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Pagine: 1, 2, 3, 4
Gian Carlo F
QUOTE(Fel68 @ Dec 13 2014, 08:23 PM) *
Se i pacchi di questo venditore provengono effettivamente da UK non vedo dove sia la truffa. Al limite per pararsi il sedere, prima di acquistare gli si manda una mail chiedendo se il costo dell'oggetto comprende tutti gli oneri di legge e conservare la loro mail di risposta. In caso di problemi con la finanza la mail dimostra che il venitore si faceva carico di tutto.


Probabilmente ho esagerato nel dire "incauto acquisto", si riferisce a casi di acquisto a prezzi davvero esageratamente bassi........
La tua potrebbe essere una valida soluzione.



per @cpg
ricordo la discussione messicano.gif
c'erano davvero dei talebani in quella!
Marco Senn
QUOTE(Gian Carlo F @ Dec 13 2014, 08:41 PM) *
Probabilmente ho esagerato nel dire "incauto acquisto", si riferisce a casi di acquisto a prezzi davvero esageratamente bassi........



No, non è esagerato. Il presupposto è che in Italia le leggi, che ci sono, vengono applicate a caso... un giorno scoppia il bubbone e chi ci capita dentro sono caxxi suoi... L'articolo di legge che tratta l'incauto acquisto dice chiaramente che lo si commette se si acquistano cose il cui prezzo può far "supporre" siano frutto di qualsiasi reato. Tra i quali elusione ed evasione. I negozianti, anche il mio spacciatore abituale, e credo la stessa Nital (che misteriosamente per tramite dei suoi moderatori non ha ancora atomizzato questo topic) sono molto infastiditi da questa concorrenza non troppo leale (dato che si basa non su un contenimento dei costi, come altre attività on-line, ma sul mancato pagamento delle imposte, non si sa come tollerato nei paesi "appoggio") e prima o poi faranno pressioni per far finire la cosa.

Riporto l'Art. 712

Dispositivo dell'art. 712 Codice Penale
Fonti → Codice Penale → LIBRO TERZO - Delle contravvenzioni in particolare → Titolo I - Delle contravvenzioni di polizia (art 650-730) → Capo I - Delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza → Sezione III - Delle contravvenzioni concernenti la prevenzione di talune specie di reati

Chiunque, senza averne prima accertata la legittima provenienza, acquista o riceve a qualsiasi titolo cose, che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per la entità del prezzo (1), si abbia motivo di sospettare che provengano da reato (2), è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda non inferiore a dieci euro.
Alla stessa pena soggiace chi si adopera per fare acquistare o ricevere a qualsiasi titolo alcuna delle cose suindicate, senza averne prima accertata la legittima provenienza [713] (3).

Note
(1) Si tratta di circostanze indizianti di natura meramente oggettiva, che importano un accertamento in merito alla legittimità della provenienza della cosa e di conseguenza rendonoo la violazione ti tale obbligo di cautela penalmente rilevante.

(2) A differenza della ricettazione (v. 648), in tale fattispecie il c.d. reato presupposto è riferibile anche alle contravvenzioni, non essendo il disposto della norma riferito esclusivamente ai delitti.

(3) Il comma secondo prevede, invece, la c.d. intromissione nella ricettazione, che è reato a consumazione anticipata, estendendo l'incriminazione anche alle attività di intermediazione.
Czech_Wolfdog
QUOTE(Marco Senn @ Dec 13 2014, 11:13 PM) *
No, non è esagerato. Il presupposto è che in Italia le leggi, che ci sono, vengono applicate a caso... un giorno scoppia il bubbone e chi ci capita dentro sono caxxi suoi... L'articolo di legge che tratta l'incauto acquisto dice chiaramente che lo si commette se si acquistano cose il cui prezzo può far "supporre" siano frutto di qualsiasi reato.


Aspetta un attimo, stiamo parlando di prezzi buoni ma non tali da far "supporre un reato", es. il 70-200 a 1600 contro i 1750 import EU, non 200 euro!
D750 + 24-120 viene più conveniente con la promo Nital, per dire.

Se poi proprio devo fare l'investigatore anche Amazon o Apple eseguono le famose triangolazioni attraverso le quali pagano pochissimo al fisco nostrano nonostante fatturati miliardari...devo evitare di comprare anche da loro?
Il_Dott
QUOTE(Marco Senn @ Dec 13 2014, 11:13 PM) *
No, non è esagerato. Il presupposto è che in Italia le leggi, che ci sono, vengono applicate a caso... un giorno scoppia il bubbone e chi ci capita dentro sono caxxi suoi... L'articolo di legge che tratta l'incauto acquisto dice chiaramente che lo si commette se si acquistano cose il cui prezzo può far "supporre" siano frutto di qualsiasi reato. Tra i quali elusione ed evasione. I negozianti, anche il mio spacciatore abituale, e credo la stessa Nital (che misteriosamente per tramite dei suoi moderatori non ha ancora atomizzato questo topic) sono molto infastiditi da questa concorrenza non troppo leale (dato che si basa non su un contenimento dei costi, come altre attività on-line, ma sul mancato pagamento delle imposte, non si sa come tollerato nei paesi "appoggio") e prima o poi faranno pressioni per far finire la cosa.

Riporto l'Art. 712

Dispositivo dell'art. 712 Codice Penale
Fonti → Codice Penale → LIBRO TERZO - Delle contravvenzioni in particolare → Titolo I - Delle contravvenzioni di polizia (art 650-730) → Capo I - Delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza → Sezione III - Delle contravvenzioni concernenti la prevenzione di talune specie di reati

Chiunque, senza averne prima accertata la legittima provenienza, acquista o riceve a qualsiasi titolo cose, che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per la entità del prezzo (1), si abbia motivo di sospettare che provengano da reato (2), è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda non inferiore a dieci euro.
Alla stessa pena soggiace chi si adopera per fare acquistare o ricevere a qualsiasi titolo alcuna delle cose suindicate, senza averne prima accertata la legittima provenienza [713] (3).

