Ragionando del più e del meno con domiad, cercando di capire come il fratello riuscisse a confodergli le impostazioni del menù, all'improvviso l'ISPIRAZIONE...
ma non sarebbe possibile implementare una qualsiasi forma di password all'accensione della macchina, almeno da impedirne l'uso, tipo pin insomma....
ovviamente disabilitabile altrimenti il punta e scatta....almeno quando si è rilassati , tipo panchina.....

Non sarebbe una cattiva idea, ma sarà ovviamente possibile solo implementando la funzione in una nuova release firmware.

Ora nascono i primi problemi:

Ti dimentichi il pin di corsa alla LTR...
Sarà la prima macchina ad avere questa funzione e chi lo sa? Non di certo i ladri. Quando si rubano un cellulare lo sanno che probabilmente ci sarà un pin, ma su una macchina fotografica non si è mai vista... ...e questo ha l'utilità se il ladro lo sa in anticipo, almeno desiste. Certo, se non si inizia mai, mai ci sarà...
Scavalco del pin se sarà cosa comune di tutte le macchine sicuramente si troverà il modo di scavalcarlo. E le fotocamere non sono come i cellulari, non hanno un IMEI che viene spedito nel protocollo GSM quando si fa una chiamata...

Imho questa funzione sarebbe più utile per non farsi incasinare la macchina dal fratello di domiad invece che non farsela rubare dai ladri

Per me vale un unica regola: massima gelosia verso la macchina: non farla toccare a nessuno che non sa come si usa, tenersi sempre la borsa sulle spalle, e se si è ad un bar per una siesta con gli amici dopo la gitarella fotografica, tenersi sempre la borsa sulla pancia (che trall'altro funziona come ottimo supporto per le braccia mentre si sorseggia qualcosa



P.S. predico bene e razzolo male, oggi tendando uno scatto rubato ad una vecchietta a Sermoneta, ho lasciato la borsa aperta piena di attrezzatura (ottiche, caricabatterie, treppiede, filtri, anelli) per strada

Quoto al 90%
Sarebbe molto utile, però direi di farlo attivare in automatico, se attivata l'opzione, con lo spegnimento della macchina in modo da evitare il problema "punta e scatta" e allo stesso tempo se la macchina è nella borsa o riposta rimane bloccata.
Farlo attivare dopo un tot (impostabile) di sec di inutilizzo della macchina.

Al 90% poichè se ti portano via solo ma macchina, si portano via anche l'ottica e se sei proprio sfigato anche il flash

Comunque non è sempre possibile "salvare capra e cavoli".

Stateci attenti alle vostre camere, un oggetto nero e grosso con la scritta Nikon fa gola a molti

QUOTE (nemesy75 @ Sep 26 2004, 11:53 PM)

Sarebbe molto utile, però direi di farlo attivare in automatico, se attivata l'opzione, con lo spegnimento della macchina in modo da evitare il problema "punta e scatta" e allo stesso tempo se la macchina è nella borsa o riposta rimane bloccata. Farlo attivare dopo un tot (impostabile) di sec di inutilizzo della macchina.

E che ne sa il ladro che la macchina ha il pin?

Mi spiego: i pin sui cellulari sono utili perchè questa funzione è nata con essi, quindi è risaputo. Così gli antifurti sulle auto: che scopo ha il led illuminato? A far capire che c'è l'antifurto e quindi si deve desistere da un furto...

Ma su una macchina fotografica, dato che non si è mai visto prima, il ladro non può pensare che ci sia il pin.
Morale: te la ruba lo stesso, vede che c'è il pin, prova a disattivarlo e se non ci riesce la prende e la usa come zeppaper la porta. Si, abbiamo la soddisfazione che "tanto non la userà mai", ma intanto ci troviamo senza macchina fotografica.

Al massimo ci potrebbe dire fortuna se il ladro è talmente tordo da mandare in assistenza la macchina per farsi cancellare il pin

QUOTE (beneKILL @ Sep 27 2004, 12:00 AM)

Al massimo ci potrebbe dire fortuna se il ladro è talmente tordo da mandare in assistenza la macchina per farsi cancellare il pin

Tieni presente che non esistono solo i centri di assistenza autorizzati, che presumo in questi casi farebbero molta attenzione su un intervento di questo genere, di fotoriparatori ne esistono tanti..........

