QUOTE(pes084k1 @ Feb 5 2014, 01:58 PM)

"Non una stampa come i cibachrome da velvia 50" (e nemmeno da scanner e Frontier...), qui sta il punto. Non esiste il "good enough" per me, ma solo una combinazione di caratteristiche (Mp, formato pixel, apertura ottica, focale) che massimizza la qualità per un certo tipo di scatto. Non bisogna neppure spendere una fortuna, oggi.
Il DX ha meno MTF dello FX e quindi minor risoluzione "pratica". Dai miei confronti, con ottiche superiori e bassi ISO (<1600) ci vogliono 16 Mp Dx per pareggiare la resa di una 12 Mp FX con ottiche del '70 (non parlo però di 105/2.5 o di Summicron-M 50/2).
A presto
Elio
Una volta mi piacevano le dia, la loro resa...poi ho cambiato decisamente gusti.
Ora mi piacciono poco.
Preferisco rese più delicate.
Ora guardo molto gli autori che hanno reso celebre la scuola di Dusseldorf: Ruff, Struth, Demand, Hofer.
Sarà che mi piacciono sempre più certe rese cinematografiche o televisive (ad esempio True Detective, nuova serie HBO che vi consiglio caldamente di guardare).
I professionisti reporter usavano dia principalmente per comodità...gli artisti hanno usato e usano (penso nel 99% dei casi) il negativo e chi usa oggi il digitale cerca di restituire quella resa (tonale).
Non che mi piace di più quella resa perché usata dagli artisti, ma perché la resa delle dia (molto satura, contrastata, rispetto al negativo) dopo un pò mi ha saturato gli occhi.
Anche a me piacciono le stampe di qualità ma preferisco la stampa buona o buonissima di una fotografia che dice qualcosa, alla stampa ottima di una che non dice nulla.
La ricerca fine a se stessa di qualità tecnica penso sia sterile.
Elio...potresti caricare o linkare qualche sito dove poter vedere le tue foto?
Io sono sinceramente curioso di vedere qualcosa...ma non foto per testare macchine e obiettivi...foto che ti danno soddisfazioni.
QUOTE(pes084k1 @ Feb 5 2014, 01:58 PM)

"Non una stampa come i cibachrome da velvia 50" (e nemmeno da scanner e Frontier...), qui sta il punto. Non esiste il "good enough" per me, ma solo una combinazione di caratteristiche (Mp, formato pixel, apertura ottica, focale) che massimizza la qualità per un certo tipo di scatto. Non bisogna neppure spendere una fortuna, oggi.
Il DX ha meno MTF dello FX e quindi minor risoluzione "pratica". Dai miei confronti, con ottiche superiori e bassi ISO (<1600) ci vogliono 16 Mp Dx per pareggiare la resa di una 12 Mp FX con ottiche del '70 (non parlo però di 105/2.5 o di Summicron-M 50/2).
A presto
Elio
Una volta mi piacevano le dia, la loro resa...poi ho cambiato decisamente gusti.
Ora mi piacciono poco.
Preferisco rese più delicate.
Ora guardo molto gli autori che hanno reso celebre la scuola di Dusseldorf: Ruff, Struth, Demand, Hofer.
Sarà che mi piacciono sempre più certe rese cinematografiche o televisive (ad esempio True Detective, nuova serie HBO che vi consiglio caldamente di guardare).
I professionisti reporter usavano dia principalmente per comodità...gli artisti hanno usato e usano (penso nel 99% dei casi) il negativo e chi usa oggi il digitale cerca di restituire quella resa (tonale).
Non che mi piace di più quella resa perché usata dagli artisti, ma perché la resa delle dia (molto satura, contrastata, rispetto al negativo) dopo un pò mi ha saturato gli occhi.
Anche a me piacciono le stampe di qualità ma preferisco la stampa buona o buonissima di una fotografia che dice qualcosa, alla stampa ottima di una che non dice nulla.
La ricerca fine a se stessa di qualità tecnica penso sia sterile.
Elio...potresti caricare o linkare qualche sito dove poter vedere le tue foto?
Io sono sinceramente curioso di vedere qualcosa...ma non foto per testare macchine e obiettivi...foto che ti danno soddisfazioni.