QUOTE(rapre @ Sep 23 2011, 10:32 AM)

Ieri ho comprato un nuovissimo Sb700

e cercando le batterie da voi consigliate c'erano solo delle Sanyo da 2700 (4 batterie 20 €) però non si capiva se erano Hybrio... e come caricabatteria va bene uno qualsiasi (io ho uno delle nikon Coolpix a due posti che mi indica quando le batterie sono cariche)
Va bene la accoppita sanio 2700 + caricabatterie coolpix?
Grazie Ciao Raffaele
Rispondo in tema di caricabatterie.
Le batterie al NiMh si dice normalmente che non soffrono dell'effetto memoria, ma non è corretto. Cos'è l'effetto memoria? Immaginando una batteria carica al 100%, usandola nel nostro flash arriverà a scaricarsi fino al 20% poi, in base alla potenza di assorbimento del nostro flash, dovrà essere ricaricata (perché il flash non è più in grado di emettere il lampo). Ricaricando in questa maniera, il caricatore c.d. "intelligente" sente che la batteria è carica misurando il c.d. delta peak, ossia la micro differenza di voltaggio nel momento in cui viene fornita alla batteria l'ennesima unità di carica: quando la differenza è pari a 0,7mv, tipicamente, stacca. Tuttavia, non essendo completamente scarica la batteria, il delta peak di stacco del caricabatteria verrà raggiunto prima, anche molto prima, del punto di completa carica (la batteria si "ricorda" di essere ancora in parte carica e non assorbirà più corrente!). La capacità della batteria si riduce così, progressivamente, a ogni successiva ricarica "incompleta". Ciò avviene per qualsiasi batteria, anche se, a onor del vero, in misura molto meno sensibile nelle moderne NiMh (che per questo non "soffrerebbero" dell'effetto memoria).
La procedura corretta per ricaricare le batterie, preservandone la capacità, è, paradossalmente, scaricarle completamente prima di procedere alla ricarica!
Quando una batteria si dice completamente scarica? Quando la differenza di voltaggio ai poli è pari a un certo valore, che varia a seconda della tecnologia utilizzata: tipicamente nelle NiMh, il valore è 0,9V. Mai scendere al di sotto di tale valore, perché altrimenti si realizza la "scarica profonda" e le batterie sono irrimediabilmente da buttare.
Ottenuta questo valore, allora si può ricaricare con la certezza di avere batterie in piena efficienza, con qualche accorgimento.
I caricabatterie elettronici semplificati come quello della Coolpix credo si basano unicamente sul delta peak preimpostato e hanno un secondo circuito di controllo che in ogni caso stacca l'alimentazione dopo un tot numero di ore. Questo tempo di sicurezza è di solito tarato sulle batterie che vengono vendute a corredo del caricabatterie intelligente in questione: se la capacità delle pile in bundle è 1000mah, allora il caricabatterie si spegnerà quando sarà trascorso il tempo necessario a caricare 1000mah... lasciando a metà le tue nuovissime Eneloop da 2000mah! (che, se avete capito bene il discorso di cui sopra, si rovineranno più in fretta...).
Che fare, allora? Io personalmente uso il caricabatterie rapido solo quando non posso farne a meno (tipicamente, in viaggio), altrimenti rigenero le mie batterie con un caricabatterie da modellismo programmabile in cui posso settare correnti di carica pari a 1/10 della capacità nominale della batteria, impostare un delta peak che sia più sensibile (si va per tentativi), un tempo di sicurezza leggermente superiore al necessario e last but not least impongo che venga caricata esattamente la giusta quantità di energia immagazzinabile dalle batterie. IL tutto, ovviamente, dopo aver completamente scaricato gli accumulatori!
Alla prossima!!!
Jeeg