Ti cito un'episodio a cui ho assistito personalmente; ero in un centro di assistenza ufficiale di una noto produttore americano di telefonia mobile, si presenta una persona abbastanza giovane con in mano un cellulare, il quale esordisce con " Scusi, non mi ricordo più il codice PIN di sblocco del telefono, me lo resetta per favore?".
Con mio grande stupore, il tecnico senza battere ciglio, ma soprattutto senza chiedere nessun documento nè d'identità nè tantomeno di proprietà del telefono, lo resetta, annullando di fatto tutte le protezioni messe in atto per proteggere il telefono

Conclusione: siamo noi proprietari di attrezzature più o meno costose che dobbiamo stare veramente attenti a come ci muoviamo, probabilmente un codice PIN su una fotocamera potrebbe giusto servire a non farci manomettere i settaggi dalla prima persona che prende in mano la macchina, non certamente ad evitarne il furto.

Ciao

Luciano

invece del pin, mettiamo qualcosa di + futuristico...

che so, magari in dispositivo che quando avvicini l'occhio al mirino, ti esegue la scansione dell'iride.....

ok scusate la bischerata ma volevo proprio dirla questa!

QUOTE

che so, magari in dispositivo che quando avvicini l'occhio al mirino, ti esegue la scansione dell'iride.....

... e magari mentre ti legge l'iride lo confronta con l'improntanta digitale mentre scatti....



ma va....

bisogna stare attenti a non farsela fregare, una volta rubata... è rubata. Non ce l'hai più basta .... e cheettefrega se il ladro la usa e non la usa... non è certo certo che te la restituisce se non riesce a togliere il pin ...

ma giàche ci siamo mettiamoci una "pulce" e a mo di 007 la inseguiamo ...

Ciaoo

Salve illustri Colleghi

La questione del PIN su una fotocamera e' interessante, come interessanti sono le vostre obbiezioni.

Io ritorno con un'idea, gia' espressa in questo forum e che pare non aver avuto molto successo : la registrazione on line della vecchia garanzia (KONOS e COFAS) e, ora aggiungo la registrazione della matricola degli oggetti Nikon piu' vecchi di 20 anni (autocertificazione del proprietario), sia presso NITAL, sia presso NIKON EUROPE .
Il ladro troverebbe difficolta', perche' in caso di assistenza il centro potrebbe agevolmente sapere a chi appartiene quella matricola, mentre in caso di vendita, il compratore sprovveduto potrebbe anche rischiare il reato di ricettazione o incauto acquisto .
Del resto anche per i cellulari esiste la black list per l'IMEI .
Quanto espresso lo dico come avvocato e vi invito a chiedere eventuali consigli ad altri avvocati. E' l'unico vero deterrente contro i furti

Un saluto

QUOTE (enricobruno @ Sep 27 2004, 09:29 AM)

...la registrazione on line della vecchia garanzia (KONOS e COFAS) e, ora aggiungo la registrazione della matricola degli oggetti Nikon piu' vecchi di 20 anni (autocertificazione del proprietario), sia presso NITAL, sia presso NIKON EUROPE . Il ladro troverebbe difficolta', perche' in caso di assistenza il centro potrebbe agevolmente sapere a chi appartiene quella matricola...

Esatto, la registrazione della matricola porta tutti i centri di assistenza collegati a Nital a conoscenza della provenienza della fotocamera.

Esiste dunque un database di prodotti registrati, così come un elenco delle matricole di eventuali megafurti.

Inoltre esistono siti on-line, anche italiani, dove è possibile segnalare furti come zona e matricola.

Logico, come deterrente non è superlativo, ma comunque meglio farlo che non farlo!

Beh... l'idea non sembra essere malvagia ma, ahimè, basterbbe davvero poco per togliere il blocco... almeno credo...
Ad esempio basterebbe installare il firmware immediatamente precedente privo di tale funzionalità... et voilà la macchina è tutta del furtivo lupin!!!
Poi, volendola aggiornare al nuovo firmware, basta rifare l'upgrade e, come credo, la passwrd impostata sarà quella inizale di default ovvero la classica 1234 etc.. etc...

