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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
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lhawy
sidiq nel tuo caso sono concorde, ma nel semplice esempio di igunther, in cui non vedo forti luci e contrasti particolari, la differenza è troppa..
alfamatrix
Ogni tanto salta fuori una nuova discussione sulla sovraesposizione del matrix della D80, personalmente non mi ha dato problemi salvo in caso di forti contrasti e quindi situazioni difficilmente gestibili in automatismo. Ma tra coloro che si lamentano qui sul forum di avere grossi problemi c'e' qualcuno che ha mandato la macchina in assistenza? hmmm.gif Se il problema e' cosi' evidente una risposta o una tarata all'esposimetro ve la dovranno pure dare.
igunther
infatti, mi sto chiedendo se la mia d80 sia uscita già starata dalla fabbrica... hmmm.gif
nel caso quanto tempo richiederebbe all'assistenza una taratura dell'esposimetro?

il fatto che però non solo su questo forum, ma su ogni forum mondiale dedicato alla nikon, periodicamente appaiano perplessità sul modo di leggere la luce della d80 mi lascia pensare che non sia proprio tutto ok...

la mia crisi deriva dal fatto che con quetsa macchina scatto e molto probabilmente dovrò riscattare a partire dalla foto fatta...se sono all'aria aperta il primo scatto è quasi matematicamente inesatto!!! con la compatta accadeva davvero assai di rado. E' vero se dobbiamo fare i seri si misura in spot sul tono medio, si fotogfrafa in manuale o magari usando l'esposimetro esterno...si ma in quei casi esco con la mia vecchia medio formato. Se si passa al digitale è anche per una intrinseca semplicità operativa richiesta...vedo-inquadro-scatto. non devo prevedere di riscattare o compensare o quant'altro...

la crisi deriva anche dal fatto che sono un fan nikon, è la mia prima reflex e ho speso un bel pò di soldi (che potevo investire in altro)...eppure a volte mi trovo a pensare "se avessi avuto la compatta avrei risolto meglio questa situazione"...in questo c'è un controsenso
_Led_
QUOTE(igunther @ Mar 22 2007, 01:44 PM) *

infatti, mi sto chiedendo se la mia d80 sia uscita già starata dalla fabbrica... hmmm.gif
nel caso quanto tempo richiederebbe all'assistenza una taratura dell'esposimetro?
...


Se l'esposimetro è tarato lo puoi vedere molto facilmente scattando una bella foto (!) ad un foglio di carta con l'esposimetro in spot (priorità di diaframmi, curva basso contrasto, WB manuale, modo colore II) e poi verificando l'istogramma (in Capture se scatti NEF oppure qualsiasi altro programma se scatti in jpg).
Tieni presente che l'esposimetro è tarato secondo norme ANSI sul grigio 12%.
Anzi, fai una cosa, posta qui il jpg che ti diciamo noi se va bene.

Il matrix 3D è tutta un'altra bestia...si tratta di fatto di un sistema esperto che tenta di stabilire qual'è la migliore esposizione per la scena che l'esposimetro vede sulla base di un archivio di decine di migliaia di foto.

Non si può starare o ritarare: se lo spot funziona anche il matrix funziona (forse, e dico forse, a meno di strane interazioni con l'obbiettivo hmmm.gif ).
Certo funziona con la sua logica, che può piacere o non piacere (e che può essere differente da macchina a macchina...).

La mia esperienza con il matrix della D70 è stata più che positiva, soprattutto se in abbinamento ad obbiettivi di un certo valore (per dire con i fissi o col 17-35 afs non sbaglia un colpo).
Quello che si può fare in più è adottare una curva di contrasto personalizzata.

P.S. complimenti per l'ampli: un pezzo da intenditore wink.gif .
Matt111
Certo che siete veramente incontentabili. Il matrix è un ausilio al fotografo e, in quanto tale, fa quello che può, al meglio nele varie situazioni.
Se volete una macchina che fa tutto al posto vostro usate una compatta!
Apposta per questo non esiste solo il matrix ma anche il semi spot e lo spot!!!
Siamo noi che dobbiamo decidere come fotografare, cosa, e a cosa dare risalto.
Personalmente se avessi una macchina che fa tutto al posto mio (e ovviamente secondo i suoi parametri) ne sarei parecchio deluso.
Ovviamente il metodo matrix da un grande aiuto, ma non può chiaramente essere universale e andare sempre perfettamente bene in ogni situazione.
paolo.cacciatori
Ho la D80 da un paio di mesi, vengo dalla F100, sto cercando di capire come funziona il matrix della D80 per poterlo usare "bene".

Il problema che ho riscontrato è la grande (eccessiva?) imprevedibilità del matrix della D80. Sto cercando faticosamente di capire quando posso fidarmi e quando no, ma, sinora, senza riuscirvi.

Il matrix della F100 era di gran lunga più prevedibile, anche se non esente da "bizze". A mio parere era perfetto per i negativi (nel dubbio sovraesponeva) e ragionevolmente aggiustabile sulle dia, anche se con le dia lo usavo davvero poco. Su una digitale mi sarei aspettato un comportamento inverso, ovvero che nel dubbio andasse verso la sottoesposizione, invece mi sembra che ciò non accada, o non accada sempre. Il risultato è un comportamento "bizzoso" che per ora me lo rende particolarmente antipatico.

