
stavo leggendo questo interessante documento sull'utilizzo della sonda spyder3elite,
http://www.nital.it/experience/spyder3elite.php
non mi è chiara una cosa, se si lavora in un ambiente casalingo in cui l'illuminazione della stanza varia continuamente passando dalla normale luce del lampadario, alla lampada da tavolo, al buio totoale, la calibrazione si adatta di conseguenza o è necessario eseguire altre operazioni di ricalibrazione?
che differenze ci sono tra il modello spyder3elite e il più economico spyder3?