Allora...

...cominciamo col dire che
tutti i modelli di 80-200 Nikkor sono ottimi e non presentano sostanziali differenze in termini di qualità ottica, con la sola eccezione (in positivo, ovviamente..) della versione AF-S...
...di "pessimo" ci può solo essere la capacità di intendere e volere del "fruitore"...
...ogni riferimento a cose e persone è puramente casuale...Di AF 80-200 f/2.8 "monoghiera" (o a pompa) ne sono state prodotte due versioni, l'immagine postata fa riferimento alla prima versione prodotta dal 1987 al 1992.
La seconda versione del "pump" è stata in produzione dal '92 al '97 e oltre ad alcune differenze costruttive adottava la CPU che permetteva di trasmettere l'informazione della distanza alla fotocamera, fregiandosi così della sigla "D".
L'ulteriore evoluzione della specie portò nel 1997 alla versione "bighiera" tuttora (forse..

) in produzione.
Tutte le versioni sopra-citate hanno in comune lo stesso schema ottico di 16 lenti in 11 gruppi con tre elementi "ED", le differenze qualitative sono quindi minime e credo che siano imputabili per lo più ai differenti trattamenti antiriflesso...

Evidenti ed importanti sono invece le differenze costruttive che comportano una differente operatività e una differente velocità di AF, in nessun caso paragonabili ad obiettivi motorizzati, ma certamente migliorate nella progressione delle versioni e nell'ottimizzazione degli elicoidi di MaF e degli elementi mobili...
Il "bighiera" presenta anche "un'accenno"

di staffa per il treppiede, non presente sui monoghiera...
Detto questo è evidente come dalla scelta di questo o quell'esemplare possa ragionevolmente essere esclusa la qualità ottica, comunque ottima, e sia necessario fare altre considerazioni.
La velocità di AF (dipendente anche dal corpo che ne comanda il meccanismo..), la presenza della staffa treppiede, ma soprattutto il "feeling" che si trova con l'obiettivo. Personalmente non ho mai trovato comoda la "monoghiera" e, a suo tempo, la sostituii immediatamente con il "bighiera" (prima di passare all'AF-S e ora al 70-200vr
n.d.r.).
Un altro aspetto importante, naturalmente, è l'anzianità dell'esemplare e lo stato di "usura" dello stesso, particolarmente per i "pump" di prima serie che mi risulta avessero qualche "criticità" nella doppia elicoide Zoom/MaF...
Alla fine dei conti
io acquisterei un bighiera o un monoghiera seconda serie, se in ottime condizioni...come detto, senza farne un discorso di qualità ottica, bensì di "operatività"...
Ci piazzo pure le foto...
Monoghiera I serie

Monoghiera II serie

Bighiera

bye.