Invece di generiche difese del matrix leggerei con interesse qualche suggerimento su come capirne il funzionamento e "domarlo".

igunther
QUOTE(paolo.cacciatori @ Mar 22 2007, 02:13 PM) *


Il problema che ho riscontrato è la grande (eccessiva?) imprevedibilità del matrix della D80. Sto cercando faticosamente di capire quando posso fidarmi e quando no, ma, sinora, senza riuscirvi.


hai centrato il problema: l'imprevedibilità! anch'io provengo da un f80 dove io e la macchina ci intendevamo. Qui fatico non poco a capire come funziona sto matrix.Perchè in alcune situazioni mi va ok in altre sballa e completamente. Per esempio ieri ho preso la macchina ho fotografato in interno l'esposimetro mi diceva che tutto era ok ho scattato e mi sono reso conto che in realtà la foto era completamente errata...da 1/10 a 1/2 è una bella differenza di lettura per una macchina semiprofessionale appena uscita. Mettiamo il caso che fosse stata una foto importante? Mi fa un pò strano leggere di condizioni estreme per situazioni che non lo sono per un usa e getta...

Torno a ripetere in base alla mia esperienza non mi era mai capitato che una foto aveva bisogno di una controfotografia di correzione. Di certo se la d80 fosse stata una macchina a pellicola ci sarebbero state molte più lamentele....

ad ogni modo controllerò meglio l'esposimetro sui suggerimenti di _led_che ringrazio ( anche per l'intenditore per l'ampli laugh.gif ) ...può darsi che sia il mio modello sbagliato, ma mi sembrava di aver letto che nikon europa stesse analizzando le varie lamentele, quindi non penso siano tutte paranoie...
Paolo66
QUOTE(paolo.cacciatori @ Mar 22 2007, 02:13 PM) *

Ho la D80 da un paio di mesi, vengo dalla F100, sto cercando di capire come funziona il matrix della D80 per poterlo usare "bene".

Il problema che ho riscontrato è la grande (eccessiva?) imprevedibilità del matrix della D80. Sto cercando faticosamente di capire quando posso fidarmi e quando no, ma, sinora, senza riuscirvi.

Il matrix della F100 era di gran lunga più prevedibile, anche se non esente da "bizze". A mio parere era perfetto per i negativi (nel dubbio sovraesponeva) e ragionevolmente aggiustabile sulle dia, anche se con le dia lo usavo davvero poco.


Pellicola e digitale mi sembra che abbiano comportamenti alla luce differente, in particolare il digitale non è lineare, ma un equilibrio dettaglio/rumore migliore andando verso le luminosità più elevate.
Forse le scelte del matrix sono in funzione di questo.

QUOTE

Su una digitale mi sarei aspettato un comportamento inverso, ovvero che nel dubbio andasse verso la sottoesposizione,


Perchè?
QUOTE

invece mi sembra che ciò non accada, o non accada sempre. Il risultato è un comportamento "bizzoso" che per ora me lo rende particolarmente antipatico.

Invece di generiche difese del matrix leggerei con interesse qualche suggerimento su come capirne il funzionamento e "domarlo".

paolo.cacciatori
Vi sottongo qualche confronto tra matrix e ponderata, nell'ottica di capire il matrix, non di affermare che non funziona.
Scatti su cavalletto, modo colore II, in Capture NX le ho solo convertite in sRGB e ridimensionate.

Primo confronto (2616 e 2617)

2616:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

2617:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Esposizione matrix (2616): 1/200 f 5,6
Ponderata centrale (2617): 1/320 f 5,6

il matrix ha bruciato completamente il cielo ed ha collocato l'ombra della pianta a destra del campanile a circa 40

la ponderata centrale ha parzialmente bruciato il cielo (a sinistra) ed ha messo l'ombra a circa 30


Secondo confronto (2620 e 2621)

2620:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

2621:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Esposizione matrix (2620): 1/100 f 8
Ponderata centrale (2621): 1/160 f 8

Il matrix ha bruciato più di metà cielo, la ponderata lo ha reso correttamente



Terzo confronto (2622 e 2623)

2622:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

2623:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Esposizione matrix (2623): 1/200 f 8
Ponderata centrale (2622): 1/400 f 8

Il matrix ha bruciato più di metà cielo, la ponderata lo ha reso correttamente



Quarto confronto (2625 e 2626)

2625:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

2626:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Esposizione matrix (2625): 1/60 f 8
Ponderata centrale (2626): 1/80 f 8

Qui mi sembra che entrambe le esposizioni siano accettabili, ma io preferisco la 2626

Paolo66
indiscutibilmente bruciate, spero si tratti di un comportamento anomalo.
paolo.cacciatori
QUOTE(Paolo66 @ Mar 22 2007, 07:35 PM) *

indiscutibilmente bruciate, spero si tratti di un comportamento anomalo.


No, non credo sia anomalo, ho confrontato l'esposimetro con il mio Sekonic è concorda perfettamente,

Il problema è capire quando fidarsi del matrix e quando no, ma non è facile, o, almeno, io non ci sono riuscito.

Suggerimenti?
_Led_
QUOTE(paolo.cacciatori @ Mar 22 2007, 09:21 PM) *

Vi sottongo qualche confronto tra matrix e ponderata, nell'ottica di capire il matrix, non di affermare che non funziona.
Scatti su cavalletto, modo colore II, in Capture NX le ho solo convertite in sRGB e ridimensionate.
...


