QUOTE(Luigi_FZA @ Sep 9 2011, 05:52 PM)

Marco,
spero non ti riferisca allo scrivente : la D_Novanta ancora me la sogno la notte ......... sono perfino arrivato a montare il 70 200 (ed altro) su formato Dx della CANcorrenza.
Oltre al fatto che evito di commentare su questa discussione
L.
Non parlavo di certo riferendomi a te, ma a chi arriva ad affermare in maniera assolutistica che il formato pieno è il formato "definitivo", e che il DX non ha futuro se non per le compatte.
Non sempre grosso è meglio, la dimostrazione è agli occhi di tutti, nonostante il medioformato avesse molti vantaggi, alla fine il formato 35mm si è imposto come standard popolare all'epoca della pellicola (nonostante la fotografia fosse nata con formati ben più grandi anche del 6x6), per costi più sostenibili, migliore maneggiabilità, alla fine la tecnologia ha ridotto il gap prestazionale, e sviluppato funzionalità (come elettronica per l'esposizione e la messa a fuoco) che hanno reso il 35mm il formato più fruibile nella fotografia (grazie alla forza dei numeri e quindi di soldi da investire).
Nel digitale i sensori piccoli vengono preferiti per un fattore economico, è ovvio che sulla carta partono svantaggiati per tutta una serie di problemi fisico/tecnici, ma se confrontiamo la crescita prestazionale (e non le mere prestazioni assolute) un medio formato è prestazionalmente cresciuto molto meno (perchè in fondo non ha bisogno di risolvere grossi problemi di SR e diffrazione), dei francobolli che popolano l'aifon.
Vedendo però le innovazioni introdotte sui sensori per migliorare la resa (back illumination in primis), e proprio oggi
leggevo questo per incrementare la gamma dinamica, fanno pensare che il gap sia destinato a ridurre le distanze tra Fx e Dx (l'Fx probabilmente lo adotterà dopo o non l'adotterà affatto, visto che è meno sentito il problema).
Il motivo lo si può facilmente intuire, più pezzi venduti = più risorse in ricerca e sviluppo da investire, che finiranno per prime in quell'ambito di applicazione.
Quando il differenziale prestazionale si assottiglia, il formato meno diffuso e costoso probabilmente muore o resta per una nicchia di mercato (è successo così da sempre e non solo in fotografia).
Il fatto che spesso si senta parlare in maniera erronea di equivalenza focale, è che nell'era analogica il 35mm lo usavano TUTTI, anche chi si faceva montare il rullino dal negoziante sulla compattina, il medio formato era per fotografi smaliziati, quindi quando gli si è tolta la pellicola e sono entrate le digitali, si è introdotto il concetto di focale equivalente, per non dilungarsi in infinite disquisizioni che ai più (del punta e clicka), nemmeno interessano.
Chi poi vuole si informa e approfondisce, anche grazie all'aiuto di chi, con pazienza ha la voglia di introdurre concetti che di primo impatto sono macchinosi e complessi per i non addetti.
QUOTE(Franco_ @ Sep 9 2011, 07:13 PM)

Oh bella, c'è un nuovo formato

Termine ironico (come aifon) per chi prende la cosa troppo seriamente, lo uso sempre al posto del serioso "fullframe", che fa tanto "sborone" anglofilo.