QUOTE(odisseo @ Apr 2 2007, 11:47 AM)

Questo è un forum di fotografia e inizialmente non volevo scrivere, ma l'argomento mi sta troppo a cuore e ho ceduto.
- Superare i limiti di velocità può essere pericolo, questo è oggettivo.
- Superare i limiti di velocità è una violazione della legge, anche questo è oggettivo.
Allora non capisco perchè tanta indignazione nel vedere agenti della polizia che cercano di cogliere in flagrante chi viola le norme del codice della strada.
Mi sembra di vedere il ladro che davanti al giudice, dopo essere stato arrestato mentre svaligiava un negozio, si difende dicendo che i poliziotti gli hanno teso una trappola perchè non si sono fatti vedere e quindi non è giusto. Oppure lo scippatore che sì, ha scippato la vecchietta, ma il carabiniere che lo ha arrestato è sbucato da dietro un albero all'improvviso senza farsi vedere....
Insomma, quello che non riesco a comprendere è che non ci si difende dicendo che l'autovelox sbaglia (magari tentando di dire che in realtà "andavo appena a 90 km all'ora") ma ci si difende dicendo che la multa è ingiusta perchè il poliziotto, per farla, si è nascosto dietro un cartellone. Come se la presenza del poliziotto dietro il cartellone rendesse meno pericolosa la mia velocità, oppure annullasse la violazione della legge.
- Gli incidenti sulle strade, ogni anno, sono circa 230.000.
- I morti sulle strade, ogni anno, sono circa 6.000.
- I feriti sulle strade, ogni anno, sono circa 310.000.
Lo sapete che basterebbero due piccole accortezze per ridurre di molto i numeri sopra riportati? Basterebbe rispettare i limiti di velocità e basterebbe rispettare le distanze di sicurezza. Alcune stime dicono che si potrebbero addirittura dimezzare il numero dei morti, passare cioè da 6.000 a 3.000 ogni anno.
Onestamente credo tu abbia allargato troppo la discussione. Nessuno ha mai detto finora che gli autovelox sono ingiusti e nessuno ha messo in dubbio che le strade facciano tanti morti.
Ma ti invito a riflettere su una cosa. Esiste il problema strade. Occorre una soluzione. Il problema è dato dalla velocità e una soluzione sembrerebbe essere l'autovelox. Perchè non palesarlo? Se quando vede l'autovelox l'automobilista rallenta, perchè non esporlo?
Sai, io sono d'accordo sul paragone che fai col ladro, ma c'è una differenza enorme. Il ladro viene preso SUBITO, l'automobilista no. In questo modo se cogli un ladro in flagranza di reato lo punisci all'istante e fai cessare una situazione di pericolo. Se invece ti imboschi con l'autovelox e scatti una foto che arriverà all'automobilsita entro i prossimi 5 mesi, che cosa hai ottenuto? L'autista continua a correre ovvero a mantere una situazione di pericolo per sè e per gli altri.
Non sembra allora chiaro il motivo per cui ci si apposta così! A cosa serve dire che con questa tecnica si riducono gli incidenti? Come si fa a ridurre gli incidenti se non fermi chi sta potenzialmente creando le modalità perchè se ne verifichi uno?
Io sono il primoc he rispetta i limiti, sono il primo che crede che siano molto pericolose le strade, ma sono anche il primo a dire che così non si evitano gli icnidenti.
Ora ve ne dico un'altra, davvero terribile. Statale Aurelia, km 16 in direzione Roma o giù di lì. Una pattuglia della stradale sta col telelaser alla fine di una discesa. Sapete come fanno a fermare l'automobilista? Un poliziotto inizia a sventolare la paletta, vloccando praticamente tutta la strada. In questo modo gli automobilisti dietro si vedono frenate INGIUSTIFICABILI (perchè quel povero Cristo che sta rischiando la vita per fermare un'intera carreggiata di macchine non lo vedono) e si creano situazioni di pericolo molto più critiche di una macchina che vada a 100km/h invece che a 90km/h! Vi sembra una cosa da paese civile?
Inoltre, ragioniamo insieme su un aspetto: e se l'imboscata non è perfetta? Se un automobilista si rende conto che infrattato dietro una pianta ci sia una volante con l'autovelox, come ragisce questo? Avete mai sentito parlare dell'effetto sorpresa? Il corpo unano reagisce con l'adrenalina o peggio ancora col panico e la reazione istintiva è quella di frenare (a prescindere dalla velocità). Anche quindi se si va ad 80Km/h in una strada con limite a 90km/h, nella migliore delle ipotesi l'autista alza il piede dall'acceleratore, rallentando. Se l'automobilista è solo sulla carreggiata, non succede niente, ma facciamo il caso che ditro di lui ci sia un'altra macchina. Questa non capisce affatto il motivo della frenata, perchè magari non vede l'imboscata. Effetto? Non riesce a frenare e si avvicina pericolosamente alla macchina che lo precede.
Non si crea una situazione più pericolosa?
Vi rendete conto che di botto si sta creando una situazione che sta riducendo la distanza tra due veicoli, senza che la macchina dietro possa capirne il motivo?
Sapete che sul raccordo Orte-Civitavecchia una signora è finita contro il guard rail perchè avendo visto la pattuglia imboscata all'ultimo ha inchiodato le ruote di dietro e si è girata? La signora viaggiava entro i limiti, ma ha avuto paura. Sentimenti istintivo, che è spontaneo quando capisci che sei vittima di un'imboscata....
Giochiamo ad armi pari, poi io sono d'accordo a fare qualsiasi critica a chi supera i limiti.
Un conto sono le nobili intenzioni di ridurre gli incidenti (cosa che io non vedo applicata più di tanto), un conto è fare cassa.
@kurtz: le imamgini che ci hai mostrato credo la dicano lunga!!
Ciao a tutti