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bigbob57
Altri due morti,e gli animalisti si preoccupavano perchè i botti spaventano cani e gatti.Non che non siano motivi validi per carità ho pure io un cane e ne ho avuti anche in passato ma di fronte a delle vite sprecate per un botto di fine anno debbo dire che mi fanno sorridere.
Chissà quanto tempo deve passare affinchè cambi questa usanza....365 feriti che cifre...non me lo spiego proprio non riesco...sarà perchè in un botto non ci trovo niente di che....mentre in uno scatto c'è un mondo intero, ma quest è un'altra cosa...è solo una riflessione che faccio ogni anno ed essendo iscritto da poco a questo piacevole ed istruttivo forum volevo semplicemente condividerla.
alkmenes
Premetto che non amo gli eccessi, sotto nessuna forma e in nessun campo... ma forse gli animalisti intendevano dire: "Se volete farvi male voi, da umani, è una libera scelta, avete l'intelletto e lo usate come volte, ma tenete fuori chi non può scegliere dalle vostre esagerazioni".

Concordo con il fatto che alcune abitudini andrebbero abbandonate. La repressione, purtroppo, ha dimostrato che non è sufficiente, da sola.

Non mi si accusi di campanilismo, ma alcune "tradizioni" sono tipicamente del Sud (dove peraltro vivo, anche se molto più giù) e i luoghi dei due decessi lo confermano.

Grazmel
QUOTE(bigbob57 @ Jan 1 2013, 01:38 PM) *
Altri due morti,e gli animalisti si preoccupavano perchè i botti spaventano cani e gatti.Non che non siano motivi validi per carità ho pure io un cane e ne ho avuti anche in passato ma di fronte a delle vite sprecate per un botto di fine anno debbo dire che mi fanno sorridere.
Chissà quanto tempo deve passare affinchè cambi questa usanza....365 feriti che cifre...non me lo spiego proprio non riesco...sarà perchè in un botto non ci trovo niente di che....mentre in uno scatto c'è un mondo intero, ma quest è un'altra cosa...è solo una riflessione che faccio ogni anno ed essendo iscritto da poco a questo piacevole ed istruttivo forum volevo semplicemente condividerla.


Per come la vedo io, contenti loro wink.gif la testa l'abbiamo tutti, poi ognuno decide se usarla o meno...
E tra le centinaia di feriti, sono sicuro che i giornalisti ci mettono pure quelli con la punta del dito bruciacchiata...non dico che non ce ne siano, anzi, però li prenderei con le pinze questi dati.

Graziano smile.gif
Francesco Martini
QUOTE(bigbob57 @ Jan 1 2013, 01:38 PM) *
Altri due morti,e gli animalisti si preoccupavano perchè i botti spaventano cani e gatti.Non che non siano motivi validi per carità ho pure io un cane e ne ho avuti anche in passato ma di fronte a delle vite sprecate per un botto di fine anno debbo dire che mi fanno sorridere.
Chissà quanto tempo deve passare affinchè cambi questa usanza....365 feriti che cifre...non me lo spiego proprio non riesco...

Io inceve dico :"ben li sta'"..perche' e da idioti e imbecilli rovinarsi la vita o rimanere menomati per fare un botto di capodanno!!!!!!!!!!
ph34r.gif
Francesco Martini
Simbacat
Nessuna pietà. Proprio nessuna pietà.
Nessuno ha obbligato questi imbecilli a farsi saltare la mano o un occhio con un petardo illegale.
Trovo questa cosa veramente incivile e barbara. Escludo ovviamente le vittime innocenti che erano solo al momento sbagliato nel posto sbagliato.
Ieri ero in centro a Pisa e allo scoccare della mezzanotte è diventata un campo di battaglia, mi sono esplosi due botti sotto i piedi e abbiamo dovuto allontanarci per sentirci un minimo al sicuro. Sembrava davvero di stare in guerra, come tutti gli anni del resto.
Tutti questi imbecilli che sprecano soldi e rischiano la loro vita e quella degli altri per avere il botto più grande dovrebbero essere abbandonati a se stessi.
In quei momenti la mia più grande speranza è che a qualcuno che ha lanciato il petardone gli salti la testa. Sarebbe una grande soddisfazione vederlo crepare sotto i miei occhi.

Inoltre ogni anno abbiamo decine di persone rese invalide a vita e questo ci costerà molto, moltissimo denaro pubblico. E' inaccettabile.
Ti sei fatto saltare una mano con il botto che hai comprato tu stesso? Problemi tuoi, ti paghi da solo le cure e niente pensione da invalido, perchè sei un cretino!
Per me i botti dovrebbero essere vietati in toto e forse così la prima ora del nuovo anno diventerà più piacevole per tutti, anzichè una guerra di terrore.
Nessuna pietà, assolutamente nessuna pietà.
ribaldo_51
QUOTE(Simbacat @ Jan 1 2013, 02:46 PM) *
Nessuna pietà. Proprio nessuna pietà.


Certo, però giudicare gli altri è sempre un po' troppo facile.
sylvianist
QUOTE(Simbacat @ Jan 1 2013, 03:46 PM) *
Nessuna pietà. Proprio nessuna pietà.
Nessuno ha obbligato questi imbecilli a farsi saltare la mano o un occhio con un petardo illegale.
Trovo questa cosa veramente incivile e barbara. Escludo ovviamente le vittime innocenti che erano solo al momento sbagliato nel posto sbagliato.
Ieri ero in centro a Pisa e allo scoccare della mezzanotte è diventata un campo di battaglia, mi sono esplosi due botti sotto i piedi e abbiamo dovuto allontanarci per sentirci un minimo al sicuro. Sembrava davvero di stare in guerra, come tutti gli anni del resto.
Tutti questi imbecilli che sprecano soldi e rischiano la loro vita e quella degli altri per avere il botto più grande dovrebbero essere abbandonati a se stessi.
In quei momenti la mia più grande speranza è che a qualcuno che ha lanciato il petardone gli salti la testa. Sarebbe una grande soddisfazione vederlo crepare sotto i miei occhi.

Inoltre ogni anno abbiamo decine di persone rese invalide a vita e questo ci costerà molto, moltissimo denaro pubblico. E' inaccettabile.
Ti sei fatto saltare una mano con il botto che hai comprato tu stesso? Problemi tuoi, ti paghi da solo le cure e niente pensione da invalido, perchè sei un cretino!
Per me i botti dovrebbero essere vietati in toto e forse così la prima ora del nuovo anno diventerà più piacevole per tutti, anzichè una guerra di terrore.
Nessuna pietà, assolutamente nessuna pietà.


Bravo! Forse la soluzione, o se non la soluzione semplicemente un cosa giusta, sarebbe quella di far pagare SALATE le cure da pronto soccorso per i casi acclarati di ferite da botti. Ma SALATE, specifico...
Alberto.
Filippo Daltamura
QUOTE(Simbacat @ Jan 1 2013, 02:46 PM) *
Nessuna pietà. Proprio nessuna pietà.
Nessuno ha obbligato questi imbecilli a farsi saltare la mano o un occhio con un petardo illegale.
Trovo questa cosa veramente incivile e barbara. Escludo ovviamente le vittime innocenti che erano solo al momento sbagliato nel posto sbagliato.
Ieri ero in centro a Pisa e allo scoccare della mezzanotte è diventata un campo di battaglia, mi sono esplosi due botti sotto i piedi e abbiamo dovuto allontanarci per sentirci un minimo al sicuro. Sembrava davvero di stare in guerra, come tutti gli anni del resto.
Tutti questi imbecilli che sprecano soldi e rischiano la loro vita e quella degli altri per avere il botto più grande dovrebbero essere abbandonati a se stessi.
In quei momenti la mia più grande speranza è che a qualcuno che ha lanciato il petardone gli salti la testa. Sarebbe una grande soddisfazione vederlo crepare sotto i miei occhi.