Note
(1) Si tratta di circostanze indizianti di natura meramente oggettiva, che importano un accertamento in merito alla legittimità della provenienza della cosa e di conseguenza rendonoo la violazione ti tale obbligo di cautela penalmente rilevante.

(2) A differenza della ricettazione (v. 648), in tale fattispecie il c.d. reato presupposto è riferibile anche alle contravvenzioni, non essendo il disposto della norma riferito esclusivamente ai delitti.

(3) Il comma secondo prevede, invece, la c.d. intromissione nella ricettazione, che è reato a consumazione anticipata, estendendo l'incriminazione anche alle attività di intermediazione.


Come tutte le leggi, anche questa è fatta per essere interpretata.... tutto sta nella parola "supporre".
moni96r
Ciao a tutti, ho ordinato il samyang 8mm fish-eye in questo sito selezionando la spedizione 3-5 giorni... il pagamento l' ho effettuato venerdi mattina ma ancora lo status dell' ordine è in elaborazione! Dite che sia normale?
la mia impazienza è dovuta al fatto che sabato 20 avrò una festa e mi sarà necessario il fish-eye... speriamo bene guru.gif
cpg
QUOTE(Il_Dott @ Dec 13 2014, 07:23 PM) *
Forse anche la tua interpretazione è sbagliata, nel senso che sembra che ci si debba difendere...
Per come la vedo io, il mercato è il mercato e, se non infrango nessuna legge, scelgo chi mi fa il prezzo migliore.
Ebbene, io non so e non posso sapere se un tal negozio online rispetta la legge o no. Sarà anche probabile... ma così come non dobbiamo fare i moralisti non dobbiamo fare neanche il processo alle intenzioni.


Temo tu abbia frainteso, difendere da cosa?? Ho semplicemente esposto i fatti tentando di contestare la preoccupazione di Gian Carlo, evidente nonostante il tentativo di velarla.

Ciao
Paolo
cpg
QUOTE(Il_Dott @ Dec 13 2014, 11:33 PM) *
Come tutte le leggi, anche questa è fatta per essere interpretata.... tutto sta nella parola "supporre".


Prova a trovarti davanti a un giudice e rispondere lui che hai interpretato la legge: la risposta sara' che la legge va applicata, ma e' apprezzabile il tentativo fatto per interpretarla. Secondo me sei troppo speranzoso nelle leggi(sbagliate, come conferma anche qualche giudice, ma vanno applicate) di questo paese - e spesso per favorire chi e' gia' molto, troppo favorito.

Ciao
Paolo

Il_Dott
QUOTE(moni96r @ Dec 14 2014, 02:00 AM) *
Ciao a tutti, ho ordinato il samyang 8mm fish-eye in questo sito selezionando la spedizione 3-5 giorni... il pagamento l' ho effettuato venerdi mattina ma ancora lo status dell' ordine è in elaborazione! Dite che sia normale?
la mia impazienza è dovuta al fatto che sabato 20 avrò una festa e mi sarà necessario il fish-eye... speriamo bene guru.gif


Dopo aver fatto l'ordine ti mandano una email chiedendoti di confermare la tua identità e l'indirizzo di spedizione mandando via email una copia della carta di identità e una bolletta (luce, acqua, gas ecc). Dopodiché preparano il pacco e ti fanno sapere quando è stato spedito. I 3-5 giorni partono solo da quel momento.
Czech_Wolfdog
QUOTE(Il_Dott @ Dec 14 2014, 12:35 PM) *
Dopo aver fatto l'ordine ti mandano una email chiedendoti di confermare la tua identità e l'indirizzo di spedizione mandando via email una copia della carta di identità e una bolletta (luce, acqua, gas ecc). Dopodiché preparano il pacco e ti fanno sapere quando è stato spedito. I 3-5 giorni partono solo da quel momento.


Da quel che ho letto e secondo la mia esperienza diretta, questo accade solo se l'indirizzo di spedizione scelto NON coincide con l'indirizzo registrato su Paypal.
richard99
Sono capitato anch'io su questo sito negli ultimi giorni perché devo acquistare una lente (Nikkor 70-200 f/2.8 VRII), ero curioso di vedere a che ci cifra viene venduto.
Già può risultare, alle volte, difficile scegliere tra una versione import e una NITAL. Fugoriamoci se poi si mettono a confronto anche questi prezzi.
Nel caso in specie, tra la versione ufficiale NITAL (comprensivo di cash-back) e quella del sito xxxxxxxxxx ci sono poco più di 400 euro di differenza. Una differenza importante a mio avviso, ma vero anche che, in base a quanto leggo, sarebbe (DE FACTO) come acquistare un oggetto fuori garanzia anche se nuovo. Ora, su un'ottica di questo livello, non so quanto sia conveniente l'"affare".
Il_Dott
QUOTE(Czech_Wolfdog @ Dec 14 2014, 12:43 PM) *
Da quel che ho letto e secondo la mia esperienza diretta, questo accade solo se l'indirizzo di spedizione scelto NON coincide con l'indirizzo registrato su Paypal.


Potresti aver ragione. Infatti, nel mio caso i 2 indirizzi non corrispondono....
Gian Carlo F
QUOTE(Marco Senn @ Dec 13 2014, 11:13 PM) *
No, non è esagerato. Il presupposto è che in Italia le leggi, che ci sono, vengono applicate a caso... un giorno scoppia il bubbone e chi ci capita dentro sono caxxi suoi... L'articolo di legge che tratta l'incauto acquisto dice chiaramente che lo si commette se si acquistano cose il cui prezzo può far "supporre" siano frutto di qualsiasi reato. Tra i quali elusione ed evasione. I negozianti, anche il mio spacciatore abituale, e credo la stessa Nital (che misteriosamente per tramite dei suoi moderatori non ha ancora atomizzato questo topic) sono molto infastiditi da questa concorrenza non troppo leale (dato che si basa non su un contenimento dei costi, come altre attività on-line, ma sul mancato pagamento delle imposte, non si sa come tollerato nei paesi "appoggio") e prima o poi faranno pressioni per far finire la cosa.

