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_Annalisa_
QUOTE(Luc@imola @ Jun 1 2006, 12:43 PM)
Mi sono rivolto a te direttamente perche' hai aperto tu il topic con una domanda ben precisa, se ti senti tirata in causa non era quello il mio fine, mi pare di avere parlato di societa' civile e regole in generale.
Liberissima di non condividere o rispettare le regole.. ma non mi stupirei delle reazioni.
Ovviamente ognuno fa come vuole e a me non viene in tasca niente, e' giusto solo che si sappia che ci sono delle regole, a chi interessa.
Sapere evita anche dei guai a volte.
Buoneffoto.
*



Bene cosi. Ciao !
Gothos
QUOTE(lucaoms @ Jun 1 2006, 11:54 AM)
io dico che dipende chi trovi ,e fidati che si trova sempre il suo, c'è chi ci ride sopra , chi se la prende un po di piu e chi (giustamente secondo me), se gli rispondi ti fotogarfo perche' io posso fotografare tutto e tu sei un bel soggetto, magari ti "convince" che non è proprio cosi'.......
007....macchina al collo iperfocale e scatto biggrin.gif
se devi fotografare almeno abbi coraggio delle tue azioni e fotografa normalmente...(altrimenti secondo la tua regola va bene anche nascondersi con un tele nei giardini pubblici...)

ciao
*



forse ti deludo ma non ho più niente d'aggiungere,
continua pure da solo


_Nico_
Capisco che l'argomento abbia risvolti delicati e vi siano atteggiamenti diversi, e persino contrapposti (io il mio NO l'ho detto molto chiaramente), ma sono certo che si possa proseguire la discussione mantenendo il rispetto per le opinioni altrui e senza alterarsi.

Grazie!
havana59
QUOTE(_Nico_ @ May 31 2006, 06:56 PM)
Quesito per me semplicissimo e senza giri di parole (e non ho letto nemmeno una risposta). La risposta è NO
*



Quoto l'articolata opinione di Maurizio: esattamente la mia.

ciao
lau_perinelli
QUOTE(bluemonia @ May 31 2006, 10:32 AM)
ah ecco! ci siamo spostati di stanza.. smile.gif
Cara Annalisa,
al tuo quesito rispondo con un bel NO, chiaramente non è giusto fotografare qualcuno che non vuole essere fotografato, è chiaro che nel ritratto studiato, per farlo bisogna avere il consenso della persona ritratta, perché se questa non vuole, non riesci a farle un ritratto...
esempio, qualche giorno fa è passata a trovarmi Sbarzulina, sono anni (da quando eravamo al liceo) che cerco di farle una foto, ma non ci sono mai riuscita, perché lei assolutamente non vuole esser fotografata... ci scherzo un po' ma poi smetto e non la stresso più.
Io voglio fare ritratti studiati e posati, sia di persone che conosco (parenti e amici) sia di persone che non ho mai visto prima.

Non ho mai fotografato nessuno senza il permesso di farlo, faccio opera di convincimento, ma non di stress psicologico (anzi, mi stresso più io, perché queste persone sono difficili da accontentare: in genere non si piacciono nelle foto!)

Non so, secondo me fa più male "rubare" un ritratto in strada che convincere una persona a farsi ritrarre, tu scatti per strada, e "rubi" l'immagine di chiunque attiri la tua attenzione, ma come fai a sapere che questa persona ha voglia di stare all'interno del tuo Hd o se ha voglia di essere sbattuto su internet??
questo giusto per rispondere alla domanda "E' GIUSTO FOTOGRAFARE, PER AMORE DELLA FOTOGRAFIA, QUALCUNO CHE NON VUOLE ESSERE RITRATTO ?"

poi ti capisco quando dici che sono più spontanee, ma le persone dopo un po' che stanno di fronte alla macchina fotografica si abituano e diventano spontanee..

