ok mauro, allora continuo con qualche scatto di famiglia, e ne approfitto per fare un "omaggio" alla tua terra.
era l'8 ottobre del 1970. mio padre, figlio di pescatori, quel giorno si laureava in matematica all'università di palermo. un giorno importante per lui, che aveva iniziato con giurisprudenza, per poi trovare la sua strada nei numeri.
eccolo in abito chiaro mentre discute la tesi davanti alla commissione:

un giorno importante per entrambi i miei genitori, perchè quello era il passaggio obbligato verso il matrimonio.
ed eccoli entrambi felici e sorridenti davanti l'igresso della facoltà, insieme a loro una zia di mio padre.

presto arrivò il primo incarico come supplente. allora come oggi, dal sud bisognava andare dove c'era il lavoro. e fu cosi che per qualche anno mio padre si trasferi in sardegna, precisamente a tortolì.

praticamente era cascato in piedi, ancora oggi mi dice di quanto sia stato fortunato ad avere un posto vicino ad un mare splendido, dove fare interminabili battute di pesca, la sua passione.

certo la lontananza da casa e da mia madre si faceva sentire, ma ... tra un bicchiere di vino ed un caffè... si scacciava la malinconia, e credo che in fondo quegli anni liberi e goliardici siano stati tra i più felici della sua vita.


dopo il matrimonio (altri tempi), mia madre potè raggiungerlo nell'isola felice, dove rimasero un altro anno ancora, praticamente una maxi luna di miele.... a cui ancora oggi ripensano con nostalgia.