUomo.jpg) non scattati a 200 mm dove gli angoli sono spappolatissimi peggio di quelli presunti spappolati dal 70/200, per non parlare poi della foto (Lettore.jpg) dalla quale mi sembra che ne l'obiettivo e soprattutto il fotografo ne escano in maniera "brillante"... in sostanza prima di parlare di copertura del formato... di test MTF e quant'altro, io gli consiglio di pensare a come usare al meglio la sua di attrezzatura e poi andare a criticare quella degli altri...
Concordo con chi asserisce che il thread ormai è alla frutta, le "posizioni" sono chiare, alcuni detrattori ormai dichiarati hanno scritto come la pensano, adducendo "fatti" e immagini appena, appena "opinabili" a sostegno del loro "pensare", da parte mia ormai dispero di raggiungere un soluzione fondata sul piano tecnico, perché quando si ipotizza che per andare bene un obiettivo deve essere difettoso, non c'è più margine di dialogo...
Per me la questione è veramente chiusa qua... speriamo che chi ce l'ha impari a usarlo e chi non ce l'ha e magari vuole averlo, invece di perdere tempo a chiedere informazioni sul Forum, lo provi di persona, cosa che io ho sempre suggerito, con il massimo rispetto per tutti, ma se devo sbagliare preferisco che sia a causa mia e finora mi sono trovato bene...
Buon pomeriggio e state bene così...
Impegnato, da giorni, per lavoro (ottiche comprese) dalla parte opposta del pianeta, agli antipodi, rilevo soltanto adesso questa sua asserzione.
“Comunque visto che l'illustre Dimapant insiste con le sue tesi... e dato che ero andato a vedere i suoi scatti nello "striminzito" club dell'80/200... segnalo che ce ne sono un paio (S_LuceCasa.jpg e StradaUomo.jpg) non scattati a 200 mm dove gli angoli sono spappolatissimi peggio di quelli presunti spappolati dal 70/200, per non parlare poi della foto (Lettore.jpg) dalla quale mi sembra che ne l'obiettivo e soprattutto il fotografo ne escano in maniera "brillante””
Preclusi da questo forum, ai bambini che non arrivano a capire concetti ovvi agli adulti, è bonariamente concessa la nostra comprensione ed il nostro paterno perdono.
Un fotoamatore, anche alle prime armi, avrebbe capito che le parti dell’immagine che, erroneamente, Lei chiama “bordi spappolati” altro non sono che parti dell’immagine, oltretutto rilevanti, volutamente sfocati in fase di ripresa per mettere in risalto il soggetto principale della fotografia.
Nonostante i suoi sforzi ed il suo massimo impegno, a capirlo, ahimè, Lei non ce l’ha fatta.
Ha tutta la mia comprensione: se si applica quotidianamente, con lo studio e l’applicazione solerte, negli anni, sono certo che non mancheranno, se non chiari segni, almeno barlumi di un suo miglioramento.
Le ricordo poi che se vuole ottenere foto nitide di soggetti lontani con la sua amata ottica, non dimentichi di:
- non usarla alla massima lunghezza focale di 200 mm, ma la limiti a 160 – 180 mm.
- non metterla a fuoco all’infinito, ma a distanza minore, lavorando in iperfocale (certamente saprà di cosa si tratta).
- diaframmare il più possibile
- spegnere la stabilizzazione (o VR che dir si voglia)
Se ha buona memoria, e, certamente ci vuole, non dimentichi poi un pensierino amoroso per mamma Nikon, che, in cambio del suo vile denaro, le mette tra le braccia questo suo pargolo, roseo e paffutello, senza però dirle, volutamente ed in malafede, che sul formato pieno, è…..zoppo!
Faccia buone foto, sempre che ci riesca, e non badi troppo ai bordi, dato che avrà cose più importanti a cui badare.