Inoltre ogni anno abbiamo decine di persone rese invalide a vita e questo ci costerà molto, moltissimo denaro pubblico. E' inaccettabile.
Ti sei fatto saltare una mano con il botto che hai comprato tu stesso? Problemi tuoi, ti paghi da solo le cure e niente pensione da invalido, perchè sei un cretino!
Per me i botti dovrebbero essere vietati in toto e forse così la prima ora del nuovo anno diventerà più piacevole per tutti, anzichè una guerra di terrore.
Nessuna pietà, assolutamente nessuna pietà.



Simbacat, condivido quasi tutto quello che hai scritto..unica cosa che mi fa riflettere e la tua frase forse un pò troppo integralista (evidenziata in grassetto)...mai volere il male degli altri, anche se a volte lo meritano davvero... Il resto invece mi trova d'accordo su tutta la linea...

Comunque sia, Buon 2013 a tutti.




ribaldo_51
ma nessuno di voi è mai andato ai 70 all'ora dove c'è il limite dei 50?

tutti ligi e perfettini?
Filippo Daltamura
ribaldo_51..scusa ma che c'azzecca con gli idioti che si fott..o una mano con i botti???? io potrei anche "infrangere le regole", viaggiando ai 70km/h anzichè ai 50km/h , ma se proprio lo devo fare , vado dove non creo pericolo per me e sopratutto per gli altri....non vado di certo in zona pedonale a fare il cogli.1! nei limiti del possibile io come tutti gli altri credo, cerco sempre di rispettare le regole, anche se queste ultime sono fatte per essere infrante, secondo la logica idiota di qualche personaggino simpatico

ps : questo è il mio parere e non vuole aizzare polemiche o offendere nessuno , sia chiaro!

maxter
Occhio però che i più gravi o addirittura i defunti hanno subito le lesioni per cause altrui, non per propria dabbenaggine. Infatto son stati colpèiti da proiettili o razzi alla testa. Poi c'è anche chi se la cerca, però in generale si dvee fare attenzione a dire "ben gli sta"...e con l'occasione..buon anno a tutti!
davide.lomagno
è la mancanza di un certo tipo di cultura..(ovvero,il rispetto proprio ed altrui...) che porta a queste nefaste conseguenze,certo a tutti piace festeggiare,moltissimi in modo urbano ed intelligente,altri in modo adeguato alla loro persona..ovvero idiota...finchè uno crede di poter fare il bello ed il brutto tempo,solo perchè "io posso"...saremo,ciclicamente,sempre qui' a scrivere fiumi di parole senza trovare una soluzione.certo,una soluzione che io reputo adeguata,è quello di fare pagare il conto delle cure sanitarie integralmente,per capire se uno è carnefice o vittima,non ci vuole molto,se mi arrivi in PS con una mano danneggiata,dall'interno(palmo della mano)evidentemente qualcosa ti è esploso in mano...mentre se mi arrivi cun un buco nella schiena,ho ti sei beccato un razzo od un proiettile...
Grazmel
QUOTE(Simbacat @ Jan 1 2013, 02:46 PM) *
...
Inoltre ogni anno abbiamo decine di persone rese invalide a vita e questo ci costerà molto, moltissimo denaro pubblico. E' inaccettabile.
Ti sei fatto saltare una mano con il botto che hai comprato tu stesso? Problemi tuoi, ti paghi da solo le cure e niente pensione da invalido, perchè sei un cretino!
....


Concordo che sono idioti, e l'ho detto, ma fanno parte della realtà, se non dovessimo poi dare loro la pensione di invalidità perchè hanno fatto una caz.zata, allora non dovremmo darla anche a tutti quelli che per altrettante caz.zate, benissimo evitabili, sono diventati invalidi sul lavoro...questo a rigor di logica wink.gif
C'est la vie, c'è chi è più intelligente e chi meno smile.gif

PS: ieri ho scoperto che qua in Ungheria sono vietati i petardi, e sono legali solo i fuochi artificiali smile.gif

Graziano
bigbob57
QUOTE(alkmenes @ Jan 1 2013, 02:17 PM) *
Premetto che non amo gli eccessi, sotto nessuna forma e in nessun campo... ma forse gli animalisti intendevano dire: "Se volete farvi male voi, da umani, è una libera scelta, avete l'intelletto e lo usate come volte, ma tenete fuori chi non può scegliere dalle vostre esagerazioni".

Concordo con il fatto che alcune abitudini andrebbero abbandonate. La repressione, purtroppo, ha dimostrato che non è sufficiente, da sola.

Non mi si accusi di campanilismo, ma alcune "tradizioni" sono tipicamente del Sud (dove peraltro vivo, anche se molto più giù) e i luoghi dei due decessi lo confermano.



Si certo io non volevo polemizzare con gli animalisti dry.gif ... anche se... a proposito di eccessi qualche esagerazione(animalista) l'ho vista e sentita ma fa parte del gioco e si vedono e si sentono un po' dappertutto,politica ,sport,hobby ecc ecc

Credo proprio sia questo il punto,non esagerare anche se capisco non sia facile quando si tratta di emozioni...e come tali poco controllabili.
mi sento di condannare chi "sbotta" a capodanno....in gioventù qualche "eccesso" ce lo siamo permessi un po' tutti (credo)..ma ciò non dovrebbe servire per giustificare...
quello che mi lascia perplesso è la mancanza di educazione in questo senso il fatto che sia tradizione (e non solo del sud) non dovrebbe dare per scontato(invece ogni anno è così)che i morti e feriti rientrino nelle stessa così come gli agnelli stanno sulla tavola a pasqua o il panettone a natale.

Comunque sia penso che il farsi del male non sia mai una libera scelta...che l'intelletto vada educato ed usato non solo come meglio si crede ma come meglio si dovrebbe.
davide morellini
Premetto che non amo gli eccessi, sotto nessuna forma e in nessun campo... ma forse gli animalisti intendevano dire: "Se volete farvi male voi, da umani, è una libera scelta, avete l'intelletto e lo usate come volte, ma tenete fuori chi non può scegliere dalle vostre esagerazioni".

............. Pollice.gif
mi ci trovi al 100% d'accordo

Davide Morellini
Francesco Martini
QUOTE(ribaldo_51 @ Jan 1 2013, 03:12 PM) *
Certo, però giudicare gli altri è sempre un po' troppo facile.

Allora...ieri notte come tutti i capodanni, il mio cane, per i botti, tremo' dalla paura tutta la notte..e anche a me sentire quei botti mi sta' un po' sulle scatole..E la gente imbecille che li tira, oltre a rompere i cosiddetti "marroni" agli altri..rischia di farsi male per se stassa e far male agli altri...
Va be'... un botto o due a mezzanotte...ma anche ieri sera qui la "sparatoria" e' durata piu' di un'ora..
Quindi si puo' giudicare e come!!!! ph34r.gif
e io me la rido quando qualcuno ci si fa male.....: Ben li Sta'.... messicano.gif
Francesco Martini
BikerStanco
QUOTE(Simbacat @ Jan 1 2013, 02:46 PM) *
Inoltre ogni anno abbiamo decine di persone rese invalide a vita e questo ci costerà molto, moltissimo denaro pubblico. E' inaccettabile.
Ti sei fatto saltare una mano con il botto che hai comprato tu stesso? Problemi tuoi, ti paghi da solo le cure e niente pensione da invalido, perchè sei un cretino!
Per me i botti dovrebbero essere vietati in toto e forse così la prima ora del nuovo anno diventerà più piacevole per tutti, anzichè una guerra di terrore.
Nessuna pietà, assolutamente nessuna pietà.


