quando si parla di import bisogna confrontare sempre lo stesso bene, corpo macchina e lenti hanno tariffe doganali diverse. da qualche mese inoltre è entrato in vigore il nuovo codice doganale che porta delle interessanti novità (ad es. per i viaggiatori in aereo aumento della franchigia a 430 euro)
io penso che se alla fine una persona e conscia di quello che sta facendo è libero di acquistare dove le pare. psicologicamente fa anche il suo effetto acquistare in usa a 100 al posto di 150 e poi in caso di spedizione in europa i costi di dogana sono poi differiti e quindi
esagerando sarebbe quasi come pagare a rate.
in relazione all'italia lasciamo stare, è da anni che vivo a zonzo per l'europa e per tantissime cose noi siamo i migliori. il difetto più grande che c'è, è la mancanza di scelta per il consumatore, l'economica in mano ai soliti noti e la politica (qualcuno potrebbe aggiungere anche l'evasione fiscale, non avrei niente da obiettare).
per quanto riguarda nital, ritengo naturale che aumenti i listini, poiche' a monte i suoi fornitori li avranno sicuramente a loro volta aumentati (basta vedere ad es. UK). l'importante è che il consumatore italiano
- possa decidere sempre se acquistare nital o meno
- abbia ben chiaro che nital non è nikon
- sia consapevole dei servizi aggiuntivi che l'acquisto nital garantisce
non bisogna mai poi dimenticare che in caso di acquisto in italia tra soggetti residenti l'acquirente è tutelato da due anni di garanzia legale che vincolano il venditore e non ad es. il distributore. quindi se vi si rompe qualcosa andate in negozio e pretendete che sia il negozio a gestire la riparazione.
anche io quando rientro in italia se ho tempo faccio qualche visita medica ma nn c'è nessun furto, è un privilegio che tutti i cittadini europei hanno se iscritti a un sistema nazionale sanitario europeo.
il tesserino sanitario europeo serve proprio a questo scopo in quanto permette a fine anno agli enti di fare una sorta di compensazione delle spese sostenute.