ciau wink.gif
*



ti quoto in pieno Monia
ero a Santa severa al mare ed ho fotografato col 18-200 2 ragazze in topless e 2 ragazzi che fumavano uno spinello volevo aprire un 3d... in quanto le foto erano anche ben riuscite e particolari... ma non ce l'ho fatta ho subito pensato a cosa potevano pensare gli interessati se avessero visto la loro foto sbattuta su internet
... x me è questione di moralità..
pensa se qualcuno mettese me senza il mio consenso .. mi arrabbierei da morire.. tollero i fotografi del forum che mi ritraggono a volte anche in pose e modi a me non graditi... ma tra fotografi diciamo si è solidali .. ma solo x quello però...

questo è il mio parere... non si rubba nulla neanche 1 foto.. wink.gif
ciao a tutti Lau

_Annalisa_
Fatemi capire ... quindi per tutti coloro che non metterebbero mai una foto 'rubata' sono contrari al genere street ? Infondo in street ( quasi sempre ) si 'rubano' foto di passanti e gente ignara. E quindi questo sarebbe moralmente sbagliato ?
Luc@imola
QUOTE(_Annalisa_ @ Jun 2 2006, 12:32 PM)
Fatemi capire ... quindi per tutti coloro che non metterebbero mai una foto 'rubata' sono contrari al genere street ? Infondo in street ( quasi sempre ) si 'rubano' foto di passanti e gente ignara. E quindi questo sarebbe moralmente sbagliato ?
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Non si tratta di essere contrari, d'altronde se fatto bene lo street non incorri in nessun problema.
Ne morale ne legale.
_Annalisa_
Per riportare un esperienza di oggi ....

ero a Bologna a fotografare le parate ...

Finite le parate ero accanto ai vari militari ( non so che forze dell'ordine fossero ) e fotografavo ( insieme ad altri nikonisti che erano li per caso ) i manifestanti. A un certo punto un anziano che aveva voglia di litigare ha cominciato a urlare : LEI NON PUO' FOTOGRAFARE NON PUO' FOTOGRAFARE NON PUO FOTOGRAFARE. I militari non mi hanno detto nientem anzi si divertivano del tipo un pò eccentrico ... io gli ho urlato SI CHE POSSO .... ovviamente non ho fotografato lui ma gli altri che si divertivano a venire fotografati ... basta dire NON MI VA ESSERE FOTOGRAFATO ( anche un pò + gentilmente se mai tongue.gif ) ...
nuvolarossa
...Scusate, ma è così difficile, prima di scattare, dare un'occhiata al "soggetto" ed abbozzare un sorriso? Magari lui ricambia e si fa fotografare tranquillamente... Oppure fa segno di no ed allora lo si lascia stare!...

A me per esempio non piace essere fotografato, ma allo stesso modo mi piace "rubare" scenette di vita quotidiana, non necessariamente ritratti in senso stretto del termine, ma giustamente "scenette" che si svolgono davanti ai miei occhi. Questa contraddizione mi porta a volte a comprendere nelle inquadrature soggetti ignari, ma non lo faccio mai "di nascosto", anzi cerco di farmi notare.
Personalmente quando vedo qualcuno che fotografa di nascosto penso subito: " O è della Digos o è un maniaco! " biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif
Luc@imola
QUOTE(_Annalisa_ @ Jun 2 2006, 07:41 PM)
Per riportare un esperienza di oggi ....

A un certo punto un anziano che aveva voglia di litigare ha cominciato a urlare : LEI NON PUO' FOTOGRAFARE NON PUO' FOTOGRAFARE NON PUO FOTOGRAFARE.
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Bologna e' rinomata per i suoi anziani attaccabrighe.. laugh.gif rolleyes.gif
Non sarebbe meglio fare un po' di autocritica e capire perche' ad altri non capita di litigare in questi termini..
_Annalisa_
ma io mica ho litigato smile.gif ... e poi non sono l'unica che ama rubare i ritratti wink.gif fidati .... ognuno sceglie la sua strada wink.gif ... c'è un life in merito ... sezione life ... Ciao Luca laugh.gif
IgorDR
QUOTE(_Annalisa_ @ Jun 2 2006, 08:41 PM)
...basta dire NON MI VA ESSERE FOTOGRAFATO ( anche un pò + gentilmente se mai tongue.gif ) ...
*



