QUOTE(riccardobucchino.com @ Sep 6 2012, 12:29 AM)

Io trovo noiosi un po' tutti gli sport, non mi piace guardarli, non mi entusiasmano, non trovo un solo motivo per tifare uno piuttosto che un'altro, io seguo sporadicamente e sempre meglio gli sport motoristici ma anche li faccio fatica a tifare per qualcuno.
Le canzoni dei queen non mi irritano... o meglio tranne "radio gaga" nessuna mi irrita, se li trovo alla radio non cambio frequenza ma neppure li cerco, l'unica canzone che apprezzo dei queen è Under pressure che è scritta e cantata da freddy e bowie, quest'ultimo mi piace, ha fatto belle canzoni come per esempio new killer star.
Elio e amici mi irritano e non so dirti perchè, a volte un mio coinquilino li ascoltava, io non conoscendo le loro canzoni non li riconoscevo assolutamente e gli urlavo (badando bene ad inserire la giusta dose di bestemmie) dalla mia stanza "cos'è sta musica di m... che ascolti? è terribile mi fa venire il nervoso!" la risposta di solito era "non capisci un ... sono i tuoi amici" e io rispondevo "dovevo immaginarlo che fosse elio! ...dio qui, dio la..."
Poi li odio anche per altro per esempio le loro parole che sembrano bestemmie come bioparco! o le canzoni che cercano di essere volgari senza esserlo, sono patetici. Cmq si, Elio e le storie tese sono tra le COSE (non sono neanche fo...i esseri umani sono soltanto pezzi di materia anfibia comunemente detta m... [cit. Full Metal Jacket]) che odio di più al mondo... dopo Jimm Carrey ovviamente! Non puoi neanche immaginare quant'è il mio odio nei loro confront
Grazie, Riccardo, mi hai strappato un sorriso con il tuo aneddoto su Elio e il tuo coinquilino...

Ho un amico, che si chiama Davide anche lui e fa il musicista di professione. Lui provava in ogni possibile modo a farmi ascoltare Mozart, mettendo su brani che io non conoscevo... ma dopo al massimo due minuti io gli dicevo: "E' Mozart, vero?". Mi faceva venire un peculiarissimo mal di testa, da dietro (e sotto) l'orecchio destro alla parte superiore sinistra della fronte...

Oggi non mi capita più.
Le canzoni di Elio non "cercano di essere volgari senza esserlo", ma irridono un certo tipo di linguaggio, e il modo "normale" di reagire ad esso. E, secondo me, in quest'ottica fanno egregiamente il loro lavoro... ma è solo il mio punto di vista, e non il Verbo, o il Predicato, o il Soggetto...

E non è certo "obbligatorio" farseli piacere. Ma mi viene da pensare che, forse, la loro ironia (o il loro sarcasmo, se preferisci), tanto simile a quella di certi periodi di Frank Zappa (di cui loro sono "fan" sfegatati), semplicemente non ti arrivi... per ora. Nema problema.

Uno degli aspetti delle "canzoni" è che hanno un... testo. E molti danno al testo un'importanza, o gli attribuiscono una "serietà", secondo me eccessiva. Le parole possono, o no, "risuonare" con quelli che sono i nostri "valori", le cose che consideriamo importanti... se risuonano positivamente, ci piacciono, se negativamente, ci irritano o li troviamo provocatori o...
In realtà potremmo anche "giocare" con quelle parole. Penso a Bergonzoni e al suo spettacolo "La cucina del frattempo", in cui a un certo punto parte a dire: "La ricetta della nonna, dunque, si prende una nonna, la si svuota e poi si ravana, si saccana...". Ricordo un Maurizio Costanzo show in cui un "noto" (non a me, comunque) poeta a questo punto si indignò tanto (gli avevano toccato la Sacra Nonna....) che Costanzo stesso fu costretto a riprenderlo e a invitarlo ad essere meno serioso.

Ovviamente non so, e non posso sapere, se questo sia quello che succede a te con Elio e i Queen, e non è nemmeno importante. Come ti ho già detto, prendo spunto da questo nostro dialogo per esprimere concetti "generali"...
Ciao,
Davide