QUOTE(Lele15120 @ Jul 8 2015, 12:00 AM)

Tutti mi avevano fatto capire che era difficile da usare a mano libera.
Molto dipende dal fotografo. Io stesso, ai tempi della pellicola, usavo spesso l'AI Micro-Nikkor 200/4 IF a mano libera, e pure con la Velvia (50 ISO!). Ora ho cambiato approccio alla macrofotografia, e uso l'AF ED Micro-Nikkor 200/4 quasi sempre su treppiedi. Considera che nelle riprese a distanza ravvicinata le vibrazioni della mano sono ben più amplificate e, di conseguenza, devi stare molto attento a non sacrificare la nitidezza.
QUOTE(Lele15120 @ Jul 8 2015, 12:00 AM)

Ho provato in un centro commerciale il 105 micro e, a parte che me lo immaginavo più pesante, la distanza a 1:1 è davvero significativa.
Non mi resta che provare il 60 del mio amico e vedere la sua distanza a 1:1 per comparazione.
Le distanze di messa a fuoco sono chiaramente indicate nelle specifiche: il 105 VR fochegga a 1:1 a 31,4 cm; con il 60 AF-S stai a 18,5 cm. Ma più interessante è il dato di
distanza soggetto-obiettivo (la cosiddetta distanza di lavoro, o
working distance WD) che è - sempre a 1:1 - pari a 15,4 cm con il 105 VR, e solo 5 cm col 60 AF-S (fa meglio il 60 AF-D, la cui WD a 1:1 è 7,5 cm). In altre parole,
la distanza di lavoro del 105 VR a 1:1 è 3 volte quella del 60 AF-S e 2 volte quella del 60 AF-D!