QUOTE(Vincenzo Ianniciello @ Jun 25 2013, 04:17 PM)

...riesumo questo post poichè ho letteralmente riesumato la vecchia fotocamera di mio padre: una Yashica FR1 con Contax 50mm f1,7!!!...
...è stato un caso meraviglioso che mia mamma, a sei anni dalla morte di mio padre, ha deciso giorni addietro di rimettere ordine tra le sue cose ritrovandosi tra le mani inconsapevolmente un "tesoro"!!!...
...dico "inconsapevolmente" perchè se ne stava per liberare quando mia sorella l'ha fermata dicendogli "ma sei pazza???...rischi di perdere un figlio" e mi invia un mms con le foto facendomi una sorpresa che mi ha reso immensamente felice!!!...
...mio padre era un maniaco per la manutenzione delle sue cose (io ho ereditato questa mania) quindi la fotocamera era ancora imballata con tutti gli accessori originali (flash compreso)...
...ho motivo di pensare che l'ultima volta che l'ha usata è stata per il mio giuramento nel 1987 e da allora custodita gelosamente nel suo "angolo riservato"...
...l'ho fatta revisionare solo per il lungo tempo di inattività e l'unica difficoltà avuta è stata quella di reperire la pila da 6v ma funziona alla grande!!!...
...ora vado in giro con a tracolla da un lato la Nikon FE2+28mm con un Ilford FP4 125 e dall'altro la FR1 con Kodak TriX 400...e mi diverto come un pazzo!!!...
...ho preso l'abitudine di portarne una anche quando sono in giro per "lavoro" con la reflex realizzando un reportage su doppio binario con risultati favolosi....
...è stata una grande soddisfazione realizzare una "personale" sullo stesso evento con foto digitali e analogiche...
...devo dire che anche la stampa fatta presso laboratorio da buone soddisfazioni anche se non propriamente a buon mercato come la stampa dei files...ma ci può stare!!!...
...devo dire che questo "raptus" che mi ha indotto a ritornare indietro nel tempo è stato salutare per il mio modo di fare fotografia...
...non sono mai stato uno "sprecone" di scatti ma questa cosa di dover ponderare ogni click e di farlo bene al primo colpo mi ha aiutato a crescere anche nella fotografia digitale...
...insomma, visto quanto costa oggi una bella fotocamera analogica e che il prezzo delle pellicole e stampa è tutto sommato abbordabile direi che è una esperienza che consiglio vivamente sopratutto ai giovanissimi

Vengo da una prova coronata da successo di una Voigtlander Vito III del 1955 con Ektachrome 100 EC (le ultime che ho, con un Gossen al fianco, però...), il famoso Ultron 50/2 e il necessario filtro UV (se no quest raggi velano i colori). Niente romanticherie. Non è un tuffo all'indietro, funziona bene... è questo che conta!
Niente FP4, HP5, ma TMax 100, Delta 100, Pan F+, Velvia 50/100, Provia, Precisa, sviluppi calibrati ad alta acutanza e 120-150 lp/mm , ottiche super, questo è il vero film oggi! Passato rigorosamente a un potente scanner 5400+ dpi, PP competente e stampa a pigmenti o, meglio, al laser su carta fotografica (uso laboratori cle lo fanno anche in B/N). Niente da fare in A/B per il povero digitale... ancora per molto. Avete poi calcolato per la digitale una tassa di usura di 400-500 € l'anno?
A presto
Elio