Pollice.gif
Grazmel
Vedetela così: è una sorta di selezione naturale... messicano.gif messicano.gif

Graziano biggrin.gif
FaustoCurti
Condivido in pieno quanto postato da Simbacat, io sarei ancora piu' pesante ma non mi sembra il caso... c'e' da dire pero' che per colpa di questi decelebrati spesso ci va di mezzo chi non ne sa niente ed questo che dispiace.
ribaldo_51
QUOTE(Francesco Martini @ Jan 1 2013, 05:37 PM) *
Quindi si puo' giudicare e come!!!! ph34r.gif


ma non ho detto che non si può o non si deve ho detto solo che è facile.

poi sono d'accordo con te su tutto tranne che sul "ben gli stà"

felice 2013!
Francesco Martini
Ecco QUA!!!!!!


Altre vittime dell'imbecillita' umana!!!!
ph34r.gif

Francesco Martini
bigbob57
QUOTE(Francesco Martini @ Jan 2 2013, 12:43 PM) *
Ecco QUA!!!!!!
Altre vittime dell'imbecillita' umana!!!!
ph34r.gif

Francesco Martini


Come volevasi dimostrare,anche se personalmente non riesco ad equiparare gli animali agli esseri umani,qui si può parlare di strage con questi numeri non riesco a trovare un'altro termine.Concordo ampiamente sull'imbecillità condita da una stratosferica dose di ignoranza e un inesistente sentimento di rispetto nei confronti della società.
Mi chiedo quanto ancora si dovrà continuare in questa direzione ma non riesco a darmi una risposta.Perchè a mio parere non bastano le leggi e/o divieti locali,credo invece che più sensibilità educazione informazione e uno stile di vita che sia rispettoso nei confronti del prossimo possano (forse) portare ad una parziale soluzione di un problema che si ripresenta ogni anno con una micidiale puntualità.
enricoz84
Con tutto il rispetto per gli animalisti, non me ne vogliano....ma chi se ne frega dei cani e dei gatti?! Vanno rispettati e curati se si sceglie di averne qualcuno, ma non ne posso più dell'animalismo ipocrita ed esasperato degli ultimi tempi.
Riguardo quelli che muoiono mentre fanno esplodere i botti, penso solo che ogni tanto la selezione naturale funziona ancora.
Quelli morti almeno non pesano sulla società, mentre quelli che perdono una mano per la loro idiozia probabilmente saranno pure agevolati e avranno posti di lavoro riservati agli invalidi o addirittura la pensione di invalidità.
Mi dispiace però che non tutte le persone che ci lasciano le penne siano state artefici della propria dipartita!
A volte ci passano gli innocenti...questo è tragico!
Francesco Martini
QUOTE(enricoz84 @ Jan 2 2013, 01:32 PM) *
Con tutto il rispetto per gli animalisti, non me ne vogliano....ma chi se ne frega dei cani e dei gatti?!

Se tu avessi in casa un cane o un gatto...forse poi te ne fregherrebbe qualcosa.... ph34r.gif
e smettila con questi discorsi bischeri!!!!
Francesco Martini
enricoz84
QUOTE(Francesco Martini @ Jan 2 2013, 01:40 PM) *
Se tu avessi in casa un cane o un gatto...forse poi te ne fregherrebbe qualcosa.... ph34r.gif
e smettila con questi discorsi bischeri!!!!
Francesco Martini


Li ho avuti, ma di certo non li trattavo come esseri umani...anzi mi sa che in giro ci sono persone che ammazzerebbero un uomo per proteggere un gatto! Poi bisogna vedere quanto vale quell'uomo!!!!!
Se si spaventano per i botti mi dispiace, ma gli passerà! Ma mi preoccupo di quanto rompono le scatole a me i botti più di quanto le rompano al cane o al gatto!
A parte tutto credo che la società nel suo complesso abbia perso di vista alcuni orizzonti...è piena zeppa di animalismi beceri e senza coerenza, intrisi di falsa coscienza. Ma fosse l'unico problema!!
CVCPhoto
QUOTE(bigbob57 @ Jan 1 2013, 01:38 PM) *
Altri due morti,e gli animalisti si preoccupavano perchè i botti spaventano cani e gatti.Non che non siano motivi validi per carità ho pure io un cane e ne ho avuti anche in passato ma di fronte a delle vite sprecate per un botto di fine anno debbo dire che mi fanno sorridere.
Chissà quanto tempo deve passare affinchè cambi questa usanza....365 feriti che cifre...non me lo spiego proprio non riesco...sarà perchè in un botto non ci trovo niente di che....mentre in uno scatto c'è un mondo intero, ma quest è un'altra cosa...è solo una riflessione che faccio ogni anno ed essendo iscritto da poco a questo piacevole ed istruttivo forum volevo semplicemente condividerla.


Sinceramente non piango quando leggo che un adulto si è fatto male maneggiando i botti, anzi me la rido, poiché mi rendo conto quanto sia pieno di ignoranti questo mondo. Mi dispiace invece quando sento di bambini feriti o di animali spaventati: loro non ne hanno nessuna colpa dell'imbecillità umana.

E poi mi domando che gusto c'è a far scoppiare quattro botti da sfigati...

QUOTE(Francesco Martini @ Jan 1 2013, 02:40 PM) *
Io inceve dico :"ben li sta'"..perche' e da idioti e imbecilli rovinarsi la vita o rimanere menomati per fare un botto di capodanno!!!!!!!!!!
ph34r.gif
Francesco Martini


Pollice.gif

QUOTE(Simbacat @ Jan 1 2013, 02:46 PM) *
Nessuna pietà. Proprio nessuna pietà.
Nessuno ha obbligato questi imbecilli a farsi saltare la mano o un occhio con un petardo illegale.
Trovo questa cosa veramente incivile e barbara. Escludo ovviamente le vittime innocenti che erano solo al momento sbagliato nel posto sbagliato.
Ieri ero in centro a Pisa e allo scoccare della mezzanotte è diventata un campo di battaglia, mi sono esplosi due botti sotto i piedi e abbiamo dovuto allontanarci per sentirci un minimo al sicuro. Sembrava davvero di stare in guerra, come tutti gli anni del resto.
Tutti questi imbecilli che sprecano soldi e rischiano la loro vita e quella degli altri per avere il botto più grande dovrebbero essere abbandonati a se stessi.
In quei momenti la mia più grande speranza è che a qualcuno che ha lanciato il petardone gli salti la testa. Sarebbe una grande soddisfazione vederlo crepare sotto i miei occhi.

Inoltre ogni anno abbiamo decine di persone rese invalide a vita e questo ci costerà molto, moltissimo denaro pubblico. E' inaccettabile.
Ti sei fatto saltare una mano con il botto che hai comprato tu stesso? Problemi tuoi, ti paghi da solo le cure e niente pensione da invalido, perchè sei un cretino!
Per me i botti dovrebbero essere vietati in toto e forse così la prima ora del nuovo anno diventerà più piacevole per tutti, anzichè una guerra di terrore.
Nessuna pietà, assolutamente nessuna pietà.



Condivido al 100%

QUOTE(maxter @ Jan 1 2013, 04:06 PM) *
Occhio però che i più gravi o addirittura i defunti hanno subito le lesioni per cause altrui, non per propria dabbenaggine. Infatto son stati colpèiti da proiettili o razzi alla testa. Poi c'è anche chi se la cerca, però in generale si dvee fare attenzione a dire "ben gli sta"...e con l'occasione..buon anno a tutti!



Diciamo che se avessi un figlio piccolo lo terrei sicuramente distante da questi pericoli. -Il problema è che spesso i genitori sono più incoscienti dei figli, ahimé.

QUOTE(faustogenova @ Jan 1 2013, 08:37 PM) *
Condivido in pieno quanto postato da Simbacat, io sarei ancora piu' pesante ma non mi sembra il caso... c'e' da dire pero' che per colpa di questi decelebrati spesso ci va di mezzo chi non ne sa niente ed questo che dispiace.