Riporto l'Art. 712

Dispositivo dell'art. 712 Codice Penale
Fonti → Codice Penale → LIBRO TERZO - Delle contravvenzioni in particolare → Titolo I - Delle contravvenzioni di polizia (art 650-730) → Capo I - Delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza → Sezione III - Delle contravvenzioni concernenti la prevenzione di talune specie di reati

Chiunque, senza averne prima accertata la legittima provenienza, acquista o riceve a qualsiasi titolo cose, che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per la entità del prezzo (1), si abbia motivo di sospettare che provengano da reato (2), è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda non inferiore a dieci euro.
Alla stessa pena soggiace chi si adopera per fare acquistare o ricevere a qualsiasi titolo alcuna delle cose suindicate, senza averne prima accertata la legittima provenienza [713] (3).

Note
(1) Si tratta di circostanze indizianti di natura meramente oggettiva, che importano un accertamento in merito alla legittimità della provenienza della cosa e di conseguenza rendonoo la violazione ti tale obbligo di cautela penalmente rilevante.

(2) A differenza della ricettazione (v. 648), in tale fattispecie il c.d. reato presupposto è riferibile anche alle contravvenzioni, non essendo il disposto della norma riferito esclusivamente ai delitti.

(3) Il comma secondo prevede, invece, la c.d. intromissione nella ricettazione, che è reato a consumazione anticipata, estendendo l'incriminazione anche alle attività di intermediazione.


Ho usato il termine "incauto acquisto" perché pensavo che, nella fattispecie, fossimo al limite di quella situazione.
L'incauto acquisto è tradizionalmente applicato sui prodotti rubati, ad esempio una D810 proposta a 1000 euro, chiaramente si tratta di:
- una truffa (il mattone)
- merce rubata
applicando il buon senso si capisce al volo che la situazione è fuori dalla normalità.

Nel nostro caso non sono sicuro che sia applicabile, altrimenti ogni qualvolta si acquista un qualcosa (bene o servizio) senza IVA si rientrerebbe nell'incauto acquisto.
Qui c'è una frode fiscale (IVA e Dazi doganali), un po' come quando pago l'imbianchino, il dentista, ecc. in nero.
A me risulta che, se scoperta questa frode, a dover pagare IVA, dazi, ecc. debba essere il compratore finale, infatti è lui il principale beneficiario della frode (per il venditore è un semplice giro).
Casi del genere sono capitati nell'acquisto di auto nuove, fallita la concessionaria se l'IVA non è stata pagata, vanno a cercare il compratore dell'auto, lui a sua volta entrerà a far parte dell'elenco dei creditori (il che....) nella procedura fallimentare.
Gian Carlo F
QUOTE(richard99 @ Dec 14 2014, 01:13 PM) *
Sono capitato anch'io su questo sito negli ultimi giorni perché devo acquistare una lente (Nikkor 70-200 f/2.8 VRII), ero curioso di vedere a che ci cifra viene venduto.
Già può risultare, alle volte, difficile scegliere tra una versione import e una NITAL. Fugoriamoci se poi si mettono a confronto anche questi prezzi.
Nel caso in specie, tra la versione ufficiale NITAL (comprensivo di cash-back) e quella del sito xxxxxxxxxx ci sono poco più di 400 euro di differenza. Una differenza importante a mio avviso, ma vero anche che, in base a quanto leggo, sarebbe (DE FACTO) come acquistare un oggetto fuori garanzia anche se nuovo. Ora, su un'ottica di questo livello, non so quanto sia conveniente l'"affare".


Import o Nital è una scelta che possiamo fare in tutta tranquillità.
Le norme comunitarie (l'Europa serve pure a qualcosa! messicano.gif ) sono molto precise in merito.
In entrambi i casi l'IVA è pagata, cambia solo la garanzia, che è 4 anni per Nital (si paga questo servizio in più) e 2 per un prodotto acquistato al di fuori del canale di distribuzione Nital, ma è tutto legale e chiaro, siamo all'interno della normativa europea che cerca di favorire al massimo la concorrenza a tutela del consumatore.
Gian Carlo F
mi sono dimenticato di dire che Nital o qualsiasi altro importatore ha tutte le sacrosante ragioni ad essere incavolato da queste situazioni.
Si tratta di concorrenza sleale bella e buona.
Come se una impresa edile facesse tutto in nero, chiaro che chi paga tasse, contributi, IVA, IRAP, ecc. è completamente tagliato fuori da ogni competizione.

Attenzione, non dico queste cose per moralismo o senso della legalità, ma solo per cercare di inquadrare la situazione dry.gif
Marco Senn
QUOTE(Czech_Wolfdog @ Dec 13 2014, 11:25 PM) *
Se poi proprio devo fare l'investigatore anche Amazon o Apple eseguono le famose triangolazioni attraverso le quali pagano pochissimo al fisco nostrano nonostante fatturati miliardari...devo evitare di comprare anche da loro?


Guarda, non è una cosa che devi spiegare o chiedere a me. Quando lo dovessero contestare lo devi spiegare alla GdF o al giudice. Io faccio solo presente che esiste il reato nel codice. Se dai documenti che accompagnano la spedizione tu desumi che tutto sia regolare bene per te, altrimenti dovresti attivarti per pagare quanto non pagato.
Lo stesso discorso vale per xxxxxxxxxx, ecc. Poi ognuno fa quello che vuole con i propri soldi....
Czech_Wolfdog
QUOTE(Gian Carlo F @ Dec 14 2014, 02:25 PM) *
mi sono dimenticato di dire che Nital o qualsiasi altro importatore ha tutte le sacrosante ragioni ad essere incavolato da queste situazioni.
Si tratta di concorrenza sleale bella e buona.
Come se una impresa edile facesse tutto in nero, chiaro che chi paga tasse, contributi, IVA, IRAP, ecc. è completamente tagliato fuori da ogni competizione.