E' proprio questo il punto, non sono gli altri che devono dire NON MI VA ESSERE FOTOGRAFATO, siamo noi a dovercene assicurare.
Anni fa, quando sui treni si poteva fumare, c'erano tre scuole di pensiero:

1. Mi accendo la sigaretta e se qualcuno protesta si attacca, tanto siamo in uno scompartimento fumatori e io ho diritto di fumare!
2. Mi accendo la sigaretta e se qualcuno protesta la spengo.
3. Anche se siamo in uno scompartimento fumatori, chiedo agli altri passeggeri se il fumo da loro fastidio, se nessuno ha niente in contrario mi accendo la sigaretta.

Io faccio parte della categoria 3.
Tu dai discorsi che fai, vacilli tra la categoria 1 e la 2.
Lucabeer
QUOTE(IgorDR @ Jun 6 2006, 02:21 PM)
E' proprio questo il punto, non sono gli altri che devono dire NON MI VA ESSERE FOTOGRAFATO, siamo noi a dovercene assicurare.
Anni fa, quando sui treni si poteva fumare, c'erano tre scuole di pensiero:

1. Mi accendo la sigaretta e se qualcuno protesta si attacca, tanto siamo in uno scompartimento fumatori e io ho diritto di fumare!
2. Mi accendo la sigaretta e se qualcuno protesta la spengo.
3. Anche se siamo in uno scompartimento fumatori, chiedo agli altri passeggeri se il fumo da loro fastidio, se nessuno ha niente in contrario mi accendo la sigaretta.

Io faccio parte della categoria 3.
Tu dai discorsi che fai, vacilli tra la categoria 1 e la 2.
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Il paragone non regge molto... Fumare in uno scompartimento fumatori, dove c'era un cartello che diceva esplicitamente "qui si può fumare", sarebbe come fotografare la gente per strada in una città dove ad ogni angolo ci fosse un cartello "attenzione! in questa città chiunque può essere fotografato, aspettatevi una foto quando meno ve lo aspettate!". biggrin.gif

In realtà il caso è diverso, perchè per strada non ci sono cartelli che spiegano a tutti come funzioni la legge sulla privacy, e quali siano i diritti del fotografo e dei fotografati... per cui la situazione si presta a interpretazioni ambigue e/o dettate da ignoranza (mentre sul treno, come dicevo, il cartello "scompartimento fumatori" mi sembrava alquanto inequivocabile... se uno non sopportava il fumo, se ne stava nei vagoni non fumatori che erano la maggioranza).

Personalmente io ho letto tutto quello che dite, e mi astengo dal fare street. Mi piacciono le foto che vedo qui sul forum fatte da Gianni e da altri esperti, certe sono veramente stupende. Ma non è un genere che mi piacerebbe fare. Non ho nè la faccia tosta da scattare di nascosto o peggio ancora spudoratamente in faccia a qualcuno che non conosco, nè la voglia di attaccare bottone con uno sconosciuto, di socializzare con lui/lei per poi chiedergli se posso fargli una foto. E quindi mi limito a foto di paesaggio, a soggetti inanimati, o al massimo alle mie amate marmotte che quando non vogliono essere fotografate me lo fanno capire chiaramente con un sonoro fischio e scappando nella loro tana... biggrin.gif
IgorDR
QUOTE
mentre sul treno, come dicevo, il cartello "scompartimento fumatori" mi sembrava alquanto inequivocabile... se uno non sopportava il fumo, se ne stava nei vagoni non fumatori che erano la maggioranza


Anche tu fai parte della categoria 1.
Io invece, indipendentemente dal cartello "sala fumatori", ho sempre chiesto il permesso.
Io amo far la fotografia alla gente, soprattutto a sconosciuti, ma chiedo sempre il permesso ...è meno difficile di quello che pensi, potresti intanto allenarti con le marmotte wink.gif .
Lucabeer
QUOTE(IgorDR @ Jun 6 2006, 04:00 PM)
Anche tu fai parte della categoria 1.
Io invece, indipendentemente dal cartello "sala fumatori", ho sempre chiesto il permesso.