E' una mia impressione o ci sono anche due curve di contrasto differenti?
paolo.cacciatori
QUOTE(_Led_ @ Mar 23 2007, 10:49 AM) *

E' una mia impressione o ci sono anche due curve di contrasto differenti?


L'impressione è quella, credo causata dalla sovraesposizione del matrix, ma ti assicuro che non ho fatto nulla sui NEF tranne quanto detto sotto.

Gli scatti sono stati effettuati in NEF modo colore II.
I NEF sono stati aperti con Capture NX, convertiti in sRGB, ridimensionati, salvati come JPEG con compressione normale.

I settaggi on camera:
contrasto: normale
saturazione: normale
nitidezza: non applicata
variazione colore: 0
WB: Auto

Sono bene accetti consigli e suggerimenti sul come domare la bestia.

Grazie.

PS Se qualcuno vuole esaminare i NEF me lo dica e provvedo ad inviarli.
_Led_
QUOTE(paolo.cacciatori @ Mar 23 2007, 02:19 PM) *

...
PS Se qualcuno vuole esaminare i NEF me lo dica e provvedo ad inviarli.


Mi interesserebbe il NEF della 2620

Puoi postarlo su www.savefile.com
ciccarese72
QUOTE(paolo.cacciatori @ Mar 22 2007, 07:40 PM) *

No, non credo sia anomalo, ho confrontato l'esposimetro con il mio Sekonic è concorda perfettamente,

Il problema è capire quando fidarsi del matrix e quando no, ma non è facile, o, almeno, io non ci sono riuscito.

Suggerimenti?


Il sistema matrix della D80 anche se vogliamo considerarlo un valore aggiunto alla macchina, ad oggi non è possibile considerarlo molto affidabile, perde quindi la sua funzione intrinseca di "guarda e scatta", non rimane che utilizzarla in modalità semispot e/o spot che da buoni risultati e sopratutto prevedibili ma che ovviamente chiede una conoscienza un pò più accurata del mondo reflex.
paolo.cacciatori
QUOTE(_Led_ @ Mar 23 2007, 12:59 PM) *

Mi interesserebbe il NEF della 2620

Puoi postarlo su www.savefile.com


Lo ho messo sul mio server:
http://www.a-consulting.it/temp/2620.zip

Per favore scaricatelo solo se davvero vi interessa, grazie.

paolo.cacciatori
QUOTE(ciccarese.nital @ Mar 23 2007, 02:06 PM) *

Il sistema matrix della D80 anche se vogliamo considerarlo un valore aggiunto alla macchina, ad oggi non è possibile considerarlo molto affidabile, perde quindi la sua funzione intrinseca di "guarda e scatta", non rimane che utilizzarla in modalità semispot e/o spot che da buoni risultati e sopratutto prevedibili ma che ovviamente chiede una conoscienza un pò più accurata del mondo reflex.


Prima di sentenziare che il matrix della D80 è completamente inutile, credo sia doveroso tentare di capire quando e come può essere utilizzato.
Le immagini che ho mostrato sono scattate in situazioni nelle quali ritenevo che un matrix Nikon dovesse funzionare senza problemi. Poiché così non è stato chiedevo chiarimenti e suggerimenti.

Se qualcuno mi spiega perché in quelle immagini il matrix non funziona allora io avrò fatto un passo avanti nella comprensione del corretto uso della mia D80.

Quanto alla conoscenza del mondo delle reflex credo di non esserne completamente privo (ho acquistato la mia prima reflex, una K1000, nel 1978) e proprio per questo cerco di capire come funziona lo strumento che ho in mano, prima di dire "non funziona" o "non serve".

Thom Hogan dice che "the matrix meter is more sensitive to what's going on in the central area.". Nel caso delle immagini che ho mostrato l'area centrale mi sembra non tanto scura da confermare la sua valutazione.

Che ne pensate?

Grazie per l'attenzione.

_Led_
QUOTE(paolo.cacciatori @ Mar 23 2007, 04:06 PM) *

Lo ho messo sul mio server:
..
Per favore scaricatelo solo se davvero vi interessa, grazie.


Fatto, grazie.

La foto è effettivamente sovresposta di 2/3 rispetto a quanto avrei fatto io in manuale (con gli istogrammi) ed a quanto ha fatto la ponderata centrale (secondo me abbastanza casualmente).
Il problema è che in questo caso la sovresposizione non è recuperabile perché sono bruciati tutti e tre i canali e ciò porta alla differenza di colorazione del cielo, anche sottoesponendo in PP.

L'esposizione calcolata dal matrix direi che però è più tarata sull'erba, gli alberi, il fogliame.

La mia esperienza sulla D70 mi porta a dire che una foto come questa me l'avrebbe sottoesposta, ma sicuramente non avrebbe bruciato il cielo hmmm.gif

Il consiglio che mi sento di dare è fare qualche prova rispettando la regola dei terzi nella composizione per vedere se in situazioni più standard va meglio.


paolo.cacciatori
QUOTE(_Led_ @ Mar 23 2007, 02:35 PM) *

Il consiglio che mi sento di dare è fare qualche prova rispettando la regola dei terzi nella composizione per vedere se in situazioni più standard va meglio.