Attenzione, non dico queste cose per moralismo o senso della legalità, ma solo per cercare di inquadrare la situazione dry.gif


Anche a me piacerebbe avere la sede della mia attività in Lussemburgo o in Irlanda come Amazon, Google, Apple o Fiat, solo che non me lo posso permettere e pago (fino a che riesco) le tasse che mi rub... ehm, chiedono in Italia...pur avendo tutte le sacrosante ragioni ad essere incavolato da queste situazioni.

E' il mercato, bellezza!

Che alla fin fine fa comunque bene al consumatore, vedi cash back Nital e simili.

Marco Senn
QUOTE(Il_Dott @ Dec 13 2014, 11:33 PM) *
Come tutte le leggi, anche questa è fatta per essere interpretata.... tutto sta nella parola "supporre".


Si, vero, ma la interpreta il giudice, non tu, qualora dovesse esserci una contestazione. Però ribadisco... io faccio solo presente che esiste una norma in merito, non do alcun giudizio morale o "fiscale"... so per certo che gli importatori hanno il fucile puntato su sollecitazione dei negozi affiliati e quindi prima o poi qualcosa succederà...

QUOTE(Gian Carlo F @ Dec 14 2014, 01:56 PM) *
L'incauto acquisto è tradizionalmente applicato sui prodotti rubati


No, quella è ricettazione, reato più grave. Come è ricettazione, vedi punto 3, la vendita di oggetti comprati con l'incauto acquisto... ripeto... la legge c'è, probabilmente non succederà mai nulla, ma se succede non stupiamoci dopo...
Czech_Wolfdog
QUOTE(Marco Senn @ Dec 14 2014, 02:54 PM) *
Guarda, non è una cosa che devi spiegare o chiedere a me. Quando lo dovessero contestare lo devi spiegare alla GdF o al giudice.

Ti spiego allora che l'unico ufficio con il quale devi relazionarti è la Dogana di Milano, GdF o Giudice non c'entrano nulla.
Se il pacco viene controllato in dogana e risulta qualche irregolarità, paghi il dovuto, dazio e tasse e AMEN (e a volte conviene ancora).
Se non viene fermato in dogana...non esiste problema alcuno ne ora ne mai.

Sto negozio online ha rispetto agli altri di HK che si accolla le spese eventuali di dogana, stop.

Ad ogni modo può convenire al privato ma certo non alle p.iva.
Marco Senn
QUOTE(Czech_Wolfdog @ Dec 14 2014, 03:03 PM) *
Ti spiego allora che l'unico ufficio con il quale devi relazionarti è la Dogana di Milano, GdF o Giudice non c'entrano nulla.


Io non ho certezze, solo dubbi. L'importante è che uno sia consapevole di quello che sta facendo, lecito o meno che sia. E non cada dal pero se poi nascono casini.
richard99
QUOTE(Gian Carlo F @ Dec 14 2014, 02:03 PM) *
Import o Nital è una scelta che possiamo fare in tutta tranquillità.
Le norme comunitarie (l'Europa serve pure a qualcosa! messicano.gif ) sono molto precise in merito.
In entrambi i casi l'IVA è pagata, cambia solo la garanzia, che è 4 anni per Nital (si paga questo servizio in più) e 2 per un prodotto acquistato al di fuori del canale di distribuzione Nital, ma è tutto legale e chiaro, siamo all'interno della normativa europea che cerca di favorire al massimo la concorrenza a tutela del consumatore.

Mi hai frainteso, il confronto tra Import e NITAL non riguardava il fatto che il primo costituisce un canale illegale e l'altro no, oppure che nel primo vi siano comportamenti elusivi della normativa IVA. Ci mancherebbe...
Intendevo dire che talvolta può essere complicato scegliere anche tra una versione Import e una NITAL in ragione della differente garanzia, ma anche del prezzo differente.
Czech_Wolfdog
QUOTE(Marco Senn @ Dec 14 2014, 03:07 PM) *
Io non ho certezze, solo dubbi. L'importante è che uno sia consapevole di quello che sta facendo, lecito o meno che sia. E non cada dal pero se poi nascono casini.


Però anche terrorizzare "ad muzzum" con citazioni -per me- fuorvianti del c.p. provenienti da chi ha, giustamente da suo punto di vista, il dente avvelenato, non mi sembra contribuire ad acquisire maggiore consapevolezza.
Gian Carlo F
QUOTE(Czech_Wolfdog @ Dec 14 2014, 02:56 PM) *
Anche a me piacerebbe avere la sede della mia attività in Lussemburgo o in Irlanda come Amazon, Google, Apple o Fiat, solo che non me lo posso permettere e pago (fino a che riesco) le tasse che mi rub... ehm, chiedono in Italia...pur avendo tutte le sacrosante ragioni ad essere incavolato da queste situazioni.

E' il mercato, bellezza!

Che alla fin fine fa comunque bene al consumatore, vedi cash back Nital e simili.


Dobbiamo astrarci dal Paese di Pulcinella o Pantalone in cui viviamo.
Se dovessimo ricevere i servizi equivalenti alle tasse che paghiamo saremmo tutti felici e contenti di pagarle...... altro che Paesi del Nord Europa!!
Purtroppo paghiamo tasse superiori agli svedesi e riceviamo servizi da (quasi) terzo mondo.
Questa è la realtà, d'altra parte c'è un detto che dice che ogni popolo ha il governo che si merita.
Abbiamo votato (anzi.... continuiamo a votare) per certi personaggi in questi ultimi 20 o 30 anni? Ora ne paghiamo le conseguenze.
Solo una obiezione, tu dici "è il mercato", , non è vero: è giungla. Aggiunge solo benzina sul fuoco di un Paese che rischia veramente di fallire.