Esatto!!!!
Francesco Martini
QUOTE(enricoz84 @ Jan 2 2013, 01:53 PM) *
..è piena zeppa di animalismi beceri e senza coerenza, intrisi di falsa coscienza. Ma fosse l'unico problema!!

Io amo gli animali, ma non sono "animalista".....
perche' gli animalisti stanno dalla parte degli animali (forse) solo per politica,
mentre amare veramente gli animali e' tutta un'altra cosa!!!!!! ph34r.gif
Francesco Martini
Geipeg
QUOTE(enricoz84 @ Jan 2 2013, 01:32 PM) *
Con tutto il rispetto per gli animalisti, non me ne vogliano....ma chi se ne frega dei cani e dei gatti?! Vanno rispettati e curati se si sceglie di averne qualcuno, ma non ne posso più dell'animalismo ipocrita ed esasperato degli ultimi tempi.


Con tutto il rispetto per il genere umano, non me ne vogliate...ma chi se ne frega della massa idiota di esseri umani che ogni istante della loro vita adottano una selva oscura di comportamenti gravemente lesivi dell'incolumità e del rispetto verso ogni altra forma di vita innocente che non siano loro stessi?!

Siamo l'unica specie in grado di sterminare qualunque cosa la natura e l'evoluzione ha lentamente e faticosamente creato nel corso di milioni di anni.

Le persone andrebbero rispettate e curate solo quando dimostrano con i fatti e l'esempio di meritare l'umana pietà e l'umana solidarietà, altrimenti li lasciassero pure sanguinare e morire dissanguati in strada.
Certi imbecilli sono solo un peso e un costo inutile per la società tutta.

Anch'io non ne posso più dell'egoismo talebano e della supponenza tipicamente umana.


Per me la vita di un idiota vale molto meno di quella di un cane o di una gallina.
Francesco Martini
QUOTE(Geipeg @ Jan 2 2013, 04:06 PM) *
Per me la vita di un idiota vale molto meno di quella di un cane o di una gallina.

Pollice.gif
Francesco Martini
Francesco Martini
QUOTE(enricoz84 @ Jan 2 2013, 01:53 PM) *
Li ho avuti, ma di certo non li trattavo come esseri umani...

Anche io avevo degli amici idioti...che di certo non li trattavo come uno dei miei cani o gatti.... ph34r.gif
Francesco Martini
igorphoto
potessero parlare questi poveri animali indifesi e impauriti da questi botti...

spesso mi domando come può l'essere umano ad essere così autodistruttivo nei propri confronti

mahhh
enricoz84
QUOTE(Geipeg @ Jan 2 2013, 04:06 PM) *
Con tutto il rispetto per il genere umano, non me ne vogliate...ma chi se ne frega della massa idiota di esseri umani che ogni istante della loro vita adottano una selva oscura di comportamenti gravemente lesivi dell'incolumità e del rispetto verso ogni altra forma di vita innocente che non siano loro stessi?!

Siamo l'unica specie in grado di sterminare qualunque cosa la natura e l'evoluzione ha lentamente e faticosamente creato nel corso di milioni di anni.

Le persone andrebbero rispettate e curate solo quando dimostrano con i fatti e l'esempio di meritare l'umana pietà e l'umana solidarietà, altrimenti li lasciassero pure sanguinare e morire dissanguati in strada.
Certi imbecilli sono solo un peso e un costo inutile per la società tutta.

Anch'io non ne posso più dell'egoismo talebano e della supponenza tipicamente umana.


Per me la vita di un idiota vale molto meno di quella di un cane o di una gallina.


Benché prenda spunto dalla mia frase per sviluppare un concetto apparentemente opposto, sono d'accordo con te...infatti non ho grande simpatia per il genere umano, o meglio, per gran parte dei suoi atteggiamenti e delle sue azioni.
Questo non mi impedisce di trovare idiota un certo tipo di animalismo...
Ma poi...l'animalismo significa il rispetto per tutti gli animali e come si curano e si viziano i cani allora perché non si fa così anche con i maiali o con le pecore?
Non parliamo allora di animalismo ma di "animalidomesticismo"!!!!!!
Geipeg
QUOTE(enricoz84 @ Jan 2 2013, 04:52 PM) *
Benché prenda spunto dalla mia frase per sviluppare un concetto apparentemente opposto, sono d'accordo con te...infatti non ho grande simpatia per il genere umano, o meglio, per gran parte dei suoi atteggiamenti e delle sue azioni.
Questo non mi impedisce di trovare idiota un certo tipo di animalismo...
Ma poi...l'animalismo significa il rispetto per tutti gli animali e come si curano e si viziano i cani allora perché non si fa così anche con i maiali o con le pecore?
Non parliamo allora di animalismo ma di "animalidomesticismo"!!!!!!


Tu confondi la corrente animalista (ovvero comportamenti umani organizzati di matrice politica, che nasce dal nobile intento di tutelare TUTTE le specie animali esistenti dagli ABUSI UMANI, di cui solo una minima parte sfocia in atteggiamenti estremisti) con l'amore e il rispetto incondizionato verso tutte quelle creature innocenti ed innocue che possono solo subire il nostro egoismo e il nostro dominio irresponsabile.

Il cane e il gatto sono solo i simboli per eccellenza (in quanto animali da compagnia universali) di quel sentimento e quel rispetto puro e disinteressato, senza secondi fini.
Maltrattare o torturare in qualsiasi forma un animale indifeso, sul piano etico, morale e fisico non è in alcun modo diverso dal maltrattare o torturare un bambino di 2 anni.

La convinzione che molti animali non provini emozioni, non soffrano e non si rendano conto di ciò che subiscono (da cui il sadismo umano), così come la convinzione che la nostra specie sia ontologicamente superiore a qualsiasi altra solo perchè più forte sul piano offensivo sono solo convinzioni mentali aberranti, arbitrarie, del tutto prive di fondamento, uguali e identiche a qualsiasi storica forma di razzismo che tanta morte e orrore ha mietuto nei secoli dei secoli.

Avere cura e rispetto per un animale indifeso (come lo è un bambino prima di una certà età di maturazione sia fisica che mentale) è soltanto l'inconfondibile segno di intelligenza e di civiltà, l'unica vera forma di superiorità tout court.

Essere i più forti sul piano fisico presuppone un maggior senso di responsabilità sul piano etico e morale nei confronti delle altre specie, NON è la scusa per sopraffare il mondo, perpretare qualsiasi atrocità e fregarcene di tutto ciò che non ci riguarda.
Geipeg
QUOTE(enricoz84 @ Jan 2 2013, 04:52 PM) *
Ma poi...l'animalismo significa il rispetto per tutti gli animali e come si curano e si viziano i cani allora perché non si fa così anche con i maiali o con le pecore?
Non parliamo allora di animalismo ma di "animalidomesticismo"!!!!!!


Rimarresti male a sapere quante persone al mondo adottano in casa conigli, maiali e qualsivoglia specie animale diversa dal cane e dal gatto trattandoli con sincero rispetto prima ancora che il loro vicino di casa.

Ma siamo OT.

Qui si parlava di botti, comportamenti irresponsabili e si era solo accennato all'effetto collaterale di una così stupida tradizione umana.
ricdil
QUOTE(sylvianist @ Jan 1 2013, 03:13 PM) *
Bravo! Forse la soluzione, o se non la soluzione semplicemente un cosa giusta, sarebbe quella di far pagare SALATE le cure da pronto soccorso per i casi acclarati di ferite da botti. Ma SALATE, specifico...
Alberto.


Sono d'accordissimo per ferite autoprodotte, userei lo stesso metro per chi guida ubriaco o drogato oppure per situazioni di ferite generate dalla stupidità umana.

QUOTE(ribaldo_51 @ Jan 1 2013, 03:19 PM) *
ma nessuno di voi è mai andato ai 70 all'ora dove c'è il limite dei 50?

tutti ligi e perfettini?


