QUOTE(_Lucky_ @ May 27 2018, 09:45 PM)

Se fotografi una piazza con dentro 100 turisti a passeggio ed io sono uno dei tanti, puoi pubblicare tranquillamente la foto senza necessita' di chiedere nulla, anche se sono riconoscibile. Se fotografi la piazza con me dentro ma
io sono il soggetto piu' significativo della foto, mi spiace, ma senza il mio consenso non pubblichi nulla....... Tutto verte sulla determinazione di
quale e' il soggetto della foto.Cercati gli articoli inerenti e leggili attentamente

Cioè la stessa cosa che ho scritto io. Si, gli articoli me li leggo prima di scrivere.

QUOTE(Rossocooper @ May 27 2018, 07:30 PM)

La legge sul diritto d'autore tutela in effetti anche le coreografie, MA (c'è un ma) se codificate per iscritto o in altra forma (leggasi video depositato in SIAE) e a patto che abbiano un minimo di originalità. Secondo me sono questi i due punti chiave: c'è un video o uno script depositato in SIAE? Quanto può essere originale la coreografia di un ballo popolare/tradizionale?
Tra l'altro i corrispettivi per diritto d'autore sono esigibili da SIAE solo per spettacoli a pagamento o per l'organizzazione di spettacoli gratuiti da parte dell'associazione (imposta sugli spettacoli), per cui potrebbero essere in difetto loro per primi se non hanno pagato (ci si può informare alla sede SIAE locale). Per una esposizione fotografica gratuita non sono previsti balzelli SIAE se non su eventuale musica di sottofondo, anche perché l'opera d'autore sono le foto stesse, quindi secondo me non sono in causa i diritti d'autore.
Quanto alla privacy:
Art. 97: Non occorre il consenso della persona ritrattata quando la riproduzione dell’immagine è giustificata dalla notorietà o dall’ufficio pubblico coperto, da necessità di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o colturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico. Il ritratto non può tuttavia essere esposto o messo in commercio, quando l’esposizione o messa in commercio rechi pregiudizio all’onore, alla reputazione od anche al decoro della persona ritrattata.
Quindi alle manifestazioni in cui non è espressamente vietato posso fotografare e pubblicare situazioni decorose senza timori (va dimostrato che la pubblicazione lede l'immagine della persona ritratta).
Ecco, in questa risposta c'è tutto. In sintesi, io fotografo posso fotografare un balletto popolare in una piazza piena di gente se non c'è espresso divieto. Se chiedono danni per il diritto d'autore violato per un taranta... beh... inutile andare oltre.