QUOTE(marcoxxx1978 @ Feb 6 2009, 08:06 PM)

Vendete solo canikon?le altre marche non le vendete?
Io le vedo.
Fino a due mesi fa ero in bilico per passare a Pentax, se non fosse stato per il calo della D300 (macchina dei miei sogni realizzabili, che ora posseggo) con promo mbd10 avrei probabilmente preso la Pentax k20, che avrei preferito alla ottima di D90 (Pentax ha il vantaggio di un corpo veramente fatto bene e robusto seppur compatto, mentre la D90 non aveva su Pentax quei vantaggi, per me importanti, che invece ha la D300..).
Poi ha prevalso la tentazione d300 e il mio inguaribile Nikonismo ma... a parte questo.
Trovo la terza via, Pentax, molto valida.
Aldilà delle passioni o idiosincrasie di ognuno , Pentax costituisce un ottima proposta nell'entry level, in quanto dispone prodotti molto validi sotto il profilo della finitura e qualità dei materiali, come si è già scritto. unica a proporre un corpo tropicalizzato (o semi, visto che è una tropicalizzazione un po' più leggera di quella della k20) nel settore entry, sul piano della qualità immagine non ha nulla da invidiare a Canon e ... neppure a Nikon,
sul piano delle ottiche la qualità è molto valida anche se con una gamma obiettivi meno vasta che Canon e Nikon (ma tuttavia credo più che sufficiente per l'appassionato non pro; visto dove manca un po' la gamma Pentax sono i supertele) ,
il 18 55 di base costa meno di 200 euro fuori kit èd è assolutamente paragonabile a quello Nikon, non è stabilizzato perchè Pentax ha scelto di stabilizzare al corpo, scelta, concordo, imho, con Nikon, meno efficacie ma comunque dai risultati dignitosi e che permette di stabilizzare tutte le ottiche, anche quelle di trent'anni fa con baionetta k, superiore addirittura sul piano dei materiali, che mi sono sembrati ottimi (la flangia dell'entry level pentax è in metallo, per dire.)
Poi ci sono ottiche interessanti come il 18-250 che con tutti i limiti che puo' avere in quanto focalmente troppo esteso è cmq paragonabile al nostro 18 200 vr , anzi, tira qualcosina di più (e aberra e distorce anche di conseguenza.) e poi una serie di ottiche luminose molto interessanti a un prezzo accessibile (il 16-50 f2.8 ultrasonico sta sotto i mille euro..).
E poi... dulcis in fundo, una ergonomia dei comandi molto Nikon Inspired.. insomma.. non c'è quella orribile sensazione, allo smanettare, che io provo prendendo in mano Canon .
NOn voglio dilungarmi oltre nell'incensare Pentax sul forum nostro di Nikon Nital, però mi pare doveroso sottolineare l'importanza della possibilità di questa terza via al nostro amico per il quesito che ci pone, in quanto la ritengo davvero ora, l'unica alternativa qualitativa al binomio Canon Nikon (mentre non considererei più di tanto Sony, Olimpus, e anche Fujifilm seppur mi piaccia molto il il loro superccd se seppur sia a Nikon apparentata.)
Poi il mio cuore è giallonero, c'è poco da fare, il motivo per cui rimango qui e che mi ha fatto valutare che, seppure nel settore entrylevel Nikon non sia superiore, lo sia in propospettiva di sviluppo verso la gamma alta del corredo.
Personalmente poi credo che Nikon abbia solo da poco iniziato a stupirci e sia molto lontana dallo smettere di farlo, in quanto il sistema che si va a prospettare per il futuro appare veramente all'avanguardia sotto ogni punto di vista.
Quindi..
Oggi... direi.. partendo la basso Pentax/Nikon, guardando a un domani, Nikon (anche solo perchè Pentax per ora non produce nessuna dslr fx anche se è da ritenere arrivi prima o poi.)
Quanto a Canon.. non mi piace la plasticosità, non mi piace l'ergonomia dei comandi, dei menù... non mi piace usarla, credo mi ci potrei pure abituare ma senza mai arrivare ad amarla, occorre qui valutare se l'indubbia qualità di un file prodotto da una 450d sia tutto quello che l'amica del nostro amico chiede, e valutare se quelli che per me e alcuni di noi sono difetti inaffrontabili lo siano anche per lei (per molti non lo sono, anche perchè non si capirebbe se no la caterva di eos entry vendute in giro per il mondo.).
Non è certo facile capire subito se si vuole qualcosa che vada bene al momento oppure se invece si abbia già l'intravisione di una progressione nel tempo.
Personalmente, io preferisco partire dall'inizio con qualcosa che, anche se non ai massimi livelli, costistuisca già una porta d'accesso a quelli superiori, che mi apra a uno sviluppo, questo perchè conoscendomi so di non intrapprendere cose che sono la passione di un giorno, o di un mese, ma capisco che sono importanti e voglio svilipparle, per esempio,
quando presi la mountainbike ne presi subito una abbastanza buona, e tuttora vado in bici..
quando inziai con lo snowboard sapevo già che avrei continuato a farlo, e parte la mia prima tavola presa ad un prezzo veramente infame per non dover sempre noleggiare, la seconda fu già di una qualità pressochè definitiva.. e a distanza di dieci anni sono ancora lì ad usarla, non mi sono messo a fare quella cosa perchè di moda o perchè "fa figo" per poi stancarmene dopo poco,
con la fotografia forse ho temporeggiato di più, anche se la mia prima reflex, e anche la penultima, è stata la F70 e poi la F80 di mio padre con ottiche scroccate, ora passando al digitale mi ci sono messo subito con qualcosa di non proprio basico (anche se ho fatto mesi con la P80 che è una bridge che usavo tanto anche in manuale e ho capito che non potevo fare a meno di una dslr e perchè ogni vota che guardavo nel mirino delle F mi veniva da piangere a non poterlo fare con la digitale..).
Al solito le cose da valutare sono molte, ma occorre poi capire quali sono importanti per chi deve scegliere e poi utilizzare, ma occorre,
secondo me,
che l'utente che si propone all'acquisto si faccia chiarezza sulla consistenza delle proprie motivazioni, in funzione dell'approccio con cui andrà a porsi con l'ambito che in questo caso è la fotografia, cosa che ha a che fare ovviamente, ma non poi così tanto, con il carattere di ognuno che questo si è per ognuno particolare, speciale e non risponde a nessuna specifica ingegneristica Nikon, Canon , Pentax o che sia.
Scusate la lunghezza, spero di essere stato utile.
Andrea