Qui il discorso è diverso, non si tratta di 50 all'ora ma di 200 Km/h all'uscita della scuola se vuoi un esempio più calzante. Non stiamo parlando di persone ferite dai miniciccioli ma da vere e proprie bombe.

enricoz84
QUOTE(Geipeg @ Jan 2 2013, 05:53 PM) *
Rimarresti male a sapere quante persone al mondo adottano in casa conigli, maiali e qualsivoglia specie animale diversa dal cane e dal gatto trattandoli con sincero rispetto prima ancora che il loro vicino di casa.

Ma siamo OT.

Qui si parlava di botti, comportamenti irresponsabili e si era solo accennato all'effetto collaterale di una così stupida tradizione umana.


E tu forse rimarresti male nel vedere quante persone si riempiono la bocca di parole come animalismo, amore, rispetto per gli animali, altruismo, compassione, e poi in fin dei conti non hanno a cuore nient'altro se non il loro morboso affetto nei confronti di cani e gatti, o di qualunque animale si portino in casa, ma soprattutto cani e gatti! E se ne fregano del rispetto e della compassione per gli esseri umani e per moltissime altre specie animali. Si scandalizzano per le abitudini alimentari dei cinesi, la cui dieta prevede in alcune regioni il consumo della carne di cane, per poi mangiare il coniglio, abitudine ritenuta invece riprovevole in altre zone del mondo.
Io critico tutti gli atteggiamenti esasperati, incoerenti e degenerati, come appunto quelli di chi vuole infondere sentimenti umani in esseri, che pur intelligenti, non possiedono facoltà di raziocinio ne tanto meno sentimenti uguali ai nostri.
Trovo positivo il fatto che si sia sviluppata una nuova sensibilità per il rispetto degli animali, ma trovo assolutamente idiota il "consumo" della teoria animalista che si è fatto in questi anni.
Animalismo significa avere a cuore il benessere degli animali, e ciò significa che le bestie da macello devono essere uccise senza agonia, che i gesti gratuiti di violenza nei confronti degli animali devono essere puniti, che l'abbandono degli animali domestici deve essere punito, che gli animali da stalla devono vivere in condizioni dignitose, ecc...ma ormai per molta gente non basta più questo...tra un po' pretenderanno che i cani debbano avere dei letti d'ospedale riservati, con televisore in camera e servizio di spazzolamento del pelo!
Comunque nessuno si preoccupa del polpo che spesso muore per asfissia in una lenta agonia, eppure è un animale molto intelligente...ma è buono da magnà, vive in mare lontano da noi, è viscido e non è per nulla carino...e chi se ne frega!
Francesco Martini
QUOTE(enricoz84 @ Jan 2 2013, 06:22 PM) *
E tu forse rimarresti male nel vedere quante persone si riempiono la bocca di parole come animalismo, amore, rispetto per gli animali, altruismo, compassione, e poi in fin dei conti non hanno a cuore nient'altro se non il loro morboso affetto nei confronti di cani e gatti, o di qualunque animale si portino in casa, ma soprattutto cani e gatti! E se ne fregano del rispetto e della compassione per gli esseri umani e per moltissime altre specie animali. Si scandalizzano per le abitudini alimentari dei cinesi, la cui dieta prevede in alcune regioni il consumo della carne di cane, per poi mangiare il coniglio, abitudine ritenuta invece riprovevole in altre zone del mondo.
Io critico tutti gli atteggiamenti esasperati, incoerenti e degenerati, come appunto quelli di chi vuole infondere sentimenti umani in esseri, che pur intelligenti, non possiedono facoltà di raziocinio ne tanto meno sentimenti uguali ai nostri.
Trovo positivo il fatto che si sia sviluppata una nuova sensibilità per il rispetto degli animali, ma trovo assolutamente idiota il "consumo" della teoria animalista che si è fatto in questi anni.
Animalismo significa avere a cuore il benessere degli animali, e ciò significa che le bestie da macello devono essere uccise senza agonia, che i gesti gratuiti di violenza nei confronti degli animali devono essere puniti, che l'abbandono degli animali domestici deve essere punito, che gli animali da stalla devono vivere in condizioni dignitose, ecc...ma ormai per molta gente non basta più questo...tra un po' pretenderanno che i cani debbano avere dei letti d'ospedale riservati, con televisore in camera e servizio di spazzolamento del pelo!
Comunque nessuno si preoccupa del polpo che spesso muore per asfissia in una lenta agonia, eppure è un animale molto intelligente...ma è buono da magnà, vive in mare lontano da noi, è viscido e non è per nulla carino...e chi se ne frega!

Io ti ripeto, come ti e' gia' stato detto, che l'argomento della discussione era i botti di capodanno, non le tue disquisizioni animaliste o meno, che tratti anche con troppa arroganza!!!!
Francesco Martini
bigbob57
QUOTE(Francesco Martini @ Jan 2 2013, 06:33 PM) *
Io ti ripeto, come ti e' gia' stato detto, che l'argomento della discussione era i botti di capodanno


Infatti...al di là delle proprie posizioni, condivisibili o meno, comunque tutte perfettamente legittime. mia intenzione era capire (o cercare) sentendo i vari pareri cosa spinge un adulto,perchè i giovani sono un po' più comprensibili ma non giustificabili, a tenere comportamenti simili.Certamente non era mia intenzione innescare qualsivoglia diatriba pro o contro questo e quello.

Vero è che probabilmente tutto è partito dalla mia considerazione iniziale nella quale affermavo che certe considerazioni animaliste mi facevano sorridere di fronte ad una tragedia umana..e di questo vi chiedo scusa perchè ha fuorviato lo spirito iniziale del post.

Naturalmente è solo una riflessione ,senza nessuna pretesa di trovare soluzioni o sviscerare il problema a livello psicologico,semplicemente, come si può fare in un qualsiasi bar.

Roberto Galbiati
enricoz84
QUOTE(Francesco Martini @ Jan 2 2013, 06:33 PM) *
Io ti ripeto, come ti e' gia' stato detto, che l'argomento della discussione era i botti di capodanno, non le tue disquisizioni animaliste o meno, che tratti anche con troppa arroganza!!!!
Francesco Martini


Francesco credo che il tuo intervento sia più arrogante del mio...prima di tutto non era una risposta ad un tuo intervento, ma a quello di un'altra persona che ha ragionevolmente esposto il suo pensiero. Io ho ragionevolmente esposto il mio, non mi pare di avere usato l'arroganza.
Hai ragione, l'argomento principale non era questo, ma pazienza, è fatto per parlare un forum, e qualche divagazione la si può fare.
Poi non mi pare assolutamente di aver denigrato o offeso qualcuno, non ho nemmeno detto che gli animali vanno torturati, sono perfettamente d'accordo con voi circa l'assoluto rispetto che gli si deve riservare, ho criticato piuttosto le derive grottesche che l'animalismo, o, per meglio dire, l'amore per gli animali domestici sta raggiungendo.
Insieme alla passione per i botti, certamente idiota, dico che ci sono altre forme di idiozia, tutto qui!
GuidoGR
Ho avuto anche io un cagnolino e ritengo che si possa fare il sacrificio di tenere gli animali al chiuso per qualche ora una volta all'anno.

Con ciò però non giustifico assolutamente chi compie atti illegali per "divertirsi", anzi!

Sul fatto che poi troppi antepongano gli interessi degli animali a quelli dell'uomo, purtroppo è una amara constatazione: prendiamo ad esempio quell'emerito trita ph34r.gif ph34r.gif dell'inviato di striscia la notizia, l'"amico degli animali", che percorre in lungo ed in largo l'Italia per scovare casi di maltrattamento.
Qualche volta ha sicuramente ragione scoprendo casi di utilizzo illegale di animali, ma altre volte si è presentato in cascine dove spesso sono proprio gli uomini a vivere come bestie, in mezzo a miseria ed ignoranza. In questi casi non sarebbe forse più opportuno preoccuparsi dell'UOMO, piuttosto che stare a sindacare, da buon borghese con l'abitino pulito e la pancia piena, sulle condizioni della stalla e delle bestie?