Ottimo suggerimento!
Rifarò il test rispettando la regola dei terzi.

grazie.gif

PS Quindi il tuo sospetto è che l'esposimetro della D80 sia iscritto a qualche fotoclub di "duri e puri"? smile.gif
Paolo66
Forse la D80 no, ma chi ha studiato le condizioni-campione del matrix sicuramente si! biggrin.gif
Massimo.Novi
Ciao

Sul sito di Ken Rockwell c'è un'interessante spiegazione del Matrix e del sistema da cui deriva (AMP). Penso potrebbe aiutare a capire qualcosa del perchè valuta come valuta.

The Nikon Matrix Meter by Ken Rockwell

Saluti
paolo.cacciatori
QUOTE(manovi @ Mar 23 2007, 03:23 PM) *

Ciao

Sul sito di Ken Rockwell c'è un'interessante spiegazione del Matrix e del sistema da cui deriva (AMP). Penso potrebbe aiutare a capire qualcosa del perchè valuta come valuta.


Grazie, conoscevo quella pagina, ma nonostante ciò il matrix della D80 rimane per me misterioso. Del resto anche lo stesso Ken Rockwell sostiene che è poco prevedibile.

Se non riuscirò a venirne a capo rinuncerò ad usarlo, ma la cosa mi dispiacerebbe perchè con la F100 lo usavo, e con buoni risultati.
s_cele
Secondo me dipende da 2 cose:
- il minor numero di punti: la D200, che ha un migliaio di punti va benissimo
- il database di immagini di riferimento: sono le mie, e sono un pessimo fotografo laugh.gif
igunther
QUOTE(_Led_ @ Mar 22 2007, 12:35 PM) *

Se l'esposimetro è tarato lo puoi vedere molto facilmente scattando una bella foto (!) ad un foglio di carta con l'esposimetro in spot (priorità di diaframmi, curva basso contrasto, WB manuale, modo colore II) e poi verificando l'istogramma (in Capture se scatti NEF oppure qualsiasi altro programma se scatti in jpg).
Tieni presente che l'esposimetro è tarato secondo norme ANSI sul grigio 12%.
Anzi, fai una cosa, posta qui il jpg che ti diciamo noi se va bene.



[attachmentid=75553]
...ecco l'esperimento...
allora, che ne dite, è tarato???

grazie mille
margior
QUOTE(_Led_ @ Mar 23 2007, 02:35 PM) *


La foto è effettivamente sovresposta...
Il problema è che in questo caso la sovresposizione non è recuperabile perché sono bruciati tutti e tre i canali e ciò porta alla differenza di colorazione del cielo, anche sottoesponendo in PP.



hmmm.gif Aprendo il nef con -0.8 EV e un wb 5.200 k, si ottiene comunque il recupero del cielo...infatti nel raw risultano informazioni nei canali red e blue...

Questo ovviamente non significa che il comportamento del matrix sia pienamente assolvibile.

StefanoBonfa
QUOTE(margior @ Mar 23 2007, 07:50 PM) *

si ottiene comunque il recupero del cielo...infatti nel raw risultano informazioni nei canali red e blue...

E ti illudi di poter creare il cielo... con due soli colori primari? ohmy.gif
La creazione non compete neanche ai Santi...e parlare di "recupero del cielo" è pura eresia ! laugh.gif

Io vedo solo un papocchio irreale: la terra e le siepi oscurate, sotto un cielo smeraldino con nubi color magenta di luminosità irreale rispetto al resto della scena.
Con tanta sovraesposizione non vedo niente di bianco, neanche quella nuvoletta solitaria che ha strani aloni ai bordi.
Il cielo è smeraldino perchè non è stato recuperato un bel niente di ciò che è stato perso durante l'esposizione.
Ciò che si brucia non si recupera, si può solo impapocchiare ! messicano.gif

Non applicando il WB, questi sono i colori registrati dalla macchina:

[attachmentid=75620]

Quando si applica il WB, si continua inevitabilmente a bruciare gran parte di cielo. L'unico modo per "recuperare" ciò che è stato registrato, senza creare papocchi irreali, è questo (luminanaza della foto senza WB):

[attachmentid=75621]
Riguardo l'esposizione, il matrix ha sempre seguito una logica complessa sin dai tempi della F4 quando i settori erano solo 5.
Anche allora il comportamento sul campo era prevedibile solo a grandi linee, benchè sulla carta avessi il diagramma dettagliato dell'algoritmo usato.
In questa foto tutti e tre i canali sono bruciati senza che nessuno dei tre raggiunga il minimo; anche il rosso, che in tutta la foto si mantiene molto basso, ha un picco in cima a quel palo lungo il viottolo (sembrerebbe una lampada).
Ne consegue che la logica del matrix con cui è stata scelta l'esposizione è una logica comunque sbagliata in questa foto.

igunther
io sono convinto che ci sia una logica interna al matrix. La cosa importante è capire questa logica!!!

tutto questo mi meraviglia se penso che il matrix è uno dei punti di forza di nikon ( a leggere i depliant, dove fra l'altro non viene specificato che l'utente deve capire il matrix e venirgli incontro, ma tutt'altro ) ...

e cmq, se ci mettevano il matrix della f80 a 10 settori forse andava meglio...mi spiego sicuramente non sarebbe stato tecnicamente migliore, ma forse sarebbe apperso un pò più "affidabile" (leggi meno imprevedibile)...

