QUOTE(Picchiolino @ Sep 29 2016, 09:51 AM)

Gli stessi appassionati mi hanno subito detto di prendere il nuovo, perchè è vero che una lente buona rimane una lente buona ma la tecnologia costruttiva avanza sempre e non ha senso comprare un obiettivo di 20anni e montarlo su una macchina con un sensore da 24mpx e da li mi hanno detto di fare un giro su DXOMark e verificarne le caratteristiche ...
Non entro nel merito di quale 85/1.8 (AF-D vs AF-S) sia meglio (ho avuto solo 1.8 e 1.4 entrambi AF-D e posso dirti che l'1.4 è meglio per il ritratto), ma i consigli dei tuoi appassionati lasciali perdere. DxO è roba da internet per attirare click: i loro test hanno pressoché nulla di riscontrabile con la mia esperienza. Inoltre, questi siti riportano test MTF ad una sola distanza di messa a fuoco, mai detta o nascosta in qualche meandro del sito difficilmente raggiungibile. Peccato che la resa di un obiettivo, sia fisso sia zoom, dipenda dalla distanza di maf. Il vecchio Nikkor AI-S 80-200/4 era noto per la diversa resa alle distanze da ritratto (dove era formidabile) e alle lunghe distanze (paesaggio), dove la resa non era altrettanto formidabile. L'attuale Zeiss 25/2.8 soffre di curvatura di campo alle corte distanze (e quindi i bordi non sono all'altezza del centro s
e si fotografa un soggetto piano), ma all'infinito recupera uniformità di resa.
Quindi, confrontare obiettivi nati per scopi diversi (macro, ritratto, paesaggio) ad una sola distanza di messa a fuoco, pure ignota, che senso ha? Nessuno. Ed è quello il senso il DxO e - soprattutto - dei suoi confronti e classifiche.
Parliamo adesso di "tecnologia costruttiva". La tecnologia costruttiva degli obiettivi nuovi mira sempre al contenimento dei costi e qualche volta anche alla massimizzazione della qualità. Fanno eccezione realizzazioni di alta qualità, che spesso non sono ottiche AF come gli Zeiss e qualcun altro, dove una particolare cura nella realizzazione meccanica si sposa ad un'alta qualità ottica. Meccanicamente, un obiettivo di 20 anni fa dà le piste alla maggior parte degli obiettivi AF recenti e attuali. Meccanica vuol dire precisione delle tolleranze meccaniche, nonché durata di queste tolleranze affinché non diventino lasche nel tempo (o, almeno, restino in tolleranza anche dopo anni di uso), e le tolleranze - in ottica - determinano quanto la realizzazione sia consona al progetto. Venti ma anche 30 anni fa si facevano obiettivi solidi e duraturi con costanza di prestazioni nel tempo. Oggi la situazione non è migliore, tutt'altro. La capacità di risolvenza di certi "vecchi" obiettivi era già elevatissima, anche perché le pellicole a grana fine avevano un alto potere risolvente. Pensiamo al "vecchio" Nikkor 105/2.5, o a certi Micro-Nikkor (105/4, 55/2.8, 55/3.5). Quindi, non esiste nessun "progresso" tecnologico nell'ottica tale da dire che ciò che è moderno sia migliore di ciò che veniva prodotto 20-30 anni fa. La tecnologia è quella, è nata con l'industria militare e dei satelliti (ad es. i vetri apocromatici) durante la guerra fredda. Oggi, con le conoscenze già acquisite e consolidate, si può produrre a costi minori. L'unico vero progresso sta forse lì, ma questo aiuta i profitti delle aziende più che il fotografo, dal momento che un'ottica di qualità comunque la paghi tanto (anche se prodotta in Cina per risparmiare, oltre che sui processi, anche sulla manodopera). Anzi, certi vetri che una volta usavano nella loro formulazione elementi chimici dannosi per l'ambiente, oggi non sono più prodotti e le nuove formulazioni non sono certo migliori di quelle vecchie ...
Qualche passo avanti nella tecnologia si è fatta nella progettazione grazie alla maggiore facilità e velocità di calcolo. Questo rende più veloce il progetto di ottiche a schema complesso, come ad esempio gli zoom. Ma uno zoom relativamente "anziano" come il
70-180 Micro-Nikkor, presentato nel 1997 in era pre-digitale, ha ancora prestazioni ottiche di tutto rispetto (a parte il collare del treppiedi che rientra nel discorso della qualità meccanica ...).
E non ho parlato di ottiche Leica di tanti e tanti anni fa che fanno ancora faville sulle loro fotocamere digitali attuali o su
mirrorless di altre marche dove vengono usate con appositi adattatori.
Quindi, dire che un'ottica di oggi è adatta a un sensore di 24 Mpix mentre quella di 20-30 anni fa no, non sta né in cielo né in terra. Dipende dall'ottica, non dall'anno di produzione.