Mio padre mi raccontava che suo nonno viveva e lavorava in una piccola cascina ove la parte in cui abitava la famiglia non era poi dissimile dalla stalla dove stavano le mucche. Anzi il pavimento della camera da letto (chiamarla camera è forse un po' troppo però) era fatto con liste di legno lasciate lasche in modo che il calore generato dalle bestie, la stalla era infatti subito sotto, potesse trasmettere il calore al locale di sopra. Erano gli inizi del secolo scorso, ma in alcune parti del nostro paese si trovano ancora realtà simili e francamente andar là a rompere i c.....ni pensando alle bestie mi sembra del tutto immorale.
Poi ognuno la pensi come vuole...sicuramente la Brambilla non la pensa come me rolleyes.gif
enricoz84
QUOTE(GuidoGR @ Jan 3 2013, 10:53 AM) *
Ho avuto anche io un cagnolino e ritengo che si possa fare il sacrificio di tenere gli animali al chiuso per qualche ora una volta all'anno.

Con ciò però non giustifico assolutamente chi compie atti illegali per "divertirsi", anzi!

Sul fatto che poi troppi antepongano gli interessi degli animali a quelli dell'uomo, purtroppo è una amara constatazione: prendiamo ad esempio quell'emerito trita ph34r.gif ph34r.gif dell'inviato di striscia la notizia, l'"amico degli animali", che percorre in lungo ed in largo l'Italia per scovare casi di maltrattamento.
Qualche volta ha sicuramente ragione scoprendo casi di utilizzo illegale di animali, ma altre volte si è presentato in cascine dove spesso sono proprio gli uomini a vivere come bestie, in mezzo a miseria ed ignoranza. In questi casi non sarebbe forse più opportuno preoccuparsi dell'UOMO, piuttosto che stare a sindacare, da buon borghese con l'abitino pulito e la pancia piena, sulle condizioni della stalla e delle bestie?

Mio padre mi raccontava che suo nonno viveva e lavorava in una piccola cascina ove la parte in cui abitava la famiglia non era poi dissimile dalla stalla dove stavano le mucche. Anzi il pavimento della camera da letto (chiamarla camera è forse un po' troppo però) era fatto con liste di legno lasciate lasche in modo che il calore generato dalle bestie, la stalla era infatti subito sotto, potesse trasmettere il calore al locale di sopra. Erano gli inizi del secolo scorso, ma in alcune parti del nostro paese si trovano ancora realtà simili e francamente andar là a rompere i c.....ni pensando alle bestie mi sembra del tutto immorale.
Poi ognuno la pensi come vuole...sicuramente la Brambilla non la pensa come me rolleyes.gif


Pollice.gif
enricoz84
Avere cura e rispetto per un animale indifeso (come lo è un bambino prima di una certà età di maturazione sia fisica che mentale) è soltanto l'inconfondibile segno di intelligenza e di civiltà, l'unica vera forma di superiorità tout court.

Dovevo rispondere a questa frase e mi sono dimenticato...e secondo me sta qui uno dei principali malintesi del discorso animalista!
Rispondo dicendo: ma ce l'hanno forse chiesto gli animali di venire addomesticati, adottati, curati come di cuccioli d'uomo?
Un bambino è il risultato di un rapporto tra due esseri umani, ed è nostra responsabilità la sua cura.
nel caso degli animali siamo noi, che per i nostri vezzi, per le nostre esigenze e manie li preleviamo dal loro ambiente naturale e spesso li spingiamo a fare cose e ad assumere comportamenti che sono per loro del tutto innaturali.
Quindi non lo vedo esattamente il più alto risultato e la più grande manifestazione dell'intelletto e della sensibilità umana, almeno non nella maggior parte delle sue forme. Il discorso sarebbe molto più ampio, non è il caso di affrontarlo qui, ma non facciamo confusione sui suoi presupposti, perché oggi è molto facile fare del buonismo e apparire pure credibili (la Brambilla ad exemplum)!
Marcus Fenix
QUOTE(CVCPhoto @ Jan 2 2013, 02:13 PM) *
Sinceramente non piango quando leggo che un adulto si è fatto male maneggiando i botti, anzi me la rido, poiché mi rendo conto quanto sia pieno di ignoranti questo mondo. Mi dispiace invece quando sento di bambini feriti o di animali spaventati: loro non ne hanno nessuna colpa dell'imbecillità umana.


Sottoscrivo, chi è cagion dei suoi mali pianga se stesso, non vedo cosa centrino gli animali, con 2 idioti che si sono fatti esplodere.

Io non la definirei disgrazia ma selezione naturale. smile.gif
enricoz84
QUOTE(Marcus Fenix @ Jan 3 2013, 01:50 PM) *
Sottoscrivo, chi è cagion dei suoi mali pianga se stesso, non vedo cosa centrino gli animali, con 2 idioti che si sono fatti esplodere.

Io non la definirei disgrazia ma selezione naturale. smile.gif


Condivido anch'io. L'uomo è molto stupido e pericoloso.
Gli animali sono un argomento collaterale...
Geipeg
QUOTE(enricoz84 @ Jan 3 2013, 01:49 PM) *
Avere cura e rispetto per un animale indifeso (come lo è un bambino prima di una certà età di maturazione sia fisica che mentale) è soltanto l'inconfondibile segno di intelligenza e di civiltà, l'unica vera forma di superiorità tout court.

Dovevo rispondere a questa frase e mi sono dimenticato...e secondo me sta qui uno dei principali malintesi del discorso animalista!
Rispondo dicendo: ma ce l'hanno forse chiesto gli animali di venire addomesticati, adottati, curati come di cuccioli d'uomo?
Un bambino è il risultato di un rapporto tra due esseri umani, ed è nostra responsabilità la sua cura.
nel caso degli animali siamo noi, che per i nostri vezzi, per le nostre esigenze e manie li preleviamo dal loro ambiente naturale e spesso li spingiamo a fare cose e ad assumere comportamenti che sono per loro del tutto innaturali.
Quindi non lo vedo esattamente il più alto risultato e la più grande manifestazione dell'intelletto e della sensibilità umana, almeno non nella maggior parte delle sue forme. Il discorso sarebbe molto più ampio, non è il caso di affrontarlo qui, ma non facciamo confusione sui suoi presupposti, perché oggi è molto facile fare del buonismo e apparire pure credibili (la Brambilla ad exemplum)!



E allora c'è l'hanno chiesto gli animali di essere tolti con la forza dal loro ambiente, venire rinchiusi in una topaia, al buio, costretti a dormire sui loro escrementi e alimentati a pane e acqua?
O venire abbandonati in autostrada (peraltro provocando spesso incidenti mortali x loro e i nostri simili) dopo averli illusi di essere stati adottati?
Ce l'hanno chiesto loro di rinchiuderli in lager automatizzati, rimpinzati di antibiotici e ormoni x sveltirne la crescita con l'unico fine di produrre più carne artefatta e nociva di quanta possiamo consumarne?
La differenza è che noi possiamo SEMPRE compiere una scelta, nel bene e nel male, loro no.

È vero oggi è facile fare del buonismo e contemporaneamente essere degli autentici carnefici, su questo non c'è dubbio.
Troppo attaccati come siamo ai nostri appetiti insaziabili, alle nostre patetiche insoddisfazioni di esseri egoisti e approfittatori.
Noi che ci arroghiamo continuamente il diritto inalienabile di decidere x gli altri cosa è giusto x loro pur di giustificare le nostre nefandezze.
Non siamo poi molto diversi da quelle SS che aprivano il gas nei lager pur di plasmare il mondo a loro immagine e somiglianza convinti di averne il diritto.
Di esempi pratici ce ne sono pure troppi.
Basta guardarsi attorno.
Non serve la TV per domistrarlo.