...ma torno a ripetere, una volta capita la logica dell'utilizzo del matrix saremo tutti felici...io aspetto le giornate di sole per fare mille esperimenti...ma è questo il punto che a pensarci mi lascia perplesso...
paolo.cacciatori
[quote name='StefanoBonfa' date='Mar 24 2007, 06:57 PM'
In questa foto tutti e tre i canali sono bruciati senza che nessuno dei tre raggiunga il minimo; anche il rosso, che in tutta la foto si mantiene molto basso, ha un picco in cima a quel palo lungo il viottolo (sembrerebbe una lampada).
Ne consegue che la logica del matrix con cui è stata scelta l'esposizione è una logica comunque sbagliata in questa foto.
[/quote]

Grazie.

Dalle prove che ho fatto sinora mi sembra che il matrix della D80 escluda dal calcolo il cielo anche quando esso abbia una luminosità compatibile con il resto della scena, il che non mi sembra un difettuccio di poco conto.

Riepilogando:
- per i ritratti è consigliata la misurazione ponderata centrale;
- per le situazioni estreme meglio lo spot;
- in esterno, con il cielo nell'inquadratura e contrasto normale, il matrix della D80 sbaglia.

Vedrò di fare altri test per capire in che situazioni abbia senso usarlo.

PS Metterò volentieri a disposizione dell'Ing. Maio i NEF dei test, se li ritiene di un qualche interesse, ma non credo di aver scoperto niente di nuovo.

margior
QUOTE(StefanoBonfa @ Mar 24 2007, 06:57 PM) *

E ti illudi di poter creare il cielo... con due soli colori primari? ohmy.gif
La creazione non compete neanche ai Santi...e parlare di "recupero del cielo" è pura eresia ! laugh.gif


rolleyes.gif In una nota discussione dove si dovevano consolare i delusi al bar...avevo scritto:

"Inoltre in esterno giorno sole, l'istogramma a precipizio "to the right" un attimo prima della pelatura (cfr. "Esposizione su barche bianche") non garantisce sempre (sottolineo il "non..sempre", ovvero non sto generalizzando) una cromia adeguata ai blu del cielo in postproduzione, cioè non è detto che DOPO si riescano a ottenere cieli adeguati se PRIMA non si concede un poco di sottoesposizione (per completezza aggiungo comunque che esiste ovviamente l'opzione polarizzatore montato...). Per questo mi rimane qualche perplessità sul matrix D80 in esterno giorno sole, dove qualche compensazione "alla Martini" mi sa tanto che è necessaria...pena la pena di cieli slavati che non sempre sono apprezzati, specie in editoria."

Con "recupero" intendevo dire che si riesce perlomeno a evitare l'umiliazione dell'effetto Dixan con candeggo Ace incorporato! laugh.gif

Che poi quel cielo sia una pena siam d'accordo!

Ciò che mi fa più sorridere però è l'ineffabile depliant della D80, con tanto di diagramma esplicativo a due vie, dove non è chiaro se il controllo del candeggio avviene sempre oppure in base a quello che questo benedetto sensore legge...o non legge come magari dovrebbe...per carità pura ipotesi mia...

Ma in generale non è che ho visto il matrix fare cose strane rispetto a come ragiona abitualmente il matrix stesso, semplicemente manca questo controllo...
margior
QUOTE(paolo.cacciatori @ Mar 24 2007, 09:11 PM) *

Dalle prove che ho fatto sinora mi sembra che il matrix della D80 escluda dal calcolo...

- in esterno, con il cielo nell'inquadratura e contrasto normale, il matrix della D80 sbaglia.


Non credo che sia così semplice generalizzare!
Ho visto scatti D80 con il cielo perfetto!

In sostanza e semplificando un poco, dipende da cosa il matrix interpreta come "soggetto" e se questo è "chiaro", "medio" o "scuro" in rapporto al resto della scena.

Dagli esempi che ho potuto vedere qui sul forum, se il "soggetto" è "scuro" il matrix se ne infischia abbastanza della "stima delle aree sovraesposte" e procede per la sua strada bruciando non solo ciò che è "sfondo" (ad esempio il cielo) ma anche "cose" davanti a ciò che è stato interpretato come "soggetto".

Io trovo questo comportamento coerente con la logica del matrix tranne la dimenticanza della "stima delle aree sovraesposte"...

StefanoBonfa
QUOTE(margior @ Mar 24 2007, 09:36 PM) *

Io trovo questo comportamento coerente con la logica del matrix tranne la dimenticanza della "stima delle aree sovraesposte"...

Tieni presente che l'algoritmo con cui il matrix calcola l'esposizione è alquanto complesso e non si può prevedere nel dettaglio se non con tutta una serie di misurazioni e col diagramma in mano.

Per il matrix a 5 settori era un diagramma a tre dimensioni: luminosità, contrasto e settore interessato. Anche a parità di luminosità e contrasto, l'esposizione variava in base a quale settore era interessato.
Basta spostare leggermente la macchina in modo che cambi la zona interessata da ogni settore, e cambia l'esposizione ed anche il metodo con cui la valuta, ad es. in certe situazioni è spot su un settore, in altre è media ponderata tra più settori, etc.

