O stolti che siamo stati....
Maledette le tenebre che hanno oscurato le nostre menti...
Non ci resta che fare ammenda...e cambiare il televisore, se non l'abbiamo gia fatto!
Anticipazione su un nuovo, rivoluzionario modello Nikon tratto dall’autorevole sito “Nyatimama-picha-habari” (Notizie fotografiche della Bufala):
“Una nuova, rivoluzionaria reflex modulare sta per essere presentata al pubblico da Nikon. Solo alcune indiscrezioni sul nome della new entry, che secondo fonti accreditate potrebbe essere “FD3x – SSC Model”, in omaggio a un cliente italiano che ha suggerito molte delle novità introdotte. E si tratta davvero, come vedrete, di una reflex rivoluzionaria. Abbiamo finora parlato genericamente di reflex, e non di Dslr o di reflex 35 mm, perchè la nuova Nikon esaudisce i sogni di chi vuole scattare, con la stessa macchina, sia in digitale sia in analogico.
Ecco, di seguito, le principali caratteristiche innovative della FD3x – SSC:
- Piano focale modulare multiformato: Si tratta in pratica di una cornicetta metallica sul piano focale, di formato panoramico 16:9, entro la quale l’utente potrà
- 1) Ritagliare da una pellicola piana un singolo fotogramma nel formato che più gli aggrada. L’operazione andrà fatta, ovviamente, in camera oscura;
- 2) Comporre, mediante un kit di sensori di forma e dimensioni diverse forniti nella confezione, il sensore che più gli aggrada: dal 4:3 dello standard Olympus/Leica al Dx Nikon, al 24X36, al 48X48 (massimo). Si risolve così l’eterna diatriba sulle dimensioni del sensore, ma non solo (e qui sembra che il contributo dell’utente al quale Nikon ha doverosamente voluto rendere omaggio sia stato essenziale), l’utente potrà variare a piacimento anche le proporzioni (fino al 16:9) e la forma: rettangolare, rotondo, ottagonale, triangolare, a stella.
- La messa a fuoco avverrà mediante il classico schema già sperimentato sulla serie D2 e sulla D200, ma l’utente avra a disposizione in più uno stigmometro a immagine spezzata con corona di microprismi e, comprese nella confezione, due rotelle metriche, una in metri (50) e una equivalente in piedi, per l’uso in paesi che non adottano il sistema metrico decimale. Per quest’ultima opzione si consiglia l’uso di un assistente, che Nikon non è per ora in grado di fornire.
- Innovativa anche la sezione audio, che non poteva mancare in un mondo della fotografia ormai convertitosi totalmente alla fruizione televisiva dell’immagine: il rumere dell’otturatore e del ribaltamento è reso in Dolby stereo surround, con la possibilità di selezionare tre opzioni diverse che riproducono con fedeltà il rimore di altrettante fotocamere storiche: Nikon F, Leica M3, Hasselblad CM.
- Interessante l’opzione “family alarm”: si tratta di un allarme che entra in funzione quando, durante una sessione di glamour, s’avfvicina il/la consorte. Per utilizzare questa opzione si dovrà ovviamente dotare il/la coniuge di un radiocollare, fornibile a parte da Nikon.
Per questa fotocamera Nikon renderà disponibile una apposita serie di ottiche con lenti poligonali.
Oh, finalmente!
Vedo che il mio intervento sta dilatando le capacità mentali anche su chi non è geneticamente predisposto e sta provocando una defossilizzazione del concetto di fotografia.
Questo renderà più facile il cammino verso la luce, quella degli schermi TV, dei monitor, giganti o tascabili che siano, che illumineranno la via verso la verità dell'immagine assoluta. Stampanti tridimensionali daranno forma solida ai nostri ritratti e panorami con perfetti modelli in scala.
E c'è qualcuno che ancora guarda le foto in forma di stampa...