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Mi sfugge il motivo per cui uno a cui dà fastidio il fumo dovesse essere presente nel vagone fumatori invece che in quello non fumatori... e quindi fumavo liberamente. smile.gif

Invece posso capire che a qualcuno possa dare fastidio essere fotografato per strada... visto che non ci sono le strade in cui è vietato essere fotografati separate da quelle in cui non si può essere fotografati...
IgorDR
QUOTE(Lucabeer @ Jun 6 2006, 04:04 PM)
Mi sfugge il motivo per cui uno a cui dà fastidio il fumo dovesse essere presente nel vagone fumatori invece che in quello non fumatori... e quindi fumavo liberamente. smile.gif

Invece posso capire che a qualcuno possa dare fastidio essere fotografato per strada... visto che non ci sono le strade in cui è vietato essere fotografati separate da quelle in cui non si può essere fotografati...
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Si vede che non hai mai fatto il pendolare, quando tutti gli scompartimenti non fumatori erano pieni, gli unici che rimanevano erano quelli fumatori.
Comunque se preferisci possiamo spostare l'esempio al ristorante, un paio di anni fa ti sarà capitato che mentre mangiavi qualcuno al tavolo vicino si accendesse una sigaretta? Nessuna legge glielo vietava, eppure a mio parere quella era maleducazione.

C'è chi se l'accendeva e se ne fregava.
C'è chi se l'accendeva e se qualcuno protestava la spegneva.
C'è chi chiedeva il permesso prima di accendersela.

Questo esempio a mio parere è analogo al discorso street.
havana59
QUOTE(Lucabeer @ Jun 6 2006, 04:04 PM)
Mi sfugge il motivo per cui uno a cui dà fastidio il fumo dovesse essere presente nel vagone fumatori invece che in quello non fumatori... e quindi fumavo liberamente. smile.gif
...
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Per esempio per esaurimento dei posti negli scompartimenti non fumatori....
Sono un fumatore, ho sempre adottato la tecnica 3) di Igor, non solo sui treni.
E così faccio nella fotografia.

ciao

ops, mi sono sovrapposto a Igor...
Luc@imola
QUOTE(Lucabeer @ Jun 6 2006, 02:40 PM)
........Ma non è un genere che mi piacerebbe fare. Non ho nè la faccia tosta da scattare di nascosto o peggio ancora spudoratamente in faccia a qualcuno che non conosco......... 
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Infatti credo che lo street sia fatto un po' diversamente.. non sono solo primipiani... mettersi in mezzo a una piazza e sparare 60 nef al minuto a 10 visi diversi e' un puro esercizio ginnico poi sara' anche bello andare a rivedere le espressioni della gente ma non ci trovo niente di artistico.
Perhe' e' soprattutto nei ritratti (primipiani) che si va a varcare la soglia della privacy.. dove il soggetto e' proprio il fotografato.
Per tutto il resto ci sono mille altri modi di rappresentare lo street... e di mettervi dentro dei soggetti.
walter55
Cara Annalisa e cari tutti, solo due parole, su questa interessante "provocazione".

Nel nostro lessico esite una parola oggi un po' desueta, messa un po' fuori moda dalla cultura dominante e dai luoghi comuni. Pudore.
Appartiene a chi riconosce alla propria e all'altrui persona comportamenti, fattezze, idee e sentimenti, così personali ed intimi, da avere grande disagio al solo pensiero che siano condivisi da estranei. Non è nè timidezza, nè vergogna. E' una riaffermazione di una parte di sè, così preziosa e delicata ai propri occhi, dal temere che anche uno sguardo di un altro, per quanto rispettoso e pulito, possa rovinare.
Certo oggi è davvero fuori moda, in un "modus vivendi" in cui la "sovraesposizione" delle esistenze sembra essere legge, però il pudore resta, in tantissimi, che alle volte non desiderano nemmeno essere ritratti, perchè è comunque cedere una parte di sè, intima e propria.

Credo che, al di là delle norme e delle leggi, questo pudore (in qualunque forma palesato) debba essere rispettato, magari anche girando lo sguardo, senza alcun rimpianto per il "capolavoro" mancato.