QUOTE(Marco Senn @ Dec 14 2014, 03:01 PM) *
Si, vero, ma la interpreta il giudice, non tu, qualora dovesse esserci una contestazione. Però ribadisco... io faccio solo presente che esiste una norma in merito, non do alcun giudizio morale o "fiscale"... so per certo che gli importatori hanno il fucile puntato su sollecitazione dei negozi affiliati e quindi prima o poi qualcosa succederà...
No, quella è ricettazione, reato più grave. Come è ricettazione, vedi punto 3, la vendita di oggetti comprati con l'incauto acquisto... ripeto... la legge c'è, probabilmente non succederà mai nulla, ma se succede non stupiamoci dopo...


la distinzione è sottile, la ricettazione c'è se conosco la provenienza (merce rubata) di quello che compro, ma se non la conosco e non uso il criterio del buon senso è solo incauto acquisto (uno potrebbe voler vendere la sua D810 a 1000 euro perché c'è uno strozzino che lo minaccia)

QUOTE(richard99 @ Dec 14 2014, 03:12 PM) *
Mi hai frainteso, il confronto tra Import e NITAL non riguardava il fatto che il primo costituisce un canale illegale e l'altro no, oppure che nel primo vi siano comportamenti elusivi della normativa IVA. Ci mancherebbe...
Intendevo dire che talvolta può essere complicato scegliere anche tra una versione Import e una NITAL in ragione della differente garanzia, ma anche del prezzo differente.

tutto sta a vedere quanto è la differenza economica.
La garanzia estesa da 2 a 4 è una sorta di assicurazione aggiuntiva.....
Marco Senn
QUOTE(Czech_Wolfdog @ Dec 14 2014, 03:13 PM) *
Però anche terrorizzare "ad muzzum" con citazioni -per me- fuorvianti del c.p. provenienti da chi ha, giustamente da suo punto di vista, il dente avvelenato, non mi sembra contribuire ad acquisire maggiore consapevolezza.


Non capisco... io non ho il dente avvelenato con alcunché o con alcuno. C'è un dato di fatto... il meccanismo di vendita adottato da questo e altri canali permette prezzi bassi perché evita, non so quanto lecitamente, una serie di pagamenti. L'acquirente lo sa... oppure è così ingenuo da pensare che siano dei mecenati della fotografia popolare.
Se acquisti un oggetto consapevole che chi te lo vende ha commesso un reato, anche amministrativo, commetti un reato. I fatti sono questi, quale terrorismo. Che poi non faccia piacere sentirlo perché si preferisce di essere furbi a eludere ed evadere è un discorso diverso.... molto popolare oggi in Italia.
Il_Dott
QUOTE(Marco Senn @ Dec 14 2014, 05:59 PM) *
Non capisco... io non ho il dente avvelenato con alcunché o con alcuno. C'è un dato di fatto... il meccanismo di vendita adottato da questo e altri canali permette prezzi bassi perché evita, non so quanto lecitamente, una serie di pagamenti. L'acquirente lo sa... oppure è così ingenuo da pensare che siano dei mecenati della fotografia popolare.
Se acquisti un oggetto consapevole che chi te lo vende ha commesso un reato, anche amministrativo, commetti un reato. I fatti sono questi, quale terrorismo. Che poi non faccia piacere sentirlo perché si preferisce di essere furbi a eludere ed evadere è un discorso diverso.... molto popolare oggi in Italia.


Scusa ma come fa a saperlo l'acquirente? che ne sa se il venditore ha evitato illecitamente dei pagamenti?
tu metteresti la mano sul fuoco che è così? potrai anche essere sicuro ma non hai la certezza matematica...
qualche tempo fa avevano sgamato un negozio (fisico) che vendeva abiti falsi di noti marchi.... come faceva un cliente a saperlo?
è vero che decide il giudice... ma il giudice deve partire dalla presunzione di innocenza.
ripeto: l'acquirente non è tenuto a investigare sul venditore. Che io sappia, finora solo chi ha comprato per terra dai marocchini ha avuto problemi di incauto acquisto.
Gian Carlo F
Genova negli anni '70 era la mecca della fotografia, c'era un negozio in Via del Campo che praticava prezzi veramente competitivi, anche troppo, simili a quelli del sito di cui stiamo parlando
Venivano ad acquistare qui da molte parti del nord Italia.
Dopo qualche anno venne fuori la frode fiscale: 1,2 miliardi di evasione IVA, non so come sia andata a finire (presumo all'italiana) perché il negozio ha cambiato nome ed è sopravvissuto fino ad un paio di anni fa.
Ora lì c'è un piccolo supermercato alimentare.
Internet piano piano li sta uccidendo tutti o quasi.
marcello76
CMQ io acquisto parecchio materiale direttamente dalla cina,se ti fermano la spedizione in dogana,e cio' che ha dichiarato il venditore non li convince,ti contattano e ti chiedono in alcuni casi un autocertificazione dove dichiari che quanto esposto e' il prezzo realmente pagato,potrebbero anche chiedere un documento che certifichi l'importo che ha bonificato o cmq pagato(in questo caso se dichiari il falso sei perseguibile penalmente),se cio' non accade e la spedizione non viene controllata ,mai nessuno ti cercherà' nulla,ogni venditore ha le sue strade,ce chi dichiara un valore bassissimo ,sotto una certa cifra si e' in esenzione,c'e' chi spaccia il materiale nuovo per materiale reso da una riparazione tipo aggiornamento sw o altro e c'e' chi per importi importanti ti fa eseguire il pagamento in due step 50 e 50 così' dichiara il 50% ed in caso di controllo si e' in grado di fornire la documentazione comprovante l'importo esposto ed in fine c'e' chi segue le regole ,espone quanto effettivamente e' il valore del materiale e vai a pagare circa il 35%del dichiarato.
Marco Senn
QUOTE(Il_Dott @ Dec 14 2014, 06:17 PM) *
Scusa ma come fa a saperlo l'acquirente?
...
Che io sappia, finora solo chi ha comprato per terra dai marocchini ha avuto problemi di incauto acquisto.