Tutt'altra cosa se, per fare un upgrade del firmware, venga dapprima richiesta la password... In questo caso la sicurezza sarebbe maggiore...

Io metterei un rilevatore di impronte digitali sul pulsante di scatto. In questo modo se la macchina non riconosce ilnostro dito beh... la foto la scatta lo stesso... ma il risultato sarebbe una di quelle immagini tipo... vabbè potete immaginare... :-) ;-)
Ovviamente scherzo... sulla prima idea però non mi sembra affatto male...

:-) Maurizio...

Ciao a tutti. per il fatto dell'antifurto con codice pin non serve a niente perchè oggi si puo resettare il tutto
Invece la nostra macchina fotografica dovrebbe essere come il taccuino sempre a presso

ohhh genesi, dimmi la prendi strisciata o la fumi?

QUOTE (dafiero @ Sep 27 2004, 07:30 PM)

ohhh genesi, dimmi la prendi strisciata o la fumi?

Dafiero o no me la godo sollamente...............

QUOTE (dafiero @ Sep 27 2004, 06:30 PM)

ohhh genesi, dimmi la prendi strisciata o la fumi?

ehiii mi sono perso qualche cosa? a me niente???

cmq tornando a noi..... l'idea lanciata non è malvagia..... magari è nata da due menti molto pericolose, ma credetemi non è da prendere sotto gamba.... magari provo a modificare il firmware e vediamo cosa tiro fuori (da buon programmatore di codice binario).....(ora si leveranno un boato di: fermatiiiiiiiii .... non lo fareeeeeeeee...... cade la garanziaaaaaaaaaa..... io veramente ci voglio aggiungere anche le suonerie polifoniche di haidi sui monti.....)

veramente da un sito jap ho visto che interfacciavano la d70 attraverso l'usb ad una macchina espresso e con il telecomando o con l'autoscatto, facevano il caffè, vorrà dire che la possibilità di metter le mani sul firmware c'è, ahhh stì giapponesi...
ps con la d2h lo facevano WI-FI....

QUOTE (dafiero @ Sep 27 2004, 06:45 PM)

veramente da un sito jap ho visto che interfacciavano la d70 attraverso l'usb ad una macchina espresso e con il telecomando o con l'autoscatto, facevano il caffè, vorrà dire che la possibilità di metter le mani sul firmware c'è, ahhh stì giapponesi... ps con la d2h lo facevano WI-FI....

a sto punto ci metto anche la sveglia e la faccio parlante in base al mio umore....

QUOTE (domiad @ Sep 27 2004, 06:36 PM)

..... io veramente ci voglio aggiungere anche le suonerie polifoniche di haidi sui monti.....)

Per quello attendiamo la nuova release, Maio mi ha anticipato che ci saranno le suonerie polifoniche, il mirino che diventa caleidoscopio e sul display si possono mettere gli screensaver con le donnine!!!

QUOTE (matteoganora @ Sep 28 2004, 09:24 AM)

Per quello attendiamo la nuova release, Maio mi ha anticipato che ci saranno le suonerie polifoniche, il mirino che diventa caleidoscopio e sul display si possono mettere gli screensaver con le donnine!!!

Visto che siamo ancora in fase di progettazione perchè non mettiamo anche la possibilità di leggere i divx... così se ci annoiamo vediamo qualke filmino
Tanto sulla CF da 1G avanza pure

Niente DivX causa teconologia brevettata...

Ma è in progettazione un videogioco...
"Spara al Canonista!"

Sullo schermo apparirà uno strano individuo armato di cannone bianco... ci si muove con il joystick e con il pulsante di scatto si spara!!!

Ciao a tutti perchè invece non mettiamo un antifurto satellitare collegato con la Nital

...e perchè non pensare all'autodistruzione?.....nelle mani del lestofante, naturalmente!!!


ciao, D.

praticamente il furto verrebbe fatto tipo "scippo alla vecchietta"..........

la pratica con il mirino non ci manca.......a questo punto cosa ci mancherebbe.....una pistola...e potremo stare rilassati con la nostra borsa anche a 3 , 4 mt di distanza heheheh


purtroppo....fino a quando esistera' l'acquirente....esistera' il ladro

in casi come questi chi potrebbe essere l'acquirente di materiale fotografico professionale.....pagato a poche lire?
...................

chi e' nel campo della fotografia o come hobby o come lavoro......

quindi noi
...un gatto che si morde la coda.......dice il proverbio.....