Dopo aver ceduto anch'io ad innumerevoli tentazioni di furto d'immagine (giustificate da mille pretesti) ho sperimentato come possibile un salto di maturità (come sembra anche tu abbia cominciato a fare seppur con le comprensibili iniziali difficoltà): l'entrare in contatto con le persone, con la loro vita e i loro sentimenti, e consentire che si aprano spazi per una fiducia condivisa e per una reciproca simpatia. E alla fine fotografare tende quasi a perdere d'importanza a favore di una relazione più significativa, con l'altro e con se stessi. Credo che queste considerazioni possano valere non solo per la "street", ma anche per il reportage, che andrebbe comunque eseguito a partire da una conoscenza di ciò che accade, oserei dire un "empatia", e da un partecipazione con ciò che si sta osservando.

Permettimi Annalisa un'ulteriore considerazione. Anch'io, come Igor,ritengo quantomeno impropria e fuorviante l'esperessione "per amore della fotografia". Forse sarebbe più opportuno dire "per il piacere di se stessi", in quanto davvero non credo, in tutta sincerità, che le nostre foto rappresentino un così grande contributo artistico-culturale per il mondo della fotografia.

In conclusione, e scusami il paragone, davvero non sarei d'accordo con chi dice che "è giusto leggere la corrispondenza degli altri per amore della letteratura".

Un caro saluto a tutti.
havana59
QUOTE(walter55 @ Jun 6 2006, 06:10 PM)
Cara Annalisa e cari tutti, solo due parole, su questa interessante "provocazione".
.......
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Pollice.gif Pollice.gif

Io l'adoro quest'uomo.... laugh.gif

Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.

ciao
_Annalisa_
Caro Walter

rispondo prima a te per la stima che mi lega a te ... per i messaggi scambiati da quando sono in questo forum.

A parte il fatto che l'argomento è molto troppo vasto. Rubare o no... credo dipende molto dalla indole delle persone, o da che tipo di foto si ricerca. Chiamatemi fissata, o quant'altro di meno 'simpatico' ma per me la foto in posa perde comunque di spontaneità. Non ci posso far niente ... sara' un limite mentale ... ma per ora sono a questo stadio ... poi chissa' progrediro' ... spero di progredire senz'altro ne ho di strada da fare .. chi si sente gia' arrivato vuol dire che non ha capito un piffero della fotografia che è una continua ricerca ....

Invece voglio soffermarmi sul tuo discorso che non possiamo affermare per amore della fotografia. Secondo me c'è stato un malinteso. Con questo non voglio dire che se io AMO la fotografia mi sento una FOTOGRAFA o mi sento di APPORTARE CHISSA' COSA ALLA FOTOGRAFIA IN SENSO LATO. Dico che io amo fare un certo tipo di fotografia, che in me vive in un determinato modo e in altri in un altro modo. Per me è la street ... cerco comunque di RISPETTARE le persone e non fotografarle in momenti delicati. Come io non amo fotografare i poveracci che vivono in strada... quella a me ( ma non è detto cosi per tutti ) da molto fastidio, mentre se giri per il forum ci sono tantissime foto di 'mendiants' ...

Poi se qualcuno si sente offeso da una mia foto la cancello senza problemi ... sarebbe un discorso lungo decine e decine di pagine di post .. rubare o no ... e dividerebbe senz'altro in 2 il forum ... soprattutto streetisti e ritrattisti ...

Per ultimo ( non riferito a te caro walter ) non credo assolutamente che il rispetto delle persone si misuri nella foto o nella non foto. Il rispetto va ben oltre e si dimostra con ben altri modi ....