Generalmente i primi matrix, che tra l'altro erano più semplici, esponevano per luci medio-basse, quindi il tipo di esposizione usata per pellicola negativa. Se si usava diapositiva, nelle condizioni critiche o incerte si passava ad un altro metodo di misurazione, pena forti sovraesposizioni.
Adesso il sistema matrix è sempre più complesso e quindi sempre meno prevedibile nei dettagli.





lhawy
QUOTE(StefanoBonfa @ Mar 24 2007, 10:47 PM) *


Adesso il sistema matrix è sempre più complesso e quindi sempre meno prevedibile nei dettagli.

e quindi meno utile, a questo punto.
StefanoBonfa
QUOTE(lhawy @ Mar 24 2007, 11:05 PM) *

e quindi meno utile, a questo punto.

Generalmente nei matrix successivi è diminuito il numero di errori nelle situazioni critiche, mentre prima era prevedibile... l'errore.
Utile lo è sempre, ma qualsiasi sistema automatico ha dei limiti, altrimenti gli altri sistemi di misurazione sarebbe inutile metterli.
Ovviamente i limiti sono diversi da macchina a macchina.
paolo.cacciatori
QUOTE(StefanoBonfa @ Mar 24 2007, 11:31 PM) *

Generalmente nei matrix successivi è diminuito il numero di errori nelle situazioni critiche, mentre prima era prevedibile... l'errore.
Utile lo è sempre, ma qualsiasi sistema automatico ha dei limiti, altrimenti gli altri sistemi di misurazione sarebbe inutile metterli.
Ovviamente i limiti sono diversi da macchina a macchina.


Gli scatti che ho postato mi sembravano tutti naturali candidati alla misurazione matrix (ed in tutti la gamma di luminosità della scena era compatibile con il range di misurazione del sensore). Ho sbagliato valutazione?

Se tu dovessi scrivere due paragrafi del manuale della D80, oltre a sconsigliare il matrix su scene con forti contrasti, in che situazioni consiglieresti di usarlo con ragionevole confidenza di non ottenere deleterie sovraesposizioni?

Grazie.
margior
QUOTE(paolo.cacciatori @ Mar 25 2007, 12:57 AM) *

Gli scatti che ho postato mi sembravano tutti naturali candidati alla misurazione matrix...Ho sbagliato valutazione?



Ti risponderà certamente anche Stefano...

Personalmente nello scatto di cui hai postato il nef, il matrix si è comportato da matrix, ciè ha esposto bene ciò che tu hai messo in risalto nell'inquadratura, lo specchio d'acqua e la linea di vegetazione...
Ciò che è mancato è un campanello d'allarme che dicesse "ampia fascia bruciata in alto a sx"...

E' abbastanza normale negli scatti di quel tipo utilizzare tranquillamente il matrix come sistema di misurazione, ma è altrettanto normale, in modo M impostare una coppia tempo diaframma che dia un risultato più in linea con le proprie aspettative (ad es. preferenza per cielo meno lattiginoso), oppure negli altri modi impostare una compensazione dell'esposizione.

Rispetto a ciò che ho visto qui sul forum, non possedendo la D80, generalmente quando nell'inquadratura entra un "soggetto" che risulta "scuro" in rapporto alla luminosità e al contrasto della scena, la misurazione matrix espone "giustamente" per quello...in fondo fa ciò che il matrix ha sempre fatto...ma ora senza troppo riguardo per le alte luci...

Una volta che si è a conoscenza di questo aspetto è semplice prendere le dovute contromisure...
StefanoBonfa
QUOTE(paolo.cacciatori @ Mar 24 2007, 11:57 PM) *

Gli scatti che ho postato mi sembravano tutti naturali candidati alla misurazione matrix (ed in tutti la gamma di luminosità della scena era compatibile con il range di misurazione del sensore). Ho sbagliato valutazione?

In una scena con alto contrasto l'esposizione dovrebbe essere scelta sempre dal fotografo, escludendo, naturalmente, il matrix.
In queste condizioni qualsiasi matrix deve essere usato sotto stretto controllo di istogramma.
In fondo il matrix è uno "scaccia pensieri". Pensa che quando uscì la prima volta su una macchina professionale molti pro storcevano il muso e si sentivano quasi offesi, giudicandolo una specie di Vario Program per principianti.

In quella foto c'erano condizioni alquanto critiche:
- la gamma di luminosità della scena superava la gamma dinamica del sensore, quindi qualsiasi esposizione avrebbe sacrificato qualcosa.
L'stogramma dei dati registrati è quasi pieno, anche se non tocca proprio lo zero, ma la luminosità della scena trabocca sulla destra, e questo senza WB.
Eccolo:

[attachmentid=75647]
Applicando il WB, il blu che era già tagliato, supera il massimo di 0.76 stop, quindi si avrà un taglio ulteriore.
In pratica tutto quello che vedi oltre l'ultima linea verde verrà tagliato:

[attachmentid=75648]
- le aree con luminosità più bassa si trovavano proprio nella parte centrale, tipicamente la più privilegiata.

L'errore era prevedibile visto il numero di settori non elevato e visto che le aree più scure stavano proprio sulla linea centrale.
SiDiQ
QUOTE(StefanoBonfa @ Mar 25 2007, 12:24 PM) *

In una scena con alto contrasto l'esposizione dovrebbe essere scelta ....

