QUOTE(StefanoBonfa @ Feb 11 2007, 11:49 AM)

Sì, ma solo in determinate situazioni (ingrandimenti elevati) e per determinati tempi di posa che a mano libera non useresti mai.
Direi "solo in determinate situazioni (ingrandimenti elevati)
e/o per determinati tempi di posa" ...
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per ogni accoppiata cavalletto-obiettivo ci sono particolari tempi di posa critici
I tempi di posa critici dipendono anche dalla fotocamera e da quanto vibra l'otturatore (e sto volutamente trascurando lo specchio ...).
Non si può ridurre il problema alle "accoppiate" bensì occorre definire le "triplette" fotocamera-obiettivo-cavalletto.
E poi aggiungere una quarta variabile: la tecnica del fotografo. Sono sicuro (non me ne volere) che Alcedo, con un 500 mm e a parità di altre condizioni (fotocamera, testa , treppiedi), tira fuori foto più ferme di te in svariate situazioni e con diversi tempi di scatto
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Se provi a scattare in macro spinta (intorno a rapporti di riproduzione 10:1), con soffietto Nikon vincolato al tavolo, senza cavalletto, puoi avere foto mosse per una persona che si muove vicino al tavolo o per un tram che passa per strada.
Lavoro con microscopi elettronici a scansione da oltre 20 anni. Attualmente la strumentazione di cui dispongo nella struttura dove lavoro consente (manico permettendo

) immagini a 7-800 mila X ... Ho una qualche idea quindi del problema che stai sollevando ...
Se starnutisco mentra acquisisco l'immagine questa viene mossa, nonostante tutta l'ottica elettronica (solidale col campione che si sta riprendendo!) sia sospesa su ammortizzatori a gas.
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Già il fatto di usare il termine micro sembra un alibi per dare la colpa a fontomatiche forze oscure.
Se è mosso, è mosso, non c'è micro nè macro, e non credo che la D200 induca il morbo di Parkinson...
Concordo, anche se micro e macro possono essere definiti, come in molti campi della tecnica e della tecnologia ...
Vedi ad esempio le definizioni di micro, macro e meso-porosità dei materiali ... (Google aiuta ...)
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Anche la maggior risoluzione e la visione a monitor a dimensioni reali sono un alibi. Con queste teorie i file della D2H sarebbero super nitidi e quelli della Canon 1Ds MK II o delle Hasselblad sarebbero schifezze, a me non sembra proprio.
Anche qui concordo.
Il confronto di file da 6 o 10 Mpix fatto osservando 100 % a monitor non è "omogeneo".
Se osservale il file di una D200 a 100% equivale a guardare un qualcosa di 70x100 cm, l'osservazione di un file da 6 Mpix a 100% a monitor equivale a un'immagine di 50x80 cm, osservata sempre dalla stessa distanza.
Nel caso del confronto D2X e D200 il confronto, però, è sicuramente più omogeneo.