QUOTE(E.A. Juza @ Oct 8 2007, 07:12 PM)

La focale reale � sempre la stessa, per� i corpi con sensore APS hanno un fattore di moltiplicazione 1.5x o 1.6x; in pratica il 150 su una Nikon APS (es. D80, D200) ti d� la stessa focale di un 225 su fullframe (es. D3). Certamente gi� 225mm sono ottimi, anche se la focale non basta mai ;-)
Juza,
se la focale � sempre la stessa , un 150 su APS-C non d� "la stessa focale di un 225 su fullframe" ...
E' una contraddizione in termini.
Un 150 su DX consente di avere l'angolo di campo di un 225. Che � cosa diversa da ci� che hai scritto. Allo steso modo in cui un 300 mm su medio formato d� un angolo di campo maggiore di quello fornito dal medesimo 300 mm montato su 24x36 ... Ma sempre 300 mm rimane ....
Concordo con te sulla buona resa del 180/3.5 EX e sulla sua maggiore distanza di lavoro, che lo rende preferibile al 150.
Un'altra cosa.
Tu dici che il 180 mm ha focale 180 mm a 1:1. Questo � profondamente sbagliato in quanto tutti i moderni macro, con i loro progetti a lenti flottanti, riducono drasticamente la lunghezza focale a mano a mano che focheggi vicino, sin quasi a dimezzarla. Con un duplicatore nell'uso macro, inoltre, non raddoppi la focale, ma l'ingrandimento. Il 180 con 2X alla minima distanza � tutto fuorch� un obiettivo con lunghezza focale 360 mm ...
Ultima cosa: nel tuo sito scrivi che con un TC la distanza di messa a fuoco non cambia. E' sbagliato anche questo. Con un TC quel che resta invariato e' la distanza di lavoro. Metti su treppiedi la fotocamera e attaccaci un qualsiasi macro. Focheggia un soggetto vicino. Poi, senza toccare la ghiera di messa a fuoco n� la fotocamera, metti un qualsiasi TC tra obiettivo e fotocamera. Il soggetto non sar� pi� a fuoco perch� la distanza di messa a fuoco, coi TC, cambia. La variazione corrisponde all'ingombro del TC (pochi cm) e pertanto si pu� trascurare alle lunghe distanze. Ma alle corte distanze qualche cm fa la differenza ...