Geipeg
QUOTE(GuidoGR @ Jan 3 2013, 10:53 AM) *
Qualche volta ha sicuramente ragione scoprendo casi di utilizzo illegale di animali, ma altre volte si è presentato in cascine dove spesso sono proprio gli uomini a vivere come bestie, in mezzo a miseria ed ignoranza. In questi casi non sarebbe forse più opportuno preoccuparsi dell'UOMO, piuttosto che stare a sindacare, da buon borghese con l'abitino pulito e la pancia piena, sulle condizioni della stalla e delle bestie?


Perché dovrei preoccuparmi di chi certo non è costretto con la forza a vivere come una bestia?
E ad imprigionare animali torturati e malati che di sicuro non gli possono essere utili in quelle assurde condizioni?
Se non hanno voglia, tempo e risorse per allevarli secondo i crismi perché non si limitano a coltivare pomodori e verdure?

Siamo sempre li: la bestia uomo è libera di pensare e agire, la bestia catturata e imprigionata e costretta a morire di stenti è solo vittima innocente.

Ma ovviamente alcuni benpensanti si preoccupano del torturatore mica del torturato.

Bel coraggio.


GuidoGR
QUOTE(Geipeg @ Jan 3 2013, 02:36 PM) *
Perché dovrei preoccuparmi di chi certo non è costretto con la forza a vivere come una bestia?
E ad imprigionare animali torturati e malati che di sicuro non gli possono essere utili in quelle assurde condizioni?
Se non hanno voglia, tempo e risorse per allevarli secondo i crismi perché non si limitano a coltivare pomodori e verdure?

Siamo sempre li: la bestia uomo è libera di pensare e agire, la bestia catturata e imprigionata e costretta a morire di stenti è solo vittima innocente.

Ma ovviamente alcuni benpensanti si preoccupano del torturatore mica del torturato.

Bel coraggio.


Ma ti rendi conto di cosa dici? Non hai mai sentito parlare di miseria, ignoranza e quant'altro? Cosa li costringe? La stessa condizione per cui milioni di esseri umani muoiono di fame ogni giorno...cosa credi, forse che in quelle condizioni uno si preoccupi di come vivono le sue bestie? Le tengono solo perchè danno loro un misero reddito, magari di poco superiore a quello che avrebbero coltivando le patate nell'orto! E le tengono male perché per loro è normale, perché non SANNO fare di meglio, non certo per crudeltà o cattiveria.

E' ovvio che non sono comportamenti in assoluto corretti, ma non dovremmo prima pensare a risolvere i problemi di queste PERSONE prima di preoccuparci delle loro bestie?

Chi abbandona un cane in autostrada è un criminale senza se e senza ma, così come chi tortura un gatto o qualsiasi altro essere vivente, ma per favore non facciamo di tutta l'erba un fascio: pensiamo prima a rendere gli uomini "migliori", poi passiamo a colpire senza pietà i comportamenti delinquenziali.

p.s. A PROPOSITO DI BOTTI: secondo il mio parere la libertà individuale è importante, ma se uno cagiona del male al prossimo ne deve pagare le conseguenze e se fa male a sé stesso dovrebbero essere solo cavolacci suoi, nel senso che o si assicura (se ci riesce) per coprire il rischio che corre oppure accetta la conseguenza di andare a mendicare per il resto della propria vita...per la serie "io la pensione non gliela voglio pagare!"
Questo per me dovrebbe valere per tutti i comportamenti a rischio: ti droghi e ti fumi il cervello? Perché devo mantenerti come invalido civile? Bevi come una spugna ed hai un incidente stradale in cui perdi le gambe? Perché dovrei pagarti la pensione di invalidità? E lo stesso vale per tutte le attività pericolose cosiddette "ricreative", io renderei obbligatoria una assicurazione RCT e per danni alla propria persona per tutti coloro che praticano sport od attività ludiche particolarmente pericolose, perché mai la collettività dovrebbe accollarsi i danni che alcune persone vanno a cercarsi di proposito?
enricoz84
QUOTE(Geipeg @ Jan 3 2013, 02:26 PM) *
E allora c'è l'hanno chiesto gli animali di essere tolti con la forza dal loro ambiente, venire rinchiusi in una topaia, al buio, costretti a dormire sui loro escrementi e alimentati a pane e acqua?
O venire abbandonati in autostrada (peraltro provocando spesso incidenti mortali x loro e i nostri simili) dopo averli illusi di essere stati adottati?
Ce l'hanno chiesto loro di rinchiuderli in lager automatizzati, rimpinzati di antibiotici e ormoni x sveltirne la crescita con l'unico fine di produrre più carne artefatta e nociva di quanta possiamo consumarne?
La differenza è che noi possiamo SEMPRE compiere una scelta, nel bene e nel male, loro no.


E mi spieghi cosa centra questo con quello che ho detto io?
Su questo siamo d'accordo, mi pare sia logico che qualunque persona dotata di intelligenza e buon senso non abbia nulla da ridire circa le tue argomentazioni, ma ciò che ho detto io è una cosa diversa...una cosa che hai evitato di argomentare credo!
L'uomo interviene massicciamente sulle dinamiche dell'ambiente naturale che lo circonda. Ha inventato l'agricoltura, ha disboscato milioni di ettari di terra, ha addomesticato gli animali. In una certa misura queste azioni sono state dettate dalle necessità e dal bisogno della sopravvivenza (nel tempo però ha preso dalla natura molto più di quanto gli servisse alla sopravvivenza). Ma portarsi gli animali dentro casa e farsi quasi sopraffare da loro e dalle loro esigenze, curarli come bambini in fasce, profumarli, fargli indossare abitini personalizzati, fondare organizzazioni e gruppi di pressione per la difesa degli animali domestici (non di tutti gli animali, specifico), francamente a me sembrano cose che con la natura e con la grandezza dell'intelletto umano centrano ben poco! E non rispondono minimamente ad esigenze concrete.
Certo che l'uomo, una volta entrato in certe dinamiche e dopo averle stravolte, deve anche prendersi la responsabilità delle proprie azioni e degli esseri che ha deciso di accudire, su questo non c'è alcun dubbio. Ma la ridondante retorica che si fa su questi argomenti non la sopporto proprio.
Ognuno è libero di fare quello che gli pare in casa propria, può pure lasciare l'appartamento al proprio cane e fare per se una cuccia in giardino, ma mi venga lasciata la libertà di dire che questi atteggiamenti esasperati sono assolutamente idioti!
Non parlo da persona che detesta gli animali, mi sono sempre piaciuti, ma da persona che detesta gli uomini che interpretano male le esigenze degli animali e il significato di certe cose.
enricoz84
QUOTE(GuidoGR @ Jan 3 2013, 03:24 PM) *
Ma ti rendi conto di cosa dici? Non hai mai sentito parlare di miseria, ignoranza e quant'altro? Cosa li costringe? La stessa condizione per cui milioni di esseri umani muoiono di fame ogni giorno...cosa credi, forse che in quelle condizioni uno si preoccupi di come vivono le sue bestie? Le tengono solo perchè danno loro un misero reddito, magari di poco superiore a quello che avrebbero coltivando le patate nell'orto! E le tengono male perché per loro è normale, perché non SANNO fare di meglio, non certo per crudeltà o cattiveria.

E' ovvio che non sono comportamenti in assoluto corretti, ma non dovremmo prima pensare a risolvere i problemi di queste PERSONE prima di preoccuparci delle loro bestie?

