QUOTE(fearless72 @ Aug 6 2009, 05:29 PM)

credo che con un mercato più "fluente" e più disponibile per tutti farebbe sì che anche il nuovo costerebbe molto meno, poichè avrebbe una richiesta molto molto inferiore causata da una maggior appetibilità dell'usato.
nutriamo tutti la stessa passione, vero? passione vuol dire anche arrabbiarsi per ciò che non va e tentare di sensibilizzare le persone affinchè il sistema (MERCATO) cambino... d'altronde non possiamo che prendercela con noi stessi...
grazie e un abbraccio sincero e buona luce a tutti!
Andrea
Prima di tutto plaudo a chi ha intavolato la discussione: sicuramente più proficua delle miriadi di discussioni aperte per lamentarsi prima di ottiche che non vengono rinnovate e poi per l’uscita delle suddette ottiche senza che Nikon abbia dato un preavviso minimo di 10 anni...
Secondo, plaudo alla provocazione, interessante.
E devo dire che ai tempi dell’università probabilmente l’avrei sottoscritta in toto.
Invece ora, dopo un po’ di anni di lavoro e di vita in qualche zona del mondo (anche povera, anzi soprattutto povera), devo dire che non sono per nulla d’accordo.
Tu hai lanciato la provocazione... ma non l'hai sviluppata.
Proviamo ad immaginare un probabile sviluppo di questo mercato ideale che proponi: i venditori di ottiche usate, improvvisamene decidono per bontà loro di offrire le ottiche a metà del prezzo nuovo. Quasi tutti comprerebbero usato, e le vendite del nuovo crollerebbero. Nikon, per sopravvivere, potrebbe: 1.immettere nuovi modelli sul mercato molto più velocemente, che verrebbero acquistati finchè non si trovassero sul mercato dell’usato: questo genererebbe molto più consumismo di quanto ce ne sia già adesso (e non credo sia negli obiettivi di chi ha iniziato la discussione). 2.dovrebbe abbassare notevolmente i prezzi del nuovo. Ma di pari passo anche l’usato corrispondente, sempre offerto alla metà del nuovo “per regola”, si abbasserebbe, e così via fino a che Nikon non avrebbe più margini di profitto. Allora dovrebbe chiudere, oppure ridurre la qualità dei prodotti (ridurre la qualità delle materie prime, eliminare i controlli di qualità che costano cari, etc...), oppure trasferire la produzione dove produrre costa pochissimo.. al limite sottopagare gli operai fino allo sfruttamento puro... eppure mai riuscirebbe a competere con il prezzo di un “usato come nuovo” al 50 % del nuovo... (queste cose già accadono, come è noto, ma tutto sarebbe esasperato ancora di più).
E poi, chi dice che il valore corretto dell’usato sarebbe il 50%? La Cassazione? E vabbeh, e perché noi, che facciamo il mercato, non decidiamo invece che il valore “giusto” dell’usato è il 30%, anzi, il 20% del nuovo, con grande beneficio di chi vuole comprare usato e del mercato intero?
No, svalutare l’usato non è la strada per tentare di governare il mercato e calmierare i prezzi del nuovo.
Casomai bisognerebbe controllare le aziende (ora multinazionali sempre meno controllabili purtroppo), sviluppando la concorrenza (e questo già c’è) e controllando che non ci siano cartelli tra di loro per tenere alti i prezzi. E protestare perché i grandi dirigenti hanno stipendi a volte 1000 x superiori al povero manovale-assemblatore.
E poi, nella realtà dei fatti, i motivi per i quali uno compra un’ottica sono personali e molteplici, e non è necessariamente perché ha bisogno quell’ottica, o perché la sfrutterà per anni ed anni prima di venderla. Trattandosi di una passione (almeno per i fotoamatori) c’è anche lo sfizio, oppure l’errore di valutazione. Se compro un 70/200 nuovo oggi, lo monto, faccio 3 scatti e mi accorgo che per me è troppo pesante, domani dovrei rivenderlo alla metà del prezzo?? E sarebbe lo stesso prezzo al quale lo vende un professionista che l’ha usato per lavoro per 3 anni ed ora lo mette in vendita usato???? Ma non credo proprio!!
E da acquirente ti dico: il mercatino va sulla fiducia, se io mi fido del venditore e da lui prendo per 100 euro in meno rispetto al nuovo, un 70/200 con 3 scatti all’attivo, a me va bene così, ho un obiettivo “come nuovo” (che vuol dire “come se lo comprassi nuovo”, non è difficile da capire) ed ho speso meno soldi, io e il mio portafogli siamo contenti. Dove è il problema?
Se tutto fosse regolato, peggio se Nital imponesse o controllasse i prezzi sul suo Forum (per prodotti per cui tra l’altro non potrebbe neppure verificare le condizioni ) allora sì che le cose funzionerebbero peggio, oppure ci sarebbero dubbi sulla politica Nital di controllo dei prezzi del nuovo tramite l’usato!
Comunque grazie per la provocazione!
PS: invece dissento totalmente da altri che vedono il vantaggio della provocazione non come un modo “ideale” di controllare il mercato ma banalmente per ottenere solo una riduzione del prezzo delle ottiche che non si possono permettere... molto poco utopistico e molto tanto egoistico... Pure io vorrei un 300/2.8 vr usato con un giorno di vita e neanche tolto dall'imballo a 1500-2000 euro...