Ottima analisi ed interessante programma d'analisi istogramma file RAW. Lo hai sviluppato tu ?
lhawy
QUOTE(margior @ Mar 25 2007, 09:58 AM) *


Una volta che si è a conoscenza di questo aspetto è semplice prendere le dovute contromisure...

semplice...semplice è una parola grossa...sarebbe semplice se si sapesse quando il matrix si comporta male, non quando lo fa secondo variabili poco comprensibili...
adesso come adesso non è certo uno "scaccia pensieri", anzi, proprio l'opposto!
igunther
e infatti io non faccio altro che aspettare una notizia tipo "aggiornato il firmware della d80 con incrementazioni della funzione matrix" wink.gif
...spero che nikon ci stia lavorando su...
paolo.cacciatori
QUOTE(StefanoBonfa @ Mar 25 2007, 12:24 PM) *

L'errore era prevedibile visto il numero di settori non elevato e visto che le aree più scure stavano proprio sulla linea centrale.



Grazie, questa tua osservazione è illuminante.

margior
QUOTE(lhawy @ Mar 25 2007, 02:06 PM) *

...sarebbe semplice se si sapesse quando il matrix si comporta male, non quando lo fa secondo variabili poco comprensibili...


Non è possibile che formulare ipotesi, verificarle e assumere comportamenti conseguenti: questa è la procedura corretta per adoperare al meglio il proprio mezzo. Se invece ti autoconvinci di un comportamento random del matrix D80, non ne vieni più fuori...a meno che non ipotizzi un malfunzionamento del sensore rgb a 420 segmenti ma allora devi inviare la macchina in assistenza...

Premesso che nelle scene ad alto contrasto è preferibile sempre la ponderata centrale (e credo che ciò sia anche consigliato da Nikon), verifica se il comportamento che giudichi incoerente e anomalo non si presenta solo in quelle situazioni in cui:

- il matrix ha interpretato la scena individuando un "soggetto scuro" rispetto alla luminosità e al contrasto medio della scena e ha esposto "correttamente" quello ignorando aree che possono quindi anche risultare bruciate.
lhawy
quà c'è ben poco da capire.

QUOTE
L'esclusivo sistema di misurazione Color Matrix 3D II di Nikon garantisce il controllo accurato dell'esposizione automatica, per ottenere immagini perfette persino nelle condizioni di illuminazione più difficili,
( http://www.nital.it/press/2006/d80.php e in tutte le pagine di presentazione delle altre reflex)

o questa frase è una menzogna, o la D80 ha qualche problema, perchè è inconcepibile che un utente non esperto trovi più facilità (e prevedibilità) nell'usare la ponderata centrale o la spot, che il matrix, che è stato concepito proprio per rendere le cose più semplici nelle foto "di tutti i giorni".
margior
QUOTE(lhawy @ Mar 25 2007, 03:18 PM) *

...o questa frase è una menzogna...


Ma no, è una promo pubblicitaria...
La ritengo realistica, e con tutti i suoi ovvii limiti, anche per l'utente esperto a cui ti riferisci,...se lascia la D80 in Auto o con i Vari Program...immagino che nelle famose "situazioni difficili", controluce, soggetti in ombra, ecc, il flash incorporato fornirà il fill sufficiente a evitare alcuni problemi di cui stiamo parlando...
igunther
QUOTE(lhawy @ Mar 25 2007, 03:18 PM) *

quà c'è ben poco da capire.

( http://www.nital.it/press/2006/d80.php e in tutte le pagine di presentazione delle altre reflex)

o questa frase è una menzogna, o la D80 ha qualche problema, perchè è inconcepibile che un utente non esperto trovi più facilità (e prevedibilità) nell'usare la ponderata centrale o la spot, che il matrix, che è stato concepito proprio per rendere le cose più semplici nelle foto "di tutti i giorni".



totalmente d'accordo!!!! è inutile girarci intorno quando con una compatta si hanno risultati migliori con il matrix (o l'equivalente della concorrenza) significa che c'è qualcosa che non va....di tutta la discussione mi meraviglia che alcune situazioni normali vengano considerate critiche per il matrix della d80, ma non per quello di una compatta o di una f80...

rendiamoci conto che in tutta la discussione stiamo facendo fior fior di calcoli, elaborando grafici, ponendoci questioni SOLO per capire come "ragiona" il matrix e per poterlo utilizzare senza sorprese...e dopo tutto questo ancora non siamo arrivati ad una conclusione...

...almeno in nessuna brochures della d80 viene specificato questa "complessità"...non penso che sia voluta da nikon...

se ricordo bene, il dott. Maio parlava di "irregolaità"di accoppiata macchina- obiettivo (o qualcosa del genere)...non penso affatto che sia normale alcuna irregolarità...e non posso pensare di dover mandare in assistenza macchina ed ogni obiettivo per calcolare la loro "intesa" di lettura esposimetrica...

per questo sono convinto che in qualche centro di ricerca stiano preparando un aggiornamento risolutivo...
lhawy
QUOTE(igunther @ Mar 25 2007, 03:53 PM) *

totalmente d'accordo!!!! è inutile girarci intorno quando con una compatta si hanno risultati migliori con il matrix (o l'equivalente della concorrenza) significa che c'è qualcosa che non va....di tutta la discussione mi meraviglia che alcune situazioni normali vengano considerate critiche per il matrix della d80, ma non per quello di una compatta o di una f80...

rendiamoci conto che in tutta la discussione stiamo facendo fior fior di calcoli, elaborando grafici, ponendoci questioni SOLO per capire come "ragiona" il matrix e per poterlo utilizzare senza sorprese...e dopo tutto questo ancora non siamo arrivati ad una conclusione...