QUOTE

tenersi sempre la borsa sulla pancia

Effettivamente penso sia tra le soluzioni migliori ma come faccio io che sono gia' panzuto?

QUOTE

Sullo schermo apparirà uno strano individuo armato di cannone bianco... ci si muove con il joystick e con il pulsante di scatto si spara!!!

Volendo lavorare di fantasia, si potrebbe anche pensare ad una chiavetta, tipo quella delle borse portadocumenti, di tipo elettronica con il pin di riconoscimento. Un forellino sulla base della macchina non sarebbe poi un problema. Naturalmente, la memoria dovrebbe resistere anche per anni senza alimentazione. Perchè, credo, qui casca l'asino. Cha poi sarei io, o anche chi pensa ad un pin. Ciao, Daf.

Dato il grande passo di Nikon con la D70 io consiglierei di implementare un cervello elettronico e 4 gambe telescopiche a scomparsa. Nel momento propizio, quando la malcapitata macchina giace nell'abitazione del lesofante, magari di notte, la macchina si alza e torna a casa.

Potremmo accessoriare la macchina anche con delle cesoie nel caso in cui il lestofante la impacchetta, e di uno spadino per aprire le varie porte.

La nuova versione potremmo chiamarla D70 Lassie (in concorrenza con la 300D Rebel), con la voce nel menu (attivabile a distanza via satellite) "TORNA A CASA LASSIE"

Poi, se proprio il furto dovesse andare a buon fine, supposto il detto "t'è puozz' accattà 'e medicine", le istruzioni per raggiungere la farmacia più vicina.

Condivido l'idea di Daf

Basterebbe fare il contrario di quel che fanno i "telefonisti", integriamo un semplicissimo telefono cellulare nella Nikon (il più semplice possibile, che faccia solo telefonate... pare impossibile ma a volte i telefonini telefonano...) e usiamo il suo IMEI per bloccare la macchina rubata.
In più avremmo sempre a disposizione un telefono quando stiamo fotografando senza dover desiderare una terza mano.
mmmm ma l'ho sparata così grossa? ...

certo che ne avete di fantasia

io farei una cosa ancor piu' bastarda,spruzzerei sul corpo macchina una miscela di organofosforici,quindi la lascerei incustodita su qualche tavolino.in questo modo chi la rubasse,resterebbe contaminato e morirebbe lontano dal luogo del furto tra atroci sofferenze.tra l'altro,per questo tipo di avvelenamento non esiste antidoto.

QUOTE (d.vid@iol.it @ Oct 31 2004, 11:27 AM)

...quindi la lascerei incustodita su qualche tavolino...

Questa è istigazione a commettere un reato: potresti andare incontro a delle pene severe!

a si'?ma mai a quello che potrei fare se becco quello che cerca di fregarmi qualcosa che mi appartiene.
Cmq,non ti preocupare,è gia molto difficile procurarsi il prodotto in questione,ed è ancora piu' difficile maneggiarlo in sicurezza.
stammi bene,e dormi sonni tranquilli.

per chi non lo avesse ancora capito,o chi si sente turbato nell'animo....sto' scherzando..of course.

QUOTE (d.vid@iol.it @ Oct 31 2004, 03:30 PM)

per chi non lo avesse ancora capito,o chi si sente turbato nell'animo....sto' scherzando..of course.

Dimmi la verità , hai pensato: "sta a vedere che tra quindici giorni uno muore contaminato da organofosforici e, visto come vanno le cose, vengono ad arrestare me". Di qui il pentimento.

Caro Sergio,come sempre hai la vista molto lunga!! anche se non credo propio che qualcuno"contamini"la propia creatura,oltretutto leggendo il num.di matricola,risalirebbero immediatamente "all'untore".Bye-bye.