Chi abbandona un cane in autostrada è un criminale senza se e senza ma, così come chi tortura un gatto o qualsiasi altro essere vivente, ma per favore non facciamo di tutta l'erba un fascio: pensiamo prima a rendere gli uomini "migliori", poi passiamo a colpire senza pietà i comportamenti delinquenziali.

p.s. A PROPOSITO DI BOTTI: secondo il mio parere la libertà individuale è importante, ma se uno cagiona del male al prossimo ne deve pagare le conseguenze e se fa male a sé stesso dovrebbero essere solo cavolacci suoi, nel senso che o si assicura (se ci riesce) per coprire il rischio che corre oppure accetta la conseguenza di andare a mendicare per il resto della propria vita...per la serie "io la pensione non gliela voglio pagare!"
Questo per me dovrebbe valere per tutti i comportamenti a rischio: ti droghi e ti fumi il cervello? Perché devo mantenerti come invalido civile? Bevi come una spugna ed hai un incidente stradale in cui perdi le gambe? Perché dovrei pagarti la pensione di invalidità? E lo stesso vale per tutte le attività pericolose cosiddette "ricreative", io renderei obbligatoria una assicurazione RCT e per danni alla propria persona per tutti coloro che praticano sport od attività ludiche particolarmente pericolose, perché mai la collettività dovrebbe accollarsi i danni che alcune persone vanno a cercarsi di proposito?


Bella risposta!!
Condivido soprattutto la parte della responsabilità delle azioni e degli sport pericolosi...non devo pagare io per uno che si diverte a rischiare la vita! Affari suoi...o si fa un assicurazione sua oppure resta dov'è, sepolto dalla neve, appeso ad un albero o chissà cos'altro...Parlo ovviamente di attività estreme, è ovvio che se uno sta annegando mentre nuota col mare calmo deve essere soccorso...

Assolutamente d'accordo che chi vive nella miseria ha ben altri pensieri e ben altre esigenze rispetto alla cura estrema dei propri animali...sono esigenze nate insieme al benessere queste...non sbagliate, ma nemmeno giustificate e giustificabili in qualunque caso.
Geipeg
QUOTE(enricoz84 @ Jan 3 2013, 03:31 PM) *
Ma portarsi gli animali dentro casa e farsi quasi sopraffare da loro e dalle loro esigenze, curarli come bambini in fasce, profumarli, fargli indossare abitini personalizzati, fondare organizzazioni e gruppi di pressione per la difesa degli animali domestici (non di tutti gli animali, specifico), francamente a me sembrano cose che con la natura e con la grandezza dell'intelletto umano centrano ben poco! E non rispondono minimamente ad esigenze concrete.
Certo che l'uomo, una volta entrato in certe dinamiche e dopo averle stravolte, deve anche prendersi la responsabilità delle proprie azioni e degli esseri che ha deciso di accudire, su questo non c'è alcun dubbio. Ma la ridondante retorica che si fa su questi argomenti non la sopporto proprio.
Ognuno è libero di fare quello che gli pare in casa propria, può pure lasciare l'appartamento al proprio cane e fare per se una cuccia in giardino, ma mi venga lasciata la libertà di dire che questi atteggiamenti esasperati sono assolutamente idioti!
Non parlo da persona che detesta gli animali, mi sono sempre piaciuti, ma da persona che detesta gli uomini che interpretano male le esigenze degli animali e il significato di certe cose.


Io non riesco proprio a capire cosa ci sia di male nel farsi sopraffare dall'amore per un animale, anche quando si arrivi al punto di profumarli, vestirli e farli dormire nel proprio letto.
Magari certe forme protrebbero essere tacciate di maltrattamento per eccesso di cure, o di imposizione di atteggiamenti estranei alla natura dell'animale al punto da cagionargli una sofferenza inutile e ingiustificata ma credimi, ce ne fossero di più di "quei" problemi e molte meno carneficine o torture causate soltanto da sadismo, cattiveria e frustrazioni, il mondo sarebbe decisamente un posto migliore.

Alla fine comprare l'abito firmato per il proprio cagnolino o spazzolarlo come fosse una bambola, per quanto non mi trovi d'accordo, non possono essere assimilati al maltrattamento e allo sterminio che ogni giorno l'uomo compie a spese di creature che non hanno un motivo che sia uno per essere condannati a morte per il puro piacere di sfogare le proprie sfrustrazioni di esseri deboli e inetti.

Mi viene in mente lo sterminio di migliaia di cani randagi appena perpretato in occasione degli ultimi mondiali di calcio in Polonia e Ucraina, quell'impellente necessità di risolvere il problema del randagismo ignorato per decenni solo per dare una parvenza (inganno sarebbe la parola giusta) di civiltà e pulizia (etnica) a un paese che di civile non ha manco il nome.
Oppure lo sterminio di cetacei intrappolati in reti da pesca illegali o quello degli squali in Cina e Giappone per prepare 4 zuppe del c@zzo, o lo sterminio di rinoceronti per preparare stupidi amuleti con l'avorio.

Culture assassine libere di stravolgere la catena alimentare con seri rischi per la salute del mare e del pianeta perchè possano tirare cassa preparando una zuppa che puzza di pesce o un ninnolo da appendere al proprio inutile collo.

In nome del dio denaro e con la scusa della povertà.
Come se la miseria dovesse per forza giustificare ogni gesto osceno.

O del pericolo di estinzione del tonno, perchè troppe grandi aziende marittime dipendono dal suo business.
Mi chiedo di cosa camperanno poi, quando il tonno non esisterà più.

Ripeto, l'eccesso di attenzioni o di passione per un animale non uccide e non stermina nessuno, stanne certo.
E sicuramente non stravolge delicati equilibri naturali.

ll Male sta da un'altra parte e da molto tempo che l'animalismo venisse inventato.

Anche l'uomo per migliaia di anni ha dormito in grotte o in stalle, spesso insieme a vacche e cavalli per riscaldarsi nelle gelidi notti invernali, e per altrettante epoche ha stuprato, violentato e barbaramente ucciso i suoi simili in nome della miseria o della patria mentre oggi, orgogliosamente imborghesitosi inorridisce di fronte alla cacchina di un pincer sul marciapiede o gli viene l'attacco di panico al pensiero di aver mangiato un panino senza essersi lavato le mani dopo aver accarezzato il gatto del vicino per non si sa quale fobia dei germi.

Nel frattempo finge di non vedere allevamenti e canili lager dietro casa mantenuti a spese dei contribuenti, soldi intascati dal politico o dal mafioso di turno anzichè spesi per dare lavoro a onesti cittadini e cura e assistenza a creature che hanno il diritto di vivere quanto noi.

Se ci siamo imborghesiti noi bestie derivanti dalla scimmia non vedo perchè non debba essere normale che si imborghesiscano anche cani, gatti e compagnia bella.

In fondo siamo sempre noi ad aver ridotto il loro ambiente naturale cementando ogni cosa e riempendolo di strade e autostrade

Ma non mi meraviglia, anche nel 2013 ci sono fin troppi psicopatici che torturano, ammazzano e violentano i loro stessi figli o i loro genitori, figuriamoci per quei mostri cosa possa valere la vita di un qualsiasi altro essere vivente.

Il problema è semmai il pietismo dilagante, piuttosto che una corrente neanche tanto diffusa come si vuol far credere di animalismo imperante.
Quel pietismo tutto occidentale che riesce a trovare scuse e giustificazioni alle più bieche nefandezze umane.
In difesa di una razza, la nostra, che riesce solo a seminare sofferenza e morte in nome del capitale e del proprio egoismo cieco.

L'animalismo, credo sinceramente che sia l'ultimo dei problemi che ha il mondo oggi.
Ma proprio l'ultimo.

Può essere considerato da molti un comportamento idiota.
Posso anche essere d'accordo.
Ma se è così, tra tutti i comportamenti idioti è sicuramente l'ultimo in ordine di importanza.











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