...almeno in nessuna brochures della d80 viene specificato questa "complessità"...non penso che sia voluta da nikon...

se ricordo bene, che il dott. Maio parlava di "irregolaità"di accoppiata macchina- obiettivo (o qualcosa del genere)...non penso affatto che sia normale alcuna irregolarità...e non posso pensare di dover mandare in assistenza macchina ed ogni obiettivo per calcolare la loro "intesa" di lettura esposimetrica...

per questo sono convinto che in qualche centro di ricerca stiano preparando un aggiornamento risolutivo...

"autorevoli voci" quì sul forum, dissero, se pur informalmente, non troppo tempo fa, che in jappone erano a conoscenza del problema. mi sembra inutile continuare a cercar di giusftificarlo, bisogna solo attendere..


p.s.: igunther non tiriamo in ballo la concorrenza please. prima di tutto perchè non utilizzano la stessa tecnologia (quindi non si può fare un paragone) e poi perchè scatterebbe una controversia "politica" che non solo ci allontanerebbe dal problema, ma ci si rivolterebbe contro. bisogna invece ricordarsi che nikon stessa produce macchine con comportamente totalmente differenti da quello incomprensibile della D80.
StefanoBonfa
QUOTE(paolo.cacciatori @ Mar 25 2007, 01:48 PM) *

Grazie, questa tua osservazione è illuminante.

Chiedo venia per l'indiscrezione e per il fuori tema, ma vedendo che il numero di matricola della tua macchina è 410xxxx, avrei tanta voglia di chiederti:
la tua D80 è a tre lampade o a due lampade? biggrin.gif Tre amp glow o due?
In altre parole:
se scatti con il tappo sull'obiettivo, tempo di esposizione pari a 5 minuti, ISO 800, NR OFF,
quanti aloni color viola-porpora vedi sul bordo superiore della foto? Tre o due? hmmm.gif

Scusami se approfitto della tua gentilezza.

Grazie

igunther
QUOTE(lhawy @ Mar 25 2007, 03:58 PM) *

p.s.: igunther non tiriamo in ballo la concorrenza please. prima di tutto perchè non utilizzano la stessa tecnologia (quindi non si può fare un paragone) e poi perchè scatterebbe una controversia "politica" che non solo ci allontanerebbe dal problema, ma ci si rivolterebbe contro. bisogna invece ricordarsi che nikon stessa produce macchine con comportamente totalmente differenti da quello incomprensibile della D80.


...lungi da me far scattare controversie politiche biggrin.gif e non parliamo di paragoni che detesto. Se sono qui è per una precisa scelta di marchi (nikon - nital) che mi hanno soddisfatto e mi soddisfano da anni..

Ho parlato in via generica di compatte o di concorrenza intesa genericamente (non mi riferivo a nessuno in particolare) solo per dire che come sistema multizona nella d80 a mio avviso ci sono le anomalie descritte. Resta inteso che per esempio nella mio f80 ero pienamente contento del matrix così come lo sono i miei "amici" d200 o "d70" che non fanno altro che esaltarlo con degni esempi...
quindi sono d'accordo con te, non allontaniamoci dal problema wink.gif e sucsate se con il mio intervento posso aver dato adito a questo...
margior
QUOTE(StefanoBonfa @ Mar 25 2007, 04:15 PM) *

Chiedo venia per l'indiscrezione e per il fuori tema...avrei tanta voglia di chiederti...

Scusami se approfitto della tua gentilezza.

Grazie


Che tono ossequioso! tongue.gif

QUOTE(lhawy @ Mar 25 2007, 03:58 PM) *

"autorevoli voci" quì sul forum, dissero, se pur informalmente, non troppo tempo fa, che in jappone erano a conoscenza del problema. mi sembra inutile continuare a cercar di giusftificarlo...


Perdonami Ihawy, senza polemiche, ma non mi far dire ciò che non ho detto...
Non giustifico nulla, non minimizzo il problema che esiste, solo che tendo a escludere comportamenti random. E' solo una questione metodologica funzionale al progresso della discussione e di una migliore conoscenza del problema.

Ciao
paolo.cacciatori
QUOTE(StefanoBonfa @ Mar 25 2007, 04:15 PM) *


se scatti con il tappo sull'obiettivo, tempo di esposizione pari a 5 minuti, ISO 800, NR OFF,
quanti aloni color viola-porpora vedi sul bordo superiore della foto? Tre o due?


Sembrano due.
Allego jpegghino smile.gif, ho messo luminosità e contrasto al massimo per evidenziare gli aloni.

[attachmentid=75669]

La cosa mi ha incuriosito, poi mi spieghi che c'e' sotto?
margior
QUOTE(paolo.cacciatori @ Mar 25 2007, 04:47 PM) *

...che c'e' sotto?


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