QUOTE (d.vid@iol.it @ Oct 31 2004, 03:28 PM)

ma mai a quello che potrei fare se becco quello che cerca di fregarmi qualcosa che mi appartiene. Cmq,non ti preocupare,è gia molto difficile procurarsi il prodotto in questione,ed è ancora piu' difficile maneggiarlo in sicurezza.

Ma io parlavo della D70 non della trappola chimica...
Istigare al furto della macchina lasciandola volontariamente incustodita: reato gravissimo!

lasciate perdere l'elettronica! meglio un paio di manette con catena per legardi la d70 al polso

E nel frattempo ieri sera alla fiera di Padova mentre chiacchieravo amabilmente con un collega, la mia D100 (matr. 2011387) col sul microdrive, la sua impugnatura MB100 (con due belle batterie nuove) e l'ottica montata (AF-S VR 20-120 matr. 0224342) s'è involata.
Ovviamente auguro al nuovo fortunato proprietario la miglior fortuna col mio apparato, possibilmente anche i tre giorni di fiera che m'ero fatto e di trovarsi al termine senza nulla in mano da portare al committente. Zio ladrone.



Maurizio

Argomento che ha suscitato anche un po di ilarità .... che prontamente scompare quando ti "pizzicano sul vivo".

Siamo tutti coscienti che l'antifurto migliore è l'attenzione che rivolgiamo alla nostra fotocamera.

Non esiste certezza in nessun sistema di "difesa" della proprietà.

Non esiste autovettura inviolabile, al pari di appartamento, museo, o banca.

Però qualcosa in più potrebbe essere fatta.

Scoraggiare il malintenzionato dal concentrarsi sulla nostra proprietà, dirottandolo su qualcun'altro ......

E' questo il realistico compito degli antifurto.

E quindi dei codici di sicurezza o dei sistemi meccanici di blocco delle funzioni, rendono meno appetibile, perché più merchingegnoso a sbloccarsi, l'oggetto preso di mira.

Qualcuno ha prospettato collegamenti satellitari ........
Non sarebbe ne impossibile ne particolarmente difficoltosa nemmeno questa possibilità dal momento che mi sembra di aver letto che l'ultima Nikon è dotata di GPRS, e se può ricevere, volendo si può anche trasmettere.
Magari sarà poco conveniente per il costruttore ..... ma possibile.

Certo anche se l'assicurazione contro il furto rimane attualmente la miglior tutela, un sistema di dissuasione elettronico potrebbe essere un buon "accessorio" promozionale.
E potrebbe indurre chi la ritrova, nel caso di uno smarrimento a riportarla anziché ....trattenerla per se.

Si fa per parlare naturalmente...

Certo, però poi finiamo per generare nuovi strumenti per sapere dove siamo, cosa fotografiamo eccetera... Boh. Delle due forse è meglio il furto del rimedio.
Il codice di blocco o il numero di serie del corpo macchina inserito nelle immagini (con accordi coi printer per la segnalazione di utilizzo di macchine rubate) sarebbero forse più facilmente implementabili.
Mi consola il fatto che magari in questo momento il merdone che m'ha sussato la macchina è li che cerca di infilarci un rullino 35mm...

By the way, se il merdone suddetto è già a nazzicare su questo forum alla ricerca dei drivers della macchina (avendo finalmente capito che è digitale), sappia che sono disposto a pagare una bella cifretta per rientrare in possesso delle immagini contenute nel microdrive. La macchina non la voglio più comunque.

Auguro a tutti una settimana migliore della mia.

Maurizio

A mio avviso la soluzione con il miglior rapporto semplicità/efficacia potrebbe essere una password da digitare all'accensione, con l'opzione che chi lo desidera può disabilitarne la richiesta.....un pò come funziona con il PIN dei telefonini. Renderebbe meno appetibile il furto per la successiva complicazione di sproteggere il sistema......ma come qualcuno ha già detto si tratterebbe di un dissuasore e non di una soluzione definitiva......di inviolabile, soprattutto in campo elettronuco/inofrmatico non c'è niente.

Kurtz la D2x ha una predisposizione per utilizzare strumentazione GPS (non GPRS che un protocollo di trasmissione dati WL) al fine di localizzare con esattezza il luogo dello scatto. Si tratta di un accessorio esterno che difficilmente potrà essere integrato nel corpo macchina.

Ciao.....