Con affetto e stima per te caro Walter

Annalisa
Gennaro Ciavarella
scusami Annalisa se intervengo, credo che in fondo tu e Walter state affermando cose simili e condivisibili

certo la foto spontanea è eccellente, ma la foto è spontanea se il soggetto è tranquillo, a suo agio, nel suo ambiente, tra i suoi amici e condivide le esperienze ed i sorrisi ed i dolori

a volte la fretta impedisce che ci sia il contatto ma questo non deve impedirci di tentare di arrivare, di avere una meta, uno scopo, un goal: raggiungere la soddisfazione di uno scatto pienamente condiviso

pensa quanto può essere bello mostrare la foto e riderne e commentarla col proprio nuovo amico

Gennaro
_Annalisa_
QUOTE(gciavarella @ Jun 6 2006, 07:06 PM)
scusami Annalisa se intervengo, credo che in fondo tu e Walter state affermando cose simili e condivisibili

certo la foto spontanea è eccellente, ma la foto è spontanea se il soggetto è tranquillo, a suo agio, nel suo ambiente, tra i suoi amici e condivide le esperienze ed i sorrisi ed i dolori

a volte la fretta impedisce che ci sia il contatto ma questo non deve impedirci di tentare di arrivare, di avere una meta, uno scopo, un goal: raggiungere la soddisfazione di uno scatto pienamente condiviso

pensa quanto può essere bello mostrare la foto e riderne e commentarla col proprio nuovo amico

Gennaro
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Gennaro ... è vero ... se vuoi ... ma come dicevo ognuno è fatto a modo suo ...

Io non ce la farei a fotografare uno per strada e poi andare li e fargliela vedere e chiaccherare sullo scatto :

1. potrebbe anche prendermi per pazza, non tutti capiscono l'amore per la fotografia e si chiederebbero : ma sto folle che cavolo vuole dalla mia faccia ;

2. l'adrenalina che mi sale su quando 'rubo' uno scatto ... me la da solo 1 altra cosa nella vita laugh.gif laugh.gif

è questione di personalità .. forse qualcuno si sentirebbe a disagio a rubare uno scatto ... per me è il contrario. Come probabilmente se avvertissi la mia vittima .. poi sarei io a disagio. Infatti quando vado a far foto ad amici per feste o ricorrenze appena mi accorgo che mi stanno guardando e che si mettono in posa ( anche a loro agio ) io distolgo subito l'obiettivo. Che ci vuoi fa' ... avro' qualche rotella fuori posto wink.gif
Luc@imola
QUOTE(_Annalisa_ @ Jun 6 2006, 05:55 PM)

... cerco comunque di RISPETTARE le persone e non fotografarle in momenti delicati. Come io non amo fotografare i poveracci che vivono in strada... quella a me ( ma non è detto cosi per tutti ) da molto fastidio, mentre se giri per il forum ci sono tantissime foto di 'mendiants' ...
*



Chi fotografa non credo sia il miglior giudice di quali siano i momenti delicati o i limiti posti da un altro che viene fotografato.
Cmq il discorso e' abbastanza semplice: se uno non vuole essere ritratto non ci sono santi che tenga ha ragione lui.
Se uno vuole essere fotografato o riusciamo a inserirlo nel contesto in modo impersonale o col suo espresso consenso (guadagnato o regalato) di problemi non ce ne sono.
E non c'entra se amiamo o meno la fotografia, questo varrebbe se coinvolgessimo solo il fotografo in questo scenario.
E pensare solo a se stessi non e' proprio rispetto.
_Annalisa_
QUOTE(Luc@imola @ Jun 6 2006, 10:20 PM)
Chi fotografa non credo sia il miglior giudice di quali siano i momenti delicati o i limiti posti da un altro che viene fotografato.
Cmq il discorso e' abbastanza semplice: se uno non vuole essere ritratto non ci sono santi che tenga ha ragione lui.
Se uno vuole essere fotografato o riusciamo a inserirlo nel contesto in modo impersonale o col suo espresso consenso (guadagnato o regalato) di problemi non ce ne sono.
E non c'entra se amiamo o meno la fotografia, questo varrebbe se coinvolgessimo solo il fotografo in questo scenario.
E pensare solo a se stessi non e' proprio rispetto.
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opinioni ... opinioni .. my dear !
Fabio Pianigiani
QUOTE(_Annalisa_ @ Jun 6 2006, 10:22 PM)
opinioni ... opinioni .. my dear !
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Su queste ultime parole, in accordo con l'Autrice della discussione, chiudo questo thread che ha esaurito il suo compito.
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