Direi che le due cose possano benissimo riassumere la questione... come sai che i marocchini vendono delle imitazioni? Quando ti arriverà la macchina avrai una ricevuta da cui risulta il prezzo, l'IVA e i costi doganali proporzionati per il valore pagato? Bene, sei a posto...
Ribadisco... non ho interessi nella questione e dovessi acquistare qualcosa lo farei consapevolmente anche usando uno di questi canali.
Ma non facciamo finta di non sapere...
Il_Dott
QUOTE(Marco Senn @ Dec 14 2014, 08:51 PM) *
Direi che le due cose possano benissimo riassumere la questione... come sai che i marocchini vendono delle imitazioni? Quando ti arriverà la macchina avrai una ricevuta da cui risulta il prezzo, l'IVA e i costi doganali proporzionati per il valore pagato? Bene, sei a posto...
Ribadisco... non ho interessi nella questione e dovessi acquistare qualcosa lo farei consapevolmente anche usando uno di questi canali.
Ma non facciamo finta di non sapere...


Marco ovviamente si fa per chiacchierare... anche io sono certo che hai ragione. Le mie sono le "giustificazioni" che darei al giudice...
Sui marocchini però devi ammettere che c'è maggior "consapevolezza" nell'immaginario collettivo. E la legge sull'incauto acquisto è stata fatta proprio per loro...
Marco Senn
QUOTE(Il_Dott @ Dec 14 2014, 09:03 PM) *
Sui marocchini però devi ammettere che c'è maggior "consapevolezza" nell'immaginario collettivo.


Eh, non è che sui cinesi l'immaginario latita... però davanti a certi risparmi biggrin.gif ...

QUOTE(Il_Dott @ Dec 14 2014, 09:03 PM) *
E la legge sull'incauto acquisto è stata fatta proprio per loro...


Veramente per chi acquista oggetti trattati in "nero", abitudine che in Italia è ben più antica del commercio di CD e borse dei marocchini...

Però, a parte tutto legge, dovere di autodenuncia, rischio reale, ecc. i vari siti HK che "rimbalzano" in Europa stanno iniziando a infastidire non poco i canali ufficiali (e continuo a stupirmi della durata in vita di questo topic) quindi delle due o troveranno il modo di limitarne le vendite oppure inizieranno a fermare anche la merce di questi rivenditori che arriva dall'Europa e allora a qualcuno l'acquisto costerà ben più che quanto previsto dal listino Nital.
Gian Carlo F
QUOTE(Il_Dott @ Dec 14 2014, 09:03 PM) *
Marco ovviamente si fa per chiacchierare... anche io sono certo che hai ragione. Le mie sono le "giustificazioni" che darei al giudice...
Sui marocchini però devi ammettere che c'è maggior "consapevolezza" nell'immaginario collettivo. E la legge sull'incauto acquisto è stata fatta proprio per loro...

l'incauto acquisto è nato sostanzialmente per l'acquisto di un qualcosa ad un prezzo talmente basso da farne dubitare ragionevolmente la legittima provenienza (rubato). E' reato vecchio come il mondo.
Che si possa estendere ai prodotti dei vu-cumprà non ne sono sicuro. Lì si acquista qualcosa di manifestamente falso e contraffatto, il prezzo è adeguato al prodotto fasullo.
Lì si violano i diritti di autore, l'IVA, ecc.
marce956
QUOTE(marcello76 @ Dec 14 2014, 08:38 PM) *
CMQ io acquisto parecchio materiale direttamente dalla cina,se ti fermano la spedizione in dogana,e cio' che ha dichiarato il venditore non li convince,ti contattano e ti chiedono in alcuni casi un autocertificazione dove dichiari che quanto esposto e' il prezzo realmente pagato,potrebbero anche chiedere un documento che certifichi l'importo che ha bonificato o cmq pagato(in questo caso se dichiari il falso sei perseguibile penalmente),se cio' non accade e la spedizione non viene controllata ,mai nessuno ti cercherà' nulla,ogni venditore ha le sue strade,ce chi dichiara un valore bassissimo ,sotto una certa cifra si e' in esenzione,c'e' chi spaccia il materiale nuovo per materiale reso da una riparazione tipo aggiornamento sw o altro e c'e' chi per importi importanti ti fa eseguire il pagamento in due step 50 e 50 così' dichiara il 50% ed in caso di controllo si e' in grado di fornire la documentazione comprovante l'importo esposto ed in fine c'e' chi segue le regole ,espone quanto effettivamente e' il valore del materiale e vai a pagare circa il 35%del dichiarato.


Evvai!!! Questa è l'Italia, anzi gli Italiani, poi ci lamentiamo che le cose vanno male messicano.gif ...
mikifano
QUOTE(Gian Carlo F @ Dec 14 2014, 09:36 PM) *
.....
Che si possa estendere ai prodotti dei vu-cumprà non ne sono sicuro. Lì si acquista qualcosa di manifestamente falso e contraffatto, il prezzo è adeguato al prodotto fasullo.
Lì si violano i diritti di autore, l'IVA, ecc.


le norme igienico sanitarie, le norme di sicurezza, tutte le norme fiscali presenti, passate e future, spesso anche leggi di P.S. e quelle sull'immigrazione.... a volte quelle sulla ricettazione....
Czech_Wolfdog
QUOTE(marce956 @ Dec 14 2014, 10:06 PM) *
Evvai!!! Questa è l'Italia, anzi gli Italiani, poi ci lamentiamo che le cose vanno male messicano.gif ...


Questa è l'Italia con l'IVA al 22% in odore di aumento ulteriore, dove un negoziante se paga le tasse paga oltre il 50% dei suoi incassi e inoltre paga anche l'anticipo per il prossimo anno, cioè paga oggi per soldi che non ha ancora incassato e che incasserà -forse- domani.
Chiaro che non può fare concorrenza a uno che non ha magazzino e che ha l'iva al 4% e che paga il 20% di tasse.

Bisogna industriarsi...

Method
QUOTE(Czech_Wolfdog @ Dec 14 2014, 10:26 PM) *
Questa è l'Italia con l'IVA al 22% in odore di aumento ulteriore, dove un negoziante se paga le tasse paga oltre il 50% dei suoi incassi e inoltre paga anche l'anticipo per il prossimo anno, cioè paga oggi per soldi che non ha ancora incassato e che incasserà -forse- domani.
Chiaro che non può fare concorrenza a uno che non ha magazzino e che ha l'iva al 4% e che paga il 20% di tasse.

Bisogna industriarsi...


Sono daccordo.

Inoltre non capisco perchè tutto il mondo può comprare Canon e Nikon a certe cifre (tra correre e scappare) mentre in Italia la gente deve spendere mediamente un 30% in più.
Materiale costoso o non molto diffuso continuo a comprarlo all'estero, SE ci sarà da pagare la dogana, pagherò la dogana.
Per il momento non mi è mai stato chiesto di pagarla, sia dal sito in questione sia dai seller di xxxxxxxxx, che mi hanno sempre spedito dischi dagli USA e dalla Nuova Zelanda.
Il_Dott
QUOTE(Method @ Dec 14 2014, 11:18 PM) *
Sono daccordo.

Inoltre non capisco perchè tutto il mondo può comprare Canon e Nikon a certe cifre (tra correre e scappare) mentre in Italia la gente deve spendere mediamente un 30% in più.
Materiale costoso o non molto diffuso continuo a comprarlo all'estero, SE ci sarà da pagare la dogana, pagherò la dogana.
Per il momento non mi è mai stato chiesto di pagarla, sia dal sito in questione sia dai seller di xxxxxxxxx, che mi hanno sempre spedito dischi dagli USA e dalla Nuova Zelanda.


Anche io sono perfettamente d'accordo. Se è vero, come è vero, che il mercato è il mercato, allora io faccio il "mio" mercato cercando chi mi fa il prezzo migliore, fosse anche non propriamente cristallino. In fondo è l'unico mezzo che abbiamo per difenderci dai monopolisti. Nital lo sa che c'è anche il canale import e invece di protestare (come qualcuno dice) farebbe meglio ad adeguarsi. Se, come di fatto è, non si lamenta è perché evidentemente va ancora bene così....
Gian Carlo F
QUOTE(mikifano @ Dec 14 2014, 10:21 PM) *
le norme igienico sanitarie, le norme di sicurezza, tutte le norme fiscali presenti, passate e future, spesso anche leggi di P.S. e quelle sull'immigrazione.... a volte quelle sulla ricettazione....


Certo, e chi più ne ha più ne metta

Leggendo gli ultimi commenti...... se continuiamo così finisce che facciamo un "gruppo di emigrazione"!! messicano.gif messicano.gif

Il vero problema è il cancro di questo Paese, che si chiama "casta" la quale, per mantenere i propri privilegi assurdi (nonchè ruberie) ci distrugge con le tasse, sui consumi, sulla casa, sui redditi, ecc..
Siamo come ai tempi della Rivoluzione Francese, i nobili privilegiati e nullafacenti ed il popolo affamato dalle tasse!
Basta sostituire la parola "nobili" con "politici" e tutto va a fuoco.
Method
QUOTE(Il_Dott @ Dec 15 2014, 09:00 AM) *
Anche io sono perfettamente d'accordo. Se è vero, come è vero, che il mercato è il mercato, allora io faccio il "mio" mercato cercando chi mi fa il prezzo migliore, fosse anche non propriamente cristallino. In fondo è l'unico mezzo che abbiamo per difenderci dai monopolisti. Nital lo sa che c'è anche il canale import e invece di protestare (come qualcuno dice) farebbe meglio ad adeguarsi. Se, come di fatto è, non si lamenta è perché evidentemente va ancora bene così....


Ma non è tanto un discorso di Nital, tantopiù che parlavo pure di Canon... prova a vedere anche quanto costa l'Import Europeo in un negozio fisico qui in Italia... Cifre discretamente superiori a xxxxxxxxxx in ogni caso.
E poi prova a vedere quanto costa lo stesso Import Europeo in Svizzera, ma anche in Francia o in Spagna... costano sempre meno che qui.
E a me sta cosa non sta per niente bene. ...e continuo con gli acquisti all'estero, visto che posso.
gambit
QUOTE(davyjoneslocker @ Dec 13 2014, 01:16 PM) *
Non ho trovato nulla di scritto a riguardo. Quindi per me non è garantito.


lo garantisce il fatto che sono impresa e spediscono con corriere. il corriere non libera la merce dalla dogana se non vengono pagati dati oneri etc. quindi il corriere carica chi si accolla le spese. il commercio internazionale prevede tante formule, nel caso di xxxxxxxxxxx ogni onere è a carico del mittente, almeno dalla bolla doganale che ho visto.
Il_Dott
Ragazzi arrivata in perfetto stato e perfettamente funzionante e con tanto di lingua italiana!!
peccato che sto lavorando altrimenti uscirei a fotografare qualsiasi minxhiata!!
Alessandro_27
QUOTE(Il_Dott @ Dec 15 2014, 11:53 AM) *
Ragazzi arrivata in perfetto stato e perfettamente funzionante e con tanto di lingua italiana!!
peccato che sto lavorando altrimenti uscirei a fotografare qualsiasi minxhiata!!


Una birra "import" danese (non cinese)biggrin.gif. grazie. Che corpo hai preso?
Il_Dott
QUOTE(davyjoneslocker @ Dec 15 2014, 12:02 PM) *
Una birra "import" danese (non cinese)biggrin.gif. grazie. Che corpo hai preso?


Offro tutte le migliori birre di questo mondo!!!
D610 con 50 mm f1.8G
Alessandro_27
Goditela e complimenti per l'acquisto wink.gif
Alessandro_27
QUOTE(gambit @ Dec 15 2014, 11:22 AM) *
lo garantisce il fatto che sono impresa e spediscono con corriere. il corriere non libera la merce dalla dogana se non vengono pagati dati oneri etc. quindi il corriere carica chi si accolla le spese. il commercio internazionale prevede tante formule, nel caso di xxxxxxxxxx ogni onere è a carico del mittente, almeno dalla bolla doganale che ho visto.


Ma il valore del bene dichiarato corrisponde con ciò che c'è dentro il pacco? Se così è allora, mettiamo il caso, una D810, le spese doganali sono al 25% (se va di lusso) del valore (quindi più di 500 euro a occhio) che pagherà il mittente.
E dove sta messo il guadagno dell'impresa? unsure.gif cioè la mia è una curiosità a carattere economico per capire come loro riescono a guadagnare con tale traccheggio se la dogana la pagano loro.
Il_Dott
QUOTE(davyjoneslocker @ Dec 15 2014, 12:42 PM) *
Ma il valore del bene dichiarato corrisponde con ciò che c'è dentro il pacco? Se così è allora, mettiamo il caso, una D810, le spese doganali sono al 25% (se va di lusso) del valore (quindi più di 500 euro a occhio) che pagherà il mittente.
E dove sta messo il guadagno dell'impresa? unsure.gif cioè la mia è una curiosità a carattere economico per capire come loro riescono a guadagnare con tale traccheggio se la dogana la pagano loro.


Se interpreto bene (cosa non scontata) hanno pagato 15 euro di tasse doganali, quindi avranno dichiarato circa 60-70 euro...
Loro ovviamente contano sui grandi numeri. Se hanno anche un 5% di fallimento del giochetto gli conviene ancora...
1vinsent
QUOTE(Gian Carlo F @ Dec 15 2014, 10:05 AM) *
Certo, e chi più ne ha più ne metta

Leggendo gli ultimi commenti...... se continuiamo così finisce che facciamo un "gruppo di emigrazione"!! messicano.gif messicano.gif

Il vero problema è il cancro di questo Paese, che si chiama "casta" la quale, per mantenere i propri privilegi assurdi (nonchè ruberie) ci distrugge con le tasse, sui consumi, sulla casa, sui redditi, ecc..
Siamo come ai tempi della Rivoluzione Francese, i nobili privilegiati e nullafacenti ed il popolo affamato dalle tasse!
Basta sostituire la parola "nobili" con "politici" e tutto va a fuoco.

Pollice.gif
Czech_Wolfdog
QUOTE(davyjoneslocker @ Dec 15 2014, 12:42 PM) *
cioè la mia è una curiosità a carattere economico per capire come loro riescono a guadagnare con tale traccheggio se la dogana la pagano loro.

La dogana la pagano loro SE il bene viene fermato in dogana dry.gif .
Si vede che fin'ora il gioco vale la candela.
Gian Carlo F
se gli fermano 1 pacco su 10 loro guadagnano comunque......

A me risulta poi che sotto a certe cifre (mi pare 60 euro) nulla sia per legge dovuto.
Ho acquistato tante cineserie di poco valore a HK tramite e-bay, mai fermato nulla, ma erano importi piccoli appunto
Alessandro_27
QUOTE(Il_Dott @ Dec 15 2014, 12:52 PM) *
Se interpreto bene (cosa non scontata) hanno pagato 15 euro di tasse doganali, quindi avranno dichiarato circa 60-70 euro...
Loro ovviamente contano sui grandi numeri. Se hanno anche un 5% di fallimento del giochetto gli conviene ancora...


Quindi è un falso dichiarato. A questo punto mi chiedo se 'sto gioco conviene pure al controllore, che tutto fa tranne che controllare. O forse la merce è così tanta che è impossibile controllare tutto come si deve. Ciò significa che la Cina ha vinto e che l'europa ha perso; ma non è una novità, ho scoperto l'acqua calda.

QUOTE(Czech_Wolfdog @ Dec 15 2014, 01:33 PM) *
La dogana la pagano loro SE il bene viene fermato in dogana dry.gif .
Si vede che fin'ora il gioco vale la candela.


Questo è sicuro. E non oso immaginare cosa succede quando anziché fotocamere (relativamente piccolo il bacino di utenza) ad arrivare sono materie prime, come acciaio, plastica, prodotti chimici, alimenti, che sono la base di tutto ciò in cui siamo immersi e i cui volumi di cassa sono ben più grandi. Tutto ciò è semplicemente impressionante.
Czech_Wolfdog
QUOTE(Il_Dott @ Dec 15 2014, 12:52 PM) *
Se interpreto bene (cosa non scontata) hanno pagato 15 euro di tasse doganali, quindi avranno dichiarato circa 60-70 euro...


Non so, sul mio INVOICE c'è solo il prezzo e 15 euro circa per la spedizione. Il pacco è arrivato in Francia a HK e ha sbrigato in Francia le pratiche doganali.
Poi è rimasto fermo un giorno alla dogana italiana di Lonate che lo ha subito liberato ed è quindi arrivato a destinazione.
Il_Dott
Il mio dopo Dubai è arrivato direttamente a Lonate.... boh
ci sono 15 euro alla voce Customs value.

comunque per me questo è l'ultimo